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Per quanto trovi queste vasche affascinanti, e i loro possessori persone dotate di abilità e sensibilità non posso credere che in un forum con diverse migliaia di utenti e quindi con acquariofilia che si vuole rivolta a tutti (benchè consapevole e per questo cerco io per primo di avere consapevolezza della mia vasca e di consigliare, per quel poco che posso chi chiede) questa sia l'unica forma di vasca accettata/sponsorizzata. A me che non piacciono le acque nere, i detriti e le foglie marcescenti non è concesso avere un acquario. O devo sentirmi un cattivo acquariofilo per questo? #13 |
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io non ti do affatto torto, anzitutto. Ma non volevo che si aggiungesse questo topic di semplice confronto al gruppo dei topic "la vasca è bella quindi ci stanno bene i pesci". Solo questo... |
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per cui se vuoi acque limpide, ci sono pesci che derivano da quei luoghi. Se ti piacciono pesci che vengono da acque nere e non metti foglie e acque nere, sei un cattivo acquariofilo. Non capisco come faresti ad accettare di avere un animale in un ambiente non adatto ad esso. Se dobbiamo guardare la vasca accettata dalla maggioranza di chi ha un acquario, è il fritto misto, dobbiamo accettare anche quello? |
Riguardo quanto dice tommaso, voglio dire due cose:
1-effettivamente sembra proprio si dica, quasi, "solo questa è la via" 2-il pesce, è vero, non ha il senso della cattività, fin quando gli viene assicurato un ambiente adeguato. ma a me questo atteggiamento, pare solo un "buttarsi avanti per non cadere indietro" o "fasciarsi la testa per non cadere". Dicendo così, si arriva a un solo concetto, espresso nel punto 1 che riprende quanto scritto da tommaso: solo se fedele alla natura va bene. E a me sta bene. Non voglio far discussione su questo. però allora anche un biotopo con foglie marcescenti rientra nella categoria aquascape, perchè non penso che se lo si mette in salotto si voglia farlo putrido e da distogliervi lo sguardo. Perchè esteticamente parlando ciò che piace a me non deve piacere a un altro, quindi anche quello è aquascape. E' una corrente dell'acquariofilia che definirei "realismo"... Se poi mi si viene a dire "ma non la tengo in salotto/casa quindi può far schifo quanto voglio me le godo solo io in una stanza dedicata alle vasche, l'importante è che stiano bene i pesci" dico questo: lo accetto, ma allora, sinceramente, tanto valeva lasciare in natura quei poveri pesci. L'acquario nasce dal senso egoistico ed estetico di appagare il proprio ego, di appagare la propria voglia di natura. |
Psyco è vero che nello specifico non è stato detto, ma dato che qualcuno poneva l'accento che l'acquascape non fosse nemmeno acquariofilia, ho provato a dare la mia spiegazione perchè si arriva a dire ciò...
------------------------------------------------------------------------ ma anche no, io (e veramente tanti) non tengo un acquario per senso estetico, ma per quella voglia di allevare un animale, di osservare la biologia, la riproduzione, i comportamenti naturali. E farli vivere sempre di più della vita media in natura. :-) Quote:
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Io stavo pensando di allestire un acquario per un betta, prima mi informo, litraggio giusto e valori chimici corrispondenti, acquario chiuso e piante emerse. Ho però appena visto un topic con le foto del biotopo in cui vivono i betta, bellissimo ma non lo vorrei come acquario, pieno di foglie e legnetti. Quindi che faccio? Non allestisco l'acquario per questo? So che da scritto non traspare chiaramente ma non c'è davvero nessuna polemica, le domande sono solo per capire serenamente e confrontarci su questo argomento... -37 |
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per i betta, se metti qualche legno, e piantumi densamente puoi andarci vicino, poca luce oppure tante piante galleggianti :-) acqua leggermente ambrata :-) se per esempio aggiungevi dei pangio... dovevi mettere sabbia fine e foglie secche :-) |
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So bene che tu lo tieni per osservare la biologia, la riproduzione... Ma ripeto: lo vedo comunque come un senso egoistico, e a quel punto sinceramente, anche se un pesce non ha il senso della cattività, dal punto di vista magari etico "generale" sei apposto, ma io lo vedo solo come una inutilità che puoi osservare in natura, che puoi osservare in video. E il senso stesso dell'acquario assume comunque ai miei occhi un senso egoistico, che poi sia sbagliato o meno, non mi interessa, perchè l'egoismo di un acquario mi sta bene. E in un certo senso mi fa venire in mente che mangiamo cose provenienti da posti che non c'entrano un tubo con l'italia. Seguendo il tuo ragionamento se vogliamo osservare bene il nostro ciclo vitale, non dovremmo mangiare altro all'infuori dei prodotti stagionali della nostra terra, del nostro mare. Niente altro. Niente risotto allo zafferano dunque. Quello che intendo, è che un simile ragionamento è solo un raccontarsi delle cose per stare apposto con la coscienza. Perchè? perchè allora ti si può benissimo obiettare che per fare queste cose è inutile un acquario per quanto il pesce possa non soffrirvi all'interno, e che ste cose le potevi fare altrove, perchè va bene replicare le loro condizioni ma alla fine li hai portati dove non dovrebbero stare, a migliaia di chilometri. Quindi passiamo dall'aquascaper, all'acquariofilo naturalista, all'animalista. Circolo vizioso. E lasciatemi aggiungere che allora, se una vasca densamente popolata di piante va bene per i guppy, non si può dire che però va bene una pianta che non provenga dal loro ambiente originario. Allora biotopo is the way. Ok |
circolo vizioso solo perchè lo vuoi :-D l'appagamento personale c'è, inutile negarlo.
però posso dirti che tralasci delle cose importanti: - pensiamo alle specie estinte in natura e presenti solo in vasca? :-) quelle non le osservi più in natura - pensiamo al messaggio educativo che passa attraverso un acquario naturale? che tutto serve in natura, anche quello che non è bello da vedere, se serve per l'animale che stai ospitando (che come già detto non si rende conto di non essere in vasca, se vive e si riproduce ed interagisce con l'ambiente come in natura) ed è questo il limite da non superare. Poi senza pesci, ripeto, puoi fare quello che vuoi. ------------------------------------------------------------------------ no calma, salvo eccezioni, nessuno ha mai obiettato un'anubias dai guppy! però rompo se con i corydoras non c'è la sabbia... |
si ma l'ho scritto.. post #39
però le nostre vasche non sono certo per educare o proteggere gli animali... appunto. Comunque visto che abbiamo detto ciò che volevamo dire, voglio aggiungere che io personalmente devo avviare a breve un allestimento interamente ADA (pure la plafoniera eh :-D, ma non la vasca (anche se sarà fantail, per chi li conosce) quella costa troppo e usata come la plafoniera non si trova affatto :-)) ) ed è da un'era immensa che ho detto e ripeto: niente pesci. E non ho nemmeno la tentazione di farlo... |
anche perchè così puoi fare ciò che vuoi, senza la limitazione del pesce :-)#70 focalizzandoti sul risultato che sarà di sicuro ottimale!
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[QUOTE=Ale87tv;1062327627]
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Insomma se allevi betta in 10 acquari da 20 anni ritieni fondamentali delle condizioni che un neofita o un acquariofilo medio non sa nemmeno esistere... Mah mi rimangono sempre dei dubbi... #13 |
ecco, infatti quello che voglio dire (e che poi in certe discussioni magari va perso e dimenticato) è che neppure io approvo quegli iwagumi pieni di paracheirodon innesi di amano...
una domanda che ci tengo a fare, visto che non conosco tutte le specie all'interno di questo acquarione :-)) (anzi se me ne elencaste alcune... non mi dispiacerebbe) è questa nel video: http://www.youtube.com/watch?v=NP0Qk4DnLis commento sulle specie utilizzate qui dentro? |
Direi un fritto misto di pesci hahah :)
Cmq concordo con quello che avete detto, Pero voglio precisare che, secondo me molti e ridico molti appena sentono aquascape pensano ----> niente pesci oppure non e' acquariofilia, come alcuni sostengono. E secondo me e' mentalità chiusa, oppure solamente partono prevenuti. Infatti come ha detto psycho ogni acquario puo diventare un aquascape, anche un biotopo. L'aquascape per me e' un'arte, un effetto estetico che si da all'acquario, ma che non sempre deve limitare il benessere dei pesci ;) Happiness is not something ready made. It comes from your own actions. |
ma certo! come abbiamo scritto tutti quelli intervenuti, nei limiti della specie, si gioca sull'estetica... se uno non vuole avere limiti, non mette pesci :-)
------------------------------------------------------------------------ mamma mia! ci sono almeno 3 continenti là dentro con relativi valori diversi... e specie potenzialmente di cattura... |
Bene! Sono contento 😎
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amano non sempre mette (o meglio lui "usa") pesci...
ma quando lo fa....... musica da tiro libero sbagliato in nba (per chi la conoscesse) o da cartone animato giapponese "semi comico" quando fa cilecca un'arma o roba del genere... fa un obbrobrio! mi casca il mondo. Ripeto, iwagumi solo rocce e utricularia. Bellissimo a vedersi, ma pieno, in 120x50x60, di "neon"... almeno 50.. chiaramente non approvo nemmeno io. |
😭😭😭😭😭😭
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Personalmente faccio fatica a digerire gli estremismi, di qualunque natura siano, perché non portano mai da nessuna parte, se non in quella che finisce nell'eremo solitario, magari, appositamente dedicato. Ale, riconosci la figura di qualcuno in quello che ho scritto?? sappiamo entrambi a chi mi sto riferendo, vero? Non credere che il tuo assolutismo, sia poi tanto distante dal suo modo di pensarla, ovviamente su altri temi. Forse, forse..., era meglio se ti davo dello stronzo:-D:-D:-D:-D |
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Non mi sento in ogni caso estremista personalmente, quindi se "il suo modo di pensarla" è riferito a me, personalmente non vedo motivo di essere definito così. Insomma non sono l'estremista contrapposto all'estremista. Se poi il "suo modo di pensarla" è ancora un'altra persona... beh bisognerebbe specificarlo perchè si capisce pochissimo :-D |
Tuko, parliamoci chiaro (come abbiamo sempre fatto :-)) )
arriva il neofita e lo si invita a fare la vasca con i sacri crismi, a decidere la popolazione prima di allestire la vasca, ad ambrare se bisogna ambrare, ad acidificare se bisogna acidificare, a mettere la sabbia se si vuole i cory. Ci si smazza per la riproduzione, per diffondere le specie, per evitare i prelievi in natura, i fritti misti. Lo si è sempre fatto. Poi però arriva il giardiniere, e allora si possono fare dei compromessi (ben consapevole di farli, tanto sono tutte pippe mentali)? perchè la vasca fa scena? beh direi anche no, in tal caso passeremo per dei grandissimi paraculo (nell'accezione di incoerenti) inflessibili con i principianti, ma che strizzano l'occhio alle belle (da vedere) vasche. No non ci sto. Che ***** me ne frega della cuccia superlusso, se non è il massimo per il cane? allora mi do al modellismo (leggi: acquascape senza pesci). Mi concentro sulla vasca, senza dover soddisfare le esigenze di chi ci metto dentro ;-). Nota bene: nei limiti delle esigenze della specie, ho scritto più volte che non c'è niente di male nel curare l'estetica. Per cui tutto questo estremismo da parte mia non l'ho visto e non lo vedo. In ultima, se alcuni tra gli acquascaper sono così convinti della bellezza delle loro composizioni/creazioni/coltivazioni perchè ci vogliono qualcosa che nuoti a tutti i costi? a creare l'effetto? perchè non prendono esempio dai più bravi e lasciano che l'attenzione di chi osserva si concentri sulle piante e la composizione, e i contrasti, e la brevità degli internodi? ;-) ------------------------------------------------------------------------ Quote:
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Beh Ale, se permetti, però...
già definire giardiniere uno che come te per i pesci cura le piante...è un vezzeggiativo inutile, lasciamelo dire. p.s. non mi era chiaro, in tal caso se non sono io l'estremista, cambia il discorso. Chiedo scusa di aver frainteso ma non era molto chiaro. In ogni caso mi viene dato dell'estremista visto che "il tuo modo di pensarla non è molto diverso dal suo" o "digerisco a fatica gli estremisti di qualunque fazione siano" [ho parafrasato molto]. Non mi pare di essere un estremista.. |
hey :-)) ! guarda che sono agronomo, per me giardiniere è un complimento ;-)! fare giardini terrestri è un'arte, che comprende tante discipline diverse e che mostra i risultati nel medio lungo periodo, e la stessa arte la vedo in vasca :-)
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Ale non c'e bisogno che ripeti due volte le cose :) so come la pensi e ti do ragione, e tu hai letto prima quello che penso. Pero adesso la questione e' un altra. Effettivamente tuko ha esagerato, questo topic era una discussione normale e calma, e molto interessante, perche andare a logorarsi il fegato e a creare inimicizie? E' bello che ci siano piu parti in gioco, meglio per i neofiti quando leggeranno il topic, ma perche darsi addosso?
Stiamo tutti sulla stessa barca :) Happiness is not something ready made. It comes from your own actions. ------------------------------------------------------------------------ Non mi si era caricata la pagina 😁😁 Happiness is not something ready made. It comes from your own actions. |
:-d :-d
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no vabbè purtroppo il brutto dello scrivere sul forum è che molte cose si fraintendono, molte cose sembrano più pesanti o più frivole di quello che si intende! cavolo
Enrico ho frainteso io... mi merito una lavata di capo e un mega vaffa. oh tuko ti prego non di più! Tuko ha esagerato perchè in parte scherzava con chi è in confidenza giustamente. pardon veramente. alla fine l'ho rovinato io il topic. |
Esagerato. Anche io sinceramente pensavo fosse riferito a te. Non si capiva ;)
Happiness is not something ready made. It comes from your own actions. |
vai tranquillo! se poi non si fà un po' di movimento anche nello sweet ;-)
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Io ed Ale siamo più in sintonia di quello che possiate pensare ;-)
Resto però convinto che sull'acquascaping, ci sia un enorme confusione. Secondo voi questo è acquascaping ? http://i595.photobucket.com/albums/t...gt/bigtank.jpg come dovrebbe essere adesso http://www.gpodio.com/posts/amano1.jpg ho preso volontariamente un generalizzazione maxima del concetto. Purtroppo, o per fortuna, l'acquariologia offre svariate sfaccettature di conseguenza c'erano, ci sono e ci saranno persone che le portano avanti. Non si può pretendere che si riduca tutto ad una situazione univoca. Giustissimo il discorso che fa Ale, in merito ai neofiti, ma una volta che non saranno più tali prenderanno una loro strada che andrà via via allungandosi, o accorciandosi, in base alle loro convinzioni. E' altrettanto corretto che il gestire, se non creare, una vasca su dei compromessi, è una strada che non porta molto lontano. Alla fine l'impegno è tanto, questo ti porta, prima o poi, ad una gestione più semplicistica o lineare. Prendiamo un altro esempio, la vasca che si sta discutendo attualmente in mostra e descrivi. Per come la vedo io, il tipo non sa ancora cosa vuole essere, o fare. Questo l'ho compreso dalla discussione e da quel poco che ha scritto sul gruppo di FB( e già...la postata anche li). I copiosi cambi (100 litri su 300) settimanali che deve fare, non sono dovuti al solo fondo policromo(andare su un ambiente acido con questo fondo, già la dice lunga) ma più che altro al reset della vasca che deve fare per quello che riguarda il sovradosaggio della fertilizzazione, in particolare per quello che concerne i NO3 e i PO4. Questo denota, o almeno lo fa pensare, una predilezione per le piante. Poi però in vasca, ci infila gli scalari e sviluppa un discorso fatto anche di cubi per la riproduzione. Mi sembra palese che stiamo davanti ad un compromesso. Funzionerà? per esperienza sono propenso al no, ma non perche il sistema sia particolarmente errato, ma più che altro perchè si romperà le palle l'acquariofilo stesso. Purtroppo queste cose si possono anche spiegare in n pagine di discussione, ma il più delle volte dovranno comprenderlo a loro spese, ma non torneranno mai a dirti:"avevi ragione". Questo per dirvi che oltre la vasca, bisogna anche cercare di comprendere l'acquariofilo che si ha davanti, cosa vuole fare e dove vuole arrivare. Ecco perche, a mio parere, trovo inutile andare a demonizzare, tanto per fare un esempio, una vasca che riproduca una paesaggio (hardscape) quando avrà al massimo 5 o 6 mesi di vita. |
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quella nell'esempio è quello che, a vista senza andare ad approffondire le specie inserite dato che non le conosco nè la gestione, io definisco "giocare nell'estetica dentro i limiti delle esigenze della specie :-) ) |
Ci sono/c'erano degli altum Ale. Nella prima foto, parte basa ;-)
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beh tuko, ragionamento che non fa una grinza...sono sulla tua stessa linea su questo discorso.
come sulla vasca tanto discussa, sono sulla tua ma anche su quella di altri come ale stesso. una cosa, non capisco cosa tu intenda con la vasca di amano. quella specifica vasca di amano (è la sua personale) non dura però certo 6 mesi (questa specifica intendo chiaramente) :-D ci ha messo gli altum lì :-)) |
eh... allora non saprei... se ci sono gli altum... io per vasca adeguata agli altum prendo quella del picci...
se ci metteva un banco di melanotaenia bosemani, sarebbe stata perfetta... |
E' l'esempio di come si può far coesistere un buon acquascape, che deve durare nel tempo, con le esigenze dei pesci. Sicuramente quella vasca non manterrà lo stesso layout per sempre.
Vedi, ricreare un paesaggio in una vasca grande costa parecchio, sia dal punto di vista dell'impegno che da quello economico. Ecco perchè ci si stanca e si opta per un qualcosa di più abbordabile. A me piace fare l'acquascaping, ma quando mi sale la scimmia, non mi metto di certo a stravolgere il 400 litri allestisco un 60/80 litri, lo porto al massimo della sua espressione, ci infilo dentro qualche pesce e faccio le foto. Fatto questo smantello tutto e i pesci ritornano nella vasca, definiamola, principale dove hanno il loro ambiente. |
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Bisogna sempre vedere dove si vuole arrivare, o cosa si vuole fare. Er "sor takashi" forse non aveva questo intento. |
io credo comunque che l'aquascape sia semplicemente (e alla fine si può rientrare nel discorso di lessico, logica e altro, secondo cui lo stesso acquario, nella stragrande (non nel caso di ale :-) ) maggioranza dei casi, sia appunto sovrapponibile al 99% all'aquascaping, piuttosto che essere un insieme che contenga anche l'aquascape) la tendenza, l'intenzione, e l'attuazione, di dare alla vasca un senso suggestivo, possiamo dire "estetico", anche se erroneamente.
L'aquascaping non è "fare una vasca suggestiva perchè si abbina con le tende e la copia del Van Gogh che ho in casa e perchè così mia moglie può fare la snob con le sue amiche ricche all'ora del thé e del club del libro". L'aquascaping racchiude anche un biotopo, che sia un minimo suggestivo e fatto per essere osservato. i limiti sono così poco indefiniti, così poco nitidi, veramente sfumati, che effettivamente possiamo dire che tutto è aquascaping, e che altro non lo è. L'aquascaping logicamente non inizia dando pendenza al fondo. Ma anche facendo un fondo piatto con le piante sistemate "questa qui, questa davanti, quella dietro, la rossa al centro". L'aquascaping è un malawi suggestivo. L'aquascaping è un acquario marino suggestivo. E a dirla tutta a mio avviso il senso estetico da dare all'acquario nasce proprio da lì effettivamente, perché il marino si presta (non conosco benissimo questo mondo) di più alle accezioni più "artistiche" del nostro mondo acquariofilo, perchè sicuramente molto più spesso la riproduzione di un ambiente fedele al 100% all'ambiente in cui realmente vivono i pesci, è già di suo aquascaping, perchè molto suggestiva, a differenza di quanto invece può accadere con la riproduzione perfetta di un mondo sommerso per dei ciclidi, ad esempio, e poi forse (ma non conoscendo bene le specie non ci metto la mano sul fuoco) perchè si presta meno all'allevamento e alla riproduzione. E' difficile dire aquascaping... a mio modo di vedere. Diciamo che sicuramente una vasca di amano rientra nelle sottocategorie dell'aquascaping. Diciamo che sicuramente parlare per sottocategorie tipo "ryoboku iwagumi olandese" è più corretto del dire "aquascaping" riferendosi a una vasca di amano ad esempio. Diciamo che generalizzare così erroneamente, per l'intenzione della domanda, che s'è capito comunque, ci sta. Di certo la tanto discussa vasca, sarebbe molto discussa anche nella categorizzazione :-D ------------------------------------------------------------------------ ok tuko, sei un appassionato pure tu. io ieri invece pensavo il contrario :-D ------------------------------------------------------------------------ però aggiungo che ad averci spazio e soldi io pure farei volentieri una vasca come quella. o almeno un 150x150x75 come Nature Chaos di James Findley (cercatela) please. che è suggestiva (aldilà della discussione sui pesci :-)) ). |
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Ad avere soldi e spazio penso che ognuno di noi avrebbe mille mila vasche, ma come dice Francesco(zezza) non importa quante vasche tu abbia.....alla fine te ne mancherà sempre una. |
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vero, parole sante! vado a comprarmi un gratta&vinci proprio adesso :-))
ragà mega super iper grande progetto acquaportal, mettiamo tutti noi utenti dolci (no semifreddi :-D) un po' di soldi, e facciamo una vasca bella grossa da qualche parte... a casa mia procuro lo spazio se volete :-D datemi i soldi che ci penso io :-D ci facciamo ospitare a Roma, che sta al centro, quindi non si scontenta nessuno, da qualche associazione, azienda o roba del genere, e facciamo una vasca grande come la personale di amano, con tanto di allestimento mooooolto consapevole. inattuabile, però... |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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