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Che poi c'è un modo SEMPLICISSIMO di realizzare quello che intendi te, con due lire due.
Senza termostati "doppia sonda", senza roba TETESKA fabbricata in Cina che costa quanto casa mia. Un sistema ridondante a cascata a costo quasi zero, in cui se una "sonda" (o il suo equivalente) si rompe, il termostato non scalda oltre una soglia prefissata. Ma aspetto, perché quello che "ne ha di cose da insegnarmi", sei tu. |
Guarda che si tratti di OASE o altro non è quello il punto...ogni volta che venite attaccati fare sempre un melodramma....la questione era ed è una sola...avere una doppia sonda che faccia riscaldatore o riscaldatore e ventole per l'estate è una sicurezza in più??la risposta è sì....se poi voi non la usare fatti vostri....consigliare ad altri utenti una cosa che può evitare se si rompe il riscaldatore di non friggere la vasca....Non mi sembrano eresia....A detta di voi che fino adesso avete detto tutto ma di concreto che cosa avete detto?ma in questo forum ci siete solo voi?dove sono tutti?ah ho capito se ne sono andati....chissà perché?
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Sì, ma il tuo modello "doppia pippa" funziona così o è un'altra minchiata?
O hai il primo termostato "doppia sonda" a sonda singola della storia? No, perché qui si parte sempre con una boiata (l'aglio, la doppia sonda,...) e poi la colpa è sempre di chi ti fa pesare qello che hai scritto. Mica l'ho scritto io che sei quello esperto, che ne ha di cose da insegnare... No, perché leggo quello che hai scritto, e poi leggo che il termostato OASE non funziona così... Vatti a fidare di questa roba tedesca! ------------------------------------------------------------------------ Quote:
Per rimostranze citofona a loro. Io rispondo di quel che dico io, e consiglio secondo la mia esperienza (e un pochettina ce l'ho). |
Ma chi siete voi per dire che uno scrive minchiate o no?tante parole ma aiuti neanche uno.....Non sapete quanti utenti mi scrivono in privato....scendete sulla terra!!
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Lo hai detto tu, non io. Me lo linki il modello preciso del tuo sistema di sicurezza (OASE o no non mi importa, ma eri tu che dicevi che era il non plus ultra in altre discussioni)? Quote:
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Senza problemi Inkbird itc 308 doppio relè ....attacco riscaldatore e ventole,come vedi con poche lire....e va da Dio....per mia curiosita' mi fai vedere foto delle tue vasche?Non ho problemi a farti vedere le mie...anzi ne sono orgoglioso....coralli molli,sps,dolce....https://uploads.tapatalk-cdn.com/201...00f770401d.jpghttps://uploads.tapatalk-cdn.com/201...9cefc69e65.jpghttps://uploads.tapatalk-cdn.com/201...ca7f58f9b5.jpg
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Per le foto, non è una gara a chi ce l'ha più lungo ma se insisti... (non sono belle come le tue, sono fatte col cell) te ne posto una a seguire (se riesco). ------------------------------------------------------------------------ Eccohttps://uploads.tapatalk-cdn.com/201...c3f1bd3ff6.jpg Inviato dal mio BLN-L21 utilizzando Tapatalk ------------------------------------------------------------------------ Da potare, in stato di quasi abbandono da oltre un mese. ------------------------------------------------------------------------ Ah, gestione naturale con l'eccezione di una modesta fertilizzazione del fondo, allestimento a costo zero (piante da altre vasche o raccolte in natura), niente CO2, niente fertilizzante in colonna. Molto diversa dalle gestioni che vanno "di moda" adesso, che hanno molta più attenzione al layout, ma vi si riproducono tutte le specie ospitate. Ovviamente la foto è OT, mi scuso coi mod di sezione. |
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Bene, è chiaro quello che tu definisce "termostato a doppia sonda OASE". E' un riscaldatore in serie al termostato (come ho pure io, anche se di marche meno "blasonate"). Il doppio relé non c'entra (sta a monte di tutto, se ho capito bene).
Almeno ora è chiaro cosa intendevi. Per il cellulare, si vede che evidentemente io vado al risparmio pure su quello. |
Bellissime vasche.
Comunque, come dicevo (e anche @ilVanni ), non usi un termostato a doppia sonda. Quel che dici tu, è esattamente quel che ho detto. Se il relè controlla l'alimentazione del termoriscaldatore, chiediti cosa succede se la sonda del relè si guasta e sente la vasca sempre a temperatura ottimale? Se tiene sempre "spento", il termostato del riscaldatore può funzionare quanto vuole ma se non ha corrente, la vasca si raffredda. Secondo me, come suggerisco spesso, l'unica è la ridondanza vera e propria: vasca da 300 litri con due riscaldatori da 200W, se uno si rompe e rimane sempre accesso, essendo sottodimensionato, non friggerà i pesci, se invece si guasta e non accende, ci pensa l'altro che seppur sottodimensionato limita il raffreddamento. Se si guastano tutti e due, lourdes. Ovviamente, questo approccio è tanto più efficiente, tanto più è grande la vasca e si può sfruttare l'effetto volano. Su vasche molto piccole, l'unica è affidarsi a tecnica di comprovata qualità. |
Il mio termoriscaldatore è un 100 watt della Hydor (com'è come marca? buona?). Ha pochi mesi di vita (appunto marzo di quest'anno), e non è mai stato maltrattato o attaccato a secco.
Inoltre non rimane sempre acceso. Parte raramente e per pochi secondi, anche se il setpoint è impostato su una temperatura già raggiunta in vasca. Quelle rare partenze e per pochi secondi sono sufficienti però ad alzare la temperatura da 22-23 gradi a 26. Devo quindi considerarlo rotto? O se fosse rotto rimarrebbe sempre acceso? |
Ciao, hydor diciamo che è un marchio molto commerciale che non brilla per qualità ma per rapporto qualità prezzo. Lo sceglierei per altri accessori meno "vitali", ad ogni modo, marchio o meno, è evidente che quel riscaldatore ha qualcosa che non va. Io uso alcuni esterni ma ho anche due Jager (eheim) modello thermocontrol che, a mio modo di vedere sono molto più efficienti e precisi (sono tarabili).
http://acquariomania.net/riscaldator...-c-38_312.html Valgono ogni centesimo speso. Ovviamente non ho provato tutti i riscaldatori in commercio, gli unici che mi si siano mai guastati sono uno juwel e uno wave ad alto wattaggio, di quelli piccoli ho sia sera che askoll e funzionano bene. L'importante è averli abbinati a un buon termometro quanto più preciso possibile con cui tarare i riscaldatori (non puoi affidarti alla ghiera, molto spannometrica), li regoli basandoti sulla misurazione del termometro. ------------------------------------------------------------------------ PS. Ovviamente, un buon acquariofilo non può prescindere dai quei controlli base giornalieri che sono fondamentali, tra cui la temperatura della vasca e la tenuta del filtro esterno. Qualunque filtro o riscaldatore può rompersi. |
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Ovviamente ho un termometro indipendente in vasca, che è preciso (controllato con altri termometri), e mi baso su quello. ------------------------------------------------------------------------ Aggiungo una domanda: un riscaldatore rotto come si comporta? Rimane sempre acceso / sempre spento? |
Un momento, però. I dati o si danno bene o non si danno.
Facciamo il conto della serva. Un litro di acqua ha capacità termica di 4186 J/°C. Vuol dire che per far aumentare di un grado 1 lt di acqua ci vogliono 4186 Joule. Fino a qui, c'è poco da discutere. Un riscaldatore da 100W ci mette più di 40 secondi ad aumentare la temperatura di UN SOLO LITRO (4186 J / 100 W). E anche qui, è matematica. Su una vasca di svariati litri (100 lt?) per alzare la temperatura di 3 °C (da 23 a 26°C) ci metterebbe: 40 s * 100 lt * 3 °C = 12000 s = 3.3 ore Non è possibile che POCHI SECONDI acceso ti facciano aumentare la temperatura di 3 gradi in una vasca di 100 lt di acqua. FISICAMENTE non è possibile. O funziona il riscaldatore rimane acceso molto più di quanto credi, o stai misurando male la temperatura. Il fatto che si accenda per pochi secondi dovrebbe essere ininfluente. |
Il fatto è che si accende per pochi secondi, ma diverse volte in un'ora. Continua ad accendersi per pochi secondi.... La temperatura dell'acqua me l'ha fatta salire in un paio di giorni ... I conti tornano.
------------------------------------------------------------------------ P.s. si la vasca è da 100 litri, dovrebbero essere 93/95 quelli reali. |
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Potrebbe essere semplicemente "scalibrato", come la maggior parte dei riscaldatori (intendo che lo setti a 22° ma per lui sono 25). Prova a settarlo più basso (tipo, appunto, i 18° come già detto sopra).
Se invece scopri che si accende proprio "random", è ovviamente da buttare (o puoi tenerlo per scaldare l'acqua dei cambi, che non fa danno). O cambiarlo se è in garanzia. Ovviamente sto sottintendendo che tutto venga misurato indipendentemente da un termometro a bagno in acqua. Mi unisco alla domanda di DUDA: come misuri la temperatura? |
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Voglio dire, nemmeno dovrebbero servire i numerini sul termo, basta regolare il termo in modo che il termometro misuri la temperatura corretta, non è accettabile "io setto il riscaldatore a 24 e porta la temperatura a 26" abbassalo no? Non è che se sulla ghiera del riscaldatore c'è scritto un altro numero ti arrestano eh... |
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Io non monitoro la temperatura guardando la ghiera del termoriscalsatore. Infatti ho un termometro da acquari immerso in vasca. È certo che in teoria dovrebbe essere così, ossia che se tu lo setti a 22 dovrebbe tenerti i 22 gradi esatti.
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Non è mai così. Anche perché, per quanto preciso sia il riscaldatore, ha il termostato integrato, quindi prima dell'acqua scalda "se stesso" (e l'acqua intorno al riscaldatore se c'è poco movimento). Per ovviare a questo problema (che dipende da come è fatto il riscaldatore ma anche da qual'è il movimento in acqua e come è messo (in verticale, in obliquo, in orizzontale, ecc.) la temperatura impostata e quella misurata difefriscono di un certo intervallo (pochi gradi che dovrebbero "compensare" questi problemi).
Questa è una approssimazione che l'utilizzatore "paga" in termini di accuratezza (ossia c'è uno scarto tra i valori della ghiera e quelli a cui il riscaldatore stacca). |
Purtroppo la corrispondenza ghiera/temperatura è settata in condizioni standard, che non sono poi precisamente quelle della vasca reale. Quindi i numeri sulla ghiera sono puramente indicativi, come detto prova ad abbassarlo.
Il fatto che si accenda spesso per pochi secondi può dipendere sia dalla sensibilità del termostato, sia dagli intervalli in cui controlla la temperatura... |
Se è un problema di calibrazione (ossia è "starato" nel senso detto sopra) è normale che si accenda e si spenga se la temperatura oscilla intorno a quella impostata. Vuol dire che la sta mantenendo (basta settarlo, appunto, su quella giusta). Se è (per dire) 3 gradi sopra la temperatura impostata, basterà abbassarla di 3 gradi. Generalmente con un tentativo o due si trova il "settaggio" giusto.
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Tutto chiaro. Verrà fatto anche questo :) grassie
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Possiamo avere foto del riscaldatore e della mandata del filtro? |
Inoltre se il riscaldatore porta l'acqua a 26 gradi la differenza con l'aria della stanza è parecchia, quindi si deve accendere più spesso per mantenerla.
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https://i.postimg.cc/G4wLC9xq/IMG-20181017-104128.jpg Come vedi riscaldatore a sinistra, all'interno della scatola del filtro come indicato, pompa a destra e termometro indipendente in fondo. |
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Hai mai provato a metterlo libero in vasca per vedere come si comporta? |
È il classico filtro a scomparti con il riscaldatore nel primo vano. Configurazione standard.
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Prova a "calibrarlo" a mano come scritto sopra. Probabilmente risolvi.
Il posizionamento mi sembra corretto (per quello che vedo). |
Esatto. Classico filtro con riscaldatore a sinistra, spugne e cannolicchi al centro e pompa a destra. L'acqua viene aspirata dalla parte del riscaldatore e viene sparata fuori dalla pompa, quindi dovrebbe essere il top per quanto riguarda il ricircolo e l'uniformità di riscaldamento
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Eventuali problemi non dovrebbero essere dati dal mancato ricircolo, IMHO.
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Buongiorno signori. Siccome la temperatura stava cominciando a raggiungere livelli inaccettabili (21 gradi in discesa), ho provato ad accendere il termoriscaldatore come da voi suggerito. Ho impostato quindi come setpoint la temperatura minima (che sul riscaldatore purtroppo è 20 gradi. Non si può andare più in basso), e mi ha portato la temperatura reale della vasca da 21 a 24 gradi. Stabili.
Lo tengo così perché 24 gradi direi che sono ideali. |
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Già la vasca non gode di enorme salute, men che meno gli abitanti, sbalzi di temperatura del genere direi proprio che sono da evitare. MI chiedo, di nuovo...come la misuri la temperatura e "dove" la misuri? Con "come" intendo che tipo di termometro usi, lo so che è un termometro (#28d#)...ad alcool, adesivo, elettronico...dove posizionato (ovviamente in vasca #28d#) ...dove di preciso, rispetto al riscaldatore. |
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Inoltre i pesci che ho se non sbaglio (black molly, portaspada e corydoras) dai 18/20 gradi a 27-28 possono stare... giusto? La temperatura la misuro con un termometro da acquario a mercurio, uno di quelli standard, posizionato esattamente dall'altro lato rispetto a riscaldatore-filtro e pompa. |
Le temperature, al pari di tutti gli altri valori, DEVONO essere stabili, a prescindere che siano nel range accettabile, altrimenti diventa l'ennesimo fattore di stress. Ad ogni, modo quel riscaldatore, se è vero quello che dici e che la temperatura è misurata correttamente:
N O N F U N Z I O N A Il riscaldatore ha un termostato, starato o meno è un termostato...se la rotellina non la giri, sempre a quella temperatura "X" stacca e attacca...non è che se fuori ci sono 30 gradi va a "+4 gradi" ...se al 29luglio SI ACCENDE e ti porta la temperatura a 32 gradi...lo fa anche al 25 di ottobre...al limite ci può essere un leggerissimo delta dovuto alla difficolta di vincere la differenza con la temperatura ambiente che se molto fredda, magariarriva a 31,5 misurati in vasca...ma 31 in estate e 24 in inverno mi sembra un delta esagerato, a meno che tu non viva sotto una tettoia della fermata dell'autobus. A questo punto, con buona probabilità, sbagli a misurare la temperatura. Prova a testarla in diversi punti della vasca (lasciando il termometro 10 minuti nei vari punti) dopodichè, a prescindere, cambia il riscaldatore e prendine uno buono, invece che metterlo nella scatola filtro, lo lasci libero attaccato in vasca con le ventose, dirigendoci contro la mandata della pompa, così capisci bene che temperatura imposti (la stessa prova puoi farla con l'attuale riscaldatore, così ti togli i dubbi). |
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Perché è uguale uguale a quella in esposizione presso un negozietto di Bergamo... https://www.instagram.com/p/BmtgXrOh...ce=fb_www_attr E sembra proprio questa: https://www.facebook.com/MondoAmico/...2221239820361/ E' lei? Stessi pesci... stessi coralli... |
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https://www.facebook.com/MondoAmico/...type=3&theater |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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