Quoto Asterix..... passerei ai fatti lasciando perdere i virtuosimi verbali.
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Ok, scusate, chiedo venia. Non volevo essere sarcastico, volevo solo dire che io non posso definirmi propriamente acquariofilo.
Comunque sto cercando di seguire i vostri consigli, per quanto non possa dedicarci molto tempo, ma penso che alla fine i miei ospiti vi ringrazieranno. |
Ciao Luca..
mi fai sempre arrossire e in fondo anche tornar la voglia di scrivere.. Non mi permetto di scriver troppo in un 3D che non mi compete. Vien solo spontaneo di dir al suo proprietario che 60 litri e rossi nella stessa frase non vanno molto d'accordo. Per quanto riguarda invece l'autovasca (termine che poco mi piace) infondo è ancor più semplice di quanto possa sembrare. L'unica vera regola riguarda litri/carico organico animali. Ho numerose vasche e bacinelle con acqua ferma, nessun cambio, solo rabbocco. Ci vivon pesci facili e pesci impossibili. Nessuna differenza. Anzi Con gli impossibili la quasi assenza di variabili li porta ad esser pesci quasi semplici. Unica altra regola... luce + piante emerse/galleggianti/a rapida crescita. I pesci non si adattano. Ci vivono. Certo. serve mano ed esperienza. Ma, al contrario, non tanto per saper cosa fare. Bensi per saper quando e quanto non far nulla. (la tentazione di esser protagonisti è il peggior difetto dei neofiti) Buon proseguimento. ;) |
Vi aggiorno sullo stato della vasca Pechino.
Dopo 15 giorni di cambi d'acqua del 5-10% quotidiani, i valori di nitrati stanno lentamente decrescendo ma superano ancora i 200 ppm, mentre i nitriti sono stabilmente a 0. Ho capito che l'acquario più che equilibrato era quasi "saturo". Ho quasi sospeso del tutto l'alimentazione con mangime perché i 4 cinesini mangiano tutto il giorno le alghe, che sono ridotte ad una lunghezza di 2-3 mm, e fanno tanta cacchina verde che provvedo a rimuovere con il sifone. Diciamo che dopo un lungo periodo di gestione per "addizione" (di mangime, sali, scarti e alghe), sto procedendo ad una fase di graduale "sottrazione" al fine di riportare l'acqua a valori più accettabili. Nel frattempo sto cercando una nuova casa, possibilmente un laghetto, per il Carassius comune e forse ne ho trovata una presso un mio amico. Anche perché i miei ospiti continuano a crescere a vista d'occhio e presto la vasca diventerà troppo stretta per tutti e 4. |
Piccolo aggiornamento dopo 21 giorni di cambi quotidiani di acqua.
Ho registrato ogni 3 giorni i valori misurati con le cartine e con il conduttivimetro artigianale, e nonostante la scarsa risoluzione degli strumenti utilizzati, i dati sono risultati comunque relativamente lineari, ed oggi ho rilevato i seguenti valori: NO3 circa 100 ppm NO2 0 PH 7 KH 10 GH >16 cond. circa 1000 https://s7.postimg.cc/66u3ou1av/dati.jpg Ho raddoppiato il numero di piante di Pothos in vasca (da 6 a 12), tutte con un buon sviluppo radicale, pertanto, unitamente al cambio di circa il 5% d'acqua nei prossimi giorni, dovrebbero contribuire positivamente alla riduzione dei nitrati. https://s7.postimg.cc/w7hli8slj/IMG_1691.jpg Le alghe si sono ridotte drasticamente come sviluppo in lunghezza, poichè i miei famelici ospiti continuano a brucare tutto il giorno. Ormai ho ridotto la loro dieta a poco mangime in granuli mattina e sera (che spazzolano in 10 secondi, facendo anche un po' di lotte tra loro), e riesco a misurare quante alghe mangiano. Ognuno di loro fa circa 20 cm di cacchina, dei quali 19 cm è verde riconducibile alle alghe e solo 1 cm è rossa, riconducibile al mangime. Il mio amico che potrebbe ospitare il Carassius comune in una vasca in giardino mi ha chiesto di attendere che sistemi le piante attualmente contenute (ninfee e papiro), pertanto i miei ospiti dovranno convivere in 4 ancora per qualche settimana nella mia vasca. Non sembrano però passarsela tanto male. Avendo cambiato poca acqua ogni giorno, non hanno risentito di variazioni sensibili dei valori della stessa. Inoltre, nonostante crescano a vista d'occhio, hanno ancora dimensioni inferiori ai 10 cm, che consentono loro di nuotare agevolmente nella vasca. https://s7.postimg.cc/lxf6j1kqf/IMG_1695.jpg https://s7.postimg.cc/kwextc3kn/IMG_1737.jpg |
Hai già fatto passi da gigante e si capisce che ci tieno ai tuoi animali .. conyinua così #70 !
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Oggi nella mia vasca con gestione minimale mi sono accorto di una novità: piccole sferette semitrasparenti che sembrano proprio uova. Voi che ne dite?
https://s17.postimg.cc/5itwrtgaz/IMG_1738_-_Copia.jpg https://s17.postimg.cc/s7j3re5ej/IMG_1739_-_Copia.jpg https://s17.postimg.cc/7ne9sx52z/IMG_1741_-_Copia.jpg |
Confermo che sono uova , io le toglierei per vedere se nasce qualcosa .
Non vorrei che prima o poi se le mangiano a modi spuntino . Guardando le foto che hai postato poco sopra sembra che i due ornamentali si inseguano , magari sono proprio loro due i responsabili . |
Sono nati
Oggi sono nati i primi avanotti.
Ieri ho fatto appena in tempo a ritagliare due frammenti di foglie di Pothos su cui erano attaccate le uova ed a metterle in una vaschetta separata che ho lasciato galleggiare nell'acquario e stamattina ho trovato due minuscoli avanotti all'interno ed altri due li ho visti nuotare nell'acquario. Rimangono da schiudersi ancora una decina di uova, dubito però che i piccoli nella vasca con i grandi sopravvivano a lungo. https://s14.postimg.cc/y2rzm78jh/image.jpg https://s14.postimg.cc/xq0lg0xzh/image.jpg https://s14.postimg.cc/n36salxjx/image.jpg https://s14.postimg.cc/iu228ghfx/image.jpg https://s14.postimg.cc/cgcz56x4d/image.jpg https://s14.postimg.cc/mqfe4fupp/image.jpg |
Avanotti
Ho trovato il nascondiglio di quelli nati in vasca, hanno scelto il posto più sicuro: l'intrico di radici di Pothos, dove i grandi non possono raggiungerli. Forse qualcuno potrebbe anche salvarsi.
https://s14.postimg.cc/oytklf6v1/image.jpg https://s14.postimg.cc/ixvvocryl/image.jpg |
Invece se ne hai un buon numero in quell'acquario maturo potrebbe anche riuscire a salvarsi qualche avannotto , cavolo e' sempre una soddisfazzione quando nascono gli avannotti :-). Chissa che colori faranno.. e di chi sono .. mi raccomando alla qualita' dell'acqua perche' gli avannotti sono piu' delicati degli adulti .
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Le uova si sono schiuse quasi tutte (almeno quelle facilmente visibili) ed ho contato già 8 avannotti liberi nell'acquario.
Dopo un mese di osservazioni, posso affermare che le alghe hanno avuto un ruolo fondamentale nell'acquario: - hanno mantenuto entro livelli accettabili (almeno per i miei robusti ospiti) i livelli di nitrati e fosfati; - hanno fornito la maggior parte dell'alimentazione durante gli ultimi 30 giorni di gestione per "sottrazione"; - forniscono ossigeno e riparo ad una moltitudine di microrganismi; - hanno accolto le uova negli ultimi 3 giorni; - ora forniscono riparo, ossigeno e cibo per gli avannotti. VIVA LE ALGHE! Nei prossimi giorni limiterò un po' la manutenzione, ho messo fin troppo le mani in vasca per i miei gusti (anche se ho solo sifonato superficialmente il fondo con la cannuccia e sostituito 4 litri di acqua al giorno). Terrò comunque sotto controllo i valori dell'acqua, ormai sono sceso sotto i 100 ppm di nitrati, e proverò a mantenermi al di sotto di tale valore. Vediamo se questi avannotti troveranno le condizioni minime per sopravvivere. https://s14.postimg.cc/n9to54gal/image.jpg |
Se vuoi aumentare le loro possibilità aggiungi in acquario un pò di infusori .. cerca il protogen della marca " hobby " oppure te li fai tu .
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Ieri gli avannotti hanno cominciato a nuotare nell'aquario ed ho appena fatto in tempo a salvarne uno dalle fauci del padre, che ne aveva appena inghiottito un paio. Credo non ne siano rimasti altri.
Alla fine ne ho quattro nella vaschetta, nella quale ho messo un pò di alghe e sto coltivando i protozoi in una boccetta. Ho anche le dafnie nel minipond in balcone, se sopravvivono qualche altro giorno dovrei riuscire a fornirgli un pò di cibo vivo. Eventualmente integro con il secco con spirulina polverizzato. https://s9.postimg.cc/jrzrcrayz/image.jpg https://s9.postimg.cc/70ll698wr/image.jpg https://s9.postimg.cc/myuaweauj/image.jpg https://s9.postimg.cc/70ll69w23/image.jpg |
Visto che li hai messi in una vaschetta occhio a non esagerare col cibo perché è più pericoloso l'inquinamento dell'acqua rispetto alla carenza di cibo .
Assicurati che finiscano tutto il mangime sminuzzato , col vivo è meglio perché se avanza non inquina l'acqua . |
Avannotti 1 settimana
Piccolo aggiornamento dopo una settimana dalla nascita degli avannotti:
ho realizzato un piccola vaschetta che ho posizionato in prossimità dell'uscita della pompa dell'acquario, in modo da deviare una parte del flusso con una cannuccia all'interno della vaschetta, che poi ha un foro di sovrappieno sul quale ho posizionato una retina per non far uscire gli avannotti. https://s9.postimg.cc/s2cfh6ep7/image.jpg https://s9.postimg.cc/cuwfw923v/image.jpg All'interno ho inserito alcune pietre con alghe dell'acquario, una piantina di Pothos, diverse Lemna minor, due frammenti di Ceratophyllum submersum, molte dafnie adulte ed un po' di alghe verdi. I 4 avannotti che ho sottratto alle fauci dei genitori sono tutti ancora vivi e mi sembra che crescano bene. Cominciano a comportarsi da pesciolini, scorrazzano per la vaschetta esplorando tutti gli anfratti e rincorrendo le dafnie, che sono ancora troppo grandi per le loro bocche. In pratica è un micro acquario all'interno di quello principale. https://s9.postimg.cc/sf3tndcej/image.jpg https://s9.postimg.cc/3zvllq5ln/image.jpg https://s9.postimg.cc/d6dw9lb0b/image.jpg https://s9.postimg.cc/ms7gpbp57/image.jpg |
Quelle pietre ricoperte di alghe assieme alle piante che hai messo fanno la differenza per gli avannotti , bel lavoro !!
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avannotti di 14 giorni
Dopo 14 giorni nella vaschetta riesco a vedere agevolmente 3 dei 4 avannotti, ma la visibilità si è molto ridotta a causa del proliferare delle alghe ed alla crescita delle piante.
Queste ultime sono cresciute molto più degli avannotti, che sono ancora minuscoli e difficili da fotografare. https://s7.postimg.cc/js2iqeqrb/image.jpg https://s7.postimg.cc/gl7z6se13/image.jpg https://s7.postimg.cc/rkt6iec5z/image.jpg Non posso fornirgli cibo in modo intensivo, quindi devono accontentarsi di quello che trovano tra le alghe, che ho osservato al microscopio e brulicano di protozoi. Tra l'altro le prelevo con una pipetta dalle radici dei Pothos che crescono dietro al filtro, quindi sono a km zero :-)) https://s7.postimg.cc/oqq14yx53/image.jpg Ho misurato anche i valori dell'acqua e finalmente i nitrati sono scesi sotto i 50 ppm, quindi le condizioni sono favorevoli per la sopravvivenza dei piccoli. Vediamo se tra una settimana raggiungono dimensioni più dignitose, ancora non mangiano il mangime in polvere, probabilmente quando lo faranno ci sarà un incremento nel ritmo di crescita. |
Con l'artemia gli daresti una bella mano in questa prima fase che solitamente è la più delicata .
Comunque se vanno avanti vuol dire che cibo ne trovano a sufficienza .#25 |
Fine prima esperienza con avannotti
Ultimo aggiornamento sugli avannotti: ieri sono morti gli ultimi due rimasti, non so bene il motivo ma erano troppo pochi per poter sperare che ne sopravvivesse qualcuno oltre le tre settimane.
Sono riuscito a fotografare da vicino l'ultimo rimasto, che mi sembra un carassio comune, come il padre. https://s7.postimg.cc/u8i69h3pz/image.jpg https://s7.postimg.cc/ea9gjcoxj/image.jpg In 20 giorni ho potuto apprezzare i cambiamenti sia fisici che comportamentali dei piccolini, è stato comunque istruttivo. Ho anche capito che gestire gli avannotti è molto più impegnativo rispetto ai pesci adulti. Non mangiano il mangime in polvere fino alla seconda-terza settimana, pertanto o si ha molto tempo libero per somministrare più volte al giorno naupli di artemia e mangime micronizzato, oppure bisogna predisporre per tempo (almeno 1 mese prima) una vaschetta da almeno 10 litri con una buona popolazione di dafnie in un ambiente ricco di vegetazione e alghe. Dovessero deporre altre uova, proverò a seguire la seconda via, prelevando piante, alghe e dafnie dal mio micropond in balcone, che è abbastanza autosufficiente, ma alle temperature di Palermo credo sia idoneo ad ospitare solo le gambusie, che resistono anche a temperature superiori ai 30°. |
Ci vuole un acquario dedicato per le prime settimane , oltre a quelli citati puoi usare gli infusori pronti della marca hobby per la fase più critica .
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Nuova deposizione
Oggi la femmina ha deposto altre uova, purtroppo in una zona dove non posso spostarle.
Magari riesco a "pescare" qualche avannotto come l'altra volta, dopo la schiusa. Stavolta voglio tentare l'esperimento con la vaschetta da 10 litri con una buona popolazione di dafnie. L'ho preparata stamattina e la sto lasciando maturare in balcone con un filtro ad aria autocostruito, già piena di acqua verde, un po' di dafnie ed alcuni ciuffi di ceratophyllum e lemna. Prima di introdurre eventuali avannotti, la sposto accanto all'acquario così si porta alla stessa temperatura. |
Deposizione in diretta... con sorpresa!
Ormai l'acquario sembra dedicato alla riproduzione dei miei 4 ospiti, pertanto proseguo gli aggiornamenti nella discussione dedicata agli avannotti che riesco a salvare dalle fauci dei genitori.
http://www.acquariofilia.biz/showthr...post1062905323 |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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