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Sun 17-08-2007 17:28

Quote:

Citazione:
Io credo, e per fortuna non lo credo solo io, ma anche chi sta molto più in alto di me, che la Cina non vada vista tanto come un posto dove costruire a basso costo, quanto un luogo dove vendere quello che hai costruito qui, o altrove.

Non sarebbe tanto meglio? Magari l'economia girerebbe davvero.... . Naa... ma che cavolo, è meglio vendere 10 pezzi a 100000 che centomila pezzi a 10... si lavora meno, ci sono meno problemi, meno lavoratori di mezzo a rompere le balle.... Se la gente vuole comprare, paga.... se non ha soldi, sono cazzi loro (passatemi il termine)... qualcuno che compra ci sarà.

Ma mi facciano il piacere
#25 #24 #25
PS. il 99,99% delle aziende produttrici, oggi vendono prodotto made in cina con marchio made in italy #07 non parliamo dell'abbigliamento poi #23
Quote:

condormannaro, non preoccuparti, quando tornerai la Cina sarà sempre lì, è sopravvissuta a ben altro
:-D :-D :-D
condormannaro, Bye #28 Bye

FL@ 20-08-2007 12:23

Quote:


#25 #24 #25
PS. il 99,99% delle aziende produttrici, oggi vendono prodotto made in cina con marchio made in italy #07 non parliamo dell'abbigliamento poi #23
Questa si chiama truffa ed è un reato molto grave.
Alla dogana le verifiche relative alle merci sono molto severe e il Certificato di Origine delle merci è un documento indispensabile per poter sdoganare la merce. Se la dogana si accorge che non c'è corrispondenza tra i documenti, "made in China" quindi, e le etichette effettivamente apposte su ogni singolo articolo, sequestra la merce subito e poi ti manda un secchio di vasellina in azienda....... il resto... beh si può immaginare.
I furbi ci sono al pari delle leggi che, soprattutto in Italia patria del Diritto, vengono aggirate con artefizi più o meno ingegnosi.

Quoto Condormannaro perchè mi sembra, dico mi sembra, dimostri di fondare le sue affermazioni sulla conoscenza diretta dei fatti.
I media ci dicono o ci inducono a pensare ad una realtà diversa da quella effettiva.

Personalmente credo che l'origine di ogni tipo di problema che ci riguarda sia da imputare in primis a noi stessi. Troppo spesso diamo la colpa agli altri; è molto facile...

Fl@

simo1978 20-08-2007 14:19

Purtroppo ormai i cinesi hanno innescato un meccanismo per il quale molti prodotti non si trovano se non "made in china", neppure a farli fare su misura perchè non conviene più a nessuno. Comprare roba "made in china" ormai è un obbligo per molti articoli, soprattutto quando si parla di elettronica di bassa potenza. Non si scappa, o cina o taiwan.

una cosa che tengo a dire comunque è che, indipendentemente da quale sia il governo, esso mantiene le condizioni favorevoli per una concorrenza sleale. basta cercare su google "dumping cinese". mentre noi lavoriamo 365 (meno le ferie) giorni all'anno, loro lavorano l' equivalente di 680 giorni nostri all'anno, ovvero dalle 7 di mattina alle 11 di sera, anche al sabato e per pochi spiccioli. ferie? cosa sono? le cose saranno destinate a cambiare solo quando avranno raggiunto il loro scopo (scopo non dei lavoratori comuni ma di quelli che tengono i fili).

Per quanto riguarda i nostri prodotti esportati in cina... la vedo dura se non si alza il loro tenore di vita... si vende solo ai molto ricchi. andate a vedere il caso IMA. importano la nostra roba, i brevetti non valgono, li copiano e li rivendono identici a 1/5 del prezzo. ovviamente un mercato da 1,5 miliardi di persone è più che sufficiente per loro... ma ormai il nostro prodotto lo vendi solo ai nostagici puristi (che ci saranno pure la), i restanti nazionalisti e *non* ricconi comprano il prodotto-copia cinese. I nostri politici vivono nel mondo dei balocchi se non lo avete ancora capito... credono ancora nelle favole del prodotto buono italiano esportato in cina per arricchirsi cavalcando l' onda della crescia economica cinese. in realtà l'italiano lo prende in c*lo comunque, sia qui in patria perchè la concorrenza cinese è spietata fornendo prodotti che assolvono allo stesso compito a 1/10 del prezzo, sia la in cina perchè il prodotto viene copiato seduta stante e sono pochi i cinesi che possono permettersi di comprare l'oggetto originale (peraltro inutilmente se non è roba di moda ma è roba tecnica per la quale la marca non vuol dire nulla se fa la stessa cosa con la stessa affidabilità).

insomma... dire che la cina non è vista bene solo perchè sono comunisti mi sembra l'esatto opposto di quello che avete detto.. ci sono ragioni più che fondate ed oggettive per avere paura di loro. ma non è facile intuirle se si è solamente degli utenti finali. per l'utente finale (e consumista) è un bene perchè i prezzi cinesi fanno abbassare tutti gli altri, ma non si rendono conto che molti di questi *altri* sono già con l'acqua alla gola e, o spostano la produzione in cina per competere coi prezzi (a discapito della qualità, perchè orami la massa guarda solo al prezzo e non importa tenere un oggetto funzionante per anni), oppure chiudono. ma poi si ricomincia a fare il loro gioco... che è quello che poi vogliono i loro capi.

TuKo 20-08-2007 16:43

simo1978, e non la vedi poi tanto male la faccenda ;-) ;-)

Mi ripeto ma io la vedo molto semplice.Il prodotto arriva dalla cina??bene 60% di maggiorazione(chiamasi dazio).Sicuramente hanno più interesse loro a vendere oltre il loro territorio,che gli altri paesi a vendere sul territorio cinese(anche perche possono copiare tutto).Poi voglio vedere se continuano(riferito alle aziende in genere) a mandare i pezzi da assemblare,o a far produrre un qualcosa, se poi per riprenderlo devi pagare un bel pò.
E' poi tanto brutto pensare che ad una politica sbagliata e sleale,non debbano essere applicate direttive che lo siano altrettanto????Purtroppo ormai a questo mondo l'esser buoni e corretti, viene visto come un segno di debolezza e in determinati campi questo non può essere concesso.Almeno per il mio modestissimo punto di vista.

Abra 20-08-2007 17:30

TuKo, #25 #25 #25 grande unico problema è che i dazi sono bloccati dalla unione europea oltre che dal nostro governo #23 #23 altra bella gatta da pelare già riuscivamo a comandare poco e male in casa nostra ora dobbiamo stare a quello che dicono oltralpe calcolando che la nostra parola vale 0 e in + i nostri parlamentari europei sono quelli con lo stipendio + alto :-D :-D siamo messi bene eh :-)) .

TuKo 20-08-2007 18:25

Le leggi,come le regolamentazioni,possono essere fatto e allo stesso modo abrogate.
La concorrenza sleale e la non conformità dei prodotti(è notizia di oggi l'eccesso[990 volte il valore consentito] di Formaldeide in capi di abbigliamento,provenienti niente popo di meno che dalla cina) è una cosa che lete non solo all'italia.Spero solo che lo si capisca in tempo.

SJoplin 20-08-2007 18:49

secondo me le politiche protezionistiche lasciano il tempo che trovano, anche per le esperienze passate non troppo entusiasmanti.

a parte i discorsi troppo complicati per me, come la globalizzazione (fortemente sostenuta dai liberisti, non dimentichiamolo...), il lato pratico della cosa è che se i cinesi vogliono entrare in un determinato paese in un modo o nell'altro passano.

il sistema è molto semplice: basta che le merci passino da un altro paese non soggetto a dazi e siamo già belli fregati :-)

mauro56 20-08-2007 19:55

Lunga e complessa discussione. Io metterei alcuni paletti (che cercano di risalire allìargomento da cui e' nata la discussione e, in parte, sono argomenti discussi, ma OT)
1) in Cina vi e' un governo assolutista ed antidemocratico, cosa che, indipendentemente se apparentemente di destra (alcune dittature sudamenricane) o di sinistra o "per conto suo" (tipo Sadam Husein) e' cosa esecrabile. Corretto il boicottaggio delle olimpiadi (suggerito anche da Spielberg) e qualunque altra misura possa far conoscere questo e spingere verso una maggiore democrazia.
2)Il regime assolutista Cinese viene tuttavia ritenuto l'unica forma possibile di governo di un paese con scarse risorse che assomma quasi 1/5 della popolazione mondiale che, con tale regime, ha ottenuto una reale evoluzione economica enormemente maggiore che nella maggior parte di paesi africani e sudamericani.
3) Purtroppo questo sviluppo portera' ad un abbassamento del tenore di vita a livello mondiale (concetto difficile, ma purtroppo vero che possiamo discutere a parte) in quanto ci sara' un progressivo arricchimento (anche se marginale) di questa enorme massa di gente a scapito dei lavoratori di altri paesi e questo fa incazzare molti
4)il valore della vita in Cina e' molto basso (la vita media e' come da noi negli anni '40) da questo discende che ogni norma di sicurezza sia riguardante il manufatto sia riguardante chi lo produce e' molto tollerante, come da noi 50 anni fa!!!!. Ora se consideriamo che io da piccolo giocavo fra minio al piombo e tetti di eternit e' evidente che un paese che e' 50 anni indietro rispetto a noi abbia norme eguali alle nostre di 50 anni fa: Sta all'importatore/distributore asicurarsi che cio' che viene prodotto ed importato soddisfi le nostre norme e non le loro. Sarbero quindi da sanzionare gravemente gli importatori e distributori, non i Cinesi !!!!! (ma ovviamente questo i capitalisti non lo faranno mai :-)) )

In sintesi la nostra difesa e' pretendere la qualita', ma il suo garante non e' il produttore, ma chi a noi vende!! Inoltre e' necessario pretendere che non si parli solo degli orrori della Shoah (che chiunque ci fa un film prende un oscar), o di Saddam (che giustifica l'intervento USA) ma anche di quelli della Cina da Tienamen in poi tendo conto che, pur senza minare alle fondamenta il regime (che morira' col tempo come quello russo), e' leggittimo sperare che rapidamente la crescita economica mitighi il modo di governare almeno nei suoi piu' tremendi eccessi punitivi.

SJoplin 20-08-2007 20:19

Quote:

In sintesi la nostra difesa e' pretendere la qualita', ma il suo garante non e' il produttore, ma chi a noi vende!!
ti porto un esempio "fresco" da una discussione che ho in un altro post, tanto per non dare un'impronta troppo politico/economica al discorso.
un utente sta modificando una plafoniera in alluminio made in china... tutto bene... purtroppo manca il filo della messa a terra. stessa cosa è capitata a me con una AZOO (che non è neppure l'ultimo dei marcih cinesi).
ora, non mi meraviglierei che queste plafoniere avessero pure il marchietto CE (e qui ci sarebbe da aprire un post solo per discutere di quello).
il problema è che la scarsa qualità la possiamo pure accettare (se la paghiamo per tale) però spesso e volentieri questa si trasforma in rischio..

FL@ 20-08-2007 21:22

[quote="sjoplin"]
Quote:

In sintesi la nostra difesa e' pretendere la qualita', ma il suo garante non e' il produttore, ma chi a noi vende!!
perchè dobbiamo affidare la garanzia della qualità ad altri? Siamo noi utenti che facciamo il mercato; siamo noi che ci dobbiamo difendere non comprando!

Quote:

un utente sta modificando una plafoniera in alluminio made in china... tutto bene... purtroppo manca il filo della messa a terra. stessa cosa è capitata a me con una xxxx (che non è neppure l'ultimo dei marcih cinesi).
ora, non mi meraviglierei che queste plafoniere avessero pure il marchietto CE
il problema è che la scarsa qualità la possiamo pure accettare (se la paghiamo per tale) però spesso e volentieri questa si trasforma in rischio..
Accettare la scarsa qualità??? Solo se pagata per tale? E chi può stabilire qual'è il giusto prezzo per una plafoniera che se tocca l'acqua lancia i fulmini di Goldrake?
Io sono del personalissimo parere che la responsabilità è nostra che compriamo accettando il rischio...
"Le cose che costano poco non valgono nulla". Non so se qualche illustre l'ha coniata ma è molto calzante.
Fl@

SJoplin 20-08-2007 21:46

Quote:

Accettare la scarsa qualità??? Solo se pagata per tale? E chi può stabilire qual'è il giusto prezzo per una plafoniera che se tocca l'acqua lancia i fulmini di Goldrake?
mi sono espresso male. accettare la scarsa qualità è una cosa, accettare la scarsa sicurezza è un'altra. nella seconda ipotesi ovviamente non concordo.

TuKo 21-08-2007 09:01

mauro56 il discorso che fai dei nostri tempi passati, paragonandoli ai loro attuali,ci può stare.Ma perche fargli aspettare 50 anni per capire le cose????

Le olimpiadi possono essere una leva importante, per far capire quanto ci sia di errato nel loro modo di concepire il mercato mondiale.Boicottandole farebbe quanto meno riflettere.Questo farebbe accorciare i famosi 50 anni????

Quote:

Originariamente inviata da sjoplin
.......il lato pratico della cosa è che se i cinesi vogliono entrare in un determinato paese in un modo o nell'altro passano.

il sistema è molto semplice: basta che le merci passino da un altro paese non soggetto a dazi e siamo già belli fregati :-)

Se le dogane fanno il loro lavoro non passano.A Genova(o Napoli ora non ricordo bene) durante il fenomeno aviaria,hanno provato a far entrare in italia delle patate provenienza brasile,che in realtà erano polli usciti dal territorio cinese.
Sicuramente i controlli erano maggiori perche c'era un allarme mondiale sanitario,ma è il chiaro segno di volere--->potere.

Gli italiani hanno poco di esser fieri(come al solito).4 mesi fa arrestarono 14 italiani e 8 cinesi,perche in italia recuperavano la plastica nelle discariche e la mandavano in cina per costruirci dei giocattoli.

Questo è un problema non solo italiano,ma di tutto il mondo,se si stabilisce un dazio mondiale(e qui dovrebbe entrare in ballo l'onu,almeno credo),giochetti del tipo: "mando in brasile per far arrivare in italia",sicuramente sarebbero molto limitati.

Iniziate a lasciar vuoti i ristoranti cinesi,non comprate nei loro store,idem per gli ambulanti.Lo so è una piccola cosa,ma è gia qualcosa.Non ci si può lamentare e basta.

mauro56 21-08-2007 09:15

non sono convinto che sia corretto boicottare il prodotto finale quando adeguato. A me la cucina cinese piace e i ristoranti sono piu' puliti di molti italiani.
Io boicotterei i governi iniqui, i prodotti non conformi e sanzionerei gravemente chi li mette sul mercato (ma lo faranno mai?) . Far fallire il cinese che lavora nel ristorante e ha finalmente tre pasti e un tetto non mi sembra la soluzione.

giangi1970 21-08-2007 09:50

O.T. tanto ormai una direzione sto topic non c'e' l'ha piu'......
Attenzione....perche' se parliamo di sicurezza.....le nostre vasche(a livello legislativo)sono quanto di meno sicuro si possa avere......
Per la legge italiana tutti i dispositivi elettrici o elettronici che sono nelle immediate vicinanze dell'acqua devono essere stagni e con la messa a terra.....
Provate a staccare la spina di qualcosa in sump e guardate quante ce l'hanno ...meno della meta'....
Se poi parliamo di plafoniere #23 #23 apriti cielo......
Le plafoniere a sospensione,che praticamente tutti usano,sono quasi tutte illegali....
E' obbligatorio che siano scritte le caratteristiche di ogni componente della plafo(provate a cercare o a chiedere a ATI che componeti monta......)
Dovrebbero essere stagne e invece quasi tutte hanno le lampadine esposte all'acqua.....
E non mi dite che e' colpa dei cinesi,perche' e' vero che i pezzi li fanno loro,ma il progetto no......

FIne O.T. scusate.....

simo1978 21-08-2007 10:08

giangi1970, la terra non c'è perchè c'è il simbolo di doppio isolamento (i due quadrati uno dentro l' altro) e secondo le norme CEI, se l' apparecchio ha doppio isolamento, è vietato mettere anche la messa a terra ;-)

FL@ 21-08-2007 10:08

Quote:

Originariamente inviata da mauro56
non sono convinto che sia corretto boicottare il prodotto finale quando adeguato. A me la cucina cinese piace e i ristoranti sono piu' puliti di molti italiani.
Io boicotterei i governi iniqui, i prodotti non conformi e sanzionerei gravemente chi li mette sul mercato (ma lo faranno mai?) . Far fallire il cinese che lavora nel ristorante e ha finalmente tre pasti e un tetto non mi sembra la soluzione.

Quoto Mauro56.

Quote:

Questo è un problema non solo italiano,ma di tutto il mondo,se si stabilisce un dazio mondiale(e qui dovrebbe entrare in ballo l'onu,almeno credo)
Di fatto questo tipo di impostazione è molto vicina ad un vero e proprio embargo commerciale; solitamente riservato a quei paesi che fanno o hanno fatto birichinate più o meno gravi.
La legge sulla concorrenza prevede norme per il produttore, per il prodotto ed un mercato. Purtroppo facciamo fatica a far rispettare le nostre farraginose leggi quando si tratta di casa nostra, figuriamoci poi quando si inserisce il diritto internazionale, le norme CEE, ecc... ecc...
Cos'è la concorrenza sleale? Chi può stabilire cosa sia sleale?
Hai mai fatto un colloquio di lavoro e ti sei visto superare da una bella gnocca????? Avere un bel culo e due belle tette è concorrenza sleale? La ragazza è fatta così; la Cina pure...!!! Sta al datore di lavore stabilire quali sono i requisiti e se accettarli o rifiutarli.
Noi siamo quel datore di lavoro, cari miei, e mi sembra che certe "curve" il mercato/noi ha ampiamente dimostrato di apprezzarle.
E' evidente che si può dissentire per diverse ragioni ma, di fatto, anche se a volte capisce fischi per fiaschi, ci teniamo la bella gnocca....
Fl@

SJoplin 21-08-2007 11:06

simo1978, tanto per tener su anche un aspetto tecnico :-) l'azoo che ho aperto io era tutto fuorichè doppio isolamento... fidati ;-). non so se sia una caratteristica solo dei cinesi, ma di porcherie in giro ce ne son parecchie

TuKo 21-08-2007 11:16

E no non mi pare che sia esattamente cosi,non credo che in Italia se avvi una qualsiasi azienda e fai lavorare le persone per 12 ore,non gli dai le ferie,stipendi miseri,ect..ect... duri più di tanto.In Cina tutto ciò è concesso e fattibile.Questa è concorrenza sleale,perche per essere competitivo dovresti allinearti al loro comportamento.
Il paragone con la bella gnocca non regge,sono andato sempre a colloqui con responsabili femminili e siccome son bello da mori' la gnocca arrivava due :-D
Ovviamente scherzo,fortunatamente faccio un tipo di lavoro che va bel al di la semplice aspetto fisico :-)
Il dazio doganale non ha nulla a che fare con un embargo,quest'ultimo è tutt'altra cosa.
Mauro in merito ai ristoranti,sinceramente le notizie degli ultimi anni cozzano con quello che dici.
Tieni presente che chi scrive va pazzo per quella cucina,solo che ho un ricettario cinese e me la faccio direttamente a casa.Inoltre sono stato con la comitivia(leggi compagnia) in un bar adiacente ad un ristorante cinese per ben 6 anni e ne ho viste un bel po.Mia madre vive in un palazzo che sotto ha indovina cosa??? un ristorante cinese,e ti posso dire che quello che si vede(il balcone affaccia sulla cucina) non è un qualcosda che vada verso la buona/igenica cucina.Chiudo dicendoti che durante i circa 10 anni che ho lavorato in aereoporto ho visto cosa accade alle merci che vanno a rifornire questi ristoranti,e ti posso dire che le norme per una sana e corretta conservazione sono una chimera.

SupeRGippO 21-08-2007 11:34

TuKo, tu lo sai che mio padre ci ha passato 34 anni in Aereoporto...
e secondo te io perche' non mangio quello schifo ???

#07

mauro56 21-08-2007 11:52

TuKo,
Quote:

E no non mi pare che sia esattamente cosi,non credo che in Italia si avvi una qualsiasi azienda e fai lavorare le persone per 12 ore,non gli dai le ferie,stipendi miseri,ect..ect... duri più di tanto.
Questo e' purtroppo un fenomeno tipico di tutti i paesi sottosviluppati (si accontentano di orari eccezionalmente pesanti pur di sbarcare il lunario)
Noi possiamo controbattere solo producendo sicurezza e qualita', insomma prodotti che costano e valgono di piu', cosa che loro non possono fare.
In ogni caso temo che si assistera' ad una ridistribuzione delle ricchezze con un progressivo arricchimento (anche se marginale) di questa enorme massa di gente a scapito dei lavoratori di altri paesi (concetto terrificantemtne quasi comunista ;-) )

Per quanto riguarda i ristoranti , mi sono espresso male, pardon! cio' che volevo dire e' che : alcuni ristoranti cinesi sono piu' puliti di altri Italiani, non so fare una indagine sui singoli casi e non posso trarre conclusioni. Anche qui li possiamo far chiudere: basta che ci mettiamo accanto ad ognuno una pulitissima trattoria con prezzo equo e qualita' migliore (concetto che torna sulla qualita'/sicurezza di cui dicevo) o si adeguano (e migliorano gli standard) o scompaiono.

__________________________________________________ _________
Il peggio non e' che una donna si venda, ma che un uomo la compri (G.B. Shaw)

simo1978 21-08-2007 12:50

sjoplin, non l' ho mai aperta, ti credo sulla parola :-)

FL@ 21-08-2007 13:59

Quote:

Originariamente inviata da TuKo
E no non mi pare che sia esattamente cosi,non credo che in Italia se avvi una qualsiasi azienda e fai lavorare le persone per 12 ore,non gli dai le ferie,stipendi miseri,ect..ect... duri più di tanto.In Cina tutto ciò è concesso e fattibile.Questa è concorrenza sleale,perche per essere competitivo dovresti allinearti al loro comportamento.

Scusa ma perchè dovrebbero essere loro ad adeguarsi a noi? Non potrebbe essere il contrario? Chi stabilisce che noi siamo la regola, il giusto? L'Italia è il nostro Paese, è la nostra cultura, è il nostro modo di vedere. Perchè gli altri dovrebbero sbagliare? Loro devono adeguarsi a noi? E noi chi siamo?
Secondo te 14 mensilità, mutua, 40 gg di ferie pagate, max 8 ore di lavoro, ecc... ecc... è un sistema sostenibile?
A Dubai costruiscono i grattacieli lavorando anche la notte. Quindi h24. Vai a proporlo ai nostri operai dell'edilizia.... Sai che reazione...?!!!
Beh intanto qui un immobile di 20 piani lo fai in 12 mesi mentre a Dubai lo fai in 4, e nei restanti 8 mesi (..e in Italia lo stesso palazzo è ancora alle fondamenta...) lo metti a reddito.
Credo che forse ci si debba interrogare sulla nostra condizione e situazione piuttosto che cercare di difenderla a tutti i costi.
Spero ti faccia sorridere e poi pensare questa breve barzelletta:
C'è un matto che se ne sta appoggiato al cancello del manicomio quando ad un tratto passa un tizio sul marciapiede di fronte; e allora il matto lo chiama e gli dice:"ehi...signore.... mi scusi... siete in tanti là dentro????....."

Quote:

Il dazio doganale non ha nulla a che fare con un embargo,quest'ultimo è tutt'altra cosa.
un dazio doganale "mondiale" è di fatto un embargo.
La CEE ha provato tempo fa con i dazi tout court, poi è passata solo ad alcune categorie di merce, ed infine ci ha quasi rinunciato.
Il sistema dei dazi è un colabrodo molto costoso e troppo articolato per essere concretamente realizzabile. Però...se insisti...

Quote:

Tieni presente che chi scrive va pazzo per quella cucina,solo che ho un ricettario cinese e me la faccio direttamente a casa
Hai un ricettario cinese??? Dove l'hai preso? Quanto l'hai pagato? E lo scontrino? E la bolla doganale? E il Certificato di Origine? E l'hai pagato il dazio del 60% sull'importazione dei derivati del legno??? :-))
Fl@

SupeRGippO 21-08-2007 14:23

Quote:

Originariamente inviata da FL@
Scusa ma perchè dovrebbero essere loro ad adeguarsi a noi? Non potrebbe essere il contrario? Chi stabilisce che noi siamo la regola, il giusto? L'Italia è il nostro Paese, è la nostra cultura, è il nostro modo di vedere. Perchè gli altri dovrebbero sbagliare? Loro devono adeguarsi a noi? E noi chi siamo?

Fl@

http://it.wikipedia.org/wiki/Laogai

http://www.ecn.org/filiarmonici/cina-030715.html

qui capisci perche' noi forse siamo nel giusto rispetto a loro....

TuKo 21-08-2007 14:32

FL@, la barzelletta mi ha fatto sorridere,il resto però no!!
Io spero che rileggendoti tu capisca(e rifletta) meglio quello che hai scritto.
Tu stai dicendo che per far fronte ad una loro concezione,si dovrebbe tornare come nel dopoguerra,dopo aver sostenuto battaglie sindacali per ottenere quel poco che si ha #24 #24 #24
Un orario di lavoro consono,ferie,malattia,mensilità aggiuntive,ti ricordo essere DIRITTI dei lavoratori, enon concessioni del datore di lavoro.Gli stessi che dovrebbero avere i cinesi.Ovviamente se si adeguassero,potrebbero ancora produrre come stanno facendo?????

Per il ricettario...semplicemente comprato nella libreiria rizzoli del centro di roma,con rilascio del relativo scontrino,ivi compreso di tasse.

FL@ 21-08-2007 14:47

Quote:

Originariamente inviata da TuKo
...dopo aver sostenuto battaglie sindacali per ottenere quel poco che si ha #24 #24 #24
Un orario di lavoro consono,ferie,malattia,mensilità aggiuntive,ti ricordo essere DIRITTI dei lavoratori, e non concessioni del datore di lavoro.

Sacrosanto!!! Giustissimo!!! E chi lo nega....
Teniamoci stretti i nostri DIRITTI e facciamo fare ai Cinesi....
Non avremo mai l'uno e l'altro. I Diritti dei lavoratori sono fondamentali. Ma se gli imprenditori trasferiscono le produzioni altrove....
Certo è che senza lavoro quei diritti servono a poco.
Quote:

Gli stessi che dovrebbero avere i cinesi.Ovviamente se si adeguassero,potrebbero ancora produrre come stanno facendo?????
Ah no certo. Ma ci sono già gli Indiani dietro ai Cinesi.... :-))

Quote:

Per il ricettario...semplicemente comprato nella libreiria rizzoli del centro di roma,con rilascio del relativo scontrino,ivi compreso di tasse.
...Vedere.....???!!!! ;-)

Supergippo sono cose che sappiamo, ma forse siamo focalizzati su altri aspetti. L'argomento meriterebbe un topic a parte.
Fl@

mauro56 21-08-2007 16:18

i Laogai sono una brutta cosa come i bambini forzati a scavare diamanti in sierra leone fino quando muoiono. Ma piu' che farlo sapere al mondo, manifestare il nostro sdegno non credo ci sia altro da fare. Io ho forato una vasca con un attrezzo cinese comprato su ebay 5 euro e che funziona a meraviglia e per ogni gioiello acquistato (qualsiasi tipo di pietra) io (ma forse anche voi) non mi preoccupo di chiedere l'attestazione che non e' stato estratto sfruttando lavoro minorile (Pochi lo rilasciano e temo anche che in qualche caso possa essere falso !!!)
Non credo che inveire contro i soprusi sia di alcuna utilita': Rispettiamo e tuteliamo i nostri lavoratori (qualcuno sa che stiamo toccando un tasto che in questi giorni e rovente visti i morti sul lavoro???)pretendiamo dagli altri la qualita' e cerchiamo di trattarli dignitosamente almeno noi visto che se i cinesi arrivano in italia e vanno a raccogliere patate non hanno ne orario ne paga sindacale.

planetbaz 23-08-2007 15:36

TuKo,
ma sei convinto davvero di quello che dici?
Hai idea di come la parola sindacati, tutela dei lavoratori abbia rovinato il nostro paese????
Siamo diventati un popolo di mentecatti!!
Il costo operaio è alle stelle per far frontew a miliardi di cagate

Hai idea dei numeri dell'assenteismo sul lavoro per malattia il lunedi?? hai idea di quante "gravidanze a rischio" ci siano nel lavoro dipendente? donne che spariscono 2 ANNI dal lavoro mantenendo tutti i diritti, compresi anzianità ferie e ecc ecc?
prova a dirlo ad un cristo che cerca di mandare avanti una piccola impresa.. al di la che tutti questi costi ricadono sia sull'imprnditore sia sul lavoratore...

e ci stupiamo se gli imprenditori si trasferiscono all'estero?? sono obbligati, questo sistema ci sta strangolando


e non voglio dilungarmi...

SupeRGippO 23-08-2007 15:49

quello che ci sta strangolando e' il non rispetto delle regole...
da parte di NESSUNO....

sia lavoratori che imprese...

planetbaz 24-08-2007 07:52

supergippo,
non sono d'accordo, è la legge che permette all'individuo di contravvenire alle regole "morali" e quindi di approfittarne... e fammi aggiungere che un impresa rispettosa delle regole è strangolata e ha ben poche armi per difendersi

SupeRGippO 24-08-2007 10:37

Quote:

Originariamente inviata da planetbaz
supergippo,
che un impresa rispettosa delle regole è strangolata e ha ben poche armi per difendersi

se l'azienda rispettosa fosse tutelata dalla concorrenza SLEALE attuata da una miriade di imprese NON rispettose....
tutto sarebbe molto piu' pulito e non ci sarebbe il bisogno di strangolare l'imprenditore pulito...
Cosa che invece avviene oggi...

In sintesi... oggi l'imprenditoria o nasconde qualcosa oppure viene strangolata...

Poi chiaramente non parlo da imprenditore ma e' quello che penso....

;-)

planetbaz 24-08-2007 10:51

esatto!!
vedi che diaciamo la stessa cosa?
lalegge sbagliata obbliga L'IMPRESA a contravvenire per restare a galla...
ma tutto questo esula dal discorso del caro moderatore che inneggia ai diritti dei lavoratori che in italia hanno fatto più danni che benfici al sistema

non dico che i lavoratori non debbano essere tutelati ci mancherebbe, ma il totale assistenzialismo, il troppo potere sindacale, la cassa del mezzogiorno ecc ecc hano fatto un disastro

ma aspetta che io salga al potere e poi stiamo a vedere...

abolisco anche il natale e lo rendo lavorativo!!

mauro56 24-08-2007 15:49

Quote:

ma aspetta che io salga al potere e poi stiamo a vedere...
non ti spiace, vero, se intanto ci godiamo i servizi ed il benessere che negli ultimi 30-40 anni questo stato di cose (compresi sindacati cattivi, leggi garantiste etc..) ci ha fonito aggratis, che bene o male prosegue e ci tutela e garantisce.
Certo, noi ne abusiamo e i cinesi stanno all'esatto opposto, ma sono problemi (devianze) purtroppo inevitabili.

In ogni caso, per tornare all'argomento principale. vi prego di leggere questo
http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tm...e=180&sezione=
Che vi da l'idea che purtroppo i lavoratori cinesi sono sfruttati e strumentalizzati, ma cio' dipende dalle ditte occidentali. Altri articoli (che non cito) confermano che se non si adeguano ai nostri standard di qualita' sicurezza presto potrebbero scomparire e che comunque abnche loro hanno iniziato un programma di tutela dei diritti dei lavoratori

Baglio 25-08-2007 12:49

[quote="planetbaz"]
ma tutto questo esula dal discorso del caro moderatore che inneggia ai diritti dei lavoratori che in italia hanno fatto più danni che benfici al sistema
quote]

piu' danni che benefici?? x te la maternita' e' una scusa x rimanere a casa? le morti bianche sono un pretesto x smettere di lavorare...? come mai nei casi gravi sono sempre i lavoratori a lasciarci le penne e non i cosi' detti "imprenditori" ?

abbi piu' rispetto quando parli di una categoria..

planetbaz 27-08-2007 07:03

Baglio,
non ti permetto di parlarmi in questo modo... visto che non ho mai avuto il dispiacere di conoscerti di persona
evidentemente parli e ragioni per frasi fatte senza conoscere l'argomento.. oppure rientri in quella categoria di persone che approfitta dello stato delle cose

lux 27-08-2007 14:00

Quote:

Originariamente inviata da Federico Sibona
Le batterie dei Nokia le ha fatte la Matsushita Electric Co. giapponese (con diversi sottomarchi tra cui National, Technics e Panasonic) ed è uno dei più grandi produttori mondiali (se non il più grande) di materiale elettrico/elettronico.
Hanno detto esplicitamente che faceva fare le batterie in Cina? Non credo.

Si ma la Matsushita le ha fatte fare in Cina.

http://nds1.nokia.com/batteryreplace...l5c2_large.jpg

Ciao Luca

lux 27-08-2007 14:03

Quote:

Originariamente inviata da Federico Sibona
Le batterie dei Nokia le ha fatte la Matsushita Electric Co. giapponese (con diversi sottomarchi tra cui National, Technics e Panasonic) ed è uno dei più grandi produttori mondiali (se non il più grande) di materiale elettrico/elettronico.
Hanno detto esplicitamente che faceva fare le batterie in Cina? Non credo.

Si ma la Matsushita le ha fatte fare in Cina.

http://nds1.nokia.com/batteryreplace...l5c2_large.jpg

Ciao Luca

lux 27-08-2007 14:09

Quote:

Originariamente inviata da Federico Sibona
Le batterie dei Nokia le ha fatte la Matsushita Electric Co. giapponese (con diversi sottomarchi tra cui National, Technics e Panasonic) ed è uno dei più grandi produttori mondiali (se non il più grande) di materiale elettrico/elettronico.
Hanno detto esplicitamente che faceva fare le batterie in Cina? Non credo.

Si ma la Matsushita le ha fatte fare in Cina.

http://nds1.nokia.com/batteryreplace...l5c2_large.jpg

Ciao Luca

planetbaz 27-08-2007 14:50

lux,
ti ha preso male ve?

lux 27-08-2007 16:24

Quote:

Originariamente inviata da planetbaz
lux,
ti ha preso male ve?

Mah non mi ha preso per niente...per fortuna... non ho quelle batterie.

Certo è che la Cina è un bel problema e non sottolineo l'aspetto economico ma etico e....per la Ns. salute!!!!!

Ho letto qualche intervento dove si ipotizzava che il tutto assomigli più a una campagna diffamatoria nei confronti di un paese che si sta sviluppando e che avrebbe l'unico difetto, per noi occidentali, di essere comunista; mentre in realtà il comunismo starebbe dimostrando di poter essere un fattore trainante di sviluppo e crescita della popolazione. Se è una barzelletta allora posso anche ridere.

Cercare di trovare aspetti positivi in un pensiero politico che è stata la madre di tutte le dittature più sanguinarie del 20° secolo (Comunismo e i soui figli Fascismo e Nazismo) e di quelle tuttora esistenti (come la stessa Cina dimostra) mi sembra quantomeno fuori tempo.

Ciao Luca

Baglio 27-08-2007 23:44

Quote:

Originariamente inviata da planetbaz
Baglio,
non ti permetto di parlarmi in questo modo... visto che non ho mai avuto il dispiacere di conoscerti di persona
evidentemente parli e ragioni per frasi fatte senza conoscere l'argomento.. oppure rientri in quella categoria di persone che approfitta dello stato delle cose

tu dici a me di non permettermi??? le tue battute da 4 soldi tienile x te e qui se c'e' uno che vuole approfittare,nel caso qualcuno desse mandato,sei tu...

il dispiacere e' mio...


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