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ravnosalex, il problema rimane che devi avviarlo tù a mano non entra in moto da solo,e questo rimane un grosso problema
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ravnosalex,
si ma se nn ci sei ti attacchi #07 a meno che non abbia l'autostart ma siamo su diversi livello di prezzo, inoltre quelli devono essere manutenuti costantementi.. altrimenti ci risiamo.. non ripartono. Secondo me UPS da 200w e batteria di una certa dimensione al piombo però sigillata altrimenti quelle con l'acido, se vi casca per la terra (l'acido) la moglie vi uccide, l'ups alimenta schiumatoio e pompa risalita, oppure areatore che entra in funzione solo se va via il 220v che mi sembra la miglior soluzione .... in questo modo si dovrebbe sopravvivere per diverse ore. E' strano però che le ditte del settore non si siano ancora buttate su di un prodotto del genere (UPS)... Attenzione che c'è sempre una prima volta e come diceva mia nonna (pace all'anima sua) meglio aver paura che buscarne. ;-) Ciao LUCA |
Questo è il problema. Anche io mi sono informato un paio di volte ma... Mi è stato sempre sconsigliato di acquistare UPS per PC per quant scritto sopra: costosi per inutili fronzoli e comunque dall'efficacia limitata! Domani sera sono a cena con un amico elettricista. Provo a chiedere a lui come e cosa si può fare... Non so, magari è in grado di assemblarmene uno senza accessori da pc e con qualità e potenzialità elevate... Eventualmente ti dirò!
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Saggia la nonna! Ed aveva pure tanta ragione!
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moses74, c'è già il progetto negli articoli faidate di acquaportal.
semplice ed essenziale. basta costruirselo. son 4 cose in croce. il limite è che a portare la 12v a 220 si perde in autonomia. per questo bisognerebbe che ci pensassero i produttori a fare prodotti a 12v |
E per questo preferisco (dato che come Benny comunque, anche se nel fai da te me la cavo bene, non voglio far casini o cose approssimative) chiedere numi al mio amico. Lui lo fa di mestiere. Poi immagino mi dirà le stesse cose!
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moses74,fai bene :-) però tieni presente che è 1 relè, 1 survultore e 1 batteria... dubito che anche mettendosi di impegno si riescano a fare grossi guai :-))
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Io non voglio essere disfattista, ma pompe e aeratori a 12#24V ne troviamo quanti se ne vuole, e questi li si riesce ad alimentare.
Il bello sarebbe far andare skimmer e luci con un'autonomia di 2-3 giorni, in modo da avere una certa autonomia di intervento. Avevo anche pensato ad un investimento in sicurezza che si autopagasse: ovvero usare un UPS industriale alimentato da pannelli fotovoltaici: costo circa 15.000€ per tutto l'impianto, ma autonomia energetica totale sia in termini di sicurezza che in termini di costi, specie col conto energia in net metering! c'è da pensarci, ma val la pena solamente per vasconi classe huge, non certo per il mio nano, e bisogna comunque disporre di una cifra considerevole! |
edvitto, "quanti se ne vuole" mi sembra un po' ottimistica come affermazione. se i produttori di pompe, areatori, skimmer e tutto quello che può essere gestibile a bassa tensione facessero un'alternativa seria e soprattutto la commercializzassero insieme agli altri prodotti, per me qualcuno ci farebbe pure un pensierino. se mi devo andare a cercare una pompa nautica perchè ho vbisogno dei 12v o spendere un botto per delle stream che son le uniche concepite per andare a bassa tensione ci penso due volte. i black-out si misurano in termini di mezza giornata male che vada. 2-3 giorni mi sembra un po' eccessivo, e soprattutto una comodità un po' costosa. sul progetto da 15000€ no-comment
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per ultimo non so fino a che punto siano in grado di tenere in carica, o arrivare a caricare completamente una batteria molto più grossa di quella per la quale son stati concepiti. a parte la spesa, tutti gli altri punti sono ipotesi che puoi verificare solamente provandoli, e non è detto che tutti gli ups si comportino allo stesso modo. io resto sempre dell'idea che la soluzione è fare degli acquari a bassa tensione, dove possibile, ovviamente. |
sjoplin, mantato e provato prima di montare, caricato e scaricato a batteria e funziona perfettamento, almeno quello che ho comprato io, con 100euro circa ho comprato tutto.
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1046, 1048, 1250, 1260... si trovano soprattutto per il modding dei Pc, vengono usate per il raffredamento... e mi pare che consumino pure meno, ma non vorrei dire una str...@. |
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simo1978,
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mar72, non essere curioso....abbi fede :-D :-D
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Algranati, è perché non si può sapere? io sono sempre curioso!!! svelate il mistero :-))
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mar72, io non ne ho idea.........ma mi piacciono le sorprese :-)) ;-)
ma questa sera vieni?? |
anche a me piacciono, però se uno ha un'idea di chi la vuole fare e entro quanto tempo magari aspetta a fare acquisti #36#
OT non ce la faccio .... non finisco in tempo (per quello avevo chiesto l'orario) ma spero di esserci la prossima volta. |
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sjoplin, dai spara -97b
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manuelpam, è solo una sensazione. non ho fonti certe e su questo forum di ******* ne sparo già abbastanza :-D :-D
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All,
Attenzione a non andare in paranoia :-D :-D , vi cito un caso per tutti C'è il papero (Benny) totalmente preso dai gorghi degli elettroni, quando è fuori casa ha la cpu (il cervello) impegnato al 100% a pensare se gli è andata via la luce o no... Il tapino ha un grande bisogno di aiuto qualcuno lo consoli un pò, io ho già speso abbastanza tempo... mi è venuto a noia :-)) Oh attenti non esagerate/iamo, perchè in questi gioni è proprio velenoso, morde tutti quelli che gli capitano sotto tiro... (cmq ha ragione da vendere.. -04 -04 povera bestia #18 ) Siceramente con amicizia ... Simone .... ne hai superate di peggio e c'è sempre bisogno di una persona con la tua esperienza in rete. Ciao LUCA |
allora.. visto che sono abbastanza testardo e quando mi metto in testa una cosa me la devo pure togliere :-) ho scritto a un fabbricante (che non cito per una pura forma di correttezza) per chiedere il motivo per cui al momento non esiste una seconda linea a bassa tensione. Questa è la risposta che +o- conferma che la tesi degli impianti a 12v nel medio periodo diventerà una realtà:
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sjoplin, però le pompe come le fai? CC brushless? CA? da quello che dici, mi sembra di capire che le vorresti in CC, così da poterle alimentare con la sola batteria... ci vuole un trasformatore in entrambi i casi comunque e poi che fai, metti un trasformatore unico? ogni pompa ha il suo? se si rompe il trasformatore unico come la mettiamo? si inchioda tutta la vasca? con trafo + pompa si immette un elemento che si può rompere e l' affidabilità generale diminuisce..... e poi i costi salgono. insomma, non ci sono solo i pro ad avere pompe a 12V ;-)
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Però chi ha le stream 6000 le può già da adesso alimentare con la batteria in tampone da 12v senza problema oppure 6100 ecc (con due in serie).
Una batteria da 12 v 18A/h può sopportarne una in continua per almeno 12 ore oppure due con il controller in 6 circa.... il modo c'è, soprattutto per i pesci l'areatore da 12v se poi si vuole anche schiumatoio e pompa di risalita allora ups trasformato. Non è nemmeno difficile pensare ad una cosa del genere, certo per l'industria si tratta di un intervento che richiede dei tempi... Quindi per quest'agosto arrangiatevi :-( Ciao LUCA |
simo1978, non complicare troppo le cose :-)
se pensi a tutte le cose che abbiamo in casa che attacchiamo alla spina ma vanno a 12v ti renderai conto di quanti trasformatori abbiamo in casa. chi farà un sistema a 12v, adotterà questa soluzione per avere la riserva della batteria. si rompe il trasformatore e interviene la batteria. magari si tiene un trasformatore di scorta... per quel che costano.. una domanda: quanti trasformatori ti si sono bruciati negli ultimi 20anni? a me forse uno... dico forse.. poi diciamocela tutta: fino a ieri pensavo che fosse una "pippa" mia e quindi potevo mettermi anche il dubbio che fosse una benemerita cavolata. oggi so che alcune aziende ci stanno lavorando, quindi non mi metto neanche più il problema se sia giusto o meno, aspetterò semplicemente che i prodotti siano sul mercato. dopodichè, da utilizzatore farò la mia valutazione. ribadisco, è un controsenso utilizzare delle attrezzature che funzionerebbero tranquillamente anche a 12v, soprattutto nel caso che per avere una riserva di energia devi portare la 12 a 220 per sputtanartene 3/4 nel survultore. il perchè non sono ancora sul mercato mi sembra sia spiegato chiaramente dalla risposta del produttore: non sono scelte tecniche ma commerciali |
alla fine anche le scelte tecniche sono commerciali.. questo il più delle volte :-))
non pensare però che una pompa a 12V costi come una a 230V. alcuni trasformatori delle stream si sono fusi a quanto ne so... dipende poi dall'uso che ne fai dei trasformatori, è vero che essendo una macchina statica ha pochi problemi... ma non vorrei poi che per mantenere i costi bassi, alla fine vengano sottodimensionati. alla fine comunque, al costo delle pompe (che sarà maggiore di per sè, per via del maggiore rame occorrente per fare l'avvolgimento a 12V) si dovrà aggiungere anche il costo del trasfromatore, che dovrà essere sigillato e dimensionato per essere impilato con altri 7 o 8 trasformatori per tutte le altre pompe (perchè alla fine occuperanno spazio e la gente li stiperà in sump uno sopra all'altro) :-) |
simo1978, ne potremo discutere solamente col prodotto in mano.
per il momento queste problematiche le lascio a chi le fa, visto che si fa pagare, e non poco :-) la mia idea comunque sarebbe: 1 trasformatore principale, 1 di riserva e 1 batteria. punto. poi ne parliamo tra un paio d'anni, se va bene.. ;-) |
il tuo discorso presuppone già conoscenze che un utente medio non ha però, tipo il dimensionamento del trafo principale -28d#
cmq vedremo come si evolverà la cosa... anche se una sola casa non so se riuscirà a imporre uno standard, questo potrebbe essere un problema... sebbene tecnicamente sia una buona idea (sicurezza in primis più che backup, visto che il costo delle batterie è molto alto e rappresenta una percentuale importante di un sistema di backup con una certa autonomia), commercialmente potrebbe essere rischioso. |
Scusate ho fatto un'errore occorrono due batterie da 12 per le 6000... cmq si ottine lo stesso risultato.
Se dal punto della sicurezza il 12 v non da problemi e si può andare anche fino a 24V, sarebbe un costo non indifferente utilizzare tutti i sistemi a bassa tensione, non tanto per il trasformatore che potrebbe essere unico, ma dato che si parla di motori, ognuno dovrebbe avere un sistema elettronico di pilotaggio per avere un pò di potenza, quindi non è a caso l'utilizzo di pompe in alternata. Qui stavamo parlando però di un sistema ups, personalmente rimango dell'idea di un sistema il + semplice possibile per pilotare in emergenza un paio di areatori a 12v in cc .... Poi per i + sofisticati ups+ batteria, non mi spingerei oltre, nessuno per un mercato così ristretto si mette a trasformare i sistemi già funzionanti. probabilmente in mercati di distribuzione di energia un pò + seri il problema non si pone nemmeno. Vortech per prima ha creato il back-up, ma nessuno, secondo me si spingerà oltre, per me le pompe in generale rimarranno comunque a 110 e 220 V CA ciao LUCA |
Concordo. Credo che l'efficenza e i costi uniti alle politiche commerciali (in molti Paesi effettivamente non abbisognano di soluzioni "di scorta" perché hanno fornitori e forniture affidabili) nonn faranno mai vedere la luce a questi prodotti 12V. magari son solo pessimista...
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riguardo all' affidabilità, se guardi molti servizi di reefcentral o reefkeeping, vedrai che anche gli americani si dotano di sistemi di backup, a UPS o a gruppo elettrogeno. d'altronde, ritengo abbastanza non intelligente bruciarsi una vasca da 10 mila euro in 5 ore perchè si è voluto risparmiare 500 euro per un UPS. basta poi un solo blackout per fottersi una vasca, senza appello..... ricordiamoci che un blackout non è imputabile solo all'ente fornitore, ma può essere dato anche da eventi atmosferici, anzi, direi che la maggior parte dei casi, i blackout sono dati da eventi aleatori che prescindono dall'affidabilità del fornitore. quindi può capitare anche d'inverno, quando saremmo abbastanza sicuri che le centrali siano tutte correttamente in funzione... |
Gruppi elettrogeni e ups std ci sono già io parlavo di oggetti adatti per acquari medio piccoli, e di eventuale evoluzione sul mercato specifico cioè acquaristico.. del tipo pompe 12volt ecc. ecc.
ciao LUCA |
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Scusate l'incompetenza ma mi potete spiegare che differenza c'è tra un sistema di backup composto da un inverter da 600/700W collegato ad una batteria da auto (progetto presente sul sito in fai da te) ed un sistema composto da un APC o similare sempre da 600/700W collegato ad una batteria da auto? ;-)
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adp80, se ricordo bene quello del faidate non ricarica la batteria in automatico (se ricordo bene....). poi l'UPS fa tante altre cosuccie che in un acquario non servono assolutamente a nulla
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Infatti l'UPS fa tante cose ma ai nostri scopi non servono a nulla!
Forse la differenza è proprio nella ricarica automatica della batteria altrimenti non vedo perchè si debbano spendere dei soldi in un UPS quando con 40 € circa si può comprare un inverter! ;-) |
adp80, ssssttttt!!! così scateni di nuovo la discussione :-D :-D
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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