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con akadama l'ideale è stare sui 6/7cm un paio di cm in più non guasta, alla fine è un fondo come un'altro, ovvio devi avere delle precauzioni che in un fondo classico (fondo fertile+ghiaino) non hai.
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Scusatemi se mi intruffolo in questo thread ma io ho un problema simile ad Ankon cioè riguardante la granulometria per cui per non aprire un'altro thread mi inserisco . mi spiego .
Ho un Wave Design 120 ( 120x40x58 cm ) ho acquistato 24 l. di Akadama fine ( qualità doppia linea rossa ) in modo da farne 5/6 cm ed un sacco di 30 l. di Lapillo vulcanico di cui ne utilizzero circa 10 l. per farne uno spessore di circa 3 cm. Ecco la foto del lapillo vulcanico : http://i52.tinypic.com/xcq7ep.jpg la sua granulometria è di 10- 15 mm. ( non ho trovato altro in zona ) http://i51.tinypic.com/e6pvf5.jpg paragonandolo con l'akadama fine che ho ( granulometria fine 2-4 mm. ) http://i52.tinypic.com/29m7xqe.jpg mi sembra alquanto enorme , debbo per caso spezzettarlo ? oppure lo posso lasciare cosi , ed in tal caso l'akadama fine non rischierebbe di mischiarsi al lapillo ? Un'altra cosa che mi è saltato all'occhio è che i colori sono molto diversi per cui se si dovessero mischiare ( col tempo e con le varie manovre di manutenzione ) penso che darebbe un brutto effetto , che mi dite . P. S. : scusate per la qualita delle foto ma sono pessimo come fotografo. Inoltre debbo precisare che la foto dell'akadama è stata fatta quando questa era ancora nella confezzione originale . Io penso proprio che entrambi i materiali andrebbero lavati , sia per eliminare un bel pò di polvere che di materiale inorganico che si trovano nell'akadama . @ davide lupini Ciao davide Quote:
Se la granulometria del lapillo che ho è troppo grossa per caso dovvrei utilizzare solo tutta akadama ( fine oppure mischiata con grossa ) ? Giuseppe |
Io ho la stessa situazione. Col tempo e la manutenzione ogni tanto un paio di granelli di lapillo arrivano in superficie.
Quando sono troppi ne spingo alcuni giù con un dito e fine del problema. Qualcuno lo lascio anche lì perché dà un aspetto davvero molto naturale all'insieme. |
Cioè Mel rispondi a me ? cioè hai il lapillo più grosso e lo hai lasciato cosi ?
Giuseppe |
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ciao! come ti dicevo lo puoi tenere tranquillamente così, anche perchè una volto coperto dall'akadama ti dimentichi che il lapillo è grosso.
altrimenti, se vuoi fare allestimenti con rialzi/cunette puoi inserire il lapillo in sacchetti fatti con la rete di nylon da agricoltura (quella per proteggere le piante dai volatili) chiudi tutto con una fascetta autostringente e lo copri con l'akadma, l'ho fatto per l'ultimo allestimento. |
Allora è deciso utilizzerò 15 l. di Lapillo Vulcanico per ottenere 3 cm. ricoperto da 24 l. di Akadama per ottenerne uno spessore di 5-6 cm. per cui avvrò un fondo spesso 88-9 cm. . Questo ovviamente dal punto di vista teorico , inquanto nel davanti lo spessore del fondo lo farò 2 cm. meno e dietro sarà più alto di 2-4 cm.
Davide, per lo spessore del fondo pensi che vada bene oppure occorre debbo rivedere qualcosa ? Il Lapillo mi sembra ( come si vede dalle foto ) piùttosto rossiccio rispetto all'Akadama, infatti si chiama Vulcan Decor Red , pensate che possa andare bene per l'acquario oppure vi è stato aggiunto del colorante che possa nuocere ? questa domanda sorge dal fatto che non conosco il colore del Lapillo Vulcanico :-( Quote:
Dimenticavo , grazie davide per la risposta nell'altro thread. Giuseppe |
Che ne dite? Ora può andar bene?
http://s1.postimage.org/5eax53ic/03052011117.jpg http://s1.postimage.org/5fhx44ck/03052011118.jpg |
@ Ankon
se ti riferisci allo spessore del fondo, io secondo la mia poca esperienza credo che vada bene. Per quanto riguarda il colore del Lapillo Vulcanico che ho , visto l'orario ( dopo le 13 ) ho mandato una mail alla ditta produttrice e ho già avuto la risposta che riporto qui : Quote:
Allora è deciso, 15 l. di Lapillo Vulcanico ( granulometria 10-15 mm. ) e sopra 24 l. di Akadama ( granulometria 2-4 mm. ) naturalmente precedentemente lavati. giuseppe |
Si intendevo come altezza, comunque l'ultima akdama che ho preso ho notato solo dopo che ha anche lei le 3 strisce rosse seppur non sia della stessa marca che di solito viene esposta.
Ora volevo sapere una cosa; l'acqua covr' cambiarla più volte per far si ce l'akadama si saturi e che quindi si stabiliscano i valori o basta solamente che lasci quell'acqua per un mesetto e fare un solo cambio? |
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Poi prendi carta e penna, disegni un grafico e ti regoli. |
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qualche settimana non basta, i valori li devi tenere costantemente sotto controllo per diversi mesi. il punto di saturazione dell'akadama non è facile da stabilire a livello di settimane/mesi, perchè varia da caso a caso e non è costante.
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Da qualche parte ho scritto "5 settimane", ma con acquario aperto, evaporazione, rabbocchi, acqua molto dura in partenza, etc. Varia da caso a caso. Però una volta raggiunto il livello di saturazione (quando non hai più variazioni per 1 mese) allora sei a posto e non ti romperà mai + le scatole. |
E per questo che ho scritto "disegni un grafico e ti regoli".
Quelle due settimane iniziali dovrebbero darci un'indicazione di massima, un ordine di grandezza. Giusto per capire che tempi ci dobbiamo aspettare. |
Ma in un acquario con fondo costituito di akadama ,le piante possono essre inserite sin da subito, come si fà normalmente , oppure occore aspettare che questa si saturi ?
E per potere inserire i pinnuti , penso quindi che non basterà aspettare un solo mese ? cioè suppongo che si debba aspettare un mese partendo da quando l'akadama si è saturata per potere introdurre i pesci. Spero che mi sbaglio e che mi darete una risposta contraria a quello che penso ;-) Giuseppe Piccolo OT : Rox hai letto il mio MP ? |
Io le piante le ho inserite da subito. Per i pesci in genere anche se dopo 1 mese la situazione non è stabile, non è comunque più soggetta ai repentini sbalzi che ha invece all'inizio. Quindi la situazione è controllabile e i pesci si potrebbero anche inserire..
Il problema però per inserire i pesci è un altro: per saturarla più velocemente si può fare dei cambi all'inizio (anche consistenti) in modo da reintegrare i carbonati che la terra ha assorbito. Facendo questo però si rallenta la maturazione del filtro! Quindi alla domanda "devo attendere un po' di più che in un normale acquario?" la mia risposta è "sì, io lascerei passare almeno un paio di settimane in + rispetto al normale" |
il problema è che non è una costante, e 2 settimane sono insufficienti per determinare una qualsiasi pseudo formula/grafico, visto che sono 2/3 cambi.
ci sono casi in cui comincia ad assorbire carbonati dopo qualche settimana da quando è stata inserita, se uno usa questo substrato sà a cosa và incontro, per cui 2/3 volte la settimana si fanno i dovuti controlli dei valori di kh e gh. il periodo di saturazione come dice Mel è influenzato da vari fattori può variare da 1 mese a 6 mesi. l'unica soluzione per evitarsi i problemi è farla maturare a parte prima di metterla in vasca, la tieni per diversi mesi in un secchio e cambi l'acqua settimanalmente. le piante le puoi inserire tranquillamente, inserendole è però ancora più importante tenere presente il livello di carbonati disciolti, molte specie di piante sono suscettibili a valori bassi di bicarbonati (piante da pratino o comunque piante esigenti). per i pesci almeno uno o 2 mesi. |
Allora penso di essermi espresso male, intendo:
Dato che minimo 1 mese bisognerà aspettare l'assorbimento, è inutile spregare test per i valori fin da subito, meglio iniziare a monitorare la situazione fra 1 mesetto dove puoi iniziare a capire se si è creata una stabilità o ancora il ciclo della stabilizzazione è in corso, spero di essere stato chiaro. Poi prima di rompere le palle quando aprirò un post sul tipo e quante piante da tenere -38 , volevo sapere se bisogna avere qualche accortezza nel "piantare" su Akdama, ovvero bisognerà inserire le piante fino alla fine della granulometria piccola o spingerla ancor di più fino ad arrivare nel bel mezzo dei granuli grossi? |
Guarda per il primo mese cambia un 10% di acqua ogni volta che ti viene in mente (o lascia il coperchio aperto e rabbocca con acqua di rubinetto).
Farla evaporare è meglio che fare dei cambi, perchè non asporti la flora batterica e non rallenti la maturazione. Per la piantumazione non c'è nessun accorgimento particolare. Se la pianta sta giù poi ci pensa lei a farsi le radici che vuole. Io di solito cerco di interrarle bene, anche un paio di mm + del necessario. |
cerchiamo di capirci, l'akadama o comunque una terra allofana, non è un fondo uguale agli altri, se uno decide di usarlo deve seguire dei protocolli altrimenti è controproducente e rischioso.
il problema è che i test del kh e gh non puoi non farli, il kh deve essere costantemente monitorato! smetti di monitorarlo solo quando smette di variare il suo valore. se tu il primo mese non lo controlli settimanalmente, non puoi nemmeno intervenire se per caso ti arriva a 0, con kh così basso per prima cosa ti porta ad uno stop alla crescita delle piante, a lungo andare rischi il collasso dell'acquario. |
Urca! un altro concittadino!!! Ciao Ankon!
Io nell'unico allestimento in cui ho usato della terra allofana ho buttato il fondo e ho lasciato la vasca senza illuminazione (neanche quella del sole) per un mese con il filtro attaccato e un cambio di sola acqua di rubinetto un giorno si e uno no. Al termine dei 30 giorni ho iniziato a misurare il kh e i valori del ciclo dell'azoto e ho stoppato i cambi. Monitorando il kh per due/tre giorni vedi se scende anche solo di un grado, se così fosse, altri 15gg di cambi un giorno si e uno no. In questo modo sprechi sicuro più tempo (a me quella volta non correva dietro nessuno) e anche più acqua del rubinetto (magari non misurando costantemente il kh fai anche qualche cambio di troppo), ma risparmi il liquido a reagente per misurare il kh, eseguendo meno misurazioni. In ogni caso in un modo o nell'altro cerca sempre di avere un'idea di cosa sta accadendo in vasca e di quale potrebbe essere il kh, evitando di mettere pesci o piante se questo fosse nullo o comunque non stabile. ;-) |
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quello che dicevo io è che se l'acquario lo si vuole allestire con piante sin da subito i valori devono essere monitorati.
se tieni l'acquario al buio e senza niente è un'altro paio di maniche, infatti suggerivo qualche post fà di tenerla in un secchio a maturare, che è la stessa cosa, cambiando l'acqua settimanalmente. con questo metodo i controlli dei valori ovviamente si dilazionano ;-). |
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All'introduzione delle piante quindi iniziero' a monitorare i valori e ad agire di conseguenza (se hai/avete qualche dritta sparate pure -39) |
Ok ragazzi qua penso di aver finito, se avrò bisogno di consigli poi sui valori dell'acqua ovviamente vi tartasserò in Mp -11
Volevo ringraziare tutti per la disponibilità mostrata verso un "niubbo" #25 Un grazie a Specy, Mel, Marzissimo (adesso saremo in 3 a drinka' all'Higlander) e soprattutto A Rox e Davide che so stati dei santi.....ma...non è finita qui adesso c'è il continuo http://www.acquariofilia.biz/showthr...post1060877768 #22 |
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Quindi sarò costretto, per saturarla, a metterla nella vasca e fare cambi d'acqua ogni 3 giorni ; secondo voi quanti litri d'acqua di rubinetto dovrò utilizzare ? Visto che non ho molto tempo a disposizione , e che sia l'akadama che il lapillo verranno lavati nel garage ( e che in questo ho solo acqua corrente ( cioè ogni 3 gg , sono in sicilia ....) penso che potro riempire l'acquario con i substrati "puliti" intorno a fine mese. Avrò quindi in vasca una temperatura abbastanza alta, secondo voi , mi conviene mettere le piante adesso , oppure queste ne potranno risentire. Allora in quel caso mi converrebbe metterle a fine estate e quindi fare tutto a settembre -04 @ Ankon Ti segue sicuramente nell'altro thread visto che mi sembra d'aver capito che avvremo quasi sicuramente gli stessi ospiti ;-) Giuseppe |
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Il trasferimento e l'attecchimento sono le fasi più delicate, per le piante. Non siete stati voi Nisseni, l'anno scorso, ad essere finiti sul telegiornale per aver raggiunto i 41 gradi? -05 Io aspetterei settembre. ;-) |
Allora per piantumare le piante aspetterò settembre , ma sono indeciso se riempire l'acquario adesso per fare saturare l'akadama; in caso lasciando ovviamente la vasca al buio , l'acqua puo "deteriorarsi/avvelenarsi" se è lasciata in vasca per 3 mesi senza flora e senza fauna ?
Rox ,ti faccio i miei complimenti in quanto sai come si chiamano gli abbitanti di caltanissetta... in alt'Italia non sono in molti a saperlo ;-) Giuseppe ------------------------------------------------------ Scusami non avevo risposto alla tua domanda; in effetti d'estate da noi le temperatura sono sempre alte ( pensa che oggi in macchina alle 11 avevo 26° ) , e l'anno scorso l'acqua arrivava a 32°.... -04 per fortuna senza moria . Giuseppe |
Allora è qualche giorno che sembrano si siano stabilizzati i valori
No3= 0 - 0 - 0 - 0 No2= 0 - 0 - 0 - 0 Gh= 16-16-16-16 Kh= 3 - 3 - 3 - 3 Ph= 6.5-7.4-6,8-6,8 Praticamente sono rimasti sempre tutti invariati tranne il ph, quando ho misurato 6.5 c'è da dire che la striscetta aveva assunto due colorazioni in 2 parti differenti, una molto chiara e pensavo fosse quella giusta ma non penso, penso piu che altro sia stato un problema di scioglimento del reagente della tacchetta, poi il 7,4 avevo ricambiato quasi tutta l'acqua il giorno prima, poi mano a mano sembra si sia stabilizzato sul 6.8 circa. Che dite? |
Volevo fare una semplice e forse stupida domanda ma sinceramente non riesco a dare una risposta ;-(
Stò lavando sia il Lapillo Vulcanico che l'Akadama , e mi stò chiedendo se prima di metterli in vasca debbo farli asciugare al sole oppure li posso lasciare chiusi in sacchetti di plastica qualche giorno, in quanto riempirò la vasca tra qualche giorno appunto. Al momento dell'acquisto del Lapillo , questo risultava sul marrone, rossiccio, ma adesso che lo stò lavando molti pezzi hanno perso il loro colore originale diventando nerastri, ciò è normale secondo voi ? questo dubbio perchè leggendo la risposta che mi ha dato la ditta di produzione riguardo al colore , pensavo che sarebbe rimasto dello stesso colore .... Riporto la risposta della ditta produttrice alla mia mail sul colore del Lapillo : Quote:
Ho pensato di mettere una rete in plastica ( di quelle che si usano in giardinaggio ) sopra al Lapillo in modo da tenerlo separato all'Akadama, affinchè il tutto non si possa " mischiare " .... secondo voi i fori della rete di che diametro dovvrebbero essere , visto che il Lapillo ha una grana di 10 - 15 mm e quello dell'Akadama è di 2-4 mm. A me interessa che i pezzi grossi di Lapillo non vadano sopra l'Akadama. Giuseppe |
Volevo un vostro consiglio per quanto riguarda le tabs da mettere sul fondo , nel mezzo dell'akadama. Sapreste darmi qualche nome , oppure dipenderà dalle piante che metterò ?
Giuseppe |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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