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io ho avuto il tuo stesso problema con un altro acanturide che gira nella mia e i puntini se ne sono andati via da soli basta che gli dai vitamine e aglio io ti consiglio il garlic extreme della kent con queste due cose se il pesce non e piu stressato gli passeranno senza problemi e logico ti ci vorra un mese
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grazie anche a te di essere intervenuto.x il momento vitamine e aglio seguiti allo iodio ,broccoletti,alghe leofilizzate e misis,sperando che lo mangi quest'ultimo, penso sia abbastanza.il Garlic Xtreme è una soluzione a base d'aglio che può essere introdotta anche direttamente in acqua.niente male.io amo pasticciare in cucina e anche se ancora oggi le mie mani sanno d'aglio non ha importanza.meglio il metodo tradizionale fresco e fatto in casa. ;-) beppe |
ciao mi spiace per il tuo achilles.........
il mio è schiattato l'altro ieri. mangiava di tutto e si nutriva in continuo ma un mese fa ha cominciato con i puntini dopo dei cambi di temperatura durante le grandinate che sono accadute qui da noi a bergamo , ma facendo di tutto dopo varie guarigioni e riacutizzazioni ha avuto la peggio. sicuramente alza la temperatura , accellera il ciclo del parassita diminuendone la problabilita di trovare un ospite recettico, alimentalo e spera che no vengano iteressato l'apparato branchiale in modo cospicuo . sono dei pesci bellisimi ma sono un casino oper queste cose come il leucosternon , il japonicus un po meno. e te li fanno ppure pagare tanto sperando che si alimentino e che non siano stati pescati con il cianuro.......... appunto riguardo a questo io reputo che propio questo veleno giochi un ruolo imporrtante nel determinare queste patologie , in quanto l'animale pescato cosi soffrirà nella sua vita di una insuffficenza epatica cronica che porterà l'animale il piu delle volte a soccombere . le conseguenze di queste insufficenze oltre a molteplici cose sono diminuizioni della produizione di anticorpi dato appunto da diminuita capacita epatica .......... infatti se ci fate caso quando gli animali li immettete in vasca non presentano niente se non una parassitosi iniziale da stress da trasporto ma che si risolve in uno o due cicli parassitari in una vasca ben funzionante, per poi riacutizzarsi dopo qualche mese appunto il tempo per il quale il veleno accumulatesi nel animale porti l'animale a non poter rispondere piu all'insufficenza epatica ..... l'unica cosa è sperare nei nostri fornitori ma non succederà mai niente in questa direzione in quanto i venditori non risponderanno mai di queste morti dopo molto tempo e mai nessun acquirente fa mai delle rimostranze visto che i costi non sono tali da giustificare una ricerca istologica dei veleni.......... ma quante volte mi viene la voglia di fare ciò perchè non va mai a favore dei pesci e nessuno si muove per migliorare la situazione ,tanto se il pesce muore dopo vari mesi verra sostituito con un'altro producendo mercato e guadagli ma sempre ripieto a discapito dei pesci. scusate la disserzione ma è un argomento sulla quale sono molto caldo ed in*****to.tu ti puoi fidare del piu bravo e pignolo negoziante ma lui farà fatica a trovare degli importatori in italia o deigli esportatori nei paesi d0rigini che ti garantiranno una pesca senza veleni, anzi lo garantirannno ma non sapranno mai i negozianti la verità , ma sene fregano ............. |
Giuseppe, non me ne volere, ma l'achilles è un pesce molto esigente e delicato, da quello che scrivi capisco forse sarebbe stato meglio acquisire un po' di esperienza prima di comprarlo, ...
Bisogna prima di tutto abituarlo ad una alimentazione corretta che vuol dire almeno 4 pasti al giorno, l'achilles è un grande nuotatore che consuma molto e dimagrisce a vista d'occhio se non mangia di continuo e pure tanto. Ti consiglio di andare in un negozio di alimenti macrobiotici/naturali e comprare le alghe nori a fogli. Poi prendi aglio crudo, lo strofini su un pezzetto di alga e infine con le pinzette apposta che vendono nei negozi di acquari le lasci a disposizione del pesce in vasca. Devi costringerlo ad abituarsi a questo cibo sia perché è molto bilanciato sia perché l'aglio svolge una funzione contro il cripto. In alternativa considera il Garlic extreme della Kent che è più comodo da usare dell'aglio fresco. E' importante che lo nutra spesso e tanto, mi raccomando, la pancia deve essere sempre piena e la schiena piano piano deve inspessirsi. Se poi i puntini peggiorassero o l'achilles fosse già molto debole, una tecnica valida in un acquario con coralli è la lampada UV, ma usata in modo particolare, cioè sovradimensionata rispetto alle indicazioni del produttore e con passaggio lentissimo dell'acqua per uccidere i tomiti del cripto. Da non usare con il metodo zeovit. Facci sapere. |
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Il problema delle tecniche di pesca con il cianuro esiste, è vero, ma non può essere la giustificazione della strage che si fa di questi acanturidi a distanza di mesi, quando invece potrebbero essere allevati benissimo se solo la gente si informasse di più. Prima di tutto bisognerebbe trovare un negoziante che NON USA RAME, ma che usa sterilizzatori UV ed è capace a nutrire ed acclimatare i pesci facendoli ingrassare (ovvio, il pesce poi costa di più! Non stiamo quindi a gurdare i 10 Euro in più o in meno!) poi chi li compra deve sapere che SICURAMENTE, se non fa quarantena in una vasca apposita, avrà un attacco di cripto e deve sapere cosa fare, dotandosi della opportuna attrezzatura/prodotti per fronteggiare questa parassitosi. Se un pesce arrivato da poco, sottile come un foglio di carta, sbiadito, con la spina dorsale visibile, capita nelle mani giuste, te lo posso assicurare, nel giro di un mese o due diventa grasso, con la schiena piena spessa due dita, riprende colore e non si prende più il cripto. Solo che bisogna sapere cosa fare e soprattutto farsi un mazzo così più volte al giorno per preparargli il cibo giusto e somministrarlo. Purtroppo leggo da anni di problemi con questi pesci, ma vedo sempre cure inappropriate e insufficienti... ma allora la colpa è dei pesci ???? #07 |
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molta gente compra un pesce solo attirata dal suo aspetto e non dalla sua etologia o dell'ambiente che lo ospiterebbe.e questo non va bene ma cosa vuoi fare ,,,,,,,,,,, Quote:
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i negozianti seri sono pochi ma esistono ed anche spendendo di piu afffidatevi a loro se non avete l'esperienza per quarantenare tali pesci Quote:
mio consiglio leggete , leggete ed ancora leggete e poi chiedete a qualcuno che ne capisca veramente cosi riuscirete a formare un ecosistema stabile nella vostra testa :-D |
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secondo me se la situazione è grave, l'unico rimedio rimane la lampada battericida.
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Tutti buoni consigli, ma io dico la mia :
lampada UV c e risolvi il problema... la tieni accesa 10 giorni 24h su 24 flusso lento e 5w sono suff. In bocca al lupo |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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