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io mi chiedo dove andrà a finire l'enorme quantità di zooplancton che si formerà con il passare del trempo.
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Matteo, credo che quello sia il minore dei problemi... a crescere, gli organismi superiori, non credo abbiano problemi...
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Luca.....hai idea in eritrea e etiopia in maggio quando ci sono le fioriture cosa succede all'acqua????
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Si ma il mare è fatto di molta acqua e pochi animali, noi abbiamo molte più bocche che acqua... almeno io immagino andrebbe così...
Ma una domanda: il plancton non ha capacità di nuoto tali da evitare di finire nella sump? esiste dimostrazione che lo schiumato contenga plancton? |
non penso che il plancton abbia grandi capacità di nuoto,in natura viene trasportato dalle correnti spesso in sciami,qui comenque si parla di un sistema con pochissima corrente e senza sump quindi fluttuerebbe sembre i vasca in preda ai predatori naturali che in questo caso dovrebbero essere molti e diversificati per tenere sempre in equilibrio il sistema.
forse sarà anche un metodo miracoloso,per il minimo utilizzo di apparecchiature ma lo trovo molto delicato come equilibrio |
il placton per definizione non ha un movimento attivo ... ma si lascia trasportare dalla corrente ;-) ....
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Mmm... ma un sistema così "vivo" quanto è sensibile agli sbalzi esterni? Picchi di temperatura in su o in giù, errori di dosaggio, errori di taratura sonda etc...
Per capirci: una quantità tale di zooplancton non rischia di innestare reazioni a catena se cè una morta istantanea di una percentuale della popolazione? Calcolando che non ci sono sistemi di "estrazione forzata" come lo skimmer. Mi sembra si parli di "auto bilanciamento in fase di avvio"... |
Ok, ma è stato dimostrato che nello schiumato ci finisce il plankton, oppure è solo un'ipotesi verosimile?
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spè... qui parliamo di plancton come di un'entità indifferenziata...
c'è planton e plancton... solo parte dei microrganismi che lo costituiscono ha una galleggiabilità neutra o leggermente positiva e non si muove autonomamente, molti orgqanismi planctonici (soprattutto larve) sono invece nuotatori attivi. Analisi dello schiumato: http://www.advancedaquarist.com/2010/2/aafeature Non dice se c'è plancton perchè è un'analisi chimica, però conoscendo la composizione del mangime... |
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Picci, quello lo avevo visto... ma da nessuna parte mi risulta sia mai stato dimostrato che nello schiumato c'è plancton. Alla fine se faccio lavorare lo skimmer per un'ora subito dopo averlo pulito, ce lo devo pur trovare se è vero che lo schiuma, no?
Stefano, io non ci ho mai trovato nulla... e come dice il picci, vedo vari organismi nuotare attivamente... non credo che si chissà quale maggioranza che si lascia trasportare nel filtro... e non vedo perchè una simile gestione dovrebbe produrre così tanto più plancton di un refugium... |
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In pratica con lo skimmer fai al plancton quello che l'uccisione dei bisonti ha fatto con i pellerossa ;-) |
ok lo skimmer sarà anche un trituratore di placton e fito ma senza come pensiamo di togliere tutti quei residui tossici(per l'acquario)per cui esso viene utilizato?forse solo con il ciclo da loro proposto?sinceramente non ne sono convinto,forse e ripeto forse questo può essere utilizato in sistemi superiori dei ns 100/500/1000 lt forse in acquari pubblici di oltre 10000lt di sicuro è quello che può avvenire in natura
ma nelle ns vasche lo trovo troppo delicato |
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ci sono vasche senza skimmer che vanno benissimo ........ #24 |
Attendo delucidazioni maggiori su questo sistema per ora troppo misterioso...
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c'era un post, con un link ad un articolo scientifico in cui analizzavano il contenuto dello schiumato... ora non ricordo se riportavano percentuali di phyto, si dovrebbe ritrovare l'articolo
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nello schiumato c'è phyto....è quello il grosso limite degli skimmer...
non per nulla la tunze si spacciava per skimmer anti distruzione di plancton |
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li toglie indirettamente schiumando batteri , alghe , larve e gameti |
benny, anche il mio... ;-)
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Forse una delle cose migliori che ha fatto...
Comunque stavo notando poco fa come i miei anthias si comportino come in mare, stanno in corrente seminascosti ed ogni pochi secondi prendono in bocca qualcosa... che sarà? e sono belli grassi... ormai da settimane alimento una sola volta al giorno... |
non sanno più che inventare...ma di tutti i sistemi questo è davvero "particolare"...
qualcuno è cosi buono da dirmi dove và a finire il fosforo visto che non ha una fase gassosa e non vi è uno schiumatoio che lo possa asportare... per non parlare poi delle proteine insolubili...l acqua diventerà inevitabilmente gialla presto |
per quello c'è sempre il carbone... che bene o male usano quasi tutti anche con lo skimmer...
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Io invece mi farei altre domande..
Da quanto gira quel sistema??? Su che litraggi e' funzionante??? Come e' allestita la vasca??? Che carico organico ha??? Che rischi ci sono se qualcosa si intoppa??? Ultima domanda...e' conveniente o,alla fin fine,il gioco non vale la candela... Perche' li siparla di pompe dosometriche(ma sto' punto penso piu' peristaltiche) particolari...e gia' le peristalche di suo costano una fucilata..... Anche il denitratore allo zolfo e' sufficente per avere sps belli e colorati....ma bisogna che la vasca sia allestita per il carico massimo del denitratore... |
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e quello che sto chiedendo io tutte quelle particelle insolubili e quelle solubili che non vengono più assimilate per saturazione che causeranno? rimango dell'idea che questo può essere un sistema per acquari di dimensioni notevoli(non casalinghi)per i ns mortale |
tradotto dall'articolo sulla riproduzione dei coralli ;-)
Al giorno d'oggi, esistono nuove tecniche di filtrazione che sono state significativamente migliorate. uno dei questi è il sistema Dymico, che è l'abbreviazione per il Controllo Dinamico minerale. Si tratta di un computerizzata DSB, che si avvale di diverse importanti innovazioni. con membrana pompe, comunicazione attiva tra la colonna d'acqua e il letto di sabbia è stabiliti. Questo permette una ripartizione molto più efficiente di nitrati, in quanto il sistema è non dipende più dai processi di diffusione. Una fonte di carbonio (acetato o etanolo) è anche iniettate nel substrato, garantendo la riduzione dei nitrati non è il carbonio-limitata. Infine, redox e le sonde pH nel letto di sabbia permettono un attento monitoraggio del sistema. valori redox tra -200 e -100 mV sono importanti per i tassi ottimali di denitrificazione, e questo valore può essere manipolato attraverso il controllo della quantità di carbonio iniettato e il flusso attraverso la sabbia letto. Quando il livello di pH del letto di sabbia è mantenuto circa il 6,5 - 7, funziona anche come un reattore di calcio, come carbonato di calcio o di corallo frantumato viene utilizzato come substrato. tutti queste caratteristiche rendono il sistema altamente versatile. |
scusa ma allora questo è un sistema solo per allevamento di coralli?
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Cioe' utilizza il dsb come sabbia corallina? Sciogliendolo?
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allora lo facevo senza saperlo ... :-D ... per eliminare alcuni ciano maledetti siringo il mio DSB con acqua ossigenata ed ac. peracetico .... devo dire che funziona ma occhio che è un metodo rischioso ;-)
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Ho trovato un articolo interessante che spiega meglio...
http://www.advancedaquarist.com/2012/2/aafeature :-)) |
Bhè dai, sembra semplice, costoso ed enorme.
Da quel che ho capito dal lungo discorso, mi sembra che questo sistema si basi molto su enormi volumi d'acqua spostati, per cui "manovrare" il sistema come facciamo con le nostre vasche diventa costoso e problematico. Infatti alla fine parla di pompe a bassa rotazione (30cm di pompa...) e computer che gestiscono contemporaneamente più parametri. |
questo sistema da quello che ho capito è veramente completo...l'unica cosa che mi ha spaventato è l'impianto che gestisce il tutto(la plankton pump soprattutto) ma è possibile avere una cosa simile in vasche domestiche???ho letto sul sito della ditta che faranno un kit x vasche più piccole ma non ho trovato niente altro..Tu Paolo ne sai di più??
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per ora fanno impianti solo per acquari pubblici.
il kit per vasche domestiche è in via di commercializzazione. Su reefcentral alcuni utenti lamentano che l'azienda non risponde alle mail dei privati... o meglio risponde che "si vedrà" senza dare scadenze. Potenzialmente il metodo è buono, ma secondo me si possono ottenere i medesimi risultati spendendo molto meno. |
ma con etanolo non si fanno i bio carburanti??mi sa che ci vanno dei permessi speciali per acquistarlo?o dico una cavolata?
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è alcool, lo stesso che usi per fare il limoncello... lo compri al supermercato (pagandoci su il bollo come per tutti i superalcolici).
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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