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infatti... secondo me non c'è più materiale filtrante... anzi il percorso è più corto e quindi il contatto è minore... anzi aggiungo che sicuramente si formano vie preferenziali che quindi creano nel filtro zone inutilizzate...
ciao! |
Quote:
tutto questo per far si che il flusso dell'acqua non spazzi via le colonie batteriche e per dare il tempo ai batteri di compiere la scomposizione dei composti azotati. un flusso lento permette anche di ottenere una zona anossica (non anaerobica) alla fine del filtro permettendo l'insediamneto di particolari ceppi batterici che compiono una respirazione anossica prelevando l'ossigeno necessario sconponendo la molecola del nitrato quindi compiendo una vera e propria denitrificazione. ps: zona anossica = zona in cui non c'è ossigeno disciolto in acqua ma legato a delle molecole zona anaerobica = zona in cui è assente l'ossigeno in qualsiasi forma, sia disciolto che legato in molecole |
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inutilizzate dai normali ceppi batterici (nitrobacter e nitrosommonas o giu per di li), ma molto utili per altri tipi di batteri...
non è detto... #24 [quote] |
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bo fai tu... secondo me non è più furbo, anzi, come sempre le cose orientali sono fatte al contrario (pure i mototi delle macchine)...
ciao! |
cmq io tenteri la creazione! poi vediamo i risultati se meritano... idee per un eventuale progettino?
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è molto semlice due lastre di vetro incollate al vetro dell'acauario le lastre devono essere piu basse del livello dell'acqua. come progettazione non è complicato
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scusate ma io ho avuto una vasca da 140lt cosi vi assicuro che a livello di filtraggio è ottima vi ho ospitato 6 discus per un periodo.
il problema e che questo tipo di filtro è comodo solo su vasche da esposizione o da riproduzione in quanto in presenza di fondo e piante alza molto materiale e quindi le spugne van pulite + spesso. se dovete fare una vasca di riproduzione o di quarantena il metodo e ottimo (infatti loro usano sto metodo principalmente in allevamenti e negozzi) altrimenti se avete fondo e piante usate il sistema normale. ci pensate ogni quanto si otturerebbe la pompa in un acquario addobbato e che casino spostare ogni volta i cestelli per arrivare a pulirla :-D :-D :-D invece in una vasca vuota nn esistono praticamente problemi di intasamento addirittura quando si da la pappa si è soliti spegnere il filtro finche nn fan fuori tutto il cibo (cosi è possibile fare manutenzione al filtro ogni 6mesi). |
uppolino!
ho un 40 lt da ormai 3 anni recentemente ho lavorato la mandata in modo da creare un effetto venturi costante. Per farlo ho usato un tubo a gomito posizionato all' uscita della pompa con tubicino areatore dentro. Come risultato le bollicine (e l'acqua) vengono sparate con un angolo di 45 ° verso la parte bassa a sx dell' acquario, creando una corrente (400 lt ora in 40 lt #13 ) che sbattendo contro l' angolo sx continua verso la parte destra. ...il fondo dell' acquario è (contariamente al senso comune) bassissimo: ghiaia fine appena sufficiente a coprire il vetro; la corrente sposta tutti i detriti nella parte destra dove vengono aspirati dalla pompa. Ovviamente in buona parte restano sul fondo della parte destra, in un angolo morto, ed io li aiuto ad entrare nel filtro un paio di volte a settimana con un piccolo "remo", ma adesso la situazione igenica del mio acquario mi sembra molto migliorata, e almeno non sifono +. ovviamente la cacca non sparisce e la lana di pelron va via che è una bellezza, ovviamente è un casino trovare le correnti giuste per i nostri ecosistemi, ma per ora (da 2 mesi) funzia, che ne pensate? |
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