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posso chiedere perche' caulerpa in vasca avendo il refugium?
bah...auguri..io la vedo davvero male con tutti sti casini. |
Casini? Olandese?
Io sinceramente quando mi tuffo nel mare con la maschera ed il boccaglio guardo sotto e vedo coralli, alghe, vedo pesci e crostacei... sabbia e tante cose che si muovono. Benchè non abbia alcuna intenzione di vincere lo scettro di acquariofilo più irriverente del forum, debbo per forza di cose, dire che da sempre, ossia dal giorno della mia iscrizione al forum acquaportal nel 2002, si denota una fobia generale verso il naturale aspetto di una barriera corallina. Sembra che l'obiettivo più ambito sia una vasca così pulita da detriti e alghe che sembra quasi di plastica, magari con i coralli che escono dall'acqua lasciando due centrimentri per il nuoto dei pesci e magari colorati che tra un pò sembrano finti ( zeovit ) e un aspetto generale che a me sa di manipolato e poco vero. Il terrore dilaga per tutto e per ogni cosa possa potenzialmente essere un pericolo; alghe, pesci, invertebrati addirittura "arredi" come rocce o sabbia che oddio hanno un essere di 0,01 mm non indentificato sopra.... Leggo tante e tante volte di gente che si chiede come mai in America la gente tiene acquari fenomenali con la sabbia jumbo e qua appena la nomini c'è la gente che si strappa i capelli... potrei andare avanti ad oltranza. L'ho già detto, per me si fa di ogni erba un fascio. Conosco gente che ha caulerpa in vasca da dieci anni e non ha mai avuto problemi, stessa cosa con le oloturie o certi pesci. Va a fortuna? Può darsi... forse sarebbe il caso di predere le cose con maggiore filosofia e cercare di manipolare meno la natura. Per carità non sto dicendo che io faccio giusto e tutti quelli che fanno scelte diverse sbagliano, ma devo riscontrare però che sul forum c'è veramente un livello di terrore troppo alto. Capisco che un neofita debba essere indirizzato attraverso una serie di passaggi e capisaldi per cementare quanto più possibile un eventuale metodo potenzialmente infallibile per permettergli di far girare al meglio la vasca... ma tutti i condizionali volutamente utilizzati si riferiscono al fatto che le variabili sono davvero tante. Ok il metodo... segui questi passaggi ed arrivi li - ma poi c'è anche la sensibilità dell'acquariofilo - l'ambiente - gli acquisti fatti - l'uso di prodotti per l'acqua - gli imprevisti da gestire - ecc,ecc Insomma, io ribadisco il core del mio progetto: NATURALEZZA al 100% - se poi questo significa che non potrò allevare la tal acropora del madagascar pazienza. Ma voglio che il risultato finito sia una vasca naturale, sporca e verde quel che basta ma con i valori a posto e gli animali sani e felici. Sono sempre stato contrario all'acquisto di pezzi da record e adoro vedere il tutto crescere pezzo per pezzo anche se il pezzo è 1 cm e ci metterà due anni; meglio. Benchè non possa negare che ci sono vasche veramente belle in giro, non amo molto l'acquario lucidato a maltafina con sabbia che sembra uscita dal sacchetto il giorno prima, rocce lucide e perfino il vetro di fondo pulito e azzurro plasticone; ripeto, nonostante ciò trovo alcune di queste vasche molto belle, ma ahimè innaturali. Parlando di maturazione, anche qua correi spendere due parole che vi prego non vogliono essere assolutamente provocatorie, ma una mera condivisione della mia esperienza che ritengo sia il punto focale di questo topic. E' vero... studi ed esperienze parlano di quando, come e quanto ci voglia perchè un dsb funzioni e si popoli. E' vero che una vasca nuova può presentare sorprese non gradite molto di più di una vasca matura. E' anche vero che esiste la OTS e che quindi quello che facciamo non è sigillato in un metodo che dia al 100% il risultato sperato. In passato ho sempre avuto il problema dei nitrati alti e molte cose sono inevitabilmente andate a deperire. Con questo progetto ho deciso di incrociare i sistemi maggiormente efficaci e naturali in termini di denitrazione. Berlinese, DSB, Macroalghe, Mangrovie e Miracle Mud. Partendo da questo presupposto ho avviato il tutto e per le prime due settimane ho visto la vasca molto sterile ed asettica. Valori stabilissimi da subito però... sarà la quantità d'acqua o magari sarà culo ma dopo pochi giorni nitrati e fosfati a zero. Dopo 15gg ho inziato con dei piccoli test pratici inserendo micro coralli molli ed un calicino di euphyllia glabrescens grande 0,5 cm tutti rigorosamente donati. Ora dopo quasi due settimane non solo sono tutti aperti ma i molli si sono divisi in altre colonie. Ho inserito pesci, quattro di cui il più grande è un sohal di 10cm circa. Da quel momento la vasca è esplosa la vita... ho migliaia di micro crostaceini e pure delle specie di dinoflagellati tipo i fiori dell'albero di Avatar che nuotano in vasca tanto da fare quasi torbidità verso sera. Le mangrovie si sono mosse di mezzo centimetro. Lo schiumatoio riempie TRE bicchieri al giorno dopo quattro settimane di funzionamento senza di esso. I pesci mangiano che è una meraviglia. Alla fiera ho acquiustato una micro talea di montipora e credeteci o no in tre giorni ha già fatto il bordino di crescita bianco tutto intorno. Non solo, alghe patinose o cianobatteri ZERO; nonostante nutra con due mezzi-cubetti assortiti di surgelati al giorno + qualche granello di secco. La vasca è veramente perfetta ad occhiometro; come ho già detto ad alcuni in forma privata credo che combinare diversi metodi possa solo giovare al sistema, purchè esso venga nutrito e foraggiato a sufficienza; da qui forse l'esigenza e la conseguente risposta di una maggiore nutrizione da subito che ha datto un boost positivo non da poco al tutto. Mi pacerebbe tanto che questo mio progetto potesse essere abbracciato da un altro acquariofilo magari in scala più piccola, per vedere se effettivamente da un contributo ad accelerare la maturazione ed il popolamento del tutto. #70 Detto questo il Sohal non tocca la caulerpa ma le filamentose verdi le bruca incessantemente. >:-( |
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#25#25#25#25#25#25#25#25#25#25 |
Mmmmmmmmmmhhh #24
Hai scritto troppo... mi sono fermato alla terza riga. Hai scritto cose giuste e condivisibili, tipo quella sulle vasche troppo "pettinate" che nemmeno a me piacciono. Preferisco vasche più rustiche e resistenti in grado di superare in scioltezza mezza giornata di blackout o una settimnana senza skimmer, vasche piene di vita multiforme anche semagari sono un pelino più marroni di altre. Hai scritto cose che invece non condivido affatto, perchè parti dal presupposto di non manipolare la natura e poi mescoli miracle mud (cos'ha di naturale?!?) con dsb, con mangrovie e macroalghe, prima niente skimmer, poi tre bicchieri al giorno... insomma, tu magari hai chiaro cosa stai facendo, ma da fuori pare un gran casino. A me pare che tu abbia messo troppa carne al fuoco, nella fattispecie se ti succede qualche casino non sai a cosa dare la colpa perchè hai troppe variabilii contemporaneamente. ...sei lo zucchen di Verona! #36# Chi non ti conosce può a buon titolo pensare che tu voglia fare l'anticonformista a tutti i costi... chi ti conosce invece sa che sei solo pirla! :-d:-d:-d Insomma... ben venga il tuo approccio in quanto sei consapevole di quello che fai e credo tu sia in grado di gestire eventuali criticità, il tempo dirà quanto hai ragione ;-) |
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#28 Ciao Lorenzo... il tuo tomentosus è bellissimo! #27 ------------------------------------------------------------------------ Quote:
Piccibello... lo skimmer l'ho avviato, schiuamava senza farci niente.... perchè fermarlo? Male non fa certamente. L'ho solo lasciato andare... colto dal dubbio che dopo 30 gg 4 pesci e tutto sto cibo potrebbero essere troppo. Faccio sempre in tempo a lasciarlo in ossigenazione... intanto un colpetto di pulizia non guasta. Schiuma molto verde cmq... sarà fitoplancton? Per la Miracle Mud è naturale al 100%! Solo arricchita con oligoelementi... è fango marino. Il suo aspetto interessante è che a differenza della sabbia rilascia altre sostanze benefiche. :-) Ad ogni modo vedremo l'evolversi delle cose... e poi non smettete di dirmi su che imparo dalle vs. critiche. ;-) Ciao |
quoto Paolo ... hai detto delle cose condivisibili ed altre non .... ;-) ....vero che le vasche "tirate" sono spettacolari come colori ma durano poco o tendono ad avere grossi problemi .... però ci sono molte vasche gestite secondo i canoni classici molto belle e naturali ....
personalmente non sono molto convinto che sia una buona idea invitare altri acquariofili con sistemi più piccoli a seguire il tuo esempio, senza scrivere un topic chilometrico posso solo dire che per ora ti puoi pertemettere certe cose perchè la vasca è giovane ed hai un litraggio considerevole che ha una certa inerzia e tampona eventuali errori ... ma solo il tempo potrà dire se la tua vasca è destinata a durare oppure dovrai rivedere completamente la tua gestione ..... :-) |
ma non e' nemmeno partita Camillo...eddai...
voglio vedere tra 6 mesi se sara' ancora cosi' tranquillo e convinto dei mischioni che sta facendo.. @Gelammo , non ho niente contro di te..ma mi sembra che tu sia un po superficiale e faccia come apposta a fare il contrario del normale per dimostrare che tu sia bravo a prescindere..che a te FUNZIONA. Boh magari mi sbaglio io ma e senza tirare in ballo vasche zeovit o mica zeovit ,vasche asettiche ( il termine mi ricorda quel tal sentenza che aveva la fogna in vasca e derideva gli altri :-D) o naturali..ma a partire dalla rocciata al rovescio,al Dsb con la cornice e al mischione di sistemi o all'inserimento di animali delicati immediatamente..mi sembra che ti piaccia farlo "strano" per stupire il mondo... beh come ho detto prima spero che tu ci riesca ..sarebbe un bel risultato...io pero' non ci credo..anzi..#70 |
infatti Alvaro è quello che ho detto io .... ;-) ..... aspettiamo senza gufare ;-) ma parafrasando un detto ...
"ci rivedremo a Cesena ....." :-D:-D:-)) |
Gelammo.....perdonali perchè non sanno quello che fanno.... #rotfl##rotfl##rotfl#
hahahahaha lo zucchen di Verona......al contrario però!! #rotfl# |
mmmm.... io dico che su certi litraggi, la natura fa il suo corso, e prima o poi il sistema troverà il suo equilibrio. Cè da vedere se sarà un equilibrio bello o una vasca marrone e verde.
Se si ha la pazienza e lo stomaco di superare una delle maturazioni più violente della storia, fra molti mesi, potrebbe avere risvolti interessanti. Vediamo a settembre dopo il caldo la situazione. |
io sinceramente avrei avuto meno fretta..avrei fatto sparire le alghe filamentose e poi avreiiniziato a popolare..
le macroalghe sono un gran bene..ma non in vasca...purtroppo crescono e soffocano i coralli...io le ho ma solo nel refugium...e credimi servono proprio tanto |
Come ho già detto in molte altre occasioni, quando qualcuno si spinge a fare sperimentazioni e ricerca, anche rischiando grosso come in questo caso, è comunque da lodare visto che da queste esperienze si cresce insieme. Altra cosa da tenere in considerazione, è che il tutto è realizzato da chi ha una buona esperienza oltre ad aver messo tutto a disposizione del forum dove tutti gli appassionati come noi, possono leggere........digli poco#25#25
Se ci sono errori lo scopriremo, ma per ora nessuno può avere la certezza che non funzioni, visto che altre gestioni di questo tipo non ne conosciamo. Io attenderò i risultati, prendendo tutto l'utile che ne uscirà. Inoltre è notevolmente apprezzabile avere costantemente aggiornamenti corredati da foto (qualche volta anche troppe), ma spesso parlano meglio di mille parole. Continuo a seguire dall'inizio. ;-) |
va bene sperimentare ma ricordiamoci che stiamo anche parlando di animali ..... non bulloni ;-)
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Quello che a me spaventa di + di tutta la storia, sono le macroalghe......avendoci lottato per 4 anni consecutivi, adesso mi si gela il sangue.
per cosa le hai messe a fare le mangrovie?? |
-49
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Siamo dinanzi ad un topic dal quale tutti impareranno qualcosa.
Si prenderà spunto dalle scelte giuste e si eviteranno quelle sbagliate! Gelammo, tutt'altro che neofita ed inesperto, a mio avviso sta sperimentando coscientemente.. E andrebbe ringraziato per il modo sempre molto dettagliato in cui condivide con noi il progresso della vasca, ripeto dando a tutto noi modo di imparare.. Inoltre è uno dei pochi utenti che sa rispondere con cognizione di causa a tutti i 'santoni' del forum, sa argomentare le risposte con molta modestia a differenza di chi crede di avere la parola di Dio sotto le dita. Bene Gelammo continua così!! |
Ma sapete che non è nemmeno fretta o voglia di fare "il diverso"... è che leggo quello che vedo e vedo che tutto torna; parlo di parametri.
Non credo di mettere in pericolo alcuna forma di vita e tantomeno di giocare con essa; anzi, credo che guardando alle loro "facce" pare siano soddisfatti. Non credo nemmeno che il mio test sia da osannare o da bannare, solamente da leggere. E poi insomma... è un test, no-test. Non vedo e non credo, ragionando a logica, che sia possibile che: - 1300 litri d'acqua - Mossi per quanto... ho perso il conto 50000 l/h più o meno - Schiumati ( ah ho scoperto come mai schiumava tre bicchieri al giorno era da regolare :-) ) - 120 kg di rocce vive - 210 kg di sabbia corallina - 30 kg di jumbo in paratia sump - Criptica con 30 kg di rocce vive - Refugium con Miracle Mud, alghe e mangrovie ( perché no? Mica danno fastidio no?) - Paratia con Chetomorpha ( me l'ero dimenticata ) :-D - Macroalghe in vasca ( probabilmente a lenta diminuzione se gli acanturidi con il tempo le mangiano ) ... possa in qualche modo "fallire". Insomma... tutto può accadere. Ma per far fallire e mai partire un tale sistema bisogna NON nutrire e NON popolare la vasca. Per far girare tutto il sistema deve esserci nutrimento, deve esserci chi sporca altrimenti il DSB succhierà più delle rocce o viceversa o le alghe più della chetomorpha.... ripeto che tutto è possibile, anche in un berlinese o in un dsb tradizionale. Questo mio sistema che molti reputano un casino ( e non comprendo proprio perché, ingloba il top delle metodologie conosciute) è fatto per supportare un carico organico eccezionale e per farvelo capire senza passare alla matematica, scriverò una semplice equazione "parlata": Se il mio carico organico è X e per poterlo trasformare ho bisogno di Y rocce vive ( o DSB, o Miracle Mud, o Skimmer, o altre cose... ) posso anche affermare che dinnanzi allo stesso valore potrei spezzare il carico su più "tecniche", abbinando DSB e Berlinese per esempio... riducendo la quantità di sabbia e rocce cercando di parificare la portata dentritificante. Quindi se il mio carico organico è X e voglio combinare più metodi, dovrei, ipoteticamente dividere la portata denitrificante ( o provare a farlo ) per la quantità di metodi che uso. Quindi usando DSB e berlinese dovrei dimezzare la quantità di sabbia e rocce in base ai litri di acqua, seguendo le tradizionali "tabelle" che indicano quanto e come in base a litri e popolazione. Quello che ho fatto io è dare spazio sia a DSB che a Rocce vive combinando i due metodi e mantenendo il rapporto quantità/litro invariato. A ciò ho aggiunto piccoli accessori quali refugium, criptica, macroalghe ed in ultima skimmer e questa scelta di non smezzare nasce dal fatto che è mia ferma convinzione che un tale sistema si autocompensi in base al carico organico. Come? Semplice... se io mi affido solamente al berlinese, dopo un po' ho raggiunto il livello per due motivi principali, o faccio un acquario di sole rocce oppure accetto che oltre un certo carico i quantitativi previsti per il berlinese classico non possono andare. Stessa cosa con il dsb o con altri metodi. Credo che la combinazione di questi metodi, principalmente dsb e berlinese che sono i due metodi di punta, dia la possibilità di osare di più, poiché in base al carico imposto alla vasca essi si popoleranno di più o di meno ma comunque continueranno a funzionare perché credo improbabile il poter sovrappopolare una vasca così a livello tale che non ci si sta dietro a ridurre... anche perché qua entrano in gioco i supporter della mia squadra di filtraggio... refugium con Miracle Mud, macroalghe e mangrovie... è una fonte fenomenale di fitoplancton, non solo con la MM anche di preziosi oligoelementi non presenti in vasca senza l'aggiunta di additivi vari e nel contempo conserva una grande capacità denitrificante. Le mangrovie assorbono i metalli pesanti e molti agenti inquinanti quali ammoniaca ed acidi che le macroalghe potenzialmente non sopportano. La criptica e la paratia di jumbo l'ho messa perché mi ispirava e credo che male non faccia... anzi, effettueranno una filtrazione meccanica del percolato oltre che contribuire a denitrificare ed alla riproduzione di benthos. Lo skimmer è stata un'aggiunta più che altro cautelativa perché non sono un mago ed avere uno strumento che contribuisce meccanicamente a migliorare la qualità dell'acqua oltre che alla sua ossigenazione non è poi così male come idea... In buona sostanza non credo che ai nostri batteri denitrificanti interessi veramente quanti litri ci sono disponibili e quanti kg di questo o quello hanno in rapporto... a loro interessa cibarsi e riprodursi, quindi maggiore sarà lo spazio colonizzabile, maggiore il potenziale riproduttivo della flora batterica in rapporto con la quantità di nutrienti. Parlando di ossigenazione credo che sia un altro punto interessante... tantissimo movimento in vasca, percolazione verticale, acqua a cascata in sump che passa da due paratie... tanti vegetali in vasca che producono ossigeno per 12 ore al giorno... è tanto tanto ossigeno disciolto e non può che fare bene al sistema. Scusate la lunghezza ma mi piace molto quello che sto facendo e mi faccio prendere dall'entusiasmo. Paolo se vuoi ti faccio un riassunto in tre righe e te lo mando :-D Notte #13 ------------------------------------------------------------------------ Vi piace questo pesce? Lo trovo molto interessante... Siganus Guttatus: http://www.google.it/imgres?q=siganu...9,r:0,s:87,i:5 |
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Preciso e conciso come sempre#25. ciao DanySky |
Gelammo, solo per provare a darti un ulteriore spunto di riflessione ti svrivo quanto la mia esperienza mi ha lasciato. Il mio sistema da 300lt prevede un dsb di 9/10cm, unito a 40kg di rocce vive (il quantitativo di un berlinese), uno skimmer sovradimensionato ed un reattore di zeolite: un insieme di 'punti di vista' ..
Beh posso dirti che ho iniziato a popolarlo a due mesi dall'avvio, c'è un vecchio post in giro, e che quando tutto sembrava andar bene il sistema è scoppiato! Rocce e dsb si litigano tutto in vasca, devono prima assorbire entrambi il giusto quantitativo perché possano offrire un sistema stabile adatto agli abitanti della vasca, se in più ci metti che con la zeolite ho tolto ancora di più quel poco che avevano da litigarsi il dado è tratto! Tutto qui.. Sai tu come muoverti.. |
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Gianluca, il mio forte dubbio te l'ho già espresso e te lo ripeto: se qualcosa andasse male faticherai molto ad indidivuare la causa del problema. Per il resto, miracle mud e rocciata al contrario esclusi, il mio ed il tuo sistema vasca si somigliano parecchio. Invece della jumbo ho la criptica, invece delle mangrovie ho centomila spirografi, invece del percolatore ho tre travasi gorgoglianti fra vasca e risalita... poi ho rocce, sabbia, macroalghe come le hai tu. I 1000 e rotti litri d'acqua aiutano eccome, un sistema più piccolo sarebbe molto più a rischio con quel tipo di gestione. |
Io personalmente sono molto affascinato da questa tua esperienza, pur non avendo le conoscenze adeguate all'allestimento e mantenimento del marino.
Credo che ci sia voluto un lavoro mostruoso e quindi ti faccio i miei complimenti! Aspetto con ansia i risultati di questo esperimento, che ritengo sia unico in Italia. A volte chi osa è quello che poi alla fine ottiene migliori risultati. |
Grazie Lory...
Oggi ho fatto un acquisto in previsione dell'allaccio del fotovoltaico che è imminente e dovranno staccare la corrente per un'oretta. Tunze Safety connector 39 euro Batteria al gel da 12volt, 24 ampere + minicaricabatterie con funzione mantenimento costante 110 euro. Rispetto al back up vortech ho risparmiato 60 euro. Non male. Inoltre credo che con sta batteria dovrei andare 30/40 ore... spero ovviamente che non capiti mai. Oggi giornata di astinenza dal cibo per i miei pescetti... risultato? Il sohal ha iniziato a mangiare la caulerpa Il tomentosus la xenia il coris sbeccola da rocce e sabbia Valori misurati in mattinata a luci spente: PH 8,1 KH 7 NO3 10/20 mg litro Rimisuro tutto stasera. Senza il pasto a base di surgelati del mattino acqua limpidissima; o forse è lo skimmer che lavorando da due giorni contribuisce in maniera efficace ma che palle svuotare il bicchiere due volte al giorno! Per quanto riguarda la combinazione dei sistemi, beh, vedremo come risponde. Un dato secondo me interessante è dato dal fatto che anche per le mangrovie ho seguito un mio percorso, dopo avere letto come crescono e si riproducono in natura. Ho acquistato 4 semi di cui uno donato al mio amichetto del cuore #rotfl# che se la dimentica in fiera. Va be... hahaha.... comunque i semi erano radicati con in picciolo chiuso. Ne ho piantati due nella miracle mud dentro al refugium sotto una delle ns. lampadine PR25XP. L'altra piantata nel dsb direttamente in vasca dentro ad un varco tra le rocce in zona gestibile in termini di potatura. Le due talee piantate nella miracle mud si sono già mosse ed il picciolo si sta allungando facendo intravedere un abbozzo di germoglio. Il seme piantato nel DSB invece è ancora fermino. Ho letto parecchio in merito ed alla fine sono venuto a scoprire che in natura i semi cadono e vengono trasportati dalla corrente ma dopo un pò che sono in acqua affondano e li radicano. Ovvio che sono in grado di radicare anche sulla terra ferma in presenza di alta umidità. Altro pensiero che ho fatto è che in natura le cose si adattano alle condizoni e trovo impensabile che una pianta che vive in acqua salata ( più o meno ) possa avere problemi ad essere inserita direttamente senza settimane di travasi da aumentando la concentrazione di sale gradualmente. Effettivamente le prime foglie del nuovo seme di mangrovia, una volta aggrappatosi con le radici ad un substrato, escono che il tutto è ancora sommerso. L'eventuale dubbio sul fatto che le radici della pianta nel substrato dell'acquario possano creare problemi sono potenzialmente effettivi; penso però anche al fatto che una pianta che da il suo contributo ad assorbire depositi fermi nel substrato possa veramente cambiare la longevità del dsb ed incrementarne la sua efficacia. Inoltre le mangrovie radicano in maniera diversa, producendo radici aree che facciano da sostegno a mò di piattaforma... quinid non hanno grandi estensioni sotto il terreno. Vedremo ma penso che queste piante potrebbero veramente dare un notevole contributo alla gestione di un dsb. Non credo altresì che possano verificarsi episodi di rilascio di sostanze tossiche da sotto al dsb se la pianta rimane in loco. Il problema potrebbe verificarsi se la pianta viene tolta alzando tutto il substrato. QUalora la pianta perisse si può sempre tagliarne la base e lasciare le radici sotto la sabbia. E qui mi riallaccio al discorso di prima, poichè probabilmente le radici superficiali e molto allargate delle mangrovie sono un'esigenza della pianta che non può insediarsi troppo nel substrato pena il suo deperimento per la presenza di acidi e sostanza altamente tossiche prodotte dai batteri anaerobici presenti nello strato profondo del dsb. Comunque staremo a vedere se gira. Vi aggiorno sugli sviluppi.#70 |
amichetto del cuore :-d la mia mangrovia è al sicuro in negozio da mirko, sabato la recupero!!!
Caxxo Gianluca per leggere tutto quello che scrivi devo prendermi una giornata di ferie!!!! #rotfl# |
Gelammo misura i Po4 per curiosità....
i tuoi nitrati sono altissimi..occhio li avrei abbassati prima di popolare quel percolatore credo sia decisamente una super fabbrica di nitrati...tolto il percolatore svariati lustri fà..mi scordai dei nitrati |
Ciao Benny,
i nitrati sono alti si, beh... ero a 50 stabile con la vecchia vasca e certamente molli e altro godevano ma le acropore tendevano al marrone. Qua si tratta certamente di maturazione. La misurazione PO4 da una provetta test Salifert azzurrino quasi trasparente... direi impercettibile ma presente, stimo circa 0,01 o giù di li. Comunque io non ho il percolatore cos'hai capito? Ho tre scomparti in sump... primo rocce vive che tracima dentro al secondo con corallina jumbo a sfioro quindi la parte sopra della corallina è esposta all'aria, che tracima nello scomparto con pompe, skimmer e riscaldatore. Mi è stato detto che la corallai jumbo può portare fosfati... ma ribadisco che c'è da considerare l'alimentazione della vasca. Oggi alimentando poco o niente la vasca mi sembra più bruttina... mah vediamo domani. :-) |
Test back up Tunze esito positive. Secondo voi quango può durare in mancanza di corrente una batteria 12v 24 ampere a sostegno di una strema 6105?
Grazie |
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Fai una prova e dicci..... #e39 |
quanto assorbono le tunze in watt??
nella batteria ci dovrebbe essere scritto Ah da qualche parte ossia ampere ora |
Gianlu ti dura massimo 12 ore se ne hai solo una di pompa .. ma calcola 10 ore perchè non si sa mai quando la batterie si "siede"
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Gianlu mal che vada vai dentro con la mano e muovi l'acqua :-D oppure ti fai un'elica a manovella!!
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Ma non hai l'impianto fotovoltaivo gelam??? Inviato dal mio GT-I9100 |
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Buone notizie ragazzi... ho individuato in vasca due esemplari di questo simpatico verme di m....a.... Oenone Fulgida.
Wow. Ora cosa faccio? Uno è largo 3mm e lungo non so... 30/40 cm... L'altro è piccolissimo. Sono ermafroditi? Hanno competitori naturali? E si che ho acquistato tutte rocce "usate" cacchio. Bel problema visto che voglio allevare tridacne. Odioooooooooo>:-( |
Pescati con entrambe le rocce. Non ho avuto scelta di smontare un pezzo di rocciata e mettere le rocce in una scatola di polistirolo. A breve aggiornamenti quando escono... bastardi!
Ora sono fuori al fresco. #18 Notte |
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Inviato dal mio GT-I9100 |
Pesca miracolosa, rocce a bagno in acqua dolce bella fresca ben tre vermi catturati. Spero VIVAMENTE che non ce ne siano altri.
E se inserissi un'aragostina... come sia chiama Em.... non ricordo. Quella viola a puntini arancio per capirci dovrebbe predare ste cose no? Che palle ste cose! >:-( ------------------------------------------------------------------------ http://s7.postimage.org/m8343zmyf/DSC_2316.jpg http://s7.postimage.org/v4dw7xdkn/DSC_2317.jpg http://s7.postimage.org/jtb8jk6pj/DSC_2318.jpg http://s7.postimage.org/dgw39q3nb/DSC_2319.jpg http://s7.postimage.org/9xf7h1793/DSC_2321.jpg http://s7.postimage.org/7hde36p6f/DSC_2322.jpg http://s7.postimage.org/s2s5v36rb/DSC_2323.jpg http://s7.postimage.org/yuikxxvqv/DSC_2324.jpg |
Che ne dite di un Enoplometus debelius? Rimane di dimensioni contenute e mi pare abbastanza innocua in senso generale, se viene nutrita. Vederla sarà un problema ma dovrebbe tenere a bada i vermi no?!
Ora dormo #77 Era meglio andare a gnocche in disco a queste ore... #72 fuck the worms!!! |
Questa macchia nera è rimasta sul marciapiede in pietra dove era disteso e NON schiacciato il verme. Immagino sia prodotta dal suo muco tossico.
http://s15.postimage.org/sy993usjb/DSC_2325.jpg :#O#28f |
Ma va a chi la racconti!! ieri sera hai fatto serata, sei tornato con gradazione alcolica alta, e camminando nel vialetto vicino all acquario hai trovato dei lombrichi che provenivano dal tuo giardino e ti sei nesso in testa che erano nelle rocce dell acquario!! #rotfl#
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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