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chiara , l'acquariofilia è un mondo anche fatto di opinioni, purtroppo c'è poco di scientifico. Ci son molte filosofie di gestione e molte, anche se non compatibili, sono cmq efficaci.
Tu poi hai scelto il salmastro che è un ambiente di transizione per definizione... e quindi le cose son ancora più....."Sfumate". Io , visto che hai anche piante, ti consiglio di gestirlo come un normale dolce solo che invece di mettere i normali sali gh e kh metti quelli marini. Poi se vuoi ti aggiusti il kh con un po' di bicarbonato. Pietre puoi usare liberamente quelle calcaree cosi ti danno una mano; si trovano nei garden e credo costino 20 euro al quintale lol. |
Beh si diciamo che ho scelto il salmastro anche x quello...dopo 25 anni di dolce...è una nuova "avventura"...
le rocce...qualcuna dovrei averla ma mi sa che fanno fatica a starci perchè l'allestimento è ancora quello dell'americano con le sagittarie che hanno formato un "pratino" nella parte anteriore cmq rimisuro tutti i valori e vedo come va... |
JeFFo, non conosco la legge Dittmat-marcet #12 #12
Ti ringrazio delle spiegazioni e mi documenterò (c'e sempre da imparare). Comunque come hai detto tu a volte si raggiunge un risultato per vie "traverse" e il mo ph è buono. |
JeFFo, ho visto adesso il tuo impiego, forse è meglio che io spieghi poco e chieda molto #36# #36# #36#
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Quote:
In un ambiente fortemente di transizione, sopratutto fino a 1005 di densità, tutto ciò è molto relativo... ovvio che non dovrà esagerare ma ripeto che non avendo invertebrati sessili nè mangrovie, non avrà enormi consumi se non di kh che reintegra possibilmente con un bicarbonato di potassio ( cosi fertilizza pure un po'). In ogni caso i brachygobius venivano tenuti in acqua e sale da cucina un tempo... quindi le mie forse sono solo sciocche teorie ... e rispetto le opinioni altrui anche se in contrato con la mia... a parlare son semplicemente i fatti. Se la tua vasca, con il tuo metodo di gestione, funziona bene allora la tua gestione a mio parere è giusta , anche se forse non me la saprò spiegare. Ogni consiglio è ben accetto e và rispettato, ti chiedo scusa se son apparso prepotente o saccente non era assolutamente questa la mia volontà. :-) |
JeFFo, non sei stato nè saccente nè prepotente (molti con la tua cultura lo sarebbero).
Il fatto è che "noi" siamo solo "praticoni" mentre "voi" fate le cose con cognizione di causa, penso che per "noi" molti successi in acquariofilia siano solo.....fortuna. Una volta un mio amico (esperto acquariofilo) mi disse che gli acquari marini sanno gestirli ottimamente solo i biologi marini #21 #21 Chiedo scusa per l'OT. |
io invece ti dico che i migliori risultati li ho visti tra gli ingegneri...
hanno un metodo di approccio alla materia diverso rispetto ai biologi... e in università da me ho visto vasche marine mediterranee con i vecchi sistemi a filtro sottosabbia, scaglie di cozze e mezzo metro di ciano uahhuauhauhauha ps: stiamo andando OT |
Quote:
grazie mille ragazzi come sempre su ap ci si confronta in modo fruttuoso e si imparano un sacco di cose!!!! il marino è sempre un traguardo ambito e questa teoria dei sali è molto interessante: buono spunto per documentarsi su qualcosa di nuovo!!! ;-) |
Kyaretta, quoto in pieno è stata una chiacchierata molto interessante.
JeFFo, ogni tanto dai un'occhiata anche a noi del salmastro ;-) ;-) |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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