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cmq vada data la somma penso che qls persona si sarebbe arrabbiata...secondo me ti conveniva che dicessi che eventuali perdite di coralli erano a carico dell'acquirente. Cmq è non è giusto che uno ricatta le persone in questa maniera ma penso che con il parlare civilmente si arriva a qls soluzione
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E tu dirai..e come fanno ad accogersi che non e' un falso cites...ti contano le talee che hai a casa registrate con lo stesso cites... Se sul registro hai registrato 5 talee con lo stesso cites ma in realta' ne hai 10...3 sono le cose.. O non hai ancora comunicato...o hai comunicato e stai aspettando i 10 giorni...o non li hai proprio comunicati...e "teoricamente" son augelli di segugio...molto teoricamente..;-) Il modulo non lo avevo mai visto...ma so' che per la CESSIONE GRATUTITA SENZA SCAMBIO(lo scambio per la legge italiana e' visto come un "guadagno" perche' trai un "vantaggio" dallo scambio) basta l'autocertificazione...ma visto che il modulo c'e'...meglio usarlo...;-) |
oh evvai un piccolo contributo son riuscita a darlo ahah
grazie ancora |
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Albe...normalmente basta una semplice email..o un Mp...
Se si va per vie legali....nn saprei proprio... |
Se non vi sono clausole palesemente vessatorie, una semplice mail di risposta affermativa alle richieste, è più che sufficente anche civilisticamente.
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Purtroppo a causa del mio allevamento di pappagalli ho spesso a che fare col Cites.
Ribadisco che gli uffici non rilasciano nulla. Quando fai una talea denunci il fatto con un fax all' ufficio di zona compilando il modulo apposito. Se sei preciso telefoni e ti fai dare il numero di protocollo con cui hanno archiviato il tuo fax, ma non e' obbligatorio. Per essere in regola e' sufficiente indicare data della denuncia e ufficio in cui si e' fatta. Le denunce vengono archiviate e sara' cura di chi ti fa il controllo verificarne la correttezza presso l'ufficio indicato Per gli acquisti servirebbe allo stesso modo un documento che indichi la data e luogo della denuncia di nascita Quando la provenienza e' estera si entra nel campo delle incertezze perche' le leggi di applicazioni della convenzione Cites sono diverse tra i vari paesi. Per esempio da noi i pappagalli li devo denunciare alla nascita, nel resto d'europa la denuncia di nascita non esiste se l'animale ha un anello inamovibile. Per questo ogni animale importato e' sempre al limite delle regole... Se poi il corallo lo vendi o lo scambi devi compilare un apposito registro che ti fornisce l'ufficio cites gratuitamente. Sul registro annoti acquisti, cessioni e decessi. A presto Paolo |
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Certo lui ha perso almeno un cliente (non so Nico se ha continuato a comprarci) |
Quindi chi ha talee prese da utenti non sarebbe in regola?
Inviato da mio melafonino morsicato usando tapatalk |
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matteobr..senza cites o il mobulo di cessione???
si...non sei in regola...ne tu ne lui...ovvio...vi devono trovare... sempre che siano animali sottoposti a cites... aaa..anche le rocce vive...ma non credo tutte...non le "allevate"... |
Sbaglio o tempo addietro mi era stato detto, in particolare da Giangi, che è il corriere ad essere responsabile della spedizione, mentre il venditore ne è responsabile fino al momento del ritiro del pacco da parte del corriere?
Giangi mi avevi detto anche che normalmente alcuni negozianti, come te, assicurano la spedizione, proprio perchè è in genere molto difficile ottenere i soldi dal corriere. Io avevo avuto un problema con aquariumline, una lampadina HQI arrivata rotta, mi aveva rimborsato dopo molto tempo proprio perchè diceva di dover attendere i soldi dal corriere. Avevo aperto un topic specifico e mi avevate tutti risposto così... sarà cambiata qualche legge... |
Luca, per legge il corriere rimborsa circa un euro/kg.
Quindi niente, a meno che il pacco non sia assicurato. Non so cosa preveda la legge in merito alla responsabilitá, ma il regolamento di AP dice testualmente: Quote:
Di norma chi organizza la spedizione ne é responsabile, o almeno noi in ditta ci regoliamo in questo modo :-) |
se i coralli che ho in vasca sono stati regalati e io non ci faccio nulla .....li faccio vivere e morire nella mia vasca......non ho bisogno di nulla.
se vendo ho bisogno di registro e moduli di nascita e cessione. |
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E poi comunque speriamo che prima passino da chi uccide spaccia ecc ecc prima di venire a vedere i miei 220 litri di vasca piena di valonia!! Inviato da mio melafonino morsicato usando tapatalk ------------------------------------------------------------------------ Quote:
Inviato da mio melafonino morsicato usando tapatalk |
L'ufficio cites di Milano, quello di Verona e quello di Bologna, interpellati da noi direttamente ci hanno risposto:
Se lei ha un animale senza cites in vasca, deve morire nella sua vasca e non lo puó vendere né regalare. Per la semplice detenzione domestica non deve avere nessun documento. Quindi se avete animali in vasca senza cites, non vi puó dire nulla nessuno... Non esiste alcuna legge che vi obblighi a conservare uno scontrino d'acquisto. Se invece vendete animali o talee... Serve il registro, non ci sono santi che tengano. ;-) |
Per chi chiedeva cosa sta succedendo in SDA: so da fonti dirette che in effetti hanno un casino enorme nella gestione, ovviamente essendo legati alle poste sono disorganizzatissimi, perdono un sacco di tempo tra documenti, bolle e simili. Inoltre a quanto pare hanno appena stretto un nuovo accordo con Amazon per le consegne, sono messi già adesso come normalmente sono sotto Natale, vi lascio immaginare cosa succederà nel periodo dei regali... quindi consiglio sentitamente di evitarlo!!
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Con SDA non spedirei nemmeno mia suocera... :-d
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quindi rgazzi non chiedete più talee i miei coralli devono morire nella mia vasca:-D:-D:-D:-D
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Con quello che pesa e dove la vorrei spedire... Mi costerebbe una fortuna e alla fine mi farebbero pure il reso!!! #rotfl#
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Questo thread sta diventando surreale. Lo riporto sul concreto ... Se vendete, dovete fatturare! Anche occasionale, ma dovete fatturare! Grazie a Dio, la Finanza e la Forestale hanno ben altri problemi che due talee ...
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maurizio tu hai ragione ma non c'è niente di surreale dato che cites e registro carico/scarico servono anche per gli scambi. :)
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#rotfl# Si scherza è! |
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surreale o meno ....questo è quello che ci vorrebbe....poi che si faccia o meno è a discrezione del singolo.
la fattura non ci vuole ma serve una ricevuta ....almeno tra privati. |
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Attenzione: se il privato inizia a vendere...due....tre.....10....20....talee ogni mese, tutti i mesi, raggiungendo introiti sostanziosi, ecco che l'Ade potrebbe rinvenire un'attività commerciale , con obbligo di apertura di p.iva. |
io comunque mi sto mettendo in regola, per tutti i coralli che prendero chiedo il cites, ho scoperto che ho il cites anche di tre sps che ho in vasca.
scusate una domanda ma non mi quadra un discorso. se ho coralli in vasca e muiono li non devo avere il cites, ma come sono arrivati nella mia vasca??? non dovrebbero arrivare gia con il cites? |
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Ora, in Italia come al solito vogliamo fare i primi della classe e finiamo per renderci ridicoli. Ci sono infatti regolamenti assurdi che non esistono in nessun altro stato europeo, che sono applicati sovente da personale che non li conosce come dovrebbe, che sono accompagnati da un impianto sanzionatorio da inquisizione spagnola. Per come la vedo io, se avessi il potere supremo, predisporrei adeguati controlli alle frontiere e poi, una volta che l'animale (corallo in alelgato B) è in Italia, tanti saluti. Per quanto mi riguarda, quando sono approdato al marino non sapevo nulla di queste menate e ho riempito la vasca di animali prendendoli da amici e da negozi senza mai chiedere nulla... da quando mi hanno spiegato tutto l'ambaradan mi sono dato da fare per mettermi in regola. Adesso ho il mio bravo registro CITES e ci ho caricato tutti gli animali che ho in acquario. Quando ne compro uno lo carico... quando uno muore, lo regalo, lo vendo... segno lo scarico. Una volta che hai ben chiaro come si compila, è una questione che si risolve in un minuto. ;-) |
paolo è quello che è successo a me prima non sapevo nulla ora mi metto in regola
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Non ci vuole niente ;-)
Fai una telefonata all'ufficio cites di zona e prendi appuntamento... sono gentilissimi e ti spiegano tutto per filo e per segno sia di persona che al telefono. Il registro non costa nulla e te lo rilasciano al momento dietro presentazione di un documento di identità. Con delega firmata e fotocopia di un documento, si può mandare una persona a ritirare più di un registro. |
grazie paolo ci passo io voglio anche parlarci
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Piu' che altro,visto che c'erano parecchi furbi che ci "marciavano" sopra a assicurazioni o rotture o cose del genere,ora,non che prima fosse facile,avere un rimborso e' un vero delirio.. Il rimborso lo hai solo se... Il pacco e' assicurato e si puo' fornire prova d'acquisto..nessuna compagnia ti risarcisce piu' niente se al bene assicurato non puoi fornire prova d'acquisto(scontrino o fattura che sia)... Il Pacco e' palesemante danneggiato...non basta l'angolo battuto per pretendere il risarcimento.. Se non hai spedito materiale da loro non assicurato.. E non sono solo i coralli a non essere assicurati..c'e' anche il vino,gioielli,quadri e altre cose che sinceramente non ricordo... L'assicurazione ti risarcisce a seconda di come lavora... C'e' chi rimborsa a Kg(Bartolini mi sembra) chi per l'importo assicurato(ovviamente solo dopo accettazione del loro perito..non e' che assicuri un'oggetto con scontrino da 100€ per 1000€ e ti danno 1000€...se ti va bene ne recuperi 80€) e sempre e solamente se il pacco e' palesemente danneggiato...se hai firmato "con riserva"....se non hai spedito materiale che loro "sconsigliano" di spedire.. Poi...non e' assolutamente vero che e' ILLEGALE spedire coralli o pesci....ma rientrano dei "materiali" di cui TUTTI i corrieri non si assumono responsabilita'... Non e' che vi arrivano i carabinieri a casa perche' avete spedito coralli....non scherziamo... Se il pacco non e' danneggiato e il materiale e' rotto...l'unico responsabile e' chi ha spedito..STOP..senza se ne ma'.... Se il pacco arriva danneggiato,firmate con riserva,se la merce e' rotta ma NON e' assicurata l'unico rimborso dovuto e' il costo della spedizione(poi ogni corriere decide come rimborsare)... Ma sempre e solamente se non si spedisco cose "sconsigliate"...nel caso contrario il corriere se ne lava beatamente le mani...non vi rimborsa ne materiale ne spedizione. poi ci sono sicuramente altri casi...ma ora come ora non mi vengono in mente... |
ottimo giangi tutto vero
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In caso di denuncia avresti seri e grossi problemi, anche se con l'aiuto del tuo negoziante potresti facilmente uscirne - dimostrando l'origine legale dei tuoi animali. Altro fatto è se li hai taleati e ceduto le talee senza avere i nuovi numeri di CITES che avresti dovuto richiedere e registrare sul tuo REGISTRO (che di sicuro non avrai) e cedere successivamente gli animali e i relativi CITES al tuo acquirente. In questo caso, avendolo fatto per "denaro" sei passibile di multa da 600 a 6000€. (se i valori non sono stati rivisti) Se li avessi ceduti "gratuitamente" non avresti avuto problemi. e qui nascono i casini... Questo è quanto dice la normativa italiana. |
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Non è illegale, dovresti solo segnalare la presenza di animali all'interno del pacco. il costo decuplica, ma non è illegale. La segnalazione serve poichè a questo punto il pacco verrà gestito a mano in ogni fase del trasporto e non buttato a caso su un nastro trasportatore o lanciato da una parte o dall'altra. I negozi utilizzano i corrieri che potete usare anche voi, solo che non vi scambiereste nulla se dovreste sopportare quei costi! |
ottimo ma quando si passa da semplice "privato che vende qualche taleina" a "venditore che dovrebbe fatturare" ???
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Basta che tu abbia lo scontrino che riporti il numero e lo scarico del registro del negozio venditore. Passi tal quale lo scontrino al tuo acquirente e non risulti minimamente più proprietario del pezzo. e questo si può fare poichè la tracciabilità del pezzo viene mantenuta inalterata nel tempo. La tracciabilità è uno dei fondamenti portanti del cites. ------------------------------------------------------------------------ Quote:
Nel momento in cui esiste uno scambio di denaro devono esistere dei documenti. Se fai una talea hai moltiplicato quell'animale (qui bisogna valutare quello che fanno gli amici giardinieri), quindi devi ottenere un nuovo numero di CITES che attesti l'avvenuta moltiplicazione della colonia madre ( e mantini così la tracciabilità dell'esemplare). Sappiamo benissimo quali sono e saranno gli animali che potremmo taleare fin dall'acquisto del pezzo stesso in negozio. comportiamo di conseguenza. Così agendo il mercato delle Talee sarebbe ad esclusivo appannaggio dei privati, poichè ogni operazione fatta da un negoziante gli richiederebbe una prassi infinita e controlli saltuari per verifica dei registri ed eventuale denuncia Allevatori di piante, rettili, uccelli, sono tutti in regola con la norma CITES solo noi acquatici ne vorremmo essere esentati. In più devono segnalare ogni nascita ed ogni decesso e successiva emissione o cancellazione del n°cites (il N° cites raggruppa tutti gli animali di una o più nidiate/covate ed in alcuni casi sono segnati anche tutti i numeri inamovibili presenti sugli animali es. ornitologia) Tutti questi per conoscenza personale hanno regolari controlli anche in allevamente amatoriali da parte del CFS preposto! |
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non esiste una disposizione "numerica", che ti dica cioè "fino ad euro XXX sei semplice privato , superato XXX diventi commerciante" ! Ti posso fare 2 esempi: - vendo circa 3000,00/anno di tale .....sicuramente sonoun privato, no p.iva - vendo 15.000,00/anno di tale ...sicuramente commerciante, si p.iva e nel mezzo.....??????? nel mezzo dipende...da tante cose....... altro esempio: hai un reddito come dipendente di circa 22.000,00 netti ti fermano con un audi A6, o con un suv, e ti fanno il redditometro il redditometro, per il solo fatto che hai l'audi A6 ti chiede un reddito di 35/40.000,00..... ti fanno un controllo sugli e/c e risultano queste entrate per 10.000,00 estranee alla busta paga Ritengo che , in questo specifico caso, tu possa passare qualche guaio .....se poi si evidenzia il fatto che questi 10.000,00 li hai più o meno tutti gli anni, allora direi che si ha quasi la certezza che i guai saranno sostanziosi. ehm.....forse siamo OT ? |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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