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io non volevo fare alcuna insinuazione , volevo esserti di aiuto , mi spiace se ti sei offesa
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Non mi pare si sia offesa...
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Attenzione, 2 g di sale per litro sono una dosa da fare in vasca a parte, solo per pesci che la soppportino. Non si possono consigliare in acquario comune.
Il sale, una volta messo, si rimuoverà solo coi cambi d'acqua, quindi non si può aggiungere ogni giorno. Sale marino o no è uguale. Anche iodato cambia poco, lo iodio contenuto è pochissimo, in caso di necessità si può usare anche iodato. |
Senti, visto il caso disperato, io tenterei questa via: comprerei in farmacia il violetto di genziana (ha anche altri nomi, come rosanilinio, etc.) all'1%, stesso costo del blu di metilene. Ne metterei in acquario 1 GOCCIA ogni 20/25 litri circa. Eventualmente, se non vedi miglioramenti, aumenta a 1 goccia ogni 15 litri.
Ho calcolato io il dosaggio, è lungo da spiegare, capisco che ti devi fidare. E' uno dei principi attivi del faunamor, proviamo a aumentarlo, dovrebbe funzionare e non essere troppo nocivo al filtro. Prima però filtra a carbone 24 h e fai un cambio (stessa temperatura precisa!). Non ti posso garantire nulla, ma se io fossi in te lo farei. Sia chiaro, non ho giocato al "piccolo chimico", ho fatto calcoli precisi. |
Aggiungo: le gocce di violetto non metterle direttamente in vasca, ma diluiscile prima in un bicchiere o una bottiglia con un po' d'acqua dell'acquario, poi versa il tutto vicino all'uscita della pompa. Non usare contenitori per cibi e bevande, meglio usa e getta.
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poichè anche a me sembrava tanto , l'ho chiesto e richiesto a diverse persone separatamente , gente che alleva pesci tropicali da una vita, di cui ho molta stima . ma , al di là di questo , ti ripeto che io in due anni ho messo il sale almeno 4 volte e se dovessi rivedere dei segni di malessere nei pesci lo rimetterei senza pensarci un attimo . alla fine l'esperienza diretta qualcosa conta . pur avendo in vasca cardinali , otocinclus , discus , corydoras , tutti pesci provenienti da acque tenere e acide , a bassa conduttività , non ho mai avuto una sola morte a causa del sale . l'unico inconveniente sono le piante , qualche fogliolina ingiallisce , ma se dopo tre giorni fai un cambio del 25% e dopo altri tre giorni di un altro 25% , si riprendono . #70 per quello che so io il sale si usa in diverse quantità a seconda delle necessità . 0,5 gr per litro in presenza di nitriti 2 gr per litro in presenza di inizi di batteriosi 10 gr per litro in bagni brevi , per uno shock osmotico in vaschetta separata e spoglia ( cosa che davvero lascerei fare agli esperti ) |
Cardinali e cory teoricamente tanto bene il sale non lo sopportano.
Ogni esperienza nuova è ben accetta ma sai quando i pesci non sono tuoi vai sempre con i piedi di piombo ;-) |
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non mi leggerai mai dare consigli con i medicinali , lo lascio fare agli esperti #70 tuttavia quello col sale è un trattamento così blando , usato negli acquari dai nostri nonni prima di noi , che è l'unica eccezione che faccio . |
Partiamo dal poco e caso mai alziamo la dose ;-)
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Allora sabato volevo andare al negozio dove ho comprato i pesci per dirgliene quattro...ma poi mi sono fermata perchè tanto anche se il titolare riconoscesse il problema cosa farebbe?al massimo mi regalerebbe un pesce rosso....magari malato così i miei pesci starebbero nuovamente peggio oppure mettiamo che sia sano si infetterebbe dai miei......quindi a questo punto non ne valeva la pena........e così ho preso e sono andata in un negozio serio.............anche se a 80 km da casa mia....comunque ho portato via un campione d'acqua per fare un'analisi migliore di quelle che avevo fatto io con i test della sera e ho fotografato i pesci (nel frattempo ne ho persi due.....il black moor e il cappuccetto rosso)...soprattutto l'ultimo black moor rimasto che è praticamente senza coda, gli sono rimasti solo i filamenti trasparenti.....così ho fatto vedere al tipo del negozio le foto e mi ha detto che non è proprio ictio la malattia dei miei pesci....ma è una nuova malattia di cui non si sa nemmeno il nome e che ancora non ci sono cure che si sta manifestando ultimamente sui pesci rossi che vengono acquistati dai negozianti in cecoslovacchia.......(così allora anche il negoziante del mio paese aveva ragione sulla provenienza dei miei pesci).....mi ha dato una cura di bactrim ed effettivamente sono quasi tutti guariti. Per il black moor vista la situazione e visto che aveva anche delle chiazze rosse l'ho messo in quarantena in una vaschetta di 10 litri...con 2 gocce di faunamor e 1/5 di pastiglia di bactrim.....stamattina sembra stare meglio però ha ancora la "pelle" più bianca che nera............ Speriamo che tutto si risolva.....sicuramente ho imparato la lezione sull'acquisto dei pesci.....mai fidarsi dei negozi che vendono un po' di tutto #28f |
#70
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non è nessuna malattia nuova....il termine viene usato perchè i negozianti non sanno cosa possa essere...eppure ti ha consigliato il bactrim che viene usato per le batteriosi....
al solito sarà un ennesima aeromoniasi che in questi tempi a causa della forte escursione termica dell acqua sta facendo eccitare questo batterio.... |
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Su 9 pesci solo il black moor non è guarito.....però prima appariva con tutte squame bianche sul corpo ed ora sono sparite ed è tornato alla sua colorazione nera perfetta, però tende sempre a galleggiare ed è ancora deboluccio.....ora è in una vasca di quarantena per poterlo curare meglio. Comunque ho guardato la malattia che dici tu (aeromoniasi)....ma in questo caso la coda è ben diversa dalle foto che vedo in internet..... |
Ciao, hai usato l'antibiotico in vasca? Quante compresse per quanti litri?
Gli antibiotici andrebbero usati in vaschette di quarantena senza il filtro perché distruggono la flora batterica, quella "cattiva" dell'eventuale infezione in corso, ma anche quella "buona" del filtro che procede alla denitrificazione (rimozione dei composti dell'azoto svolta da batteri autotrofi). Dovresti inserire batteri liquidi per il filtro e tenere sotto controllo i valori dell'acquario, soprattutto NO2 ed NO3, non vorrei che comparissero i mortali nitriti adesso che hai razzerato la maturazione del tuo filtro. Altro che disinfettato! (copia dal tuo post)... provare ad usarlo in quanto sicuramente è più forte degli altri prodotti usati e avrebbe almeno disinfettato l'acquario...... |
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Aggiungo solo una cosa, il Bactrim è usato da tutti inegozianti per risolvere qualunque problema (ne sono stata testimone)
Non c'è differenza tra carbone attivo o iperattivo. Al massimo il secondo lo tieni qualche giorno in più. Quindi filtra normalmente con quello che hai per 4-5 o anche 6 gg. poi toglilo. Ciao |
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Grazie mille per i consigli |
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come volevasi dimostarare...i negozianti sono venditori di panacee----:-))
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Poi per forza tenere un acquario è costoso -28d#
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:-)) tempi duri per tutti, bisogna far cassa...-28d#
Col tempo imparerai che tante cose sono del tutto inutili. Ciao |
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Comunque il carbone iperattivo non farà male, l'importante è che i pesci siano guariti. Segui però i consigli che ti hanno dato qui nel forum, sono importantissimi. Tieni d'occhio i NO2 anche tutti i giorni, possono comparire nel giro di ore purtroppo.
Il Black Moor isolalo in una vaschetta a parte con acqua nuova (stessa temperatura e biocondizionatore), aeratore (senza filtro!), un cucchiaino di sale ogni 10 litri e prosegui la cura col bactrim, una cpr (polverizzala bene) ogni 50 litri (fai le proporzioni). Può farcela secondo me. PS. La cura col violetto di genziana che avevo detto, scordala, era per l'ictyo, ma qui si trattava di ben altro... |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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