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marte82 15-01-2010 14:53

in particolar modo do pienamente ragione a el magico quando dice che l'acquascaping e una cosa completamente diversa dalla coltivazione di piante rare , e che a regole precise da seguire,in particolar modo negli "iwagumi" dove stefano di solito mostra il suo meglio ;-)
cambiando il discorso e ritornando al tema principale , il fatto e che in italia persone che sono in grado e si meritano di iscriversi all' IAPLC sono veramente poche , e inutile e sbagliato iscriversi con pseudo olandesi, o vasche che contengono piante , perche si lede all'imagine dell'italia nell'acquascaping e i pochi partecipanti che meritano davvero, a la colpa e di chi gestisce la gara, bisognerebbe far pagare una quota e il book a tutti in modo da sfoltire un po'

ZON 15-01-2010 14:55

e allora cosa aspetti a spedirmi qualcosa?????? :-D

cmq a pranzo sono andato al garden e ho tirato su una cabomba furcata davvero rossa notevole. vediamo come si comporta sotto 210W di hqi .. -11

appena trovo la verticillata cuba pero' voglio sostituire anche la eusteralis.. #36#

ZON 15-01-2010 14:58

cmq resto convinto che il 90% del lavoro di questi concorsi lo fanno con photoshop..soprattuto la gestione gamma colori e luci. #24

se vi mostro una foto del mio originale e una pesantemente photoshoppata sui colori sembrano 2 cose diverse.

elmagico82 15-01-2010 15:54

ma sai ZON il photoshop io lo evito ...basta essere bravi cn la reflex...
però anche secondo me molti lo usano sopratutto per mettere in fila i pesci....

a riguardo le hqi ho letto non ricordo dove (pardon) che temperature di colore superiori ai 7000k hanno picchi di rosso piu evidenti e fanno attivare in maniera migliore i pigmenti delle piante. nell'articolo si parlava di 10000-14000k

coltivare piante è un conto , aquascaping un altro , ma è proprio qui il bello di questa passione ognuno puo specializzarsi e preferire qualcosa piuttosto che un altra , ad esempio a me piacciono biotopi ,iwagumi e sperimentare fondi...

il book è quasi obbligatorio....

io farei pagare una quota per poi vincere dei premi...pittosto che i mila yen

comunque a me piace il mondo e le persone che gli girano attorno e confrontarmi su tecniche e tecnica di questo mondo stiloso ,che ti posta a parlare con gente di tutto il mondo....

ZON 15-01-2010 16:00

boh io ho provato 3000k-4200k-5200k-6500k e 10000k piu son calde e basse di kelvin piu vedi i rossi e i gialli con le 10000 la ludwigia era grigia. quindi mi son tenuto le 4200 e una 5200 che preferisco.

per il resto concordo..i biotopi son la cosa piu affascinate ma anche le piante hanno il loro perche'..pero' io son per il vecchio stile..tutte queste frottole zen le lascio ai miei amici giapanesi. :-D

elmagico82 15-01-2010 16:40

IO SN APPASSIONATO DELL JAPPO

forse anche per questo ...

ZON 15-01-2010 16:42

Anche io..dalle macchine giapponesi (ne ho avute parecchie) alla cucina alle persone...ma per quanto riguarda gli acquari penso che siano migliori i nostri vecchi europei..(e oltretutto molto meno cari,a parte ADA mi ricordo giapponesi folli a spendere migliaia di euro a duisburg per dei discus notevoli ma di sicuro normali) :-D

faby 15-01-2010 17:48

scusate ragazzi... dico solo questo poi fate voi...

io credo che tutta la filosofia che sta dietra all'aquascaping non stà nella rarità delle piante allevate (di cui marte fai grande sfoggio) ma anche nella capacità di saper creare qualcosa.
L'aquascaping certo non l'hanno inventato i giapponesi e di certo non amano, le regole ferree ci sono nell'iwagumi in senso stretto che come tutte le arti giapponesi o che derivano dalle giapponesi. Bellissime che siano, presentano regole strette e precise.
Vi assicuro però che ho avuto a che fare con maetri bonsaisti giapponesi e che loro stessi riconoscono nella creatività italiana una grandissima stima, alcuni affermano che i bonsaisti italiani nel giro di pochi anni potranno superare i giapponesi perchè la creatività giapponese è realmente limitata, nella norma si limitano ad imitare la natura passandola attraverso delle regole fisse, come nel caso del bonsai, dei giardini giapponesi, dei plantacquari iwagumi ecc. (questo non lo dico io, lo dicono alcuni maestri giapponesi)

Per di più trovo veramente riìdicolo dire che partecipare con vasche non a tema giapponese sia uno sminuire l'aquascaping italiano... non vedo perchè, tra l'altro lo stile olandese è uno stile di plantacquari molto più vecchio di quello amaniano. Tra l'altro scusatemi tanto ma le vasche che sono presentate per lo IAPLC sono quasi tutti plantacquari altamente reinterpretati rispetto alle canoniche visioni degli iwagumi e stili giapponesi vari.

poi... per quanto riguarda i ritocchi con photoshop... allo IAPLC non sono ammessi ritocchi delle foto, c'è scritto anche nel regolamento, le foto non andrebbero ne ritagliate ne modificate in nessun modo, se poi c'è qualcuno non lo fa questo è un altro discorso.

Ad ogni modo io credo che si tratti di un concorso aperto a tutti, chi vuole partecipare può partecipare e non mi pare che nessuno quì possa giudicare chi e quanti debbano partecipare, e nemmeno quali tipologie di vasche... mi sembra che ci sia un regolamento e una giuria già bene determinata e che non siano stati designati dei periti esterni.
Tra l'altro da regolamento (basterebbe leggerlo) c'è scritto che il concorso è aperto a qualsiasi vasca in cui le piante siano protagoniste.

marte82 15-01-2010 18:24

faby io no ho mai partecipato e non sono interessato alla cosa :-)) io ho la passione di coltivare piante rare e di difficile gestione tutto qui, e dato che e la prima volta che ne parlo su a.p. mi sembra che non mi piace farmi notare o "giocare a chi lo ha piu lungo" , poi nel caso che sembri cosi' mi sono espesso male,
per quanto riguarda il concorso, sono sempre del mio parere pultroppo in italia la gente pensa di essere esperta troppo in fretta , e questo ci porta a fare delle gran brutte figure in giro per il mondo, basta leggere in giro per i forum, tutte le bagianate che si leggono, e tutte le vasche orrende che ci sono in giro, sia a livello di allestimento che di fauna , il brutto e che il piu delle volte se lo fai notare si offendono come bambini, quindi il piu delle volte e pure inutile parlare

faby 15-01-2010 19:26

marte82,
caro marte... io sono uno che risponde poco alle provocazioni e ti va bene...
quando poi hai finito di fare il sarcastico me lo comunichi, non pensare di cercare di prendermi in giro, perchè l'ho capito dal tuo primo post che fai il sarcastico con me.
Guarda non attacca e poco mi interessa, fai quello che ti pare e io faccio quello che mi pare.
Io sono quì, a chi interessa ciò che dico o faccio bene, per gli altri pazienza, poco da fare.

se invece il riferimento non è verso di me (ne dubito) allora ne possiamo riparlare.

P.S ci vuole sempre un traduttore quando scrivi #24


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