AcquaPortal Forum Acquario Dolce e Acquario Marino

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-   Illuminazione dolce (http://www.acquariofilia.biz/forumdisplay.php?f=370)
-   -   Usare led per illuminare l'acquario! (http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=52528)

matt78 26-08-2006 20:11

uhmmm non ne sono convinto....
io un luxmetro ce l'ho, ma non ti da informazioni utili....
ti dice solo il fattore di illuminamento, che puoi tranquillamente ricavare dai datasheet.
(la philips ti da anche il grafico in funzione della distanza dal led....)
Dimensionando bene il numero e la posizione dei led non è un è un problema.

Quello che, secondo me, rimane difficile da risolvere è l'uniformità dello spettro, cosa decisamente
più complessa da rilevare.... (non che sia banale calcolarla a tavolino, ma per lo meno
è teoricamente fattibile...)

kurtzisa 26-08-2006 20:19

tagliando la testa al toro, sto ho iniziato la prova empirica di osservazione dell' illuminazione su delle anubias nana e non, ed un altra pianta che non mi ricordo mai...

Venerdi' prossimo pianto anche una cabomba ed altre piante e vedo meglio come si comportano i led... A meta' settembre circa riesco a farmi avere i led da 10000k

vediamo se la coltura va in porto oppure tutto mi fa ciao

matt78 26-08-2006 23:00

in bocca al lupo #36#

kurtzisa 28-08-2006 08:49

Quote:

Originariamente inviata da matt78
in bocca al lupo #36#

ghghghhg Grazie...

Bhe se tutto va in porto almeno una birra vero :P

kurtzisa 28-08-2006 08:50

Quote:

Originariamente inviata da matt78
in bocca al lupo #36#

ghghghhg Grazie...

Bhe se tutto va in porto almeno una birra vero :P

matt78 28-08-2006 09:39

sure :-)

cmq sto discutendo con un amico che, tra l'altro, si è occupato di led ad alta luminosità, in particolare ha cercato di rendere "completo" lo spettro di una lampada scialitica realizzata per il fratello veterinario. Lui mi conferma che lo spetto ottenibile con un singolo led bianco non è completo ma che è possibile, almeno per l'occhio, compensare.
Appena mi risponde alla prossima mail vedo se ha qualche suggerimento per tentare una compensazione che, olte per l'occhio, sia adatta anche alle piante.

kurtzisa 28-08-2006 10:38

questa sarebbe una cosa ottima, appena sai dirmi qualcosa fammelo presente che vedo di procurarmi i led...

Ah, le piante nell acquario messe li da 3 giorni iniziano a muoversi, le Anubias hanno gia' girato le foglie e una di loro sta gettando, piano piano ma getta

matt78 28-08-2006 10:58

Quote:

Originariamente inviata da kurtzisa
questa sarebbe una cosa ottima, appena sai dirmi qualcosa fammelo presente che vedo di procurarmi i led...

sostanzialmente lui ha compensato inserendo dei led rossi e gialli all'interno della lampada,
ma ha scelto dove e quanti a occhio.
Purtroppo le piante sono moooolto più sensibili del nostro occhio, quindi un'analisi visiva
non basta. E' possibile eseguire la somma degli spetti in funziona della potenza emessa.

Questo genera una serie non trascurabile di problemi:
1) la potenza dipende dalla corrente che passa nei led
2) variando la corrente e il numero di led non bianchi varia la temperatura di colore (questa,
essendo un dato "empirico" non è calcolabile a tavolino, ma la si dovrebbe scegliere per
tentativi o tenersi quella che si ottiene dopo il calcolo dello spetto)
3) c'è anche da considerare il numero di led colorati in funzione dei led bianchi (quindi se
ho un quadrato di 3x3 con un led rosso al centro bisogna considerare la somma delle potenze
emesse dagli 8 sui lati del quadrato e non la potenza del singolo)
4) da quello che ho visto la philips distribuisce i grafici di emissione relativi alla potenza
normalizzata a 1 (100%), quindi c'è anche il problema di adattare il grafico alla potenza
vera, sempre in funzione della corrente che si decide di far passare attraverso il led.

Ah ovviamente tutto questo nel caso in cui si decida di alimentare "semplicemente" il led con
una tensione/corrente costate, al posto di un pwm, nel qual caso temo i grafici di emissione di
potenza non siano affidabili...

Quote:

Originariamente inviata da kurtzisa
Ah, le piante nell acquario messe li da 3 giorni iniziano a muoversi, le Anubias hanno gia' girato le foglie e una di loro sta gettando, piano piano ma getta

Bhe l'anubias è una pianta che di per se è lenta quindi se si sta già muovendo è buon segno,
diciamo che per lo meno alle piante "piace" questo genere di luce.
Come sei messo ad alghe? :-)

kurtzisa 28-08-2006 11:05

Quote:

Originariamente inviata da matt78
Quote:

Originariamente inviata da kurtzisa
questa sarebbe una cosa ottima, appena sai dirmi qualcosa fammelo presente che vedo di procurarmi i led...

sostanzialmente lui ha compensato inserendo dei led rossi e gialli all'interno della lampada,
ma ha scelto dove e quanti a occhio.
Purtroppo le piante sono moooolto più sensibili del nostro occhio, quindi un'analisi visiva
non basta. E' possibile eseguire la somma degli spetti in funziona della potenza emessa.

Questo genera una serie non trascurabile di problemi:
1) la potenza dipende dalla corrente che passa nei led
2) variando la corrente e il numero di led non bianchi varia la temperatura di colore (questa,
essendo un dato "empirico" non è calcolabile a tavolino, ma la si dovrebbe scegliere per
tentativi o tenersi quella che si ottiene dopo il calcolo dello spetto)
3) c'è anche da considerare il numero di led colorati in funzione dei led bianchi (quindi se
ho un quadrato di 3x3 con un led rosso al centro bisogna considerare la somma delle potenze
emesse dagli 8 sui lati del quadrato e non la potenza del singolo)
4) da quello che ho visto la philips distribuisce i grafici di emissione relativi alla potenza
normalizzata a 1 (100%), quindi c'è anche il problema di adattare il grafico alla potenza
vera, sempre in funzione della corrente che si decide di far passare attraverso il led.

Ah ovviamente tutto questo nel caso in cui si decida di alimentare "semplicemente" il led con
una tensione/corrente costate, al posto di un pwm, nel qual caso temo i grafici di emissione di
potenza non siano affidabili...

Quote:

Originariamente inviata da kurtzisa
Ah, le piante nell acquario messe li da 3 giorni iniziano a muoversi, le Anubias hanno gia' girato le foglie e una di loro sta gettando, piano piano ma getta

Bhe l'anubias è una pianta che di per se è lenta quindi se si sta già muovendo è buon segno,
diciamo che per lo meno alle piante "piace" questo genere di luce.
Come sei messo ad alghe? :-)

pensavo anche io di compensare con led rossi e gialli, infatti ne ho gia' a casa,pero' vedendo lo spettro del bianco ha solo quel buco, poi per il resto e' completo, anche se non potente al massimo

Per ora alghe non ne ho viste, e sono un bel po di giorni con l'acquario in funzione, e sono 2 e mezzo che ho messo i led

matt78 28-08-2006 11:30

ottimo, ottimo.
Appena ho un po di tempo libero (magari questa sera) vedo di buttare giù un foglio di calcolo
per tentare di valutare lo spettro, la potenza emessa in funzione della profondità della vasca e del numero di led colorati inseriti nella plafoniera. (devo recuperare il lilbro di illuminotecnica :-) )

Ah, adesso come hai disposto i led bianchi?

kurtzisa 28-08-2006 11:40

Quote:

Originariamente inviata da matt78
ottimo, ottimo.
Appena ho un po di tempo libero (magari questa sera) vedo di buttare giù un foglio di calcolo
per tentare di valutare lo spettro, la potenza emessa in funzione della profondità della vasca e del numero di led colorati inseriti nella plafoniera. (devo recuperare il lilbro di illuminotecnica :-) )

Ah, adesso come hai disposto i led bianchi?

haha mi sono scordato di postare la foto, stasera la posto :P

allora ho i 3 faretti che vedi in pagina due messi un po piu' aperti che mi prendano l'are posteriore, ho 3 bei fasci di luce che entrano in acqua e danno l'impressione di essere dei raggi di sole che passano tra le fronde e colpiscono il fondo, poi ho 9 led, 4 5000k e 5 6000k spostati un po piu' avanti e con quelli illumino l'acquario, l'effetto visivo mi piace molto, ora vediamo le piante cosa dicono

matt78 28-08-2006 17:19

piccoli test
 
ciao,
ho fatto qualche test grafico, non sono definitivi e mi sa che sono anche un po troppo incasinati :-)
Questi sono i diagrammi di emissione dei singoli led (li ho ridisegnati in modo da averli pronti per il prossimo passo):
http://www.voyager.it/acquario/graph_colori.png
questo è il risultato della somma di un tot di led a partire dal bianco:
http://www.voyager.it/acquario/graph_somma.png
qui, invece, non ho messo i led bianchi:
http://www.voyager.it/acquario/graph_somma2.png
questa, infine, è la somma di tutti i precedenti:
http://www.voyager.it/acquario/graph_tutto.png

Non so se e quale ipotesi sia la migliore, anche perchè c'è da valutare l'impatto visivo e relativa temperatura di colore.

Ah, dimenticavo, qui ovviamente ho tenuto in considerazione i singoli led e non configurazioni particolari (faretti, strisce, etc..)

kurtzisa 28-08-2006 18:26

interessante, veramente interessante, ma hi un programmillo per farli?

hai la possibilita' di farmi vedere come esce fuori un led rosso, verde e blu? precisamente due o tre strisce composte da 20 led rgb? grazie!!!! mi sei davvero di grande aiuto

matt78 28-08-2006 18:48

ho usando un programmino che si chiama gnuplot, è un programma generico di "matemarica", descrivi la funzione e lui la plotta a video oppure su file.
Lo puoi scaricare anche per windows (io uso Linux):
http://mesh.dl.sourceforge.net/sourc...gp400win32.zip
se ti interessa ti mando il file con i modelli dei led.
La sola somma di rgb genera una lacuna tra i 550 e i 630nm non trascurabile :-(
Temo che i led con 3 colori non siano cmq sufficienti :-(
http://www.voyager.it/acquario/graph_rgb.png

kurtzisa 28-08-2006 19:04

quindi su quella lunghezza d'onda li cosa ci si potrebbe mettere?

SuonareIlLiuto 28-08-2006 19:30

c'è ne uno che ha un picco sui 600..il problema è che ci sono due tipi di blu simili e non distinguo se si tratta di arancio o bianco..boh..cmq sull'asse delle ordinate che cosa c'è riportato?..è un grafo tensione-spettro, corrente-spettro o altro?

kurtzisa 28-08-2006 19:46

Quote:

Originariamente inviata da SuonareIlLiuto
c'è ne uno che ha un picco sui 600..il problema è che ci sono due tipi di blu simili e non distinguo se si tratta di arancio o bianco..boh..cmq sull'asse delle ordinate che cosa c'è riportato?..è un grafo tensione-spettro, corrente-spettro o altro?

io dico che e' il colore arancio...

SuonareIlLiuto 28-08-2006 19:53

si sembra anche a me..però il test l'ha già fatto e non va misà..aspettiamo sue info..misa ho detto cavolata sulle ordinate..sarà semplicemente la scala...

SuonareIlLiuto 28-08-2006 20:11

stavo pensando una cosa per il riflettore della lampada a led..se si fa un riflettore parabolico e mettiamo la striscia di led o quello che sarà nel punto focale, verso la parabola, si può ottenere una luce più uniforme(non più direzionale del led) verso l'acquario..inoltre variando la distanza tra led e parabola si potrebbe modificare il fascio luminoso..che ne dite??

matt78 28-08-2006 20:15

il grafico è una potenza normalizzata in funzione della lunghezza d'onda.
Questi sono i dati che fornisce la luxeon. In realtà sarebbero da valutare in funzione della potenza impegnata (credo che cmq cambino solo i fattori di proporzionalità).

Ho sbagliato a generare l'ultimo grafico, ho passato blu(2) al posto di blu2(x) #12

Quello corretto è questo:
http://www.voyager.it/acquario/graph_rgb1.png
oppure con blu 2 (ah blu 2 è il blu navy dalla luxeon, a catalogo li ha entrambi)
http://www.voyager.it/acquario/graph_rgb2.png
sommando r+g+b+b2:
http://www.voyager.it/acquario/graph_rgbb2.png
Secondo, la soluzione migliore si ottiene diminuendo la percentuale di blu e aggiungendo un po di arancio:
http://www.voyager.it/acquario/graph_rgba.png

ciao a tutti buon appetito :-)

SuonareIlLiuto 28-08-2006 20:17

cm si diceva poco su era l'arancio il led che mancava..si direi l'ultimo è abbastanza completo..
si mangia!! :-))

kurtzisa 28-08-2006 20:38

Quote:

Originariamente inviata da matt78
il grafico è una potenza normalizzata in funzione della lunghezza d'onda....

bensissimo, direi che con l'arancio andiamo benissimo!!! avremmo una luce piu' calda! puoi passarmi per favore che tipo di led luxeon hai usato? li me li faccio ordinare da chi mi vende i led e vedo di riuscire a creare qauclsoa di buono, non vorrei vedere alla fine vari raggi di colori diversi, anche se non credo... Prova a fare un grafico con tutta la potenza di ogni singolo led...

per quanto riguarda la parlabola, i led hanno un angolo di visualizzazione di 120° quindi abbastanza buoni per il loro utilizzo e vedendo come funziona il mio acquario direi di si...

Ah per la cornaca, ho visto un'altra pianta che getta una foglia nuova!!! :D :D mi sa che anco cosi' l'esperimento puo' andare :P

SuonareIlLiuto 28-08-2006 21:09

avanti con la sperimentazione allora.. #70 -28

matt78 29-08-2006 00:15

allura, come riferimento ho preso il primo datasheet che avevo sotto mano,
cioè il LUXEON III Star. Ma ho visto che più o meno tutti i luxeon hanno
lo stesso spettro di emissione.

Per quanto riguarda il calcolo totale è un po più un casino :-)
i grafici che ho disegnato sono calcolati "punto-punto", come se il
tutto fosse un'unica sorgente puntiforme. Inoltre sono validi per ogni
punto del diagramma di irradiazione, infatti sono riferiti alla potenza
normalizzata. Quindi, se i led fossero una sorgente puntiforme
con queste proporzioni:
rosso+verde+0.8blu+0.7arancio
il diagramma di irradiazione sarebbe quello dell'ultimo grafico che ho postato.

Siccome la sorgente non potrà essere puntiforme, il diagramm finale dipende
da quanto è "preciso" approssimare la sorgente come puntiforme, cosa che è
in funzione del numero di led che si andranno ad utilizzare.
Prendiamo la formula di sopra, la normalizziamo al primo intero e approssimando
(mettiamo un pelo di arancio in più) i led si potrebbero utilizzare in queste proporzioni:
5rossi+5verdi+4blu+4arancio
magari disposti in questo modo:
codice:

        R V
      A    B
    B        A
  V    R      R
  R        V    V
    A          B
      B      A
        V R

Ora il problema è verificare se disposti in questo modo si può
ancora considerare l'emissione come puntiforme.
L'angolo utile per questi led è 140°,
codice:

  |\
  | \
A  |  \ C
  |  \
  |    \
  ------
    B

quindi l'angolo AC = 70°, per cui considerando una vasca alta 30cm +
10 di plafoniera, quindi A=40cm il diametro di irradiamento è di circa
200cm (!!) (B=A tan(70°)) mentre a 10cm (quindi sul pelo dell'acqua)
si dovrebbe avere una superficie irradiata di diametro di circa 55cm,
perciò se ipotizziamo di disporre i led nella configurazione di sopra
su un cerchio di diametro 6cm non ci dovrebbero essere problemi.

(il dato di 200cm di diametro è corente per il diagramma di distribuzione
fornito dalla osram, che per 50cm di profondità e led con angolo utile di 60°
dà un diametro irradiato di circa 60cm)

buona notte e buona sperimentazione :-)

P.S.
appena posso vedo di trovare un po di led per vedere qual'è l'impatto visivo
di una configurazione simile ;-)

kurtzisa 29-08-2006 09:00

Quote:

Originariamente inviata da matt78
allura, come riferimento ho preso il primo datasheet che avevo sotto mano,
cioè il LUXEON III Star. Ma ho visto che più o meno tutti i luxeon hanno
lo stesso spettro di emissione.

Per quanto riguarda il calcolo totale è un po più un casino :-)
i grafici che ho disegnato sono calcolati "punto-punto", come se il
tutto fosse un'unica sorgente puntiforme. Inoltre sono validi per ogni
punto del diagramma di irradiazione, infatti sono riferiti alla potenza
normalizzata. Quindi, se i led fossero una sorgente puntiforme
con queste proporzioni:
rosso+verde+0.8blu+0.7arancio
il diagramma di irradiazione sarebbe quello dell'ultimo grafico che ho postato.

Siccome la sorgente non potrà essere puntiforme, il diagramm finale dipende
da quanto è "preciso" approssimare la sorgente come puntiforme, cosa che è
in funzione del numero di led che si andranno ad utilizzare.
Prendiamo la formula di sopra, la normalizziamo al primo intero e approssimando
(mettiamo un pelo di arancio in più) i led si potrebbero utilizzare in queste proporzioni:
5rossi+5verdi+4blu+4arancio
magari disposti in questo modo:
codice:

        R V
      A    B
    B        A
  V    R      R
  R        V    V
    A          B
      B      A
        V R

Ora il problema è verificare se disposti in questo modo si può
ancora considerare l'emissione come puntiforme.
L'angolo utile per questi led è 140°,
codice:

  |\
  | \
A  |  \ C
  |  \
  |    \
  ------
    B

quindi l'angolo AC = 70°, per cui considerando una vasca alta 30cm +
10 di plafoniera, quindi A=40cm il diametro di irradiamento è di circa
200cm (!!) (B=A tan(70°)) mentre a 10cm (quindi sul pelo dell'acqua)
si dovrebbe avere una superficie irradiata di diametro di circa 55cm,
perciò se ipotizziamo di disporre i led nella configurazione di sopra
su un cerchio di diametro 6cm non ci dovrebbero essere problemi.

(il dato di 200cm di diametro è corente per il diagramma di distribuzione
fornito dalla osram, che per 50cm di profondità e led con angolo utile di 60°
dà un diametro irradiato di circa 60cm)

buona notte e buona sperimentazione :-)

P.S.
appena posso vedo di trovare un po di led per vedere qual'è l'impatto visivo
di una configurazione simile ;-)

Grande uomo!!!! ma lo fai di lavoro sti calcoli? io sono molto piu approssimato :P qui al lavoro sono incasinato, dopo vedo di fare l'ordine!

AndreaMassagli 29-08-2006 15:14

L'idea è veramente interessante, soprattutto per quanto riguarda la versatilità di gestione tramite pic.
Mi sono permesso di fare una ricerca e ho trovato un interessante articolo sull'argomento.

http://www.advancedaquarist.com/2006/8/review2

Vi sono studi sull'emissione dello spettro, mi sembrerebbe un ottimo punto di partenza per creare una versione fai da te.

La cosa preoccupante è che sembra che vengano emessi circa 20.000k e la cosa per un dolce, malgrado la generale tendenza al raffreddamento, mi pare leggermente eccessiva.

matt78 29-08-2006 15:41

hai fatto più che bene!!
L'articolo è molto interessante, ma secondo me, i led bianchi alternati ai blu rischia di produrre una luce mooolto fredda.
Appena mi capita cerco di recuperare una 10 di led per tipo (bianchi, blu, rossi, verdi e arancio) e provo a verificare a "vista" il risultato della composizione di led.

P.S.
vedo che non sono l'unico che sta pensando di collegare un microcontrollore all'acquario :-)
anche se io, in realtà, più orientato verso gli avr

kurtzisa 29-08-2006 15:59

Quote:

Originariamente inviata da matt78
hai fatto più che bene!!
L'articolo è molto interessante, ma secondo me, i led bianchi alternati ai blu rischia di produrre una luce mooolto fredda.
Appena mi capita cerco di recuperare una 10 di led per tipo (bianchi, blu, rossi, verdi e arancio) e provo a verificare a "vista" il risultato della composizione di led.

P.S.
vedo che non sono l'unico che sta pensando di collegare un microcontrollore all'acquario :-)
anche se io, in realtà, più orientato verso gli avr

io avrei gia' tutto fatto :P :P hihihihihi un piccolo micorcontrollore crato apposta per pilotare i led... questo microcontrollore si programma da pc con un software semplicissimo, si imposta il colore e via :P

certo che... non so io vorrei provare a vedere con i led rgb cosa esce fuori, magari diminuendo un po la componente blu creando un colore piu' caldo...

P.S. in estate secondo me la temperatura di colore del solo e' fredda...

AndreaMassagli 29-08-2006 16:06

L'idea è interessante, abbatterebbe i costi di mantenimento, soprattutto per gli olandesi. Il problema è quello di riuscire a riprodurre fedelmente un spettro luminoso utile. Attualmente sono oberato dal lavoro ma mi piacerbbe effettuare dei test. Se posso permettermi di darti un consiglio proverei in primis a riprodurre le frequenze utili alle piante e solo dopo a tarare i led in modo tale da essere anche piacevoli alla vista.
Non conosci nessuno che abbia uno spettrofotometro decente? Sarebbe uno strumento utile per la realizzazione empirica di un prototipo.


PS.
Prima di pensare pic o avr e simulazione delle nuvole o il passaggio di un asteroide sarebbe bene riuscire a offrire alle piantine delle frequenze quantomeno decenti :)

matt78 29-08-2006 16:59

Quote:

Originariamente inviata da AndreaMassagli
L'idea è interessante, abbatterebbe i costi di mantenimento, soprattutto per gli olandesi. Il problema è quello di riuscire a riprodurre fedelmente un spettro luminoso utile. Attualmente sono oberato dal lavoro ma mi piacerbbe effettuare dei test. Se posso permettermi di darti un consiglio proverei in primis a riprodurre le frequenze utili alle piante e solo dopo a tarare i led in modo tale da essere anche piacevoli alla vista.

bhè credo che le cose vadano di pari passo, altrimenti perchè normalmente in acquario mettiamo 2 neon, no? ;-)

Quote:

Originariamente inviata da AndreaMassagli
Non conosci nessuno che abbia uno spettrofotometro decente? Sarebbe uno strumento utile per la realizzazione empirica di un prototipo.

chiedo ad un mio amico, forse lui ha qualche aggancio

Quote:

Originariamente inviata da AndreaMassagli
PS.
Prima di pensare pic o avr e simulazione delle nuvole o il passaggio di un asteroide sarebbe bene riuscire a offrire alle piantine delle frequenze quantomeno decenti :)

uhmm in realtà la parte di illuminazione è una piccola appendice del mio progetto, che cmq si muove in modo indipendente dal successo o dal fallimento di questo test ;-)

matt78 29-08-2006 19:07

Quote:

Originariamente inviata da AndreaMassagli
L'idea è interessante, abbatterebbe i costi di mantenimento, soprattutto per gli olandesi. Il problema è quello di riuscire a riprodurre fedelmente un spettro luminoso utile. Attualmente sono oberato dal lavoro ma mi piacerbbe effettuare dei test. Se posso permettermi di darti un consiglio proverei in primis a riprodurre le frequenze utili alle piante e solo dopo a tarare i led in modo tale da essere anche piacevoli alla vista.

bhè credo che le cose vadano di pari passo, altrimenti perchè normalmente in acquario mettiamo 2 neon, no? ;-)

Quote:

Originariamente inviata da AndreaMassagli
Non conosci nessuno che abbia uno spettrofotometro decente? Sarebbe uno strumento utile per la realizzazione empirica di un prototipo.

chiedo ad un mio amico, forse lui ha qualche aggancio

Quote:

Originariamente inviata da AndreaMassagli
PS.
Prima di pensare pic o avr e simulazione delle nuvole o il passaggio di un asteroide sarebbe bene riuscire a offrire alle piantine delle frequenze quantomeno decenti :)

uhmm in realtà la parte di illuminazione è una piccola appendice del mio progetto, che cmq si muove in modo indipendente dal successo o dal fallimento di questo test ;-)

AndreaMassagli 29-08-2006 21:27

Quote:

Originariamente inviata da matt78
uhmm in realtà la parte di illuminazione è una piccola appendice del mio progetto, che cmq si muove in modo indipendente dal successo o dal fallimento di questo test ;-)

Mi prenoto per il beta testing :)
Ad ogni modo spero che il tuo progetto preveda molti relè e diodi e poche dll, soprattutto se hai la mezza idea di proporre la cosa all'esterno.
Ho visto troppi progetti interessanti naufragare :(

matt78 29-08-2006 22:25

ma guarda, io e le dll non andiamo per nulla d'accordo :-)
Io utilizzo Linux da 5 anni, il progetto prevede l'utilizzo del c come linguaggio di sviluppo
tutto rigorosamente in testuale (niente ambienti di sviluppo grafici...) e una discreta
quantità di chip di interconnessione (rtc, sensori di temperatura, celle di peltier, display,
etc...), che per altro ho già in casa. Al solito il problema è il tempo per realizzare il tutto :-)
Spero di entro fine mese di realizzare il primo step di progetto :-)

kurtzisa 30-08-2006 10:11

Esperimento Sta andando abbastanza bene...

ho dei problemi di alghe marroni sulle anubias, e vedo di pulirle a breve... Bho, le piante stanno radicando, gettando e fogliando senza problemi...

We We per il beta testing ci sono io :P ma intanto sto facendo l'alfa testing hihihi

matt78 30-08-2006 10:25

uhmm le alghe le avevi già prima di mettere i led?
altrimenti potrebbe essere un effetto collaterale #24 #24 #24
che tipo di alghe sono?
cianobatteri?
http://www.acquaportal.it/Articoli/M...ges/ciano6.jpg
o tipo diatomee
http://www.acquaportal.it/Articoli/M...e/diatomee.jpg
altro? (non sono particolarmente ferrato in fatto alghe #07)

kurtzisa 30-08-2006 11:22

Quote:

Originariamente inviata da matt78
uhmm le alghe le avevi già prima di mettere i led?
altrimenti potrebbe essere un effetto collaterale #24 #24 #24
che tipo di alghe sono?
cianobatteri?
http://www.acquaportal.it/Articoli/M...ges/ciano6.jpg
o tipo diatomee
http://www.acquaportal.it/Articoli/M...e/diatomee.jpg
altro? (non sono particolarmente ferrato in fatto alghe #07)

sono un tipo di alghe che non mi sembrava di avere prima nel vecchio acquario, si piazzano sulle folgie dell' anubias (ma dai?) e sembrano macchie color ruggine... con il dito le levo facilmente

matt78 30-08-2006 11:54

Quote:

Originariamente inviata da kurtzisa
sono un tipo di alghe che non mi sembrava di avere prima nel vecchio acquario, si piazzano sulle folgie dell' anubias (ma dai?) e sembrano
macchie color ruggine... con il dito le levo facilmente

uhmm se sono cianobatteri penso che dipenda dai valori della vasca, ma se non li hai mai visti prima sarei propenso ad escluderli.

Al contrario, tenderei a cercare le cause nei led -05
Quote:

Originariamente inviata da aquaportal.it
RHODOPHYTA(alghe rosse)
Note particolari: le specie di queste alghe sono più di 4000 le quali si trovano soprattutto nelle acque tropicali e temperate. L’uomo le usa per fare la gelatina. Queste alghe hanno la clorofilla che con i pigmenti (ficoeritrina e ficocianina) danno il loro colore caratteristico; riesce ad assorbire le radiazioni verde, blu e violetta che penetrano più a fondo: infatti assorbono le radiazione che l’acqua non ha assorbito. Questo tipo di alga in acquario però vive nei substrati ben illuminati. A secondo dei pigmenti possono avere colore roseo, violetta, rosso, purpureo oppure bruno.
Cause e soluzioni: per la loro grande sensibilità ai valori dell’acqua può essere che compaiano e scompaiano senza preavviso alcuno.

che ne dici, sembra azzeccata la descrizione?

kurtzisa 30-08-2006 12:05

Quote:

Originariamente inviata da matt78

che ne dici, sembra azzeccata la descrizione?

azzeccata si, oggi ho controllato i valori con le sctiscioline e mi da kh a 0... in un altro topic sto cercando al soluzione all' arcano

Sampei il Pescatore 30-08-2006 23:12

ciao,quand'è che provi con piante un pò piu esigenti?
Non vorrei deludere nessuno ma le anubias vengono su anche se come illuminazine uso le luci di Natale......prova a prendere pianticelle tipo glossostigma ma poi ce ne sono tante altre
poi un altra cosa,occorre che i parametri chimici dell'acqua siano a posto come pure il fondo deve essere di buona qualità(un substrato fertile),impianto Co2 ecc... altrimenti non possiamo stabilire con precisione le colpe di un eventuale insuccesso,non so se hai capito.Rischi che tutto ti vada a puttane non per la tua innovativa illuminazione ma magari perchè un qualche parametro risultava sballato e così, nemmeno con la più potente lampada hqi da 800 euro dell'ada avresti ottenuto qualcosa.
Insomma,la cavia deve essere perfetta altrimenti non so a cosa può portare.
Ciao e buona fortuna.

kurtzisa 31-08-2006 09:03

Quote:

Originariamente inviata da Sampei il Pescatore
ciao,quand'è che provi con piante un pò piu esigenti?
Non vorrei deludere nessuno ma le anubias vengono su anche se come illuminazine uso le luci di Natale......prova a prendere pianticelle tipo glossostigma ma poi ce ne sono tante altre
poi un altra cosa,occorre che i parametri chimici dell'acqua siano a posto come pure il fondo deve essere di buona qualità(un substrato fertile),impianto Co2 ecc... altrimenti non possiamo stabilire con precisione le colpe di un eventuale insuccesso,non so se hai capito.Rischi che tutto ti vada a puttane non per la tua innovativa illuminazione ma magari perchè un qualche parametro risultava sballato e così, nemmeno con la più potente lampada hqi da 800 euro dell'ada avresti ottenuto qualcosa.
Insomma,la cavia deve essere perfetta altrimenti non so a cosa può portare.
Ciao e buona fortuna.

mi sto atrezzando per essere cavia perfetta, purtroppo le piante sono arrivate ieri ed ho iniziato a piantumare... Ho messo una cabomba, so che e' una pianta a cui serve molta luce, vediamo... (personalmente visto che oltre ad essere un acquario di prova e' anche il mio acquariomi dispiacerebbe spendere soldi per far morire le piante)

L'impianto a CO2 l'ho messo in funzione oggi, fatto con gelatina, lievito e porosa di balsa (il vitello... ghgh)

Purtroppo la cavia tenta di avere valori perfetti

Dimenticavo, come fondo uso la fluorite


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