AcquaPortal Forum Acquario Dolce e Acquario Marino

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Marco AP 10-03-2012 11:53

Non sbagli savo. E questo topic è una dimostrazione che vogliamo fare le cose ancora meglio.

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Marco AP 10-03-2012 11:59

Awake, sbagli. Sono sicuro al 1000 x 1000 che il negoziante deve obbligatoriamente rilasciare un documento ai fini cites, perchè se quell'animale si riproduce, come fai poi a denunciare le nascite?

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lucignolo72 10-03-2012 12:08

ma ogni animale è accompagnato da un numero di cites suo??? ovvero se l'animale muore quel numero di cites viene cancellato?

pietro romano 10-03-2012 12:17

Quote:

Originariamente inviata da aleslai (Messaggio 1061523414)
Bene o sono io che non capisco un cavolo o qui tutti dicono tutto e niente, perche' come al solito la legge e' a libera interpretazione. Poi naturalmente ci si mette anche Pietro Romano che vuole far chiudere il mercatino altrimenti i suoi clienti non fanno piu' un euro e lui di conseguenza non guadagna piu'. Siamo a quasi 200 post e ancora non si capisce se il Cites il negoziante lo deve obbligoriamente rilasciare al cliente e se quest'ultimo avendo il Cites e dell'animale fa talee e le regala deve accompagnarle con relativo Cites. E se gli animali muoiono deve dichiararlo alla Forestale? Caro Paolo hai aperto un mondo in cui noi poveri mortali non ci stiamo capendo un emerito cxxxo.

La legge non e'di libera interpretazione,non ho bisogno di alcun tipo di guadagno e non voglio far chiudere il mercatino.ho risposto da tecnico alle domande di Paolo facendo riferimenti normativi ben precisi in ordine alla regolamentazione cites,ma se il principio invocato da tutti e'quello della legalità e salvaguardia dell'ambiente questo forum che si e'fatto promotore di questa bella iniziativa deve dare il buon esempio.

david81 10-03-2012 12:18

scusate, è da ieri che leggo e seguo tutto, trovo giustissimo regolamentare tutto anche lo scambio tra privati con CITES, che sia o meno prestampato o 'fatto in casa', ma un foglio o una targa che segua l'animale lo trovo giustissimo (da una parte da anche più valore alle nostre vasche), ma non mi pare di aver capito una cosa, a parte i negozianti o chi lo fa per vero e proprio introito mensile e guadagno, se io privato compro/vendo una talea mi sembra di non aver bisogno di scontrino o fattura come se vendessi un acquario usato o un vestito che non metto più, essendo privato, se l'utile non supera X (non sono un esperto di finanza e non so di preciso la soglia massima) non ho bisogno di rilasciare nulla. Ci sono altri casi nella nostra legislatura come ad es. se si guadagnano max 5000€ annui si può comunque continuare a percepire l'indennità per disoccupazione. So che sono leggi un pò contrastanti e nemmeno del tutto giuste però è cosi, e mi pare di aver ragione a riguardo (mi pare non tipo 'inutile che replicate che ho ragione io' ma davvero 'mi sembra che sia così)

A PARTE TUTTO PENSO CHE SIA UNO DEI MIGLIORI TOPIC DEL FORUM, COMPLIMENTSSSSSSS!!!!!!!

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pietro romano 10-03-2012 12:23

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Originariamente inviata da lucignolo72 (Messaggio 1061523355)
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Originariamente inviata da pietro romano (Messaggio 1061523108)
Quote:

Originariamente inviata da lucignolo72 (Messaggio 1061522981)
io ora mi chiedo..... il cites accompagna l'animale madre..... le talee vengono registrate con il numero di cites dell'animale madre giusto?...quindi per un negoziante è sufficiente avere un tot di cites e poi riempire il registro per gli altri animali facendoli passare x figli o talee giusto?... perche se è cosi.... i ites come al solito serviranno solamente a mettere un bastone fra le ruote in piu agli appassionati, di certo non aiutano la barriera corallina..... (anche perche se si vuole aiutare la barriera corallina bisognerebbe incentivare il commercio e lo scambio di animali nati in cattività e non promuovere e santificare chi vende coralli selvatici)

io vi dico questo , a fronte di ulteriore dichiarazioni di guerra al mercatino...

io vendo talee x cercare di limitare le spese dell'acquario, per evitare di buttarle , per evitare di regalarle (regalando animali si corre il grande rischio di farli star male poi vi spiegherò il perche)....

se non potrò piu fare questo, non comprerò piu coralli, mai piu sale, mai piu lampade, mai piu integratori ecc ecc.... addio acquario marino....e addio ap....

Cominciamo col dire che se non hai una partita IVA non potresti nemmeno vendere nemmeno uno spillo,i negozianti nel prezzo di vendita comprendono anche l'iva che versano regolarmente e tu no.hai anche un profitto non dichiarato e non ci paghi le tasse,i negozianti si.giusto per la cronaca gli animali selvatici sono accompagnati da regolare cites,tanto quanto tutto il resto degli animali in appendiceII.la vendita di animali selvatici non e'proibita,quella senza regolare licenza e senza cites si.il regolamento del mercatino prevede il rispetto delle relative leggi a riguardo?

sei sicuro che le vendite fra privati non si possono fare??? non mi risulta... devo aprire una partita iva x vendere una talea? ok.... poi mi scarico tutto cio che acquisto inerente all'acquario(dal grossiste però) e sarei sempre a credito di iva ......quindi evita di fare demagogia con la storia delle tasse....

poi se c'è la volonta di fare del terrorismo perche si vuole eliminare un fenomeno che da fastidio a chi fa businnes (ovvero negozi , negozi on line) ...è un altro discorso...
...dismetteremo gli acquari... e i coralli torneranno a casa loro ...in mare

da quello che so in italia rilasciano 50000 cites all'anno..... che secondo me non saranno mai sifficienti a soddisfare il fabbisogno... in quanto si vendono molti piu coralli e pesci e rettili ecc di 50000....

sfido chiunque a dimostrare che un negozio di coralli abbia un cites x ogni animale acquistato..... con un cites un negozio ci va avanti x mesi....e fa figurare molti piu coralli di quanto pensiate....

Mi sembra che tu stia facendo del terrorismo scrivendo cose che non sai..informati prima di parlare...hai sparato cifre a caso sulle quote cites rilasciate,e soprattutto sul discorso della riutilizzabilita'del cites.

giangi1970 10-03-2012 12:26

David....
Il problema e' che non e' ben chiaro quanto sia questa soglia annua per qui gli introiti ti fanno diventare a tutti gli effetti un negoziante o perlomeno l'obbligo di dichiararlo nei redditi...
Anche io sapevo che la soglia e' di 5000€ lordi annui...ma da come diceva Paolo;non che voglia smentirlo per carita',sembra essere 500€...
Comunque sia sotto la famigerata soglia non devi rilasciare niente che non sia il Cites(dove e' richiesto visto che non ho ancora capito su quali animali va richiesto) e basta...

pietro romano 10-03-2012 12:27

Quote:

Originariamente inviata da GROSTIK (Messaggio 1061523386)
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lucignolo72
.......
poi se c'è la volonta di fare del terrorismo perche si vuole eliminare un fenomeno che da fastidio a chi fa businnes (ovvero negozi , negozi on line) ...è un altro discorso...
mi sa che hai colto perfettamente del segno ;-) ..... naturalmente non bisogna generalizzare ... non tutti i negozianti sono importatori illegali e non tutti gli utenti del forum sono evasori fiscali ..... ma è più facile fare come dici tu

Trovo veramente scandaloso che un moderatore possa appoggiare simili affermazioni.....
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Originariamente inviata da Marco AP (Messaggio 1061523459)
Awake, sbagli. Sono sicuro al 1000 x 1000 che il negoziante deve obbligatoriamente rilasciare un documento ai fini cites, perchè se quell'animale si riproduce, come fai poi a denunciare le nascite?

Inviato con Sony Arc tramite Tapatalk.

Marco non e'cosi,il negoziante deve solo compilare correttamente il registro cites alle voci carico e scarico.

giangi1970 10-03-2012 12:36

Lucignolo..
Sei sicuro che le vendite fra privati non si possono fare??? non mi risulta... devo aprire una partita iva x vendere una talea? ok.... poi mi scarico tutto cio che acquisto inerente all'acquario(dal grossiste però) e sarei sempre a credito di iva ......
Pitro non ha mai detto che le vendite tra privati NON si possono fare...Ha solo detto che se la vendita diventa una fonte di guadagno cospicua ti devi regolarizzare...
Anche sulla questione dell'Iva ti sbagli di grosso...
Perche' e' vero che ti puoi rifornire dai grossisti..su quanto risparmi e' un'altra storia perche' entrano in ballo altri fattori...
Ma e' anche vero che come apri il secchio di sale,che hai comprato con partita iva,te lo devi auto fatturare....quindi in accredito non ci vai mai....fidati...

lucignolo72 10-03-2012 12:45

Quote:

Originariamente inviata da pietro romano (Messaggio 1061523487)
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Originariamente inviata da lucignolo72 (Messaggio 1061523355)
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Originariamente inviata da pietro romano (Messaggio 1061523108)
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Originariamente inviata da lucignolo72 (Messaggio 1061522981)
io ora mi chiedo..... il cites accompagna l'animale madre..... le talee vengono registrate con il numero di cites dell'animale madre giusto?...quindi per un negoziante è sufficiente avere un tot di cites e poi riempire il registro per gli altri animali facendoli passare x figli o talee giusto?... perche se è cosi.... i ites come al solito serviranno solamente a mettere un bastone fra le ruote in piu agli appassionati, di certo non aiutano la barriera corallina..... (anche perche se si vuole aiutare la barriera corallina bisognerebbe incentivare il commercio e lo scambio di animali nati in cattività e non promuovere e santificare chi vende coralli selvatici)

io vi dico questo , a fronte di ulteriore dichiarazioni di guerra al mercatino...

io vendo talee x cercare di limitare le spese dell'acquario, per evitare di buttarle , per evitare di regalarle (regalando animali si corre il grande rischio di farli star male poi vi spiegherò il perche)....

se non potrò piu fare questo, non comprerò piu coralli, mai piu sale, mai piu lampade, mai piu integratori ecc ecc.... addio acquario marino....e addio ap....

Cominciamo col dire che se non hai una partita IVA non potresti nemmeno vendere nemmeno uno spillo,i negozianti nel prezzo di vendita comprendono anche l'iva che versano regolarmente e tu no.hai anche un profitto non dichiarato e non ci paghi le tasse,i negozianti si.giusto per la cronaca gli animali selvatici sono accompagnati da regolare cites,tanto quanto tutto il resto degli animali in appendiceII.la vendita di animali selvatici non e'proibita,quella senza regolare licenza e senza cites si.il regolamento del mercatino prevede il rispetto delle relative leggi a riguardo?

sei sicuro che le vendite fra privati non si possono fare??? non mi risulta... devo aprire una partita iva x vendere una talea? ok.... poi mi scarico tutto cio che acquisto inerente all'acquario(dal grossiste però) e sarei sempre a credito di iva ......quindi evita di fare demagogia con la storia delle tasse....

poi se c'è la volonta di fare del terrorismo perche si vuole eliminare un fenomeno che da fastidio a chi fa businnes (ovvero negozi , negozi on line) ...è un altro discorso...
...dismetteremo gli acquari... e i coralli torneranno a casa loro ...in mare

da quello che so in italia rilasciano 50000 cites all'anno..... che secondo me non saranno mai sifficienti a soddisfare il fabbisogno... in quanto si vendono molti piu coralli e pesci e rettili ecc di 50000....

sfido chiunque a dimostrare che un negozio di coralli abbia un cites x ogni animale acquistato..... con un cites un negozio ci va avanti x mesi....e fa figurare molti piu coralli di quanto pensiate....

Mi sembra che tu stia facendo del terrorismo scrivendo cose che non sai..informati prima di parlare...hai sparato cifre a caso sulle quote cites rilasciate,e soprattutto sul discorso della riutilizzabilita'del cites.

ciao pietro ti voglio bene
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Originariamente inviata da giangi1970 (Messaggio 1061523510)
Lucignolo..
Sei sicuro che le vendite fra privati non si possono fare??? non mi risulta... devo aprire una partita iva x vendere una talea? ok.... poi mi scarico tutto cio che acquisto inerente all'acquario(dal grossiste però) e sarei sempre a credito di iva ......
Pitro non ha mai detto che le vendite tra privati NON si possono fare...Ha solo detto che se la vendita diventa una fonte di guadagno cospicua ti devi regolarizzare...
Anche sulla questione dell'Iva ti sbagli di grosso...
Perche' e' vero che ti puoi rifornire dai grossisti..su quanto risparmi e' un'altra storia perche' entrano in ballo altri fattori...
Ma e' anche vero che come apri il secchio di sale,che hai comprato con partita iva,te lo devi auto fatturare....quindi in accredito non ci vai mai....fidati...

mi avete convinto ...butto tutto


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