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Buongiorno a tutti,
descrivo la mia esperienza con il Faunamor sperando che possa esservi di aiuto.

Da istruzioni il prodotto è nocivo per gli invertebrati, quindi consigliano di levarli dalla vasca e inoltre bisognerebbe "salvare" la flora batterica del filtro fermando lo stesso.
Purtoppo, nel mio caso, non ho potuto fare nessuna delle due cose e quindi mi sono visto costretto ad effettuare comunque il trattamento ai miei cardinali.
L'unica accortezza che ho adottato è stata quella di dimezzare la dose di prodotto per il primo giorno (ho ritenuto che un dosaggio inferiore potesse aiutare i vari organismi in vasca ad intossicarsi poco per volta), poi ho continuato come da istruzioni.
Il risultato è che dopo il trattamento, lumache, gamberetti e pure qualche guppy nato durante il trattamento sono vivi e vegeti.
La temperatura è stata portata a 28 gradi, luce spenta e areatore h24.
Scrivo tutto questo poichè io per primo, leggendo le istruzioni del faunamor, mi ero quasi rassegnato a "resettare" la vasca...spero che potrò essere "di conforto" a quelli che si trovano di fronte a questa problematica.

Grazie ;-)

Ichthyophtirius multifiliis (malattia dei puntini bianchi)
 

ciao a tutti, ho notato che un platy femmina, probabilmente gravida ed acquistata circa 7 giorni fa (ho saputo solo dopo averla acquistata che era arrivata lo stesso giorno al negoziante), ha un puntino bianco da pochi giorni sulla parte laterale sinistra e noto anche che forse all'altezza dell'attacatura della coda ha qualcosa di simile ad un puntino bianco ma il colore non è proprio bianco.
Oggi ho portato la temperatura dell'acqua a circa 29 gradi.
Devo o posso fare altro?
Il pesce sembra stare bene ma ho paura che la situazione possa peggiorare e se si tratta realmente della malattia dei puntini bianchi mi spavento che si possa trasmettere anche agli altri pesci (al momento in acquario c'è un balantiocheilos melanopterus, alcuni guppy, altri due platy, un gyrinocheilus e tre otocinclus affinis).
In vasca ci sono anche alcune piante a crescita rapida, alcuni legni mopani, un legno mangrovia ed una consistente corrente di acqua (perchè il filtro è sovradimensionato, l'acquario è un Ferplast Dubai 80 da circa 125 litri ed il filtro esterno è un Askoll Pratiko 400 new generation).
Il valore attuale di PH è 8.
Vi chiedo cortesemente di aiutarmi e di consigliarmi cosa fare.
Mi consigliate di iniziare ad utilizzare il blu di metilene oppure aggiungere un pò di sale in acquario?
Vi ringrazio anticipatamente.

Ichthyophtirius multifiliis (malattia dei puntini bianchi)
 

Ho notato che il platy, che già ha partorito, non ha da circa tre giorni più il puntino ma due guppy femmine nella loro coda hanno alcuni puntini bianchi che non ho la sicurezza se siano segni della malattia o il loro colore naturale.
Gli altri non hanno sintomi.
Tutti mangiano regolarmente.
Che devo fare?
Ho già portato da circa 5 giorni la temperatura a 29 gradi e da un paio di giorni a 31 gradi.


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Ichthyophtirius multifiliis (malattia dei puntini bianchi)
 

la temperatura da circa una settimana e forse anche più è a 31 gradi (prima per altri 5 giorni era stata a 29) ed i valori di NO2 ed NO3 sono entrambi a 0.


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puntini bianchi
 

salve il mio acquario di 60l è infetto di malattia di puntini bianchi , vorrei somministrare methylen blue anche perche ho solo quello a disposizione al momento , mi dite per quanti giorni lo devo somministrare ?

Ciao
Devi aprire una discussione tua in malattie, indicando popolazione valori e temperatura.... Grazie

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Credo sia bene sottolineare che il blu di metilene danneggia la flora batterica del filtro quindi è bene utilizzarlo in una vasca a parte...

Ciao a tutti mi hanno rimandata qui!
Una domanda semplice:
Ho comprato il prodottino per la cura (ho dei pesci rossi sono sprovvista di riscaldatore) e sto seguendo le istruzioni. Non mi è chiara solo una cosa. Il foglietto dice di rimuovere il materiale filtrante (per non ucciere i "batteri buoni") ma lasciare il filtro per fare corrente. E fin qui ok.
Dopo 2 giorni di trattamento si rimette io materiale perchè li fai mangiare. Ora, io ho un filtro esterno che ho allestito con cannolicchi sotto e lana perlon sopra e nel vano della girante.
La domanda del c***o è: il materiale filtrante è tutto o la lana perlon posso cambiarla che a me sembra lercia? Grazie, capisco che è quasi da ritardati sta domanda.

Ciao, scusa ma non ho capito di che prodotto parli... comunque cambiala pure, l'importante è che il resto dei materiali filtranti siano stati conservati bene...

Pet market mi ha dato faunamor, per l'ictio. Questo il prodotto di cui parlo.

Bene, è ottimo contro questa malattia ma prima è sempre bene tentare con la termoterapia...

Si sono d'accordo, non so se hai letto le mie premesse.
Poiche ho dei pesci rossi per i quali il riscaldatore è superfluo, non lo comprai al tempo.
Inoltre la situazione mi sembrava drastica e, è brutto dirlo, non mi sono sentita di investire, costava meno il prodotto.
Se sopravvivono di sicuro la mia nuova vasca che sto allestendo ne sarà provvistissima per non essere impreparata nel futuro.

Grazie comunque.

Riesumo! Allora, i tomiti, seppur uno stadio iniziale del protista, sono comunque ciliati, no? Per muoversi fanno uso di questi "comodi accessori". Sono formati (mi sbaglio?) da microtubuli (famosa struttura "9+2" per chi ha vaghi ricordi di biologia) che, per muoversi, devono consumare energia (ATP, adenosina trifosfato). Ora la mia domanda è questa: da 'ndo la prendono questa energia sti stronzetti fino a che non trovano un ospite? Oltre a rendere buia la vasca, aumentare la corrente (per render ostica la ricerca di una vittima) e alzare la T (per aumentarne il metabolismo e quindi diminuirne il tempo a disposizione per cercare un ospite), non c'è nulla per ridurre la loro fonte di energia (parlo dello stadio dei tomiti)? È un discorso un po' di biologia, chiedo magari a chi è più esperto, come @Carmine85 o @Puntina ... Cioè, magari ho appena detto delle boiate, è solo uno sfizio personale :-))

I protozoi ciliati pur essendo composti da microtubuli , allo stadio per esempio di tomite , sono uno stadio "passivo" che più che altro rimane nella colonna d'acqua in attesa di un ospite che passa e viene infettato....
È il parassita che si incista che consuma energia, ma viene bilanciata da quella che assume dalla distruzione delle cellule....

Denghiù

Buongiorno, ho una lieve parassitosi su un mesonauta, ho gia portato la temperatura a 31* da 3-4 giorni ma sta comunque lievemente peggiorando, da pochi puntini si è passati a una decina, il problema è che ho in vasca loricaridi e soprattutto molte red cherry. Mi chiedevo se potessi iniziare a provare un trattamento con cloruro di sodio prima di passare a un medicinale (ho in casa l'esha exit). Il sale fa male ai gamberetti? Mentre gli antiparassitari?
Grazie

Ciao
Metti in conto che il sale potrebbe essere mal tollerato dai crostacei così come il medicinale...per cui usalo a tuo rischio e pericolo...

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...
 

Anche io sono stata colpita da questo terribile Ictio...mi sta decimando la vasca..purtroppo non conoscendola me ne sono accorta tardi...molti mi sono morti, sto tentando di salvare gli altri..ieri ho dato la terza dose di faunamor sempre con la temperatura alta (28°) della vasca....anzi della vasca da quaranta che ho acquistato ieri. Li ho trasferiti tutti in questa altra vasca ho immesso l'acqua dell'acquario principale che tanto conteneva già l'antibiotico così non ho dovuto aspettare il tempo per far maturare la vasca e intanto bonifico la vasca grande. So che i parassiti muoiono dopo 72 ora dall'assenza dei pesci.....ho reinserito il carbone ho rimmesso l'attivatore batterico ed ho fatto un cambio parziale di acqua.....ora la lascio stare così ...poi in seguito rifarò i test e vedremo.
Per la piccola con i pesci...ora che fatto la terza dose di faunamor.....che faccio aspetto l'ottavo giorno e faccio un'altra dose?....