stavo pensando...non è importante quello che sembra, ma quello che noi vogliamo che sembri, e di certo non quello che non vogliamo sembrare di essere. Tuttavia, niente è certo nella vita, apparte la morte ovviamente..ma come ti dicevo, avendo scritto si e no due parole e un punto interrogativo, ritengo opportuno comunicarti che non potresti, nel qual caso volessi, giudicarmi. Poichè, Nessuna cosa ha senso, bensì sta a noi dare alle cose un senso. nel tal caso, però, ci fosse qualcosa di superiore, non sarebbe al nostro livello, e se lo fosse, non lo sarebbe di certo in una fotografia! E poi non sarebe di certo comunicabile! E infine, ci rimane il linguaggio, unica fonte e mezzo per dissuadere gli animi. C'è da dire però, che v'è una terribile discrepanza fra qualità primarie e secondarie! punto primo: noi siamo giudici delle nostre azioni, e nessun altro! pento secondo: O Tite tute Tati tibi tanta tyranne tulisti, come disse Ennio. Ma non perdiamo il filo del discorso con futili panzane. C'è ben altro da dire! Niente è come sembra, sta all'animo umano modificare la verità con la retorica; ma non ci impuntiamo, tutto ha un fine e uno scopo. Con tutto ciò non so se comprenderai al meglio il senso del mio messaggio, questo sta alle tue facoltà mentali. Un salutone.
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