![]() |
non hai capito, credo, ma oggi mi spiego da cani, io chiedevo se si poteva usare il succo di limone come carbonio organico per le piante non per i batteri :-))
Non ho sabbia fine ma ghiaia fine, non sifono il fondo da 2 anni, non ho i no3 a 0 ma sono sempre poco più che rilevabili (meglio) , con tanto di fondo bolloso, non come con la sabbia ma bolla pure il mio :-) , quindi qualcuno il fruttosio se lo mangerebbe sicuro... ho anche diversi monticini di cacca protetti dal muschio che bollano azoto, quel poco che mi resta di no3 mi serve! |
non hai capito, credo, ma oggi mi spiego da cani, io chiedevo se si poteva usare il succo di limone come carbonio organico per le piante non per i batteri :-))
Non ho sabbia fine ma ghiaia fine, non sifono il fondo da 2 anni, non ho i no3 a 0 ma sono sempre poco più che rilevabili (meglio) , con tanto di fondo bolloso, non come con la sabbia ma bolla pure il mio :-) , quindi qualcuno il fruttosio se lo mangerebbe sicuro... ho anche diversi monticini di cacca protetti dal muschio che bollano azoto, quel poco che mi resta di no3 mi serve! |
Quote:
No non avevo capito...........ma comunque bella domanda, alla quale non ti so proprio rispondere.......... #12 io ho intenzione di provare, ho un fondo alto 15 centimetri nel punto più spesso, e vedo formazioni scure attraverso il vetro a 3 centimetri di profondità.......... spero che i batteri non mi si rivoltino contro :-)) |
Quote:
No non avevo capito...........ma comunque bella domanda, alla quale non ti so proprio rispondere.......... #12 io ho intenzione di provare, ho un fondo alto 15 centimetri nel punto più spesso, e vedo formazioni scure attraverso il vetro a 3 centimetri di profondità.......... spero che i batteri non mi si rivoltino contro :-)) |
Infatti intenderei partire da dosi minime, una goccia era per dire, in realtà l' esplosione batterica era l' unico problema che potevo ipotizzare, stavo pensando anche di far maturare una vaschetta in vista del futuro esperimento, ma se vado piano piano potrei fare qualcosa già nel 100 litri, visto che dopo 2 anni sono partito adesso, in quella vasca, con la fertilizzazione liquida e ad un decimo circa delle dosi consigliate.
Il carbonio organico mi è venuto in mente pechè è presente nel compo orchidee (che per ora non uso) e perchè non uso co2: vasca sempre in leggero sovraffollamento di guppy cherry e melanoides, aeratore sempre acceso (a tal proposito gradirei fosse rispettata la scelta :-D ) PS sto leggendo anche io quel tred #22 |
Infatti intenderei partire da dosi minime, una goccia era per dire, in realtà l' esplosione batterica era l' unico problema che potevo ipotizzare, stavo pensando anche di far maturare una vaschetta in vista del futuro esperimento, ma se vado piano piano potrei fare qualcosa già nel 100 litri, visto che dopo 2 anni sono partito adesso, in quella vasca, con la fertilizzazione liquida e ad un decimo circa delle dosi consigliate.
Il carbonio organico mi è venuto in mente pechè è presente nel compo orchidee (che per ora non uso) e perchè non uso co2: vasca sempre in leggero sovraffollamento di guppy cherry e melanoides, aeratore sempre acceso (a tal proposito gradirei fosse rispettata la scelta :-D ) PS sto leggendo anche io quel tred #22 |
Quote:
una domanda mi sorge spontanea conoscendo l' instabilita' di un denitratore se nn controllato da redox e carbonio , quel giorno che si decidesse di smettere cosa succederebbe ??? |
Quote:
una domanda mi sorge spontanea conoscendo l' instabilita' di un denitratore se nn controllato da redox e carbonio , quel giorno che si decidesse di smettere cosa succederebbe ??? |
Quote:
|
Quote:
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 19:30. |
Powered by vBulletin versione 3.8.9
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: AcquaPortal
User Alert System provided by
Advanced User Tagging v3.2.5 Patch Level 2 (Lite) -
vBulletin Mods & Addons Copyright © 2025 DragonByte Technologies Ltd.
Copyright Zero Pixel Srl