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E che ne dite di una soluzione così anche in serie di due o tre moduli qualora uno fosse poco d'inverno?
Ingegnere come si potrebbe applicarlo alla necessità di riscaldare la vasca? http://campertermosole.altervista.org/brochure.pdf Il mio termotecnico mi ha suggerito questa soluzione perchè a suo avviso un solare termico tradizionale con boiler da 300 litri è sprecato e costa cmq 2500 euro minimo... Attendo pensieri... ------------------------------------------------------------------------ dati meteo... La temperatura media del terreno quindi è? http://it.wikipedia.org/wiki/Stazion...na_Villafranca |
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Link dell'azienda: http://campertermosole.altervista.org/index_1.htm Non so il prezzo... |
si l'idea del pannello va benissimo.
per riscaldare l'acqua però, non devi far passare direttamente l'acqua salata dentro il pannello, lo rovinerai, probabilmente dentro è fatto di rame, o un altro metallo, quindi probabilmente si corroderà e lascera dentro l'acqua una quantita di metalli pesanti che saranno dannosi per il tuo acquario. puoi usare il pannello a far passare l'acqua dentro un termosifone di alluminio. il termosifone è immerso nel boiler come soluzione va bene. costa anche poco credo e con un circolatore anche da acquario te la cavi. per la temperatura media, vedo che è indicata una temperatura di 12,7 C°, questa d'estate può essere utile per il raffreddamento, farai circolare l'acqua quando la temperatura sale troppo. alla luce di questo l'accumulo interrato ti serve come ausilio, basta mettere una centralina, tipo questa, il termosifone a sto punto mettilo in sump. http://www.assistek.eu/files/ecotronic_1.pdf comunque, prova a sondare la temperatura del terreno, è molto semplice, hai un sensore di temperatura elettronico? prendi un pezzo di tubo di rame per termosifoni, schiaccia un estremita chiudendola a becco ed infilala nel terreno. misura la profondita, infila la sonda termica nel lato vuoto. se non hai un tubo di rame, prendo un tondino di ferro pieno, lo infilzi nel terreno e lo lasci per un ora almeno, poi lo tiri fuori e misuri l'estremità. saprai la temperatura del tuo terreno. per i lucernai hai pensato al discorso dell'acqua con l'inchiostro? il sole sta a 5000-6000 kelvin, vanno bene lo stesso per i coralli per farli vivere, ma secondo me una luce di 10000 li fa venire + belli. potresti applicare le vaschette trasparenti con acqua e inchiostro all'uscita dei sola tube. per il montaggio dei solar tube, probabilmente per montarli devi fare un calcolo statico da presentare al genio civile. cmq se il foro non è più grande della distanza tra i travetti di sostegno delle pignatte del solaio la cosa è molto + semplice. hai modo di vedere tale distanza? |
seguo :)
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Ciao Nhio, dunque io credo che così in teoria, la soluzione meno costosa ( probabilmente qualche centinaio di euro) e più facile da mettere in piedi (semprechè sia sufficiente), possa essere il pannello da camper. Cosa intendi per termosifone di alluminio? E come faccio a scaldare con quello? Intendi una serpentina? In un boiler con acqua salata o dolce? Perchè non usare il pannello da camper che fa 80 litri di acqua calda e far girare una serpentina in sump che scalda con un controller di sicurezza? Secondo te è sufficiente per 1400 litri di vasca + 2000 di riserva di acqua? Proprio relativamente alla riserva interrata, se come dici la temperatura media è 12,7, significa che d''inverno scende da quel valore e questo potrebbe pregiudicare la stabilità termica della vasca... o no? Per i solar tubes ho pensato di metterli a quadrato, tipo fuochi di un fornello, centrati sopra la vasca, così dovrei dover fare quattro fori separati e non un mega buco nel tetto. Non credo che serva alcuna dichiarazione al genio... Il progettista mi ha detto che deve controllare le carte e dirmi dove si può passare per evitare travi e travetti... per il resto si tratta di 4 fori del 32/33... sul tetto si vedranno quattro piccoli finti comignoli con calotta la lente di vetro al sodio. Per ovviare alla temperatura colore, si può comprare un film azzurro chiaro da fotografia e tagliarlo rotondo applicandolo dentro alla lente del diffusore anch'essa in vetro. Sto attendendo l'ardua sentenza sui fori nel soffitto... #28c Sappimi dire se secondo te la riserva d'acqua alla fine può comportare un problema nel mantenimento della temperatura in vasca durante l'inverno. E nel qual caso... se mettessi la serpentina dal pannello/bollitore direttamente nella vasca interrata? Grazie, G |
io i tubi li metterei in linea visto che la vasca sarà piuttosto rettangolare, in modo da uniformare la luce. Se li metti a quadrato, avrai luce solare in centro e dovrai integrare a lato. Se li metti in linea, integri su tutta la lunghezza e sarà uniforme come intensità e colore.
Sulla termodinamica della vasca lascio i commenti ai più esperti, perchè ti direi minchiate... |
se ti può essere utile
http://www.leroymerlin.it/abitare/en...urale#/1/1/2/5 ------------------------------------------------------------------------ http://www.vortice.it/default.aspx?idPage=46 |
il problema dei pannelli postati è che sono molto poco efficienti per il costo che hanno, perchè sono a circolazione passiva. Quelli a circolazione attiva sono molto più efficienti naturalmente.
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quello che voglio dire è che potrebbe non bastare una serpentina, primo, dovresti prevederla di titanio, e quindi è costosa, o almeno di alluminio, cmq costosa, mentre un semplice termosifone è l'ideale, costruito interamente in alluminio, ha le alette di raffreddamento per aumentare l'efficienza.
quello che conta non è solo il calore ma anche la superficie, capito, un termosifone è assimilabile ad una grande superficie che a contatto con un fluido freddo rilascia il calore. per farti capire, la massa di acqua da 2000 litri se messa in un cubo da 2000 litri ha il minimo possibile di superficie radiante, se messo in un rettangolo stretto stretto e lungo lungo, perderà il suo calore in un attimo. la tua vasca comunque se ha le misure che mi hai detto non ha di questi problemi. la temperatura media credo sia un pò bassa e forse non attendibile.....prova a misurare la temperatura del terreno a 150 cm di profondità. se la temperatura rimane così, forse l'accumulo sotteraneo non può essere usato. bisognerebbe verificare. prova a testare la temperatura come ti ho detto. il termosifone funziona da riscaldatore, e la potenza la riceve dal pannello. |
ma il termosifone avrà dei giunti non in alluminio, credo... ed anche l'alluminio non credo sia adatto...
Le stesse resine alluminiche anti PO4 non sono adatte da usare in vasca perchè a ph superiore a 8 possono creare problemi e c'è chi dice che hanno anche effetto spurgante, come da rilascio di metalli... poi magari non è l'alluminio, però io avrei già dubbi ad usare il titanio, usando l'alluminio, al primo problema della vasca, penserei a lui... |
L'alluminio credo che sia comunque verniciato, e la vernice ne preserva abbastanza bene l'integrità.
ora, non so darti risposta sul comportamento di un termosifone in ambiente caustico. cmq, ci sono anche gli attacchi in alluminio, il rimanente deve farlo con la plastica, cioè dove normalmente c'è il tubo di rame è l'attacco in ferro, lui deve metterci una filettatura in plastica con attacco a stringere. ------------------------------------------------------------------------ so di persone che hanno messo le griglie per le rocce vive in alluminio per i dsb..... bisognerebbe verificare |
Cè da vedere che alluminio è, se è Anticorodal o S11. Con l'acqua dolce è un conto, la salata è rognosa.
Se è alluminio Anticorodal di buona qualità puoi provare, però nella mia vasca ho provato e mi ha dato comunque delle ossidazioni consistenti nel giro di un mese. Magari era la barra usata di bassa qualità... Se è S11... rischi che ti si buchi nel giro di poco. E se sono cose industriali, visto che l's11 costa meno... probabile sia quello. |
l'acqua che circola all'interno di un circuito ad acqua calda, può diventare leggermente acida, diciamo che è un pò più corrosiva, certamente non come la salata.
l'alternativa è la plastica. cioè non sta scritto da nessuna parte che debba essere metallico. anche se le qualita di trasmittanza del calore sono molto meno buone rispetto all'alluminio, usando un semplice tubo di plastica, puoi avere lo stesso risultato, dovrai usare più metri per avere le stesse prestazinoi ma il risultato non cambia. 100 metri di tubo di plastica della stessa sezione dei tubi all'interno del pannello e il gioco è fatto, costeranno sempre meno di un 4-5 metri di titanio. |
Vedo che la discussione si scalda :-D
Nuovamente grazie per i consigli ma ragionando e con un pò di fortuna forse ho trovato una soluzione -38 Avendo la caldaia a condensazione nella stanza tecnica della casa che si trova a circa 10/12 metri da dove va installato l'acquario, ho meditato e meditato ed alla fine mi sono ricordato che l'elettricista ha posato molti corrugati in più da li alle varie prese; passando sotto al pavimento. I corrugati sono da quasi 3cm di diametro; inoltre nella zona deputata alla vasca ho fatto prevedere 4 placchette da 3 quindi una marea di tubi... state pensando a quello che ho pensato io? #27 Ho sentito il termotecnico di fiducia e mi ha confermato la seguente possibilità: Creare un by-pass dalla caldaia alla sump passando dentro ai corrugati con un tubo di mandata ed uno di ritorno. Crerare una serpentina in sump con elettrovalvola regolata da un controller... Praticamente l'acqua della caldaia a condensazione ha temperatura minima di circa 30 gradi; significa che sarebbe perfetta per la termoregolazione dell'acquario per due motivi; primo la caldaia a condensazione durante il periodo invernale funziona 24 ore al giorno. Due, è dotata di due mega pompe ausiliarie che portano l'acqua in tutta la casa... quindi anche all'acquario senza aggiunte. Praticamente usando una o due delle placchette a muro dietro la vasca risolvo. Il termotecnico dice che esiste in commercio un tubo speciale progettato proprio per passare dentro ai corrugati elettrici (senza cavi all'interno ovviamente) in eventuali installazioni di emergenza dove non si vuole intervenire con il martello pneumatico. Unico problema sono le curve... dobbiamo sperimentare e poi capiremo se si può fare. In pratica si inserisce un cavo pilota in acciaio e poi si tira come i deficenti... questo è il testuale resoconto. #06 Domanda: E se invece di far girare sta serpentina da 1,6 cm di diametro in sump la faccio andare nella vasca interrata esterna che poi rimanda in sump? Secondo voi eliminerei l'eventuale problema raffreddamento invernale del reservoir interrrato? Speriamo bene. Non ho ancora il responso per forare il tetto per applicare i 4 lightway. LEntezzaaaaaaaaaaaaaaaa. Ciao |
ho un'idea (probabilmente una stronzata :) se fai una sump con all'interno un'altra sump più piccola.
Cioè se fai la vasca di rabbocco che in realtà fa come da fossato alla vasca tecnica la serpentina la fai scorrere in acqua dolce a questo punto il calore sarebbe trasferito sui quattro lati della vasca tecnica e salvo sbalzi improvvisi la temperatura sarà costante (forse).. ok ho detto la mia stonzatina.. e se usi una serpentina in vetro o plexyglass?? Scusate deliri del venerdì |
G te l'avevo detto subito all'inizio di fare un bypass dal riscaldamento della casa...;-)
Credo cambi poco mettere la tubazione in vasca, in sump o nella vasca interrata... a questo punto ti devi chiedere se serve la vasca interrata... Altrimenti puoi fare la vasca interrata in acqua dolce in cui ci gira una serpentina (per me sempre plastica) con l'acqua della vasca da raffreddare in estate, ma che non funziona in inverno, quando invece è attiva un'altra tubazione, questa volta in tianio, che gira in sump con l'acqua calda. Dico questa in titanio perchè la faresti più corta in modo da migliorare l'efficienza dello scambio termico; l'altra nella vasca sotto, invece la puoi fare plastica perchè in 3000 litri ci puoi mettere 100 metri di tubo, pensa a quello plastico a spirale dei compressori; magari puoi persino fare più linee parallele per migliorare ancora di più la portata e quindi lo scambio termico. |
Sta tutto a come coimbienti l'ambiente. Se fai le cose BENE, basta nulla a portare in temperatura l'ambiente e l'acqua si adattarà. Metti 27°c nel locale, ed anche l'acqua raggiungerà quella temperatura.
Altrimenti, puoi riscaldare quanto vuoi, ma con il volume (e sopratutto la superfice) d'acqua che hai, se l'ambiente è anche solo qualche grado meno dell'acqua, ti troverai dei flussi d'acqua in ingresso a 40° e la vasca a 20°. Rischi di cuocere alcune rocce e congelarne altre... Ho la piscina riscladata a casa collegata alla caldaia. Per portarla a 24°C hai i bocchettoni che buttano acqua decisamente calda e una condensazione pazzesca. Risclada o raffredda l'ambiente, isola l'appoggio della vasca BENE (altrimenti il terreno stesso reffredderà) e sopratutto azzera gli spifferi. La vasca, si equilibrerà. Tanto, devi farlo comuqnue, perchè avere due riscladamenti e due raffreddamenti? Fanne uno e uno fatti bene... |
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Ciao Dhave. L'ambiente è perfettamente coibentato. Come già spiegato finestre e vetri di ultima generazione, impianto a pavimento, cappotto... certo che non posso tenere 27 gradi in soggiorno/veranda... -42 Come già detto in precedenza io ho sempre mantenuto la temperatura invernale dei miei vecchi acquari a 22/23 gradi senza problemi di sorta; del resto anche nel mare la temperatura non è costante a 28 gradi tutto l'anno, nemmeno ai tropici. Quindi vorrei capire se installando un controller/centralina (quale?) dove collego due riscaldatori da 300w per sicurezza ed il sistema di serpentina dalla caldaia, secondo voi me la cavo, diciamo senza praticamente usare i due riscaldatori elettrici. Ho recepito il messaggio della grande massa d'acqua; certo che non credo che una tale massa d'acqua in ambiente riscaldato passi da 23 gradi del giorno a 18 della notte in 6 ore... e poi la caldaia a condensazione funziona sempre non è come l'heater della piscina che spara a mille e poi si spegne... quello consuma qualche KW! -28 Quindi ricapitolo, se riesco a far passare i tubi nei corrugati elettrici vado con serpentina in sump; coadiuvata da due riscaldatori di emergenza. Risolti questi piccoli dettagli/ solar tubes inclusi parto. Per la vasca interrata sto sempre più pensando che possa rivelarsi un gran beneficio in estate, ma un problema d'inverno. Sono molto incerto. Dubito che a due metri sotto terra la temperatura invernale non sia rigida... fosse anche di 10 gradi mi troveri a dover riscaldare anche quella a meno che non si opti per una serpentina che passa in caldaia anche li e/o una pompa di risalita mooolto lenta. Mah... G |
Ho trovato questo interessante articolo di Danireef sul riscaldamento e costi annessi:
http://www.danireef.com/2011/05/25/l...quario-marino/ Secondo voi, una vasca come quella che ho in progetto 175x100x100 in acrilico, mantenuta in ambiente ben isolato e riscaldato a 20/21 gradi. Secondo il suo calcolo se io mantengo la vasca a 22/23 gradi in inverno, quale sarebbe il mio costo di gestione? E quanti riscaldatori e quali? grazie, G |
per la vasca interrata, a questo punto se puoi fare il bypass, usala d'estate, è utilissima, usa le serpentine in plastica.
una serpentinA IN TITANIO potrebbe anche andare bene, solo che ti serve bella grande, e non so il costo. sicuro di non poter usare la plastica in sump! per il resto... in culo alla balena, tifo per te! poi mi inviti e mi fai vedere la vasca ok! |
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Grazie ancora per l'aiuto ed ovviamente sei il benvenuto. -28 Ciao |
Con tutto quello spazio e quella luce, qualche mangrovia?
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Non tentarmi... ci ho già pensato. Magari ricavare un mini refugium dentro la vasca ( una specie di cilindro dentro la vasca pieno di sabbia attorno a cui mettere roccie in maniera da fare una specie di isoletta.... dentro sabbia e due mangroviette... sarebbe carino.
Devo però tenere lo spazio per la gigas... ora o mai più! |
se metti le mangrovie per filtro non servono a niente, molto meglio la chetomorpha...
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Il filtro ad alghe mi attizza molto. E' previsto. Dopo tanti pensieri, sto pensando di creare una specie di refugium fatto con la rocciata dove possano accedervi solo pesci piccoli, crostacei ecc... direttamente in vasca. Riempirlo di macroalghe a fare così una specie di laguna chiusa con rocce che emergono qualche cm dal pelo dell'acqua.
Sto studiando una disposizione diversa in maniera da evitare di portare via spazio alla vasca principale. Se ho 1 metro di vetro in altezza di cui 12 cm di DSB e circa 7/8 cm di pelo d'acqua... mi resta una colonna d'acqua di 80 circa... ho il mio bel da fare nonostante le mie braccia lunghe 75 cm... #21 Mia moglie sta già inziando ad essere gelosa dell'acquario... :-)):-D |
occhio a non mettere la sabbia dove c'è la chaetmorfa, altrimenti le radici la bloccano impendone il mantenimento di filtro attivo ed hai problemi.
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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