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se la risposta è la numero 1 ti sarei grato per un linkino. greazie comunque. |
dovrebbe esserci tutto qui: http://www.acquaportal.it/Dolce/
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Ho seguito il 3D e noto con assoluto piacere che i "veterani" stanno dando ottimi consigli... Quelli che piacciono a me.
Dopo la sviolinata, vorrei aggiungere questo. La torba ha tre grandi peculiarità: Abbatte le durezze, soprattutto quella dei bicarbonati (KH) rendendo l'alcalinità più consona all'ospitalità dei pesci. Riduce e stabilizza il Ph, rendendolo simile ai più diffusi biotipi amazzonici e occidentali nonché ai fiumi ed i grandi laghi americani, rilasciando acidi fluvici ed umici nonchè tannini. Ambra l'acqua rendendola piacevole alla vista e molto naturale dal punto di vista estetico. Questo avviene lentamente. La colorazione è data da diverse sostanze che vengono rilasciate dalla torba quasi subito, ma che restano in vasca per molto tempo. Non è così per gli acidificanti e per l'assorbimento di carbonati da parte della torba. Affinchè i valori si stabilizzino deve passare qualche settimana, soprattutto ora che è appena stata inserita per la prima volta la torba. Se la tua acqua è nera o molto scura, il problema è da ricercarsi altrove, magari in qualche arredo e nella calza che hai utilizzato per contenere la torba. La quantità che hai utilizzato mi sembra veramente eccessiva. Io inserisco 40 grammi di torba in 70 litri netti ogni 4/5 mesi e la lascio nel filtro finchè i valori del Ph non iniziano a sollevarsi sensibilmente. Acidifico l'acqua dei cambi con estratto di quercia o se ho tempo di aspettare, con foglie di catappa lasciate a bagno. In ogni caso mi pare di capire che la tua vasca è in maturazione, quindi non è ancora stabile in nessuno dei valori chimici. |
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Il più utilizzato credo sia questo: ci sono confezioni anche più piccole e pratiche... http://www.aquariumshop.it/amtra-est...0ml-p#275.html
oppure in formato piccolo http://www.aquariumline.com/catalog/...l-pi#2783.html Questa una graziosa guida ai prodotti della stessa marca http://www.amtra.de/downloads/malattiedeipesci.pdf |
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i valori più o men sono i seguenti (sballati credo), i colori delle reazioni sono un po' falsati dal colore dell'acqua, : - ph= 7,5 o poco meno - fosfati= 0,75 o poco meno - kh= 10 ca, queste reazioni non le capisco, non sono nette - gh= 4-5 - ferro= mi sembra resti gialla tale e quale - nitriti= 0,05 ca allego tre foto: http://s14.postimage.org/qj9xm5txp/acq0.jpg indicazioni prodotto http://s14.postimage.org/l94yuv9ot/acq1.jpg prodotto avanzato da 400 g, un po' troppo l'ho messo.... http://s14.postimage.org/61tko977x/acq2.jpg la vasca "ambrata" farò un cambio di almeno 30%, sbaglio? se questo è il prezzo da pagare per fare esperienza... spero solo non ci rimettano altre creature. |
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jezzy apri una discussione con i litri della vasca così ti diamo qualche suggerimento,
mi sembra un problema non indifferente... |
ma questa torba la si compra in un negozio di acquari???
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il mio negoziante mi ha dato un flacone che a sentir lui è una manna dal cielo perchè non ambra l'acqua a base tannini di estratto di quercia.. voi conoscete? funziona? vi dirò poi la mia esperienza #17
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boh... non so quanto efficaci possano essere prodotti del genere...
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Gli estratti sono un pò da provare alcuni sono leggeri, altri meno... e l'effetto non dura tantissimo, certi abbassano anche di molto quindi si possono creare degli sbalzi.
Per acidificare i cambi o mantenere stabili i valori li vedo più indicati. |
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Vedremo. |
mi pare molto leggero...
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che prodotto è?
Hai anche kh e gh? |
Io ho iniziato con la torba a piccole dosi, l'aggiungevo con cadenze di 10 gg circa.(ovviamente prima di aggiungerla controllavo PH e KH#70)
Prima di utilizzare la torba ho letto la superguida del forum (quella dove hanno provato tutti gli acidificanti naturali) Sono arrivato a buoni valori soprattutto di KH,l'acqua è diventata leggermente ambrata e regala una visione molto naturale al "sistema" soprattutto per i pesci. Non sono ancora ai valori da me prescelti ma manca poco,visto che ho saturato lo spazio a disposizione nel filtro,non posso aggiungerne altra quindi ho optato per un'impianto CO2 per abbassare i valori ulteriormente. Credo che con un PH 8 di partenza non ti basta un'impianto CO2, anche perchè dovresti discioglierne una quantità mostruosa e sconsigliata,quindi LEGGITI la guida, inizia con piccole dosi di torba, abbi pazienza e con calma i risultati arrivano. |
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PS: se si usa torba + CO2, diventa difficile stabilire la quantità di CO2 disciolta in acqua (e accorgersi quando la concentrazione diventa pericolosa), per cui occhio. |
scusa davo per scontato che era acqua del rubinetto al 100%...:-))
Grazie del cosiglio che è sempre ben accetto#70...con la co2 ci sto andando molto con calma...#70 |
Non era una critica, è che sto topic è incasinato di suo, tra torba, CO2, limone in vasca e correttori di PH... ;-)
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eh già...ho notato...:-))
che critica e critica!!!...per me sono solo che gran consigli!!!#70 Come già descritto i prodotti chimici di "facile" uso spesso creano altri inconvenienti. Tutti i negozianti tendono a venderli ma spesso con un pò d'informazione a priori si riesce anche ad evitare casini gratutiti... |
Salve a tutti.
ho una vasca 100(l)X40(p)X50(h) partita il 14/01/2012. Al momento ho questi valori: - pH: 7,5 - KH: 7,5 - GH: 10 le condizioni ottimali per l'ambiente che vorrei ricreare prevedono un pH compreso fra 6,5 e 6,8. Sabato scorso (04/02) ho inserito 2 foglie di catappa (Dennerle) e 6 pigne di ontano (Dennerle). L'azione acidificante di questi elementi naturali è lenta (circa una quindicina di giorni) ma ho preferito inserire questi in quanto: 1) Non amo modificare i valori dell'acqua utilizzando prodotti chimici. La natura riesce a modificare le cose da sé, solo che ci vuole più tempo... Ma senza un pò di pazienza che acquariofili saremmo? 2) Prodotti come la torba scuriscono molto l'acqua, mentre i prodotti che ho utilizzato io colorano di poco la vasca. Io ho usato in una vasca precedente la torba e l'acqua era diventata molto scura; i tempi di acidificazione sono pressoché simili, anche se la torba è più semplice da monitorare. Al prossimo cambio dell'acqua utilizzerò 100% acqua di osmosi; in questo modo farò calare la durezza e di conseguenza il suo effetto tampone sul pH. A quel punto il pH dovrebbe calare molto più facilmente. Ho solo un dubbio... suppendo di arrivare a questi valori: - pH: 6,8 - KH: 5 - GH: 7 Come farò a tenere stabile il pH? dovrò comunque tenere elementi acidificanti o una volta raggiunto il valore di 6,8 lo stesso resta stabile? Inserisco il link alla discussione (aperta sempre su questo forum) dove grazie all'aiutio di altri utenti sto tentando si allestire un ambiente quanto più è possibile comfortevole per i miei (amati) ospiti. - LINK - |
kh 4
gh 6 il prodotto è ESTRATTO DI QUERCIA della AMTRA SISTEM |
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però lo userei come aiuto, cioè nei cambi è perfetto ma in vasca userei la torba. ------------------------------------------------------------------------ Quote:
Foglie e pignette ti consiglio di usarli per mantenere un ambiente leggermente acido |
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Quale torba mi consigliate di acquistare? magari una che avete già provato.. devo abbassare il ph da 7.5-8 a 6,5-7.. ma come bisogna effettuare i cambi d'acqua? cioè pian piano non si alza il ph?
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che pesci devi mettere? Dimensioni vasca?
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io uso quella della Dennerle (simile dovrebbe essere anche quella della Sera)
La torba mantiene stabile il ph per qualche mese e si sostuisce solo quando si abbassa il ph. Riduce anche la durezza kh e gh, quindi i cambi li farai sui valori dove si stabilizza. Che valori hai? |
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i cambi d'acqua per abbasasre il ph dell'acqua dei cambi devo usare un prodotto? come estratto di quercia? credo di prendere quella sera.. la trovo a 7 euri.. |
non importa se non abbassi il ph del cambio perchè prende il valore della vasca
(sempre che non cambi tutta l'acqua hehee ) L'importante è inserire acqua con la stessa durezza, in modo da reintegrare sempre i sali. Il cambio va acificato solo per ph molto bassi. Ti consiglio di portare la durezza un paio di punti sopra al valore che vuoi ottenere, se è alta rischi di doverne usare troppa o non ottenere grossi risultati. Poi per aggiungere torba ti regoli solo sul ph. |
Saluti a tutti, ho usato per anni la torba prima di passare a vasche africane, dove il problema è contrario, cioè avere un pH costantemente alto ed è leggermente più semplice, nemmeno tanto.
La torba è uno scambiatore ionico debole,e quando ha scambiato tutti gli ioni, il processo cessa e anzi se non si provvede ad eliminarla dal filtro il processo si inverte. Tenere la torba nel filtro per un mese, o più, è una cosa inutile e dannosa. Lo scambio avviene nel giro di alcune ore, 12/24 circa ed il tempo dipende fondamentalmente dalla quantità di torba e dalla durezza dell'acqua; più l'acqua è dura meno è il tempo che la torba impiega ad esaurirsi e viceversa naturalmente. Durante lo scambio, cede acido carbonico, acidi umici e acidi fulvici e quindi tende a scurire l'acqua e ad abbassare il pH a patto che la durezza carbonatica non sia troppo alta, diciamo che per avere buoni risultati si deve partire con un'acqua che ha gH e kH non oltre 5-7 gradi ed usare, grosso modo, 1,5-1,8 grammi di torba per litro d'acqua, monitorando costantemente il pH con un phmetro elettronico e togliendo la torba quando il valore del pH è ad un livello poco sotto il valore desiderato; da controllare anche naturalmente gH e KH e, se possibile anche la conduttività che, in ogni caso, con la torba, scende poco e lentamente, senza quindi creare pericoli per i pesci. Per cercare di mantenere il pH al valore che ci interessa, fondamentale è fare in modo che l'acido carbonico prodotto, non venga espulso troppo velocemente, da evitare quindi aeratori, sistemi Venturi e filtri che movimentino troppo la superfice dell'acqua. Naturalmente, a questo punto per mantenere il pH veramente stabile sarebbe necessario usare un serio impianto CO2 con controller del pH. Anche un'ottima filtrazione dell'acqua tende a far scendere il pH, i batteri durante la loro "respirazione" consumano carbonati e bicarbonati favorendo la discesa del kH e del pH. Riempio le mie vasche solo con acqua osmotica trattata con i sali minerali e gli unici valori che controllo quando faccio i cambi sono la temperatura e la conduttività che devono essere il più possibile simili a quelli della vasca. La temperatura per motivi ovvi, per la conduttività vi rimando a questo link. La conduttività è il parametro meno controllato e più pericoloso per i pesci, altro che il pH!! |
Ottimo intervento. Però non sono d'accordo sul toglierla dopo un mese, Se la torba è ancora "attiva" continua a svolgere la sua funzione, non capisco perchè dovrebbe essere dannosa.
La co2 io la userei per mantenere stabile le vasche grandi, per quelle piccole si possono usare anche sistemi più economici come catappa o pignette di ontano. |
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Lasciata nel filtro con l'andare del tempo comincia a rilasciare tutti i sali che ha trattenuto, cioè, come scrivevo, il processo si inverte, e se lo scopo era quello di scambiare ioni per abbassare la durezza ed il pH, deve essere necessariamente tolta dal filtro perchè finirebbe per annullare l'effetto originale, per questo diventa inutile e dannosa. ;-) |
buono a sapresi:-)
non avevo mai letto di questa cosa sulla torba e non avevo mai riflettuto sul fatto che potesse consumarsi??ma in effetti ci sta per quanto riguarda la conduttività che problemi può provocare? |
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Clicka sul link. |
un giorno? Ma se la torba "standard" rilascia in una settimana o una decina di giorni...
e ci sono torbe che hanno il rilascio anche più lento. Ma finchè non variano i parametri perchè toglierla? E' ovvio che lasciarla 6 mesi non porta a nulla |
La torba in certe condizioni può durare anche solo qualche ora; se provi ad usare 1,5 grammi di torba per litro in un'acqua che ha una conduttività di 500-600 µS/cm, gH 20 e kH 20, l'unico risultato che otterrai sarà quello di abbassare di poche unità la conduttività, l'acido carbonico prodotto non riesce a contrastare il potere tamponante del kH così alto ed il pH non lo schiodi, e questo avviene in due o tre ore al massimo. Non bisogna dimenticare che stiamo parlando di uno scambiatore ionico, debole, di origine naturale, ma sempre di uno scambiatore. La sproporzione tra la quantità di torba ed i valori dell'acqua, in questo caso, è troppo alta e per avere risultati bisogna necessariamente aumentare, e di parecchio, la quantità di torba e naturalmente il processo di scambio richiederà molto più tempo, ma quando la torba ha scambiato tutto ciò che poteva, il processo si ferma e puoi fare anche le capriole davanti alla vasca ma non succederà più nulla e tutto ciò avviene in un tempo molto più breve di quanto si immagini dipendente comunque dalla quantità di torba e dai valori dell'acqua di partenza.
Col tempo ho imparato a fidarmi di più delle verifiche con strumentazione adeguata rispetto a ciò che scrivono sulle scatole molti produttori.#36# |
ok quindi dovrò prendere un misuratore di conduttività!!#13
consigli?? |
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E' in offertissima, non dimenticare anche la soluzione a 1413 µS/cm per la taratura. |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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