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Nell'altra discussione mi hanno chiesto di applicare l'idea ad un filtro esterno. Ora gli segnalerò il tuo link, visto che sfrutta lo stesso principio. Provo a riassumere le differenze tra i due diffusori: - Il mio sistema artigianale si ottiene con forbici, tasselli, accendini, ecc... Tutta roba che abbiamo già in casa, non costa nulla Quello della Tunze costa 26 Euro più spedizione. Che comunque non è molto, visti i prezzi che girano in questo nostro hobby. - Sono entrambi molto semplici da montare. - Il Tunze utilizza una pompa in più, ovvero un altro pezzo elettromeccanico che potrebbe rompersi o intasarsi; richiede un'altra presa libera sulla già affollatissima ciabatta; è anche possibile che sia più rumoroso. - Trattandosi di un prodotto progettato e testato a livello industriale, sono sicuro che è ancora più efficiente, forse PARECCHIO più efficiente. Conoscendo il mio, non oso pensare quali miracoli potrebbe fare. Chissà... forse si potrebbero usare i lieviti anche su vasche da 300 litri o più. #19 - Come dicevo all'inizio, il Tunze si può adattare anche a filtri esterni. Bel vantaggio. - Il mio rimane quasi invisibile, il Tunze va nascosto con un layout studiato apposta. Ad esempio, con una combinazione di legni e rocce. In altre parole, il mio si può mettere su un acquario già allestito, senza toccare nulla. Con il Tunze bisogna pensarci prima, a meno di non rivoluzionare mezza vasca. Vi prego di aggiungere, se ho dimenticato qualcosa... |
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io volevo cercare di trovare un sistema ancora più semplice che rompa meccanicamente le bolle sfruttando il getto in uscita dal filtro...però non so se funzionerà!! |
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Se funzionasse, perché mi sarei scervellato con quella cosa dei tasselli? #07 1) Il tubo è troppo grosso, la turbolenza non è sufficente a sminuzzare le bolle, che rimarrebbero troppo grandi. 2) Se in uscita non è piegato all'ingiù, l'Anidride Carbonica esce subito fuori vasca, dopo mezzo centimetro di permanenza in acqua. 3) Anche se lo orientassi verso il basso, la velocità di uscita dell'acqua sarebbe troppo bassa. Le bolle scenderebbero di pochissimo e tornerebbero subito in superficie. 4) Se anche avessi una pompa così potente da trascinarle sul fondo, una volta tornate su si libererebbero nell'aria, senza il secondo getto che le porta a spasso. Quote:
Se vuoi stare più tranquillo, basta una goccia di silicone. Quote:
Il tubo da flebo è molto flessibile, lo metti dappertutto. |
Il sistema di Rox mi piace molto, ma si può usare anche con le classiche bombole?
Ma secondo voi piantando l'ago della siringa nel tubo di mandata subito l'ugello di uscita dal filtro esterno, potrebbe funzionare lo stesso? |
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Più semplice di due tappi da muro??? Se lo trovi, facci sapere. :-)) ------------------------------------------------------------------------ Quote:
Con le bombole parti da 70 Bar di pressione; se la CO2 è insufficiente, ti basta girare un rubinetto per buttarne dentro di più. Con i lieviti, invece, ci sono dei limiti. Per cavare il sangue dalle rape, bisogna evitare qualunque spreco e sfruttare ogni minima bollicina. Ecco il perchè di tutto questo scervellamento... Quote:
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però dalle foto mi sembra che faccia bolle piuttosto grosse...rispetto a quelle che si creano con una porosa in legno!! |
ragazzi funziona alla grande!!
spara delle microbolle in giro per la vasca...non riuscirei neanche a farvi la foto delle bolle!! se volete metto qualche foto! |
forse con il filtro esterno si potrebbe fare una cosa del genere usando la spray bar come uscita dell'acqua... la co2 si scioglierebbe per bene gia nella spray bar credo...o no?
ovviamente mettendola ad un'altezza tale da nn creare turbolenze all'acqua di superficie ------------------------------------------------------------------------ Quote:
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allora, ho usato lo sprybar che avevo a casa, ed un ago di siringa ( siringhe piccole, quelle da 1ml );
ho callettato uno snodo per areatori all'interno del supporto in plastica dell'ago: http://www.acquariofilia.biz/picture...pictureid=5456 poi ho inserito l'ago nello sprybar ( che si incastra perfettamente nel foro, non so se ho avuto fortuna....) http://www.acquariofilia.biz/picture...pictureid=5455 l'ago arriva circa al centro della sezione centrale dello sprybar: http://www.acquariofilia.biz/picture...pictureid=5457 la cosa importante è che la punta dell'ago ( conica ) deve essere rivolta contro il flusso proveniente dal filtro, in questa maniera le bolle vengono rotte dal flusso d'acqua. lo sprybar deve essere rivolto leggermente verso il basso!! le bolle sono molto piccole, simili a quelle prodotte da una porosa in legno, solo che così vengono disperse per tutta la vasca e rimangono per molto tempo in acqua. purtroppo nella mia vasca ho il kh alto, per cui non posso valutare la differenza effettiva rispetto al sistema con porosa in legno o altri sistemi. so solo che ho dovuto ridurre molto le bolle al minuto perchè sembrava che in vasca ci fosse nebbia!!:-D tengo sotto controllo comunque i valori di co2.... probabilmente la cosa funziona con poche bolle al minuto ( ora sono a 12 bolle al minuto ), cioè quando c'è meno pressione a monte dell'ago...se si aumentano di molto le bolle ( non ho provato ma sicuramente sopra le 25bolle al minuto ) l'ago potrebbe produrre bolle più grosse...ma bisognerebbe provare!! |
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L'ho già fatto io, ieri, nel topic originale. http://www.acquariofilia.biz/showpos...3&postcount=25 Leggendo bene l'articolo, c'era scritto che quelle non erano le vere bollicine. Avevo dovuto aprire l'erogatore perchè si vedessero nella foto, scattata con una macchinetta da 60 Euro. |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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