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se compri la torba la metti in una calzetta per acquari e poi il tutto fra i cannolicchi e la lana di perlon
ti sconsiglio vivamente l'uso della torba nella tua vasca come gia detto ti abbassa anche il kh, che i poecilidi vogliono alto; se poi addirittura l'unisci alla co2, arriveresti a valore di ph veramente bassi! con la co2 vai tranquillo, puoi arrivare a 7.3 senza problemi mantenendo un acqua perfetta per i pesci |
[QUOTE=Johnny92;3475936]salve a tutti,
ho un acquario da 60 l con guppy e platy (e altri pesci che non dovrebbero convivere coi poecilidi per le loro diverse esigenze di valori dell'acqua come rasbore, neon, ancystrus e corydoras!) Comunque, a parte questo, mi rivolgo a voi in quanto ho intenzione di installare un impianto CO2 sia perché mi serve come fertilizzante per le piante sia perché ho letto che ostacola la crescita delle alghe come quelle appartenenti al genere compsogon, dalle quali non riesco proprio a liberarmi. La mia domanda è: se immettendo CO2 in acqua abbasso conseguentemente il ph i miei poecilidi possono risentirne negativamente? A che valori scende di norma il ph seguendo un dosaggio razionale di CO2? Attualmente il mio valore di ph si attesta intorno a 8 Credete che questo kit possa andare bene per le mie esigenze, anche come rapporto qualità/prezzo: http://www.askoll.it/AskollUno/askol...O2&prd_id=236# Grazie a tutti Ciao ho acquistato l'impianto askoll di cui al link...perfetto...nessun problema... ho una vasca da 125 litri con ph stabile a 7,3 2 20 bolle al minuto... devo contraddirti sul fatto che i valori dell'acqua rendono incompatibili i cory con i guppy...ho 6 cory da 3 mesi e vivono alla grande con i guppy da quando li ho inseriti in vasca. Ciao |
per tenere il pH sopra il 7 la CO2 basta e avanza
------------------------------------------------------------------------ i cory aeneus cmq si adattano bene all'acqua dei guppy |
Concordo, per i pesci che hai un impianto di Co2 ti basta per abbassare il ph che serve a te.
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Perdonate l'invasione di campo, ma non capisco cosa manca...
Il Ph !!! Il PH dell'acqua distillata (distillata) Acqua distillata = H2o a 4 gradi Celsius Ph 7 è il riferimento universale... Se vogliamo esagerare diamogli anche delle dimensioni 1 dm2 = 1 L = 1 Kg . L'acqua nell'intero pianeta ha sempre disciolte delle sostanze acide al suo interno... Vuoi che siano foglie marce, vuoi che siano bacini di torba, vuoi che siano formazioni laviche o gas disciolti, vuoi che siano sostanze putride e inquinanti uscite da un mega inceneritore... Non esiste H20 in natura che non abbia in soluzione qualche sostanza acida. Utilizzare Co2 per ridurre il Ph da sola significa caricarla di acido carbonico... Come mai gli esseri viventi respirano ? Non è per caso che sia per eliminare l'anidride carbonica dall'organismo ? Ma allora... E' proprio il caso di utilizzare una sostanza che per vivere deve essere espulsa dall'organismo per abbassare il Ph ? O è meglio un meno dannoso acido umico che porta con se anche microelementi utili per la vita ? La Co2 deve essere utilizzata per solo per fertilizzare, tanto da non andare ad alterare il Ph. Per ridurre il Ph ci sono acidi meno tossici per i pesci. Voglio il bollino blu per gli acquari !!! |
Quote:
Già... così sembra! Uno, in particolare... :-D Prima di consigliare a MarkFree di ripetere l'esame di terza media, forse dovresti chiederti qual'è lo scopo di questo topic. Secondo me, ti è sfuggito un piccolo dettaglio. La CO2 è innanzitutto un nutriente per le piante, sempre gravemente carente in acquario. Senza dubbio il più carente in assoluto. In Natura la sua concentrazione è tra 10 e 15 ppm, e molte delle piante emergono dall'acqua liberamente, prendendola dall'atmosfera (38 ppm). Nelle nostre vasche non si riesce ad arrivare a 5, e teniamo perennemente sommerse tutte le piante, anche quelle palustri. E' per questo che la aggiungiamo artificialmente, portandola anche a 30 - 40 ppm. Un bel giorno, qualcuno si è accorto che abbassava il pH, ci ha studiato un po' su e si è accorto di quella correlazione di cui parliamo. Si chiama "effetto collaterale". Non richiesto, non previsto, del tutto involontario. Col passare degli anni abbiamo imparato a sfruttare tale fenomeno a nostro beneficio, visto che le nostre acque sono normalmente troppo alcaline per le specie tropicali. Anch'io lo faccio, ma sono ben consapevole che non è quello il suo vero scopo. Nell'acquario di Johnny92, ne abbiamo la dimostrazione. Non ha alcun bisogno di abbassare il pH, anzi vuole proprio evitare che succeda. Pertanto ci sta chiedendo come può fare a nutrire le piante senza quel fastidioso (per lui) "effetto collaterale". MarkFree gli ha giustamente detto che il suo alto KH lo mette in condizioni di tranquillità. Ma se non fosse già a 10, dovremmo metterci un pezzo di marmo per portarcelo. In altre parole, abbiamo BISOGNO di quell'effetto tampone. Ho il vago sospetto che il tuo post gli abbia un tantino complicato le idee... ;-) |
Verissimo e ineccepibile, ma troppi utenti (anche mod) hanno la cattiva abitudine di "invogliare" utenti neofiti a utilizzare l'effetto collaterale come unica soluzione al problema. So di essere un tantino OT nei miei interventi, ma vado in bestia a sentire dire che la Co2 permette di abbassare un punto di Ph.
Se vogliamo fertilizzare le piante e non avere problemi di Ph, dobbiamo somministrarne tanta quanta ne serve e per poterne sprecare poca dobbiamo avere un ridotto effetto tampone... Ossia quanto ne serve per la buona sopravvivenza dei pesci... Un Kh 10 per Guppy e Platy è effettivamente troppo alto. Va bene a mio avviso tra 4 e 7... Ma se un giorno si dicesse, che so... "Per abbassare il Kh si deve mettere la cenere di sigaretta nell'acquario" (esempio platealmente equivoco) e qualche guru dell'acquariofilia dicesse che è proprio così che va fatto, la gente inizierebbe a fumare apposta per fare del bene ai pesci ? :-D |
del KH ai pesci gliene frega un cippa... casomai saranno le piante che ne risentono un pò! cmq è vero che i pesci respirano ma la concentrazione CO2 e O2 non è complementare cioè, se c'è tanta CO2 non è detto che non ci sia ossigeno anzi... vedi ad esempio il pearling che avviene con ossigeno a 8mg/l e oltre ma in contemporanea posso avere pure la CO2 a 25ppm!!
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concordo con ciò che ha detto Berto1886, la concntrazione di un gas disciolto in un liquido non dipende dall'eventuale presenza di altri gas disciolti nel medesimo liquido. Ognuno di essi ha un proprio punto di saturazione variabile al variare di temperatura e pressione atmosferica, ma indipendente dalla presenza di altri gas eventualmente disciolti.....
comunque......tornando a noi.....! La mie necessità sono: 1) mantenere un ph in un intervallo che consenta al contempo sia un perfetto stato di salute dei poecilidi e delle altre specie presenti in vasca sia una certa concentrazione di CO2 disciolta 2) mantenere una giusta durezza carbonatica KH che compia il suo benefico effetto tampone 3) aumentare la concentrazione di CO2 disciolta, necessaria nel mio caso tanto come nutrimento per le piante, quanto come mezzo antagonista al propagarsi di alghe compsogon Ribadisco a questo punto la domanda, dal momento che secondo me ci siamo lasciati un po' tutti trasportare...: Come posso soddisfare i requisiti da me elencati qui sopra? I valori dell'acqua, al momento, ripeto sono: ph 8 kh 10 °dKH gh 25 °dGH l'impianto CO2 che quasi sicuramente installerò a breve è: http://www.askoll.it/AskollUno/askol...O2&prd_id=236# grazie a tutti! |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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