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Fra91 12-10-2011 22:16

Quote:

Originariamente inviata da pietropal (Messaggio 1061178825)
Le vasche saranno tutte tra i 300 e i 600 litri. I metri lineari 8-9 circa

Considerando vasche con profondità e altezza di 70cm si raggiungono circa i 500kg di carico a metro lineare (e anche oltre)...secondo me un muretto in cls armato da 20/30cm ogni 1metro e sei tranquillo....in oltre io forse prenderei anche un multistrato più spesso...io se fossi in te realizzerei i muretti come detto e poi averi utilizzato delle tavole da cantiere..quelle utilizzate per le impalcature (penso spesse 3/4cm) rivestendole poi con qualcosa per un fattore estetico...;-)

mouuu11 12-10-2011 23:38

ok qualche vasca grande...ma a tante vaschette da una ventina di litri per i killi non avevi pensato?

pietropal 13-10-2011 08:55

Eventualmente qualche vaschetta la potrò mettere nelle logge create dalle colonnine.

Agro 13-10-2011 09:04

Non per fare il guasta feste con oltre 1000 litri di acqua tra luci e riscaldatori supererai i 2 kw potenza installata, se sei con tutto acceso non puoi sicuramente accendere la lavatrice o il forno elettrico perché ti salterebbe il contatore. Mi sa che devi domandare il potenziamento del contatore.

pietropal 13-10-2011 09:08

No no Agro, niente riscaldatori, verrà scaldato l'ambiente.
------------------------------------------------------------------------
Per le luci opterò per una soluzione a basso consumo, tanto ho intenzione di fare solo laghi africani quindi niente piante, al massimo anubias e vallisneria.
Niente di più

Agro 13-10-2011 09:22

Quindi non elettrico?

ilVale 13-10-2011 10:18

Innanzitutto vorrei dire che ti stimo!

Secondo me hai fatto bene a decidere di riscaldare l'ambiente anzichè le singole vasche elettricamente.

Però hai valutato il fattore caldo estivo? Ok che hai isolato tutto con il polistirolo, ma sei sicuro che d'estate la temperatura non raggiunga livelli pericolosi??
Te lo dico perchè anch'io ho una piccola casotta (in cemento) che d'estate è in pieno sole e raggiunge temperature da deserto :-)

Per il resto se viene come me lo immagino, sarà una fig**a! ;-)

MarZissimo 13-10-2011 10:23

#e39

Agro 13-10-2011 10:51

Il polistirolo isola sia dal caldo che dal freddo ;-)
Comunque anche io precederei un sistema di rinfrescamento, io cercherei ora che hai il cantiere aperto di fare tutte le predisposizioni che ti potrebbero servire, per non trovarti che devi smontare qualcosa per aggiungere sevizi nuovi.

ilVale 13-10-2011 12:34

Quote:

Originariamente inviata da Agro (Messaggio 1061179967)
Il polistirolo isola sia dal caldo che dal freddo ;-)

:-D Si, lo so!
Ma in inverno l'isolamento serve per non "lasciar scappare" il calore prodotto dal riscaldamento interno.
D'estate, se non c'è nessun sistema attivo (tipo condizionatore), l'isolante serve solo a ridurre le oscillazioni di temperatura notte-giorno attorno alla temperatura media. :-)

pietropal 13-10-2011 13:35

In realtà al sistema di raffreddamento non ho ancora pensato, mi premeva di più la questione riscaldamento che vedo più problematica. Come qualcuno ha giustamente fatto notare il polistirolo isola in tutte e due i sensi e quest'estate con temperature desertiche ho misurato la temperatura nel capanno, alle 4 del pomeriggio c'erano 30°C. Considerando che penso che il polistirolo mi possa garantire un paio di gradi in meno (credo) penso che il problema non sussista o perlomeno che non sia di grossa entità. Nel caso mi renderò conto che invece le mie supposizioni sono errate prenderò provvedimenti sul momento.
Grazie comunque per avermelo fatto notare.
Per rispondere ad Agro il riscladamento sarà affidato ad una stufa a legna (con tutte le precauzioni del caso) affiancata da una stufa elettrica settata su 18 - 17°C che entri in funzione nel caso ci sia qualche motivo per cui la stufa si spenga (vedi che mi dimentico di caricarla o non ci sono tutto il dì).
Tornando alla questione muretto, potrei anche pensare di scartare l'opzione in favore di una struttura diversa, tipo scaffalatura, ma esiste qualcosa del genere ad un prezzo ragionevole?

MarZissimo 13-10-2011 14:18

Scusa la domanda di un passo indietro...ma l'intelaiatura per il mettere il polistirolo con cosa l'hai fatta? E con cosa hai chiuso le fessure tra un pannello e un altro?

pietropal 13-10-2011 14:41

Ho sfruttato i montanti del tetto del capanno per incastrare il polistirolo. Le fessure tra pannelli pensavo di riempirle con delle schiuma poliuetanica. In realtà pensare di poter fare un lavoro del genere con precisione millimetrica è impossibile. Purtroppo

Agro 13-10-2011 15:02

Per il raffrescamento se hai un pozzo potresti usarlo per far andare un radiatore di un auto di recupero con una ventola, basterebbe una piccola pompa per far girare l'acqua che poi torna nel pozzo, e la ventola per smuovere l'aria attraverso il radiatore.
E un idea buttata li.
Per il riscaldamento vedo che con il mio 125 litri chiuso che quando ho la temperatura ambientare sui 20 gradi il riscaldatore tarato a 24 non si accende, quindi non dovresti avere problemi. E poi con più di mille litri d'acqua in una stanza penso che renderanno le variazioni più dolci che avendo un solo acquario.

roby02091987 13-10-2011 16:07

Quote:

Originariamente inviata da pietropal (Messaggio 1061180264)
In realtà al sistema di raffreddamento non ho ancora pensato, mi premeva di più la questione riscaldamento che vedo più problematica. Come qualcuno ha giustamente fatto notare il polistirolo isola in tutte e due i sensi e quest'estate con temperature desertiche ho misurato la temperatura nel capanno, alle 4 del pomeriggio c'erano 30°C. Considerando che penso che il polistirolo mi possa garantire un paio di gradi in meno (credo) penso che il problema non sussista o perlomeno che non sia di grossa entità. Nel caso mi renderò conto che invece le mie supposizioni sono errate prenderò provvedimenti sul momento.
Grazie comunque per avermelo fatto notare.
Per rispondere ad Agro il riscladamento sarà affidato ad una stufa a legna (con tutte le precauzioni del caso) affiancata da una stufa elettrica settata su 18 - 17°C che entri in funzione nel caso ci sia qualche motivo per cui la stufa si spenga (vedi che mi dimentico di caricarla o non ci sono tutto il dì).
Tornando alla questione muretto, potrei anche pensare di scartare l'opzione in favore di una struttura diversa, tipo scaffalatura, ma esiste qualcosa del genere ad un prezzo ragionevole?

La stufa a legna non mi convince più di tanto: più che altro devi sempre essere presente per caricarla almeno ogni ora/ora e mezza, poi di notte sicuramente si spegnerà e al mattino dovrai riaccenderla. Ora che ricomincia a "buttare caldo" in quantità apprezzabili passerà circa 1 oretta, e di notte la temperatura delle vasche scenderà parecchio.
Ma è una stufa a legna classica o a pellet? perchè se è a pellet il mio discorso salta, dato che sono indipendenti per un certo periodo di tempo ;-) .
Ah, occhio alla stufetta elettrica: sono delle mangiacorrente oltre ogni limite... sono capaci di ciucciare anche 2 kw, e la bolletta lieviterebbe parecchio.

Per l'estate, invece, secondo me il problema c'è, eccome. Li dentro diventerà un forno, secondo me andrai ben oltre i 30°C. Per quanto buono possa essere l'isolamento, una certa quantità di calore passa. Aggiungici il calore delle lampade accese almeno 8 ore al giorno e vedi come sale la temperatura... rischi seriamente il bollito di pesce.

Io la butto li: per risolvere tutti i problemi di temperatura senza sbattimenti, metti un impianto di AC con pompa di calore. Imposti la temperatura che vuoi e ce l'hai tutto l'anno senza alcun problema, in più puoi deumidificare l'ambiente, cosa estremamente utile in una fishroom.
Se prendi un impianto di buona marca, l'impatto sulla bolletta è anche piuttosto ridotto... il problema è il costo iniziale: per quanto non elevatissimo, non te lo regalano mica.

pietropal 14-10-2011 12:34

Il problema è che la pompa di calore costa dai 600€ in su ed è una cifra che non ho a disposizione.
Il discorso è che quest'inverno è di "prova", cioè voglio vedere come funziona la stufa a legna, come va la srufa elettrica, la coibentazione ecc. Diciamo che con la stufa elettrica ho tutte le precauzioni del caso, nel senso che questa in caso di problemi con la legna salva la situazione. E' un inverno, se dovesse succedere che la stufa a legna non è sufficientemente potente avrò una bolletta un po' più alta per 3 - 4 mesi, poi a primavera rivedrò il progetto. In ogni caso entro Natale avrò il fotovoltaico per cui il costo dell'energia sarà di molto abbattuto.
Purtroppo, sebbene mi renda conto che sarebbe la soluzione migliore, la pompa di calore è da escludere.

peppelandia 15-10-2011 10:44

ciao, secondo me fai bene a riscaldare tutto l'ambiente, ma io comunque un riscaldatore per ogni vasca lo metterei.

lo tari 2 gradi in meno della stufa cosi' che siano sempre spenti, ma se nel caso in cui le stufe non dovessere funzionare saresti coperto dai termoriscaldatori.

pensaci, non è una stronzata.

ciaooo

ps: bel progetto.

pps: io eviterei il cemento e farei tutta una struttura lunga in allumio e porsa (o similari)

pietropal 15-10-2011 10:58

Quote:

Originariamente inviata da peppelandia (Messaggio 1061183870)
ciao, secondo me fai bene a riscaldare tutto l'ambiente, ma io comunque un riscaldatore per ogni vasca lo metterei.

lo tari 2 gradi in meno della stufa cosi' che siano sempre spenti, ma se nel caso in cui le stufe non dovessere funzionare saresti coperto dai termoriscaldatori.

pensaci, non è una stronzata.

ciaooo

ps: bel progetto.

pps: io eviterei il cemento e farei tutta una struttura lunga in allumio e porsa (o similari)

Un riscaldatore per vasca era già previsto :-))

Devo fare un mutuo per fare una struttura tutta in alluminio :-))

pietropal 15-10-2011 11:15

A conti fatti mi conviene in effetti la pompa di calore. Sia come consumo (la legna costa) sia come investimento iniziale.
Ho trovato un'offerta.
Domandina, possibile installare la pompa di calore senza l'aiuto di un tecnico?

Agro 15-10-2011 12:04

Si in genere i climatizzatori li vendono già carichi, se sevi solo passare l muro con i tubi non ci sono problemi, se invece l'unita esterna e lo splitter sono lontani ti servirà un tecnico per aggiungere altro gas.
Se opti per questa soluzione ricordati di farti bene i conti su quanta potenza assorbirai con tutto acceso, altrimenti rischi di restare al buio, tra lampade pompa di calore stai presto a far su kilowatt, e trovarti che in casa puoi solo accendere qualche lampadina, perché se accendi forno lavatrice phon o ferro da stiro il contatore salta.

pietropal 15-10-2011 13:11

Dunque io ho il limite a 3kw. La pompa di calore in riscaldamento assorbe 0,5 kw tra pompe e luci penso di riuscire a stare nei 0,5kw visto che vorrei centralizzare il filtraggio e illuminare quel che basta per dare il ritmo giorno-notte ai pesci.

roby02091987 15-10-2011 13:18

Quote:

Originariamente inviata da pietropal (Messaggio 1061183901)
A conti fatti mi conviene in effetti la pompa di calore. Sia come consumo (la legna costa) sia come investimento iniziale.
Ho trovato un'offerta.
Domandina, possibile installare la pompa di calore senza l'aiuto di un tecnico?

In teoria si... in pratica ho visto che quando hanno installato i condizionatori a casa mia (anche quelli spalla-spalla) hanno utilizzato una pompa da vuoto per svuotare i tubi e verificare la tenuta e solo poi ci hanno pompato dentro il gas.
Tieni conto che il gas r410a è in realtà una miscela di gas in proporzioni ben precise, e mantiene la sue efficienza solo se mantiene la sua composizione. Una minima perdita (che farebbe uscire in maggior parte il gas più volatile) o la presenza di altri gas (inevitabile se non fai prima il vuoto all'impianto, per quanto piccolo possa essere) varia la composizione del gas e quindi diminuisce l'efficienza del condizionatore.
Il che si traduce in un consumo (molto) maggiore per ottenere le stesse prestazioni di raffreddamento o riscaldamento, senza contare la maggiore usura delle componenti, costrette a lavorare ad una potenza maggiore rispetto a quello che sarebbe necessario e con un gas di composizione diversa rispetto a quello per cui sono stati progettati.
Ah, quando lo comperi, ti consiglio vivamente un modello con inverter e con una buona/ottima efficienza (EER e COP elevati, almeno 4) soprattutto basse potenze (occhio che molto spesso dichiarano l'efficienza a pieno regime, che è sempre la più elevata. Meglio se stai su marche note e famose di condizionatore (daikin, mitsubishi electric, samsung, LG) ed evita le cinesate o le cinesate rimarchiate.
Magari spenderai di più, però visto che è una cosa che deve durare molto a lungo e che deve andare 24/7... meglio spendere di più inizialmente per poi avere un'impianto definitivo e con consumi (quindi costi di utilizzo) ridotti il più possibile.
Almeno, questo è il mio consiglio.

Agro 15-10-2011 13:31

Con un kilowat di potenza impiegata se accendi la lavatrice sei a rischio, prova a vedere casomai chiedi il supplememto a 4 kw

pietropal 18-10-2011 12:01

Finito polistirolo ed inizio pannellatura. Mobile di recupero per il lavandino

http://s2.postimage.org/1oc6dslic/IMG_0021.jpg

http://s2.postimage.org/1ocbcemzo/IMG_0022.jpg

http://s2.postimage.org/1ocjm3dgk/IMG_0023.jpg
------------------------------------------------------------------------
Riporto la lista aggiornata delle cose da fare
1)Fatto Finire la traccia per il tubo dell'acqua (ho fatto una quindicina di metri me ne mancano altri 15)
2)Fatto Tagliare la schiuma poliuretanica gonfiata utilizzata per tappare le fessure
3)Fatto Con il cemento a presa rapida riempire alcuni buchi nel pavimento
4) Fatto Incollare i pannelli di polistirolo che ritirerò Lunedì
5) Pavimentare ---> Cambio di programma, si lascia così com'è almeno fino a primavera
6) Impianto elettrico
7) Muretto di circa 8 m di lunghezza per le vasche (ci andranno sopra 5 o 6 vasche tra 150 cm e 200cm di lunghezza l'una che acquisterò mano a mano che troverò occasioni, una ce l'ho già pronta) e montare il lavandino
8)Incominciato Ricoprire con le perline la bruttura del polistirolo
9) Farsi una bella dormita
10) Fatto Studiare un sistema di filtraggio che mi permetta di consumare il minimo possibile, con ogni probabilità prevederò uno o due filtri interni a vasca, non voglio forarle
11) Riscaldamento

roby02091987 18-10-2011 12:50

Ottimo lavoro, continua a tenerci aggiornati! :-)
Al posto dei filtri interni, hai già valutato l'opzione di mettere filtri esterni o sump (con tracimatore per non bucare la vasca)?
Se si, come mai l'hai scartata? questione di costi?

pietropal 18-10-2011 14:12

Quote:

Originariamente inviata da roby02091987 (Messaggio 1061189441)
Ottimo lavoro, continua a tenerci aggiornati! :-)
Al posto dei filtri interni, hai già valutato l'opzione di mettere filtri esterni o sump (con tracimatore per non bucare la vasca)?
Se si, come mai l'hai scartata? questione di costi?

E' esattamente quello che ho intenzione di fare, quando ho tempo faccio uno schizzo della mia idea.:-))

Agro 18-10-2011 14:29

Per il filtraggio dai un occhiata sul marino loro per collegare la vasca alla sump senza forare usano i tracimatori, prova a dargli un occhiata

pietropal 18-10-2011 14:33

Si si ho già studiato come fare :-))

pietropal 18-10-2011 15:13

Sono un po' in crisi sul riscaldamento. La stufa a pellets costa troppo, la pompa di calore idem.
Io ho un budget per il riscaldamento da 300, 350€. Qualcuno ha qualcosa da consigliarmi che non mi costi 50€ al mese?
L'ambiente è da 25mq, circa 50mc

Corydoras 98 19-10-2011 19:34

ti seguo,mi interessa molto

roby02091987 19-10-2011 21:18

Quote:

Originariamente inviata da pietropal (Messaggio 1061189680)
Sono un po' in crisi sul riscaldamento. La stufa a pellets costa troppo, la pompa di calore idem.
Io ho un budget per il riscaldamento da 300, 350€. Qualcuno ha qualcosa da consigliarmi che non mi costi 50€ al mese?
L'ambiente è da 25mq, circa 50mc

Con quella cifra è dura... come hai già visto stufa e impianto A/C costano di più.

Le stufette elettriche o i caloriferi portatili a olio minerale costano una stupidata al confronto, ma sono dei mangiacorrente incredibili, tenerli accesi 24/7 è impensabile.

E comunque, a meno di usare energie rinnovabili, 50€ al mese per il riscaldamento di una stanza del genere sono anche pochi secondo me se si pensa di sfruttare sistemi a corrente elettrica.

Potresti utilizzare una bombola di gas GPL e uno di quei radiatori a gpl tipo questi:
http://www.robur.it/prodotti/linea-radiatori/
Ne ho uno nella casa in montagna (30 mq) e, nonostante sia dell'era napoleonica, devo dire che scalda piuttosto bene.
Il problema è che da nuovi costano più del tuo budget... ma magari ne trovi qualcuno usato...

Altre idee sinceramente non mi vengono in mente...

pietropal 20-10-2011 08:46

Quote:

Originariamente inviata da roby02091987 (Messaggio 1061192532)
Quote:

Originariamente inviata da pietropal (Messaggio 1061189680)
Sono un po' in crisi sul riscaldamento. La stufa a pellets costa troppo, la pompa di calore idem.
Io ho un budget per il riscaldamento da 300, 350€. Qualcuno ha qualcosa da consigliarmi che non mi costi 50€ al mese?
L'ambiente è da 25mq, circa 50mc

Con quella cifra è dura... come hai già visto stufa e impianto A/C costano di più.

Le stufette elettriche o i caloriferi portatili a olio minerale costano una stupidata al confronto, ma sono dei mangiacorrente incredibili, tenerli accesi 24/7 è impensabile.

E comunque, a meno di usare energie rinnovabili, 50€ al mese per il riscaldamento di una stanza del genere sono anche pochi secondo me se si pensa di sfruttare sistemi a corrente elettrica.

Potresti utilizzare una bombola di gas GPL e uno di quei radiatori a gpl tipo questi:
http://www.robur.it/prodotti/linea-radiatori/
Ne ho uno nella casa in montagna (30 mq) e, nonostante sia dell'era napoleonica, devo dire che scalda piuttosto bene.
Il problema è che da nuovi costano più del tuo budget... ma magari ne trovi qualcuno usato...

Altre idee sinceramente non mi vengono in mente...

Il problema della pompa di calore e l installazione ma ho visto che si puo installare anche da soli. Ne fanno che sono predisposte appunto per essere installate dall acquirente.
Si trova anche con 300 euro di classe a e con coefficiente cop elevato.
Potrei valutare anche il radiatore a gpl, mi dai un idea del costo di mantenimento?

roby02091987 20-10-2011 09:07

Quote:

Originariamente inviata da pietropal (Messaggio 1061193010)
Quote:

Originariamente inviata da roby02091987 (Messaggio 1061192532)
Quote:

Originariamente inviata da pietropal (Messaggio 1061189680)
Sono un po' in crisi sul riscaldamento. La stufa a pellets costa troppo, la pompa di calore idem.
Io ho un budget per il riscaldamento da 300, 350€. Qualcuno ha qualcosa da consigliarmi che non mi costi 50€ al mese?
L'ambiente è da 25mq, circa 50mc

Con quella cifra è dura... come hai già visto stufa e impianto A/C costano di più.

Le stufette elettriche o i caloriferi portatili a olio minerale costano una stupidata al confronto, ma sono dei mangiacorrente incredibili, tenerli accesi 24/7 è impensabile.

E comunque, a meno di usare energie rinnovabili, 50€ al mese per il riscaldamento di una stanza del genere sono anche pochi secondo me se si pensa di sfruttare sistemi a corrente elettrica.

Potresti utilizzare una bombola di gas GPL e uno di quei radiatori a gpl tipo questi:
http://www.robur.it/prodotti/linea-radiatori/
Ne ho uno nella casa in montagna (30 mq) e, nonostante sia dell'era napoleonica, devo dire che scalda piuttosto bene.
Il problema è che da nuovi costano più del tuo budget... ma magari ne trovi qualcuno usato...

Altre idee sinceramente non mi vengono in mente...

Il problema della pompa di calore e l installazione ma ho visto che si puo installare anche da soli. Ne fanno che sono predisposte appunto per essere installate dall acquirente.
Si trova anche con 300 euro di classe a e con coefficiente cop elevato.
Potrei valutare anche il radiatore a gpl, mi dai un idea del costo di mantenimento?

Per il radaitore a gpl non so darti indicazioni precise sui costi e i consumi... noi per la casa in montagna paghiamo circa una 50ina di euro all'anno di gas, però tieni conto che è una seconda casa che utilizziamo al massimo nei weekend o per una/due settimane bianche all'anno. E comunque a noi bastano e avanzano 18#19°C, ai pesci servono almeno 5 °C in più.

Comunque se riesci a mettere la pompa di calore risolvi tutti i problemi, sia di riscaldamento d'inverno che di raffreddamento d'estate, oltre a togliere umidità dall'ambiente. Secondo me rimane la soluzione migliore.

pietropal 20-10-2011 11:06

Soluzione trovata. Installo la pompa di calore per conto mio e poi il vuoto con la pompa viene a farlo un elettricista amico di famiglia (gratis si spera).
------------------------------------------------------------------------
Consigli sull'altezza a cui momntare il climatizzatore?

pietropal 20-10-2011 11:57

Quale dei due?
http://www.prezzoforte.it/product_in...essional+9000+

http://www.prezzoforte.it/product_in...om=trovaprezzi

pietropal 20-10-2011 12:39

Parlerei, intanto che attendo risposta sul condizionatore, del filtraggio.
L'idea per il collegamento delle vasche è illustrata nello schema seguente (pessimo ma passatemelo, è il massimo che riesco a fare):

http://s1.postimage.org/1i1iqtwp0/vasche.jpg

Il cubo più piccolo sta a simboleggiare il filtro, il quadratino verde è la pompa e il tubo verde è la mandata. I rossi sono i collegamenti.
La pensata che ho fatto è la seguente (ho già fatto un test in piccolo):
Faccio dei ferri di cavallo con dei tubi in pvc di diametro adeguato che servano di collegamento per le vasche, li riempio d'acqua avendo cura che non rimanga aria all'interno. Ora per il principio dei vasi comunicanti, se abbasso il livello di una vasca, quella ad essa collegata trasferisce acqua a quella con il livello più basso.
Ho provato con una pompa da 300 lt/h e un tubo da 20 mm e funziona.
Il principio funziona, il problema è il dimensionamento dei tubi in relazione alla portata della pompa.
L'altra pensata che ho fatto è di collegare la pompa ad un interruttore galleggiante nella vasca dove arriva la mandata, se sale troppo il livello la pompa si spegne.
A voi le critiche che, sono certo, ci saranno :-))

Lo-renzo 20-10-2011 13:02

Prima di tutto, complimenti per il progetto!

Ora non vorrei fare il guastafeste ma secondo me un problema che è stato posto ad inizio topic è stato scartato troppo frettolosamente è l'umidità.
Ora,hai isolato,magari me lo sono perso ma quant'è spessore del materiale isolante?io non starei sotto i 10 cm altrimenti ti toccherà scaldare come un matto considerando anche che la copertura non immagino sia isolata (ed in quel caso si che di calore ne disperdi un bel pò) o mi sbaglio?pensare di isolare anche quello?
Inoltre, hai fatto una banalissima verifica di Glaser per vedere se hai formazione di condensa tra polistirolo e legno esterno??mantenere il legno esposto all'intemperie ambientali è un conto ma tenerlo umido costantemente per magari la durata di tutti i mesi invernali può dare problemi di marcescenza, formazioni di muffe e funghi che degradano il legno e di tutto questo te ne accorgi quand'è troppo tardi e il legno ormai è da cambiare con conseguente scaxxo poichè ci hai attaccato su il polisitrolo. Io farei 2 semplici conti e verificherei se ciò possa avvenire e in caso prima di applicare le perline di rifinitura penserei a mettere uno barriera al vapore piuttosto che pensare a dover mettere un impianto per la deumidificazione visto che i costi sono diversi...
Non ho inoltre capito se il muro per sostenere gli acquari poggerà sul terreno o se dovrai realizzare una soletta in CLS...in caso l'hai già fatta?
Per la filtrazione pensare a degli amburghesi o a dei filtri ad aria azionati da un compressore?
Per i cambi come pensi di farli?
Comunque ancora i miei complimenti per il progetto...

oni305 20-10-2011 13:04

devi mettere anche un piccolo tubo sulla sommità della U collegato all'uscita di una pompa in modo che per effetto di venuri provveda ad eleminare eventuali bolle d'aria che si possono venire a formare e per far partire il sifone

per capirci quel tubicino blu in questa foto:
http://www.acquariomania.net/online-...s/overflow.jpg

roby02091987 20-10-2011 13:39

Quote:

Originariamente inviata da pietropal (Messaggio 1061193264)


Tra i due prenderei l'howell. EER e COP dichiarati sono praticamente identici in entrambi, però per l'howell prelomeno dichiarano i compressori che usano, e sono tutte buone marche.
Purtroppo non ho trovato i dati di efficienza a carichi che non siano il massimo.

P.S. Ho visto che lo-renzo ha sollevato la questione umidità e sembra saperne parecchio... prima di fare la spesa ti conviene seguire i suoi consigli ;-) .

Quote:

Originariamente inviata da pietropal (Messaggio 1061193345)
Parlerei, intanto che attendo risposta sul condizionatore, del filtraggio.
L'idea per il collegamento delle vasche è illustrata nello schema seguente (pessimo ma passatemelo, è il massimo che riesco a fare):

http://s1.postimage.org/1i1iqtwp0/vasche.jpg

Il cubo più piccolo sta a simboleggiare il filtro, il quadratino verde è la pompa e il tubo verde è la mandata. I rossi sono i collegamenti.
La pensata che ho fatto è la seguente (ho già fatto un test in piccolo):
Faccio dei ferri di cavallo con dei tubi in pvc di diametro adeguato che servano di collegamento per le vasche, li riempio d'acqua avendo cura che non rimanga aria all'interno. Ora per il principio dei vasi comunicanti, se abbasso il livello di una vasca, quella ad essa collegata trasferisce acqua a quella con il livello più basso.
Ho provato con una pompa da 300 lt/h e un tubo da 20 mm e funziona.
Il principio funziona, il problema è il dimensionamento dei tubi in relazione alla portata della pompa.
L'altra pensata che ho fatto è di collegare la pompa ad un interruttore galleggiante nella vasca dove arriva la mandata, se sale troppo il livello la pompa si spegne.
A voi le critiche che, sono certo, ci saranno :-))

A me sembra una buona soluzione.
Il dimensionamento dei tubi non mi sembra un grosso problema... o meglio... se sono più piccoli del necessario il problema c'è, ma se sono più grossi semplicemente l'acqua li attraverserà più lentamente. In altre parole, se sei incerto tra il 20mm e il 30mm... vai sul 30.
Ah, per la parte di aspirazione, il tubo lo farei arrivare fino a 4-5 cm dal fondo... ovviametne con griglia altrimenti rischi di trovarti tutti i pesci nell'ultima vasca :-D .

Io comunque farei delle prove per vedere cosa succede in caso di problemi e /o guasti.
Ad esempio: si blocca la pompa (non c'è corrente, rottura della girante, blocco a causa dello sporco, ecc ecc). Se l'ultima vasca è più bassa delle altre, rischi l'allagamento o che si svuotino gli acquari.
Oppure: si blocca un sifone di collegamento tra una vasca e l'altra. Il rischio è che la pompa rimanga a secco, rompendosi a lungo andare, e che una vasca venga riempita troppo d'acqua, con rischio allagamento e che le altre vengano svuotate (non totalmente ovviamente).

Insomma, in sintesi, ok per il sistema che hai pensato, però bisogna metterci dei sistemi di sicurezza per evitare danni.

Un'idea che mi è venuta così al volo sarebbe quella di far un buchino (2-3mm) nei sifoni circa 4-5 cm sotto il pelo dell'acqua, dalla parte dove "risucchiano". In questo modo finchè il livello dell'acqua va bene non succede nulla, ma quando il livello scende oltre un certo limite*, il buchino viene esposto all'aria, nel sifone viene immessa aria, che blocca il passaggio dell'acqua.
Poi se il livello d'acqua dovesse tornare a salire, il buchino viene nuovamente coperto dall'acqua e il venturi collegato alla pompa provvede a riavviare il sistema.
È un'idea che mi è venuta 5 minuti fa eh... magari è una c@gata pazzesca (cit. fantozzi).

*limite che deciderai te... io ho ipotizzato 4-5 cm sotto al livello normale.

Agro 20-10-2011 13:51

Quote:

Originariamente inviata da oni305 (Messaggio 1061193401)
devi mettere anche un piccolo tubo sulla sommità della U collegato all'uscita di una pompa in modo che per effetto di venuri provveda ad eleminare eventuali bolle d'aria che si possono venire a formare e per far partire il sifone

per capirci quel tubicino blu in questa foto:
http://www.acquariomania.net/online-...s/overflow.jpg

Per me e la soluzione migliore con meno rischi di allagamento e in oltre puoi mettere in asciutta una singola vasca semplicemente chiudendo un rubinetto sul tubo di mandata, il schema in serie che hai postato tu non lo consente di farlo agevolmente.
Poi punterei sugli isolatemi di vasche e tubi, e naturalmente con la possibilità di chiudere le vasche per recuperare il calore dei neon.


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