Ricky novità?

Riki come vanno i Cannon? aggiorna il Topic........;-)

qualche novità?

Richi sti cannoncini spingono che e'una meraviglia.....

Come ti trovi?


Lyukas

Si spingono talmente tanto che ha schiantato la vasca.

ma davvero??? e come mai? colpa di zeovit?

gli è morto qualche animale sbruciacchiato dalla potenza dei cannoni.
Con Zeovit, i led sono da utilizzare con attenzione .

potresti chiarire meglio?

anche io ho i cannon con zeovit, da soli 20gg. (la vasca e nuova) e gli ho regolati mooolto bassi (i 13000 sono a circa un quarto della potenza).

anche io ho spellato una acro e un'altra ha il tessuto troppo fino ....

in generale noto pochissima estroflessione (anzi nessuna) mantre la notte spolipano.

consgli o precauzioni?

grazie.

Per quanto riguarda le nostre esperienze di installazione dei nostri Cannocean da 120W su vasche a conduzione zeovit "spinta" , le raccomandazioni sono esclusivamente le seguenti:

-rispettare la distanza di installazione che deve essere eseguita a non meno di 40cm dal pelo acqua.
-integrare la conduzione zeovit almeno nella prima fase di acclimatamento degli animali alla nuova tipologia di illuminazione, con alimenti specifci per coralli duri SPS, come REEFBOOSTER o simili, e con l'aggiunta di aminoacidi.
-Preferire versioni dimmerabili di Cannocean da 120W, in modo da riuscire ad erogare intensità di illuminazione più basse nei primi periodi , con incrementi graduali dopo le prime settimane.

Il caso di Richy (Pagliaccio01) è riconducibile all'utilizzo dei nostri Cannocean da 120W non dimmerabili, utilizzati su vasca zeovit molto spinta e collocati a distanze dal pelo dell'acqua ridotte rispetto a quanto da noi indicato.

Andrea

bene a sapersi....
che succede se si istallano a 30cm (per motivi tecnici è la massima distanza che ho)?

che % di potenza consigliate per acclimatare?

quali sono i sintomi di una eccessiva irradiazione?

Nel suo caso specifico, avendo installato i Cannon dimmerabili, la distanza di 30cm risulta accettabile, parzializzando la potenza massima.

La percentuale da settare nel periodo di acclimatazione è di circa il 50%.

I sintomi di una eccessiva irradiazione si manifestano tramite un rapido viraggio del colore del corallo (solitamente diventa marrone in pochi giorni) per poi sbiancarsi a partire dalle punte con relativa perdita di tessuto.