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massi 18-05-2005 02:12

beh ... manco da un annetto dal forum ma devo dire che la classe di Nico non e' cambiata !
Spettacolari coma al solito ! #25 #25 #25 #25

Mkel77 18-05-2005 10:06

la classe non è acqua.......... #25

Nico 19-05-2005 10:53

Ancora grazie!

Rispondo rapidemente ai quesiti... La distanza di scatto è ovviamente variabile. Da circa tre a quindici metri circa. Anche i dati di scatto sono variabili: si va da 1600 ISO (in condizioni di bassa luce) a 200. L'esposizione ha minori variazioni: diaframma tra 8 e 11, tempi da 1/1000 a 1/2000, con impostazione sulla priorità diaframmi.

Tuttavia questo è un dato un po' anomalo: questo genere di foto si fa con priorità di tempi e ISO automatico. In altre parole ci si garantisce la velocità di scatto e si lascia alla camera la funzione di alzare gli ISO qualora l'accoppiata tempo/diaframma non sia sufficiente. Ho scattato in questo modo in altre occasioni, ma alla fine preferisco usare il sistema che mi è caro, cioè priorità diaframmi.

Le cornici le realizzo con PS 7.

Nico 23-05-2005 15:27

Ieri ho visto arrivare una garzetta

http://www.naturacquario.net/nico/ca.../_8573-86a.jpg

e ho assistito alla solita «centrifuga»...

Nico 23-05-2005 15:29

Baruffe di condominio

A casa Cavalieri tutto procede regolarmente. Soliti cambi di guardia, solite perlustrazioni, il livello dell'acqua è sceso ulteriormente. Insomma tutto scorre liscio come l'olio.

La coppia che osservo penso abbia discreta esperienza. Lo ha dimostrato sia nella difesa del proprio territorio, sia superando brillantemente l'innalzamento del livello dell'acqua costruendo il nido a regola d'arte. Mi confermava la loro abilità il signore di cui parlavo prima. Un altro aspetto che mostra la loro esperienza è la scelta dell'ubicazione del nido. Come vi dicevo lo specchio d'acqua, incuneato tra due canali che risultano dalla deviazione d'un fiume, non è grande. È grosso modo un trapezio lungo un paio di centinaia di metri, ma è molto stretto. Nella sua parte più ampia non raggiungerà i trenta metri.

Il luogo è molto gradito ai cavalieri, che infatti avevo potuto osservare nello stesso periodo anche l'anno scorso (li avevo ripresi con la Coolpix 5700: 1, 2). Probabilmente dipende da alcuni fattori: acqua non troppo alta e calma -il Cavaliere è piccolino, e ha bisogno di fondali poco profondi- sufficientemente pescosa, e con una vegetazione idonea alla costruzione del nido.

Sapete bene che il cavaliere era il grado più basso dell'aristocrazia, e non di rado qualcuno, pur potendo fregiarsene, era spiantato. La coppia che osservo è probabilmente nel gotha dei Cavalieri :) e, forse per esperienza e anzianità, ha costruito il nido in un punto che l'ha resa padrona esclusiva dell'area. È come se avesse costruito una villetta. :-)

Gli altri Cavalieri giunti più o meno nello stesso periodo si sono così dovuti adattare a nidificare all'estremo ovest di questo specchio d'acqua, dove la vegetazione è folta ma non è possibile una delimitazione netta del territorio. Si è creato così un «condominio» costituito da tre coppie, una delle quali certamente è in cova.

Ieri ripetuti e numerosi strepiti di Cavalieri hanno richiamato la mia attenzione mentre osservavo la mia placida coppia, che invece non s'è nemmeno girata per vedere cosa succedeva. Le ho chiamate baruffe di condominio, ma dovrei forse dire che si tratta di un piccolo dramma dell'immigrazione. Piuttosto tardivamente è giunta un'altra coppia di Cavalieri. Quando la coppia 'immigrata' s'è avvicinata alla macchia idonea alla costruzione del nido, dunque palesando le proprie intenzioni, subito si sono levati due maschi (nella foto i due cavalieri in volo) a inseguire l'intruso.

Allora la nuova coppia ha cominciato a stazionare nelle acque prospicienti il «condominio», ma l'ipotesi di dover ulteriormente suddividere il territorio non è andata affatto giù alle tre coppie, ed è cominciata una serie ripetuta di attacchi alla coppia immigrata, evidentemente senza permesso di soggiorno... :-(

Prima ha cominciato un maschio (ecco la sequenza): si è avvicinato e giunto in prossimità ha lanciato una serie di grida d'avvertimento. La coppia immigrata ha assunto una posizione di difesa: il maschio s'è posto davanti alla femmina, che ha cominciato a sua volta a strepitare e agitare vistosamente le ali. Quando l'aggressore è giunto a tiro, il maschio immigrato s'è levato in volo, quasi in verticale, ed è piombato in picchiata sull'aggressore, che s'è trovato costretto alla fuga...

Ossi duri, dunque... Allora ci riprovano in due. Anche in questo caso la coppia immigrata adotta la stessa tattica di difesa: la femmina comincia a strepitare e ad agitare minacciosamente le ali, mentre il maschio le si pone davanti, ed entrambi assumono una formazione d'attacco, estremamente minacciosa.

Gli attacchi compiuti da due maschi hanno maggiore successo. I due, giunti in prossimità, attaccano simultaneamente dai fianchi, costringendo l'altro maschio alla fuga,

http://www.naturacquario.net/nico/ca...i/_8407-86.jpg

più volte.

http://www.naturacquario.net/nico/ca...i/_8426-86.jpg

Nico 23-05-2005 15:30

Messo in fuga il maschio, viene attaccata anche la femmina

http://www.naturacquario.net/nico/ca...i/_8454-86.jpg

e inseguita con accanimento

http://www.naturacquario.net/nico/ca...i/_8455-86.jpg

Nico 23-05-2005 15:31

Ma la coppia torna con pervicacia a stazionare nello specchio d'acqua antistante il condominio, e gli attacchi si moltiplicano...

http://www.naturacquario.net/nico/ca...i/_8489-86.jpg

allora gli stanziali cambiano tattica, attaccando in gruppo -maschi e femmine insieme- e accerchiando la coppia d'intrusi. Finalmente riescono a metterli in fuga

http://www.naturacquario.net/nico/ca...i/_8368-86.jpg

e a costringerli ad allontarnarsi un po'...

Nico 23-05-2005 15:31

E i nostri? La nostra coppia è di rango più elevato. Non hanno degnato d'uno sguardo la baruffa, nessuno degli altri Cavalieri s'è azzardato ad avvicinarsi al loro territorio, e hanno continuato a svolgere placidamente le loro attività di pesca

http://www.naturacquario.net/nico/ca...i/_8355-86.jpg

e pigra cova... :-)

http://www.naturacquario.net/nico/ca...i/_8521-86.jpg

ReK 23-05-2005 16:09

bellissima la garzetta #25

ormai la covata sarà quasi agli sgoccili ...se non erro oche e galline covano per poco + di 21 giorni...questi non lo so ma non penso siano molto diversi.

ReK 08-06-2005 20:14

nico come procede la vita della famigliola?


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