dago1069 |
05-08-2009 14:26 |
Quote:
Originariamente inviata da nirvana
la programmazione non si perde, il trasformatore serve solo ad alimentare il circuito timer ed a far attivare i vari relè delle prese
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nirvana, partendo dal fatto insindacabile (l'unico tra noi che possiede tale apparecchiatura sei tu) che la programmazione non viene persa nel caso in cui vi sia un blackout (per quanto tempo poi è da verificare), rimane un mio personale dubbio sullo scopo dell'alimentatore interno o esterno che sia. Mi spiego meglio: la versione in tuo possesso viene venduta senza alimentatore (previsto come optional) e prevede comunque tutte le funzioni di accensione, spegnimento e timerizzazione (tramite la programmazione via usb con PC) senza la connessione di alcuna (a parte i 220V) fonte esterna. Tutto lascia quindi pensare (ed è ovvio che sia così) che i dispositivi di attivazione delle prese (che possono essere semplicemente dei relè o del'elettronica dedicata) sfruttino i 220 volts di rete (diretti o ridotti da opportuna elettronica).
A questo punto uno potrebbe pensare:" a che pro mettere come optional l'alimentatore visto che appena viene a mancare la corrente ( per un periodo più lungo di qualche minuto) perdo la programmazione costringendomi a rifare il tutto? Dovrebbe essere in dotazione!! -d15 "
Ed è qui che entra in ballo la connessione usb che, oltre a permettere la gestione della multipresa tramite PC, funge da fonte di alimentazione (tanto che viene dato il valore di assorbimento massimo che se non sbaglio risulta essere 300mA) per la ricarica di una batteria a tampone inerna alla presa. Questa funzione, per chi la multipresa la utilzza perennemente collegata al PC rende "optional" l'alimentatore esterno. Per chi come me, invece, la utilizza "off line" (scolegata da PC) l'alimentatore (per la ricarica della batteria tampone interna) risulta fondamentale.
Spero di essermi espresso in maniera chiara (dubito!). Che ne pensi? Può filare come ragionamento #17 ?
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