allora, le lumache non urlano quando le bolli, è solo l'aria presente nel guscio che scaldandosi aumenta di volume e per uscire produce un fischietto...
per le aragoste non lo so, ma ho sentito che hanno le terminazioni del dolore 1000 volte più sviluppate di noi...immaginate...

Guarda che non è che ci sia un altro modo per cuocerle, vengono cotte da vive SEMPRE mi risulta.
L"urlo" delle aragoste in realtà è anche in quel caso aria compressa che fuoriesce dalla corazza... Delle terminazioni nervose lo sapevo anche io, ma non mi risulta che siano associati dei ricettori del dolore... almeno, allo stato attuale è piuttosto complicato provare una cosa del genere, anche per animali superiori (intendo come phylum, quindi vertebrati e mammiferi in particolare) non è stato provato scientificamente (o almeno questo pretendono di farci bere...), bisognerebbe che ci potessero rispondere per saperlo per certo!
Resta il fatto che l'idea di mangiare una povera bestia torturata mi fa rivoltare, ma non è che bovini-ovini-suini-pollame ecc. se la passino meglio nei loro anni di vita in allevamenti intensivi...
A pensarci chiunque diventerebbe vegetariano, anzi, "Vegano" proprio!!

No, no, si potrebbe benissimo cuocere l'aragosta morta, ma perde un po' in sapore. Nella mia vita peraltro, mi è capitato di mangiarla due volte e fu acquistata surgelata e non precotta. Non so dire quanto perda in sapore ma a me piacque. Da cui, personalmente, "urla" o non "urla", preferisco cuocerla già cadavere!

esatto anchio le poche volte che l'ho mangiata era stata cotta da morta! ma le lumache bello schifo poi bavose scendono meglio no!