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Questa e la risposta dopo la mail dell'ufficio di Torino.
Ci dia qualche giorno di tempo per le risposte. Faremo sapere. Servizio CITES Torino Corpo Forestale dello Stato |
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OPERATIVAMENTE, CHE CACCHIO DOBBIAMO FARE NOI ACQUARIOFILI?!? Una volta che ho un documento scritto nero su bianco su carta intestata della Forestale che mi dice come mi devo comportare, mi adeguo o perlomeno so che non sono in regola e perchè. Quote:
...se, come spero, ti rispondono che per scambi/regali di talee non devi registrare nulla nè sei tenuto a fornire il CITES, vi spiego un'idea a cui stiamo lavorando da un pò io e altri miei compagni di merende. ;-) Se invece ci rispondono che il codice CITES serve ad accompagnamento di ogni corallo, anche taleato, vi spiego una variante all'idea di cui sopra. :-)) |
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mandata alla regione sicilia...
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Io ho inviato un sms a mio cugino Comandante del Corpo Forestale dello Stato, vi aggiornerò sulla risposta ...
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Ottimo, anche io e grostik abbiamo contattato amici furesti ;-)
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Se scambi non c'e'. Se vendi c'e'. Comunque se siete amanti della natura e delle barriere coralline, cercare di portare avanti il discorso che ogni corallo di ogni amatore sia identificato e' un discorso etico oltre che legale. Da oggi impegnamoci a seguirlo. Quanto meno per una talea, portiamoci dietro come eredita' il CITES della madre. E' il suo pedigree. Perche' negarglielo? ------------------------------------------------------------------------ Quote:
In teoria anche lo scheletro morto necessita di Cites. Quindi se tieni lo scheletro tieni anche il CITES, altrimenti puoi buttare il numerino. |
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Ma il senso della cosa è tutto lì. ;-) Pensa che su REEFCENTRAL esiste un'intera sezione destinata all'acquariofilia sostenibile... ci facciamo lasciare indietro dai barbari?!? http://reefcentral.com/forums/forumdisplay.php?f=225 |
paolo devi darmi tempo per una risposta....
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Tranquillo, in te ho la massima fiducia! :-))
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E io mi chiedo.
E' il caso di svegliare il can che dorme? Con tutte le segnalazioni che si stanno facendo si rischia di far scattare nella mente di qualcuno di iniziare a fare dei controlli a tappeto, rischiando di mettere nei guai negozianti che già sono tartassati di tasse e spese varie. Sinceramente sono contrario a questa cosa. |
ho appuntamento mercoledi......;-)
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post interessante
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e poi dicono che l'ìitalia non è complicata :-D Pietro ma come fai a starci dietro.... minimo ti becchi un mal di testa ogni settimana #23 ;-) |
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quelli che non lo sono faranno bene a preoccuparsi. |
Aland...perdonami...ma il tuo ragionamento proprio non lo capisco....
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Cioe' Marco??
Io son d'accordo con Egabriele....certo...qualcosa puo' scapppare nella marea di cose che deve ricordarsi un negoziante....e tu lo sai tanto quanto me....ma se uno ne fa' un "metodo" di lavoro.... P.s. Io aspetto sempre quella cosa...;-) |
Come è un modulo cites?
Brutto da dire, ma non ne ho mai visto uno. ------------------------------------------------------------------------ PS: ci ho pensato su... sono cXXXi nostri nel momento in cui uscendo da un negozio ci chiedo : "scontrino e cites prego!" |
Anche io non capisco, Aland.
Allora andiamo a 200 all'ora in autostrada perchè non ci sono poliziotti... Così arriviamo prima. Secondo me è un modo per selezionare i negozianti, perchè di ciarlatani ce ne sono sempre troppi. E poi, come facciamo a definirci amanti della natura se per pigrizia lasciamo che venga saccheggiata? ;-) |
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Settimana prossima ti mando tutto, sono in partenza per una internazionale canina. |
Marco...ok..;-)
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io il cites quando compro lo pago... tu cliente quando compri, il cites lo paghi!! vi assicuro che e' una palla ..ogni volta per ogni fattura va segnato ogni animale con il suo relativo numero.. ogni volta che fai una fattura devi riprendere dal registro il numero esatto dell'animale poi segnare n fattura.. nome e cites e riferimento da quale fattura hai preso tale numero... noi negozianti abbiamo 30 gg di tempo per compilarlo.. e sai perche' lo compilo? perche' il pensiero di un controllo.. della multa..del sequestro degli animali e magari galera non mi va proprio di affrontarlo.. quando comprate e' un vostro diritto avere il cites... sapete secondo me?? neanche la forestale vi sa rispondere!! -28-28-28 |
Deborah....non sono d'accordo solo su una cosa...non e' un diritto avere il cites...ma un dovere chiederlo....come si chiede lo scontrino al bar....;-)
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occhei... io direi di fare il punto della situazione.
Il cites ci vuole. Punto. Possibili situazioni: A) Non me ne frega nulla del cites, nessuno mi controllerà mai... B) Voglio avere il cites sui coralli che comprerò... C) Voglio avere il cites sui coralli che ho... CASO A Non seguite la discussione... :-)) CASO B Chiedetelo in negozio e se non cè... non comprate. CASO C Questo è il mio. Ho tutti coralli comprati/scambiati/regalati senza cites. Se questo è il cites "medio" : http://www.amiciinsoliti.it/leggi/denunciaCITES.jpg la cosa ce la risolviamo rapidamente fra noi. Si indica a grandi linee che corallo è (foliosa, montipora, caulastrea), nessuno verificherà cosè di preciso... e se lo farà dubito sia in grado di distinguere una spunga da un corallo. Giro rapido di dichiarazioni di regalo talee fra di noi in numero "congruo" e sufficentemente "vario" e ci siamo risolti il problema senza troppe menate. Tempo due anni tutti i forumisti avranno quei 10/30 cites che servono per sta "più tranquilli". Giusto o meno che sia, mi sembra l'unica soluzione. Non mi sembra neanche nulla di così folle o complicato... a chi interessa sbattersi per averlo. |
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se io privato non lo so che ci vuole il cites? o che cos'e'?? se io privato mi fido del negoziante che invece fa il furbetto? e' un dovere e un diritto... ti va bene cosi'??#23#23#19 io compro con cites e vendo con cites... se non metto il cites o non lo do al mio cliente me lo tengo in saccoccia!!!! se no che cavolo sono andata fino a Milano a prendere il registro???? |
Pietro, e allora che facciamo?
Ho visto cose in Polinesia da far accapponare la pelle, in Egitto e Mauritius pure. È proprio la situazione attuale di totale marasma che mi ha spinto a prendere questa iniziativa. Proviamo almeno a capire bene cosa fare, se qualcuno ce lo dirà. Poi ognuno valuterà come muoversi. Deborah mi ha rinfrancato col suo intervento, e so non essere l'unica a fare le cose per bene. Qui a Brescia il cites me lo hanno rilasciato anche per 15 kg di rocce. Per me questi sono comportamenti che vanno premiati, scegliendo di comprare lì anche se costa di più. ...per quanto riguarda il mercatino, mi piacerebbe vedere fra due o tre anni solo talee col loro bravo codice, come succede nei forum di rettili, di orchidee e compagnia bella. Demagogia io non ne faccio, anzi... Se ci rifletti, da persona intelligente quale sei, capisci da te che mi sto tirando la zappa sui piedi. Com'è adesso è tutto più facile... Ce ne sbattiamo e via. Però è giusto? ;-) PS io sono partito con tutte talee regalate da amici qui sul forum e i miei lps vengono da vasche dismesse. I cites delle rocce li ho per ogni singolo Kg. Se è come dice Pietro sono a cavallo, ma voglio esserne certo. :-) |
Paolo capisco benissimo...ma se vuoi davvero dare il buon esempio proponi di cambiare le regole del mercatino,consentite la vendita di animali solo se accompagnati da relativo numero di cites da indicare obbligatoriamente nell'inserzione.questo non vuol dire fregarsene del problema,ma,al contrario,stimolare le coscienze.p.s. Per la vendita delle rocce il cites e'obbligatorio...
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Prima di cambiare il regolamento volevamo avere lumi dalla Forestale, per non scrivere *******. ;-)
Poi le coscienze le stimoliamo. Con te invece, se ci si trova a Cerea, stimoliamo le coscienze mentre sorseggiamo una bottiglia di grappa di quella buona... Di persona sei affabile, qui sul forum invece mi sei antipatico!!! :-d |
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penso che ognuno sia libero di comprare dove vuole... al momento della fattura o scontrino se non vi viene dato il cites dell'animale chiedetelo voi... se non vi viene dato sapete che non e' onesto e non e' giusto... quindi sarebbe il caso di prendere provvedimenti... ecchecavolo!!!! |
Bene, adesso vado a letto che domani mattina alle sette quando apro mi trovo la forestale fuori dall'ufficio, così imparo a rompere i coglioni!!! :-))
Buonanotte! |
[QUOTE=Paolo Piccinelli;1061520878]Bene, adesso vado a letto che domani mattina alle sette quando apro mi trovo la forestale fuori dall'ufficio, così imparo a rompere i coglioni!!! :-))
Buonanotte![/QUO #rotfl##rotfl##rotfl#-28-28 |
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Io comunque appena arrivavo in negozio, sballavo e se non subito, il giorno dopo mi toglievo la patata della compilazione del registro cites. Subito dopo, mi facevo una bella serie di compilazioni di moduli che avevo preparato precompilati (mancanti solo degli identificativi ovviamente) inserendo gli identificativi dei coralli acquistati e pronti per essere messi in vendita e ne facevo una fotocopia......questo mi agevolava e mi faceva risparmiare tempo nella vendita e di fatto, al cliente chiedevo solo di porre una firma e possibilmente la provincia di residenza nel foglio cites originale ed a lui rilasciavo la copia che non facevo neppure firmare. Questo bastava a me per essere in perfetta regola ed al cliente che andava a casa con corallo o roccia viva sempre accompagnato dal suo cites. Infine concordo con te sulla forestale.....loro ne sanno meno di noi e la cosa bella dell'italia poi, è che non solo non c'è una regola fissa per la nazione, ma nemmeno per le regioni e di fatto, le norme vengono applicate ed interpretate in maniera diversa di città in città, sempre ammesso che sappiano di cosa si stà parlando giacchè per loro la voce scleractinia può spesso sembrare un'offesa.....figuriamo se gli diciamo Plerogyra.....rischi l'arresto per oltraggio a pubblico ufficiale :-D Battute a parte, qui a Vicenza per esempio la forestale non capisce una mazza strazza di nulla e di coralli non ne vuole sapere! Ho dovuto informarmi su internet e presso un'amico forestale del Trentino per sapere cosa dovevo chiedere alla forestale qui -28d# Altra considerazione da fare....in effetti l'idea di mandare mail a pioggia alla forestale può non essere stata una gran mossa.....non vorrei che, come sempre accade in questo bel paese dei cachi, piuttosto che apprezzare le buone intenzioni, prendano la palla al balzo per fare una inquisizione contro i privati dato che sì sà, è più facile colpire i piccoli che i grandi e potenti......e soprattutto, noi paghiamo oppure andiamo in galera, per i grandi e potenti questo non succede mai! Dico questo pur ammettendo che è giustissimo che siano tutti in regola, ma visto che molti appassionati non sanno neppure che esistono i cites, non troverei giusto pagassero amare conseguenze di informazioni mai avute da chi doveva dargliele! |
ma sono regolamentati solo i coralli duri?
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assolutamente no.......o meglio non solo gli SPS.
il cites c'è per sps, LPS, rocce vive |
Debora una domanda ......ma il cites ci lo hanno anche dendronephitie, gorgonie e company o quelle sono considerati molli?
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#rotfl# ...questa la devi mettere in firma!!! #70 |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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