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Mkel77 17-03-2005 10:57

sarei davvero curioso di vedere la vasca di a.d.a...........

Nico 17-03-2005 11:29

Se la poniamo davvero in termini di filosofia zen, sarà difficile arrivarne a capo. Perdonatemi dunque se la pongo in maniera più modesta -e ripeterò quanto ho già detto e ho visto che Marco ha annotato (ottima idea quella del cubo; ci penso anch'io da parecchio ma...).

Parliamo di acquari zen perché Amano ha definito così le sue vasche. Il riferimento più esplicito, e già menzionato da A.D.A. e altri è al giardino zen. Effettivamente basta confrontare un giardino zen e un giardino occidentale per intendere quale differenza corra. Ed è, per sintetizzare, la differenza tra vuoto e pieno...

Il giardino occidentale tende sempre a essere colmo d'una grande varietà di piante, mentre il giardino zen è realizzato con pochissime piante -e a volte proprio non ce n'è... Qualche roccia, la sabbia, nient'altro. Ecco uno solo dei tanti possibili esempi:

http://www.zenhome.it/garden/gard007.jpg

Il giardino occidentale (dovremmo distinguere tra quello all'italiana, geometrizzato, e quello all'inglese, "naturale", ma insomma...) in genere sottolinea le piante, e ne raccoglie il più possibile, nel giardino zen ciò che conta è la disposizione degli elementi.

Mentre nel primo varietà e quantità sono essenziali, nel secondo conta il disporre pochi elementi. Altrettanto noteremmo a confrontare una composizione floreale occidentale, in cui come al solito contano varietà e quantità, e l'ikebana, in cui s'arriva a esporre un solo ramo...

Un altro aspetto fondamentale dei giardini zen è la stilizzazione. Non solo la disposizione è rigorosissima, è tutto, ma ha anche un significato: la sabbia rastrellata indica le onde dell'oceano, le rocce gli animali marini sacri. In questo tipo di giardino insomma, fatto di sabbia e rocce (interessante per un acquariofilo...) e con modeste o nulle presenze vegetali, si stilizza un 'paesaggio naturale' assolutamente non secco, cioè il mare...

Amano, dunque, non solo s'è ispirato a questi giardini -e perciò ha chiamato zen i suoi acquari- ma ha ripreso l'idea di comporre un 'paesaggio naturale' con elementi diversi. Sebbene per lui la roccia possa rappresentare una montagna, e la Glossostigma una foresta ai suoi piedi. Quando Amano parla di "acquario naturale" intende dire che imita un paesaggio naturale, niente di più...

Il discorso è evidentemente identico anche per l'acquario olandese e le vasche 'zen'. Lo chiarisce lo stesso Amano (in Acquari zen):

Sommariamente un acquariofilo deve allestire il proprio acquario scegliendo essenzialmente due principi: la prima possibilità si orienta verso la costruzione artistica di un paesaggio simile a un'aiuola di fiori; l'altra strada, invece coglie gli insegnamenti direttamente dalla natura e crea paesaggi sommersi seguendo quest'ultima.
Lacquario allestito seguendo il primo caso è il cosiddetto "acquario olandese"... Questi paesaggi ostentano un effetto finale sorprendente, brillante, poiché vengono utilizzate soprattutto piante ad alto stelo...
Quando invece, al contrario, si cerca di imitare la natura vi sono moltissime possibilità di combinazione delle piante... Ma l'elemento essenziale di questo secondo metodo consiste nel fatto di "imparare dalla natura e riproporre poi in acquario ciò che si è imparato"
(p. 154)

Troviamo più avanti quanto si vede a occhio nudo, a osservare le due vasche a confronto:

L'utilizzo dello spazio aperto è il fondamento di tutte le forme artistiche, sia in pittura, musica, fotografia, arte dei giardini o arhitettura. Anche in natura, persino nella fitta giungla, esiste lo spazio libero. Non lo dico per esagerare quando affermo che non è la qualità delle piante acquatiche l'elemento determinante per una buona disposizione, bensì è molto più importante il giusto inserimento di uno SPAZIO LIBERO in vasca. (p. 158)

Più chiaro di così... ;-)

Come l'architettura cifra e qualifica un vuoto, per esempio con un arco, così dovrebbe essere una vasca zen.

Fare molto con poco, dare significato persino all'insignificante. Potrebbero essere due principi utili e validi per realizzare una vasca "zen".

crypto 17-03-2005 11:46

molto bello, ma inutilizzabile.......

MarcoM 17-03-2005 12:46

Io ho la mia teoria sull'estetica di un acquario zen, che magari è un po' strampalata.
A differenza di un acquario olandese basato su una ricerca dell'estetica ricavata da una visione dell'uomo, con tutti i suoi limiti e un po' fine a se stessa, l'acquario zen va oltre. Come spesso accade nella cultura orientale l'obbiettivo è la ricerca della perfezione (addirittura nei gesti, vedi arti marziali o il taglio del sushi o la preparazione del the), e la ricerca delle perfezione in questo caso non può che avvenire attraverso l'osservazione ed il tentativo di simulazione della natura, del suo layout sublime e del suo disordine/ordine perfetto. Il risultato è un ipotetico, ideale, scorcio di natura esteticamente perfetto.
Voi direte, ma quando mai si è visto uno scorcio di fiume o di lago simile ad un acquario zen? In un fiume c'è fango, ci sono alghe, l'acqua è torbida...
Eppure io qualcosa di estremamente simile, dal punto di vista estetico, ad un acquario zen l'ho visto veramente in natura (tutti l'abbiamo visto). Ci sono scorci di natura dove sembra che siano passati un esercito di monaci che con pinzette ed utensili hanno infilato, magari vicino a quel ruscelletto, ogni singolo filo d'erba, che hanno posizionato quella roccia che sembra messa a caso ma che meglio di così non poteva essere messa, che dopo lunga concentrazione hanno posto quella radice, o quei ciotoli, quel rametto, quella foglia secca o quel ciuffo di muschio. Il tutto ricreando una composizione di una bellezza che ti lascia senza fiato e, che se la contempli a fondo ti può portare al limite della commozione. E chiaramente non può essere l'uomo ad arrivare a tanto, solo la natura ci riesce.

Nb Io li ho cercati spesso questi scorci e devo dire che la zona in cui mi ci sono imbattuto più frequentemente è l' Alto adige, nei boschi. Ma questo chiaramente è soggettivo e può essere trovato anche altrove...

francesco-av 17-03-2005 17:42

allora come la vogliamo mettere? o si e orientale doc,o abracci la filosofia zen fino in fondo,copiare non si puo!!!!
allora un acquario non potra essere mai zen ma un imitazione? :-D :-D :-D :-D

Dario 18-03-2005 10:38

Mi sorprende che il mio intervento abbia suscitato in te così tanta ilarità.
Mi pare sia un dato di fatto che gli acquari ZEN "europei" siano semplicemente copiati (e ciò ovviamente non preclude che l'acquascaper possa allestire dando la propria "impronta")-
Del resto non mi pare di aver mai visto una vasca ZEN "italiana" prima dell'avvento di Amano (e per la verità neanche dopo).
Ma magari mi sbaglio.

E poi... dove hai letto che copiare non si può?
Copiare è ovviamente sempre un limite se la "copiatura" è una pedissequa riproduzione di ciò che altri hanno già fatto. Può però diventare fonte di ispirazione, esattamente come Amano fa con la natura.
Ma in quel caso l'intero conteso muta. Profondamente.

Marco AP 18-03-2005 10:59

Quote:

Mi sorprende che il mio intervento abbia suscitato in te così tanta ilarità.
Non ci fare caso Dario, non credo che francesco rida per te... ha proprio il vizio di mettere sempre 'ste faccine che ridono e spesso sono fuorvianti... sarà che francesco è sempre felice, beato lui! ;-)

Cmq, tornando al discorso... perchè dici che in Italia non ci sono vasche zen? Cioè... ci sono delle buone imitazioni, ma nessuna che si possa definire tale? Eppure ai concorsi della ADA gli italiani si sono comportati spesso bene, classificandosi anche ai primi posti... o sbaglio?
Dai che la prima vasca zen la farò io allora... :-)) :-))

esox 18-03-2005 17:15

penso che dario volesse dire che per l'aquascaping (almeno nei contest) ci sono parecchi criteri di valutazione che alla fine danno il punteggio finale, mentre l'acquario zen "puro" è figlio di una flosofia a cui noi occidentali siamo estranei.
per ripetere quello che dice nico, forse se marco m riuscisse a trasportare uno scorcio di paesaggio dolomitico all'interno di una vasca saremmo in presenza di un paesaggio zen "italiano"

francesco-av 18-03-2005 18:17

Non ci fare caso Dario, non credo che francesco rida per te... ha proprio il vizio di mettere sempre 'ste faccine che ridono e spesso sono fuorvianti... sarà che francesco è sempre felice, beato lui!

dario il discorso non era riferito a te in particolare ma al discorso generale che si discuteva nel topic .... e zen questo non e zen quello ..... copiare e un imitazione.... e cosi via!!!!!! ma allora x fare un vero zen cosa bisogna fare? o meglio chi dobbiamo essere x avere la capacita di allestire una vasca cosidetta zen?
x quanto riguarda il pedigreee la curiosita mi rimane e la ripropongo in maniera piu semplice senza fare battute...... se tu dario ti trovi davanti a una vasca allestita presunta zen da cosa la riconosci che non e tale?

francesco-av 18-03-2005 18:31

Quote:

Originariamente inviata da esox
penso che dario volesse dire che per l'aquascaping (almeno nei contest) ci sono parecchi criteri di valutazione che alla fine danno il punteggio finale, mentre l'acquario zen "puro" è figlio di una flosofia a cui noi occidentali siamo estranei.
"

ma allora ho ragione io si puo anche imitare ma non sarà mai uno zen puro secondo il metodoo di ragionamento generale!!!!!
scusate se mi accanisco ma ne faccio una questione personale dovuta a quando ho iniziato con gli acquari una ventina di anni fa.... da una persona sono stato accusato con le testuali parole ( tu ti sei fatto l acquario solo perchè ce lo ha "tizio" un amico ) intanto sono passati anni io ce lo l acquario e il mio amico che mi aveva dato l input non ce la più......aivoglia di spiegare a questa persona che mi aveva accusato ,che si e partito da li la cosa, ma comunque lo devi sentire dentro!!!! e normale che da qualche parte devi prendere spunto.
se una mattina mi alzassi e trovassi il medoto di riscrivere con medoti nuovi la tecnica dell acquariologia a questora mi sarei chiamato takashi amano o pinco pallino!!!!! :-D :-D :-D :-D :-D :-D :-D
ps scusate se rido ma ci voleva!!!!!!! ahhahahahahahhaah


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