Vero, anche se devo dire che i pescivendoli dove acquisto io, mi dicono che alla fine della fiera , l'acqua di tutte e dico tutte le vasche hanno gli stessi medesimi valori, temperatura ecc.. quindi neon e guppy, vivono nello stesso tipo di acqua. Ne deduco che , è vero che qualche varietà viva meno di altre, però è anche vero che i pesci non tutti è vero si abituano.
Logicamente se si mettono insieme varietà che si pigliano a botte non va bene!!
Ricordiamoci sempre che la maggior parte dei pesci se non tutti, quelli che andiamo ad acquistare sono d'allevamento, quindi presi già in condizioni di abitat non sempre giuste.

Quì l'etica e la filosofia della conduzione di un'acquario vanno a farsi benedire, ma alla fine mi dite cosa serve tenere più abitat per varietà diverse, quando già dal principio i pesci quando sono in un negozio e vengono acquistati stanno male?? nel senso non di malattie ma di conduzione del loro abitat?

Non fraintendetemi anch'io tengo ai mie pinnuti!!!!

Io la vedo molto più "politically correct": i miei pesci è vero sono stati allevati (forse) in acque non ottimali eppure li tengo in acque ottimali per loro.
E' un po' come prendere un orso polare nato in uno zoo in Italia e farlo vivere nel deserto del Sahara. Visto che posso, gli ricreo un habitat polare perché la sua fisiologia (il suo DNA) è da circolo polare artico e non da deserto anche se è nato in Italia...Magari vive di più.