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Misato88 19-03-2011 00:34

una sarta, sono una donna ;-)

emix 19-03-2011 00:38

#23 ops!! pardon :-)

Rox R. 19-03-2011 00:56

Quote:

Originariamente inviata da emix (Messaggio 3512644)
pensavo, le luci le accendo progressivamente aumentando mezz'ora a settimana o gliele sparo a cannone sin da subito?

Io le ho sempre sparate subito col fotoperiodo standard, ma il metodo canonico che viene consigliato di solito è quello di partire con 6 - 7 ore e poi aumentare gradualmente.

Credo che il motivo sia la paura folle che tutti hanno delle alghe.
Io non ce l'ho, come avrai capito dalla foto che ti avevo linkato:

http://s3.postimage.org/ekqqxjwk/404.jpg

Sono mesi che tengo i Nitrati a 30, 40, anche 50 mg, per ottenere quell'effetto sui miei legni, ma anche quando ci riesco è molto minore e di breve durata.

emix 19-03-2011 01:13

se vuoi quell'effetto metti un attinnica e il 10000 vedrai poi come diventano le radici :-D :-D nel tanganiyka le rocce sembra che hanno i coralli attaccati

cmq mi sembra di aver letto che lo fanno anche per far ambientare le piante

Rox R. 19-03-2011 01:29

Vorrei fare un po' di chiarezza sulle gradazioni di colore.
In acquariofilia siamo abituati ad avere qualsiasi tipo di spettro cromatico, ma nella normale illuminotecnica gli standard sono tre:

- 2700 Kelvin, di solito chiamata "WarmLight". Alcune aziende la fanno da 3000.
- 4000 Kelvin, di solito chiamata "DayLight".
- 6400 Kelvin, di solito chiamata "SunLight". Alcune aziende la fanno da 6500.

Il 2700 dovrebbe simulare il colore delle vecchie lampadine a filamento, per una sorta di continuità con il passato.
Sembra che sia brutto avere un lampadario in cristallo Swarovsky che emette luce bianca, tradizionalmente associata all'ospedale o al supermercato.

Il 4000, invece, dovrebbe dare la luce più naturale per noi Europei, popoli di medie latitudini.
Sembra che corrisponda alla luce di un giorno soleggiato in un luogo all'ombra.

Il 6400, infine, sarebbe la luce naturale per un Somalo, un Indonesiano, un Peruviano... ovvero per tutti i popoli che vivono nella fascia equatoriale.

E' per questo motivo che il 6400 - 6500 è il colore più usato negli acquari tropicali.
Qualcuno usa luci più "calde" per gusto estetico personale, poi si lamenta che l'Alternanthera non cresce, ha un brutto colore, perde le foglie... "Ma come?... Ho quasi 1 Watt/litro!!! Perché fa così?".
Magari perché il Sole di Milano non è quello di Manaus. #07

Misato88 19-03-2011 02:09

io in effetti uso due 840 ma non ho piante che hanno grandi richieste in fatto di luce;-)

per il fotoperiodo io che sono una bestia sono sempre partita con 8h ma con ca 0,5w/lt non ho mai fatto grandi danni ma sinceramente con più luce cercherei di farlo gradualmente..

emix 19-03-2011 02:21

mammamia con le luci non ci ho mai capito niente, ho letto guide su guide, dibattiti e c'è chi dice una cosa, chi ne dice un altra, chi contraddice quello, chi contraddice quell'altro...

Misato88 19-03-2011 02:32

guarda nel 60lt di mio padre ne sono passate di tutti i tipi.. pure alcune a gradazioni allucinanti #07

la combinazione meglio riuscita è stata l'accoppiata di due 840 ;-)
però non è detto che per tutte le vasche sia così! e comunque con una 865 secondo me i colori dei pesci sono più belli (e hai uno spettro più vario per le piante)
Io però faccio fatica a trovare 865 15w (se non nei negozi specializzati a prezzi per me alti per una lampada... 'sti cavoli che ti mollo 18/20€) quindi ho ripiegato su due 840 ed essendomi trovata bene (ripeto, io mi sono trovata bene che ho piante semplicissime! non consiglio certo di farlo ad altri!) continuo così.
ho provato anche una 4000k e una 10000k, colori bellissimi ma spesso incappavo in alghe nere (BBA), tolta la 10000k sparite le alghe (tra l'altro in vasca avevo solo quelle come alghe) quindi niente più 10000k.

diciamo che se avessi acquari per i quali i neon si trovano con più facilità sceglierei l'accoppiata 840+865

Rox R. 19-03-2011 02:43

Quote:

Originariamente inviata da emix (Messaggio 3512813)
mammamia con le luci non ci ho mai capito niente, ho letto guide su guide, dibattiti e c'è chi dice una cosa, chi ne dice un altra, chi contraddice quello, chi contraddice quell'altro...

Sulle luci???
Hai mai partecipato ad una discussione sui cambi d'acqua?
Ad una sulla fertilizzazione?
Ad una sulla capienza necessaria per quella o quell'altra specie?
E sul dimensionamento del filtro? Sulla torba? Sugli abbinamenti?...
Hai notato come evito sempre il termine "biòtopo"?

Siamo acquariofili, siamo così. #28g

Tornando al mio post, non era mia intenzione dare consigli.
Volevo solo spiegare su quali criteri si sono basati i fabbricanti, per stabilire il colore dei tre standard più comuni: filamento, Sole a Milano, Sole a Manaus; così l'hanno spiegata a me.
Evitando la grossa complicazione relativa a trifosforo e pentafosforo... #19
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Quote:

Originariamente inviata da Misato88 (Messaggio 3512819)
diciamo che se avessi acquari per i quali i neon si trovano con più facilità sceglierei l'accoppiata 840+865

Dovrebbe essere la colonna d'acqua a decidere.
Io ho un piccolissimo 18 litri, alto 20 cm. Lì un 4000 va benissimo.
In quello da 100 litri, alto 45 cm, ho combinato 4000 e 6500.
Nel 170 litri di Emix ci sono 70 cm d'altezza. I 6500 sono obbligatori.

emix 19-03-2011 03:06

Quote:

Originariamente inviata da Rox R. (Messaggio 3512823)
Sulle luci???
Hai mai partecipato ad una discussione sui cambi d'acqua?
Ad una sulla fertilizzazione?
Ad una sulla capienza necessaria per quella o quell'altra specie?
E sul dimensionamento del filtro? Sulla torba? Sugli abbinamenti?...
Hai notato come evito sempre il termine "biòtopo"?

Siamo acquariofili, siamo così. #28g


Dovrebbe essere la colonna d'acqua a decidere.
Io ho un piccolissimo 18 litri, alto 20 cm. Lì un 4000 va benissimo.
In quello da 100 litri, alto 45 cm, ho combinato 4000 e 6500.
Nel 170 litri di Emix ci sono 70 cm d'altezza. I 6500 sono obbligatori.

è vero in ogni discussione si scannano, ogniuno ha la sua idea e quando qualcuno lo contraddice ecco che partono le scintille -e62

cmq toglimi l'ultimo dubbio (forse sono tarato io :-D ) poi chiudiamo l'O.T. che stiamo cacando abbastanza fuori dal vasetto e tra n'po vengono i moderatori e ci fucilano -97b
queste lampade che ho ( da 4000 ) anche se le metto dietro e davanti metto le 6500, con le piante citate precedentemente, sono inutili???

Rox R. 19-03-2011 10:36

Quote:

Originariamente inviata da emix (Messaggio 3512832)
cmq toglimi l'ultimo dubbio (forse sono tarato io :-D ) poi chiudiamo l'O.T. che stiamo cacando abbastanza fuori dal vasetto e tra n'po vengono i moderatori e ci fucilano -97b

Io non credo di essere OT.
Questa discussione s'intitola "Biòtopo amazzonico", non c'è nulla di male se cerchiamo di capire qual'è il colore delle lampade più adatto per imitare il Sole di quei territori.

Quote:

queste lampade che ho ( da 4000 ) anche se le metto dietro e davanti metto le 6500, con le piante citate precedentemente, sono inutili???
Se avessi dovuto comprarle, ti avrei consigliato di prenderle tutte "SunLight", da 6500.
Ma ormai le abbiamo; cerchiamo di arrangiarci con quelle e speriamo che bastino, ringraziando anche l'Akadama che ci rende l'acqua limpida.
Se però devi comprarne ancora, almeno quelle nuove prendile SunLight.

E' un ottima idea quella di concentrare la luce più bianca sul davanti, visto che lì c'è il Tenellus.
Come dicevo con Misato, non si tratta solo di imitare il cielo di Manaus.
Il problema è che abbiamo 70 cm d'acqua da superare.
Molte piante d'acquario di origine amazzonica (ad esempio, tutte le Alternanthera) in natura sono semi-sommerse, quindi crescono a bassissima profondità.

Proposta alternativa.
Se pensi di mettere un Echino da mezzo metro, come dicevamo all'inizio, potresti collocare tutte le Daylight (4000 K) da quella parte, conservando le 6500 per le varie Cabomba, Bacopa, Alterrnanthera, ecc.

emix 19-03-2011 19:23

si le 4000 ce l'avevo a casa, stamattina ho preso le restanti 4 6500 e ho appena terminato il lavoro.
l'echinodorus non saprei quanto sia grande quella che mi dovrà mandare davide, l'akadama più che altro spero mi bastino 15kg....

cavallo 19-03-2011 20:36

per curiosità... quanto l'hai pagata al sacco l'akadama??

davide.lupini 19-03-2011 21:29

dimmi te, se vuoi te ne posso dare anche 2 piccole sui 30cm, per quanto riguarda l'heteranthera io la faccio cescere come galleggiante, tanto che mi è diventata invasiva -05

Misato88 19-03-2011 22:53

Quote:

Originariamente inviata da emix (Messaggio 3513835)
si le 4000 ce l'avevo a casa, stamattina ho preso le restanti 4 6500 e ho appena terminato il lavoro.
l'echinodorus non saprei quanto sia grande quella che mi dovrà mandare davide, l'akadama più che altro spero mi bastino 15kg....

io con due sacchi di quelli grossi (hard quality con scritta giapponese per intenderci) ci ho allestito un 70lt, un 60lt, un 20lt e un 12 lt;-)

emix 19-03-2011 23:16

Quote:

Originariamente inviata da davide.lupini (Messaggio 3514108)
dimmi te, se vuoi te ne posso dare anche 2 piccole sui 30cm, per quanto riguarda l'heteranthera io la faccio cescere come galleggiante, tanto che mi è diventata invasiva -05

dipende da te quale puoi togliere ;-)

Quote:

Originariamente inviata da cavallo (Messaggio 3514016)
per curiosità... quanto l'hai pagata al sacco l'akadama??

3,95€ a sacchetto da 1,6Kg

Quote:

Originariamente inviata da Misato88 (Messaggio 3514242)
io con due sacchi di quelli grossi (hard quality con scritta giapponese per intenderci) ci ho allestito un 70lt, un 60lt, un 20lt e un 12 lt;-)

non lo sai quanti kg era un sacchetto?

Misato88 20-03-2011 00:36

purtroppo non l'ho pesata ti dico però che uno dei sacchi mi è arrivato senza problemi (non mi conveniva andarlo a comprare in negozio, tra benzina e autostrada mi costava più di un pacco celere3) con un pacco celere 3 quindi di sicuro entro i 10kg!

emix 20-03-2011 00:39

i pacco celere (3 e 1) arrivano fino a 30kg ;-)

era questa?

Misato88 20-03-2011 00:59

Quote:

Originariamente inviata da Rox R. (Messaggio 3512823)
Quote:

Originariamente inviata da Misato88 (Messaggio 3512819)
diciamo che se avessi acquari per i quali i neon si trovano con più facilità sceglierei l'accoppiata 840+865

Dovrebbe essere la colonna d'acqua a decidere.
Io ho un piccolissimo 18 litri, alto 20 cm. Lì un 4000 va benissimo.
In quello da 100 litri, alto 45 cm, ho combinato 4000 e 6500.
Nel 170 litri di Emix ci sono 70 cm d'altezza. I 6500 sono obbligatori.

mai avuto il piacere di avere 70cm di colonna d'acqua:-)
anche perchè con un mobiletto di 80 cm diventerebbe alta 1,50m e io sono 1,62.. per allestirla dovrei salire su una scaletta.. e io soffro di vertigini #19#19
quindi ammetto la mia ignoranza


chiedo anche scusa per il pacco celere 3 chissà perchè ero convinta 10kg.. e dire che compro più si internet che in giro.. povera me ormai sono da ricovero!!

comunque sì esattamente lei!

di peso non era comunque tanto... io sollevo da sola fino a 25/30kg e quella la spostavo davvero senza fatica quindi come peso secondo me ai 10 non arrivava

e infatti
http://cgi.ebay.it/Akadama-Hard-Qual...7#ht_569wt_832
qua dice che un sacco come il mio ne pesa ca 8 di kg!

davide.lupini 20-03-2011 01:03

si confermo il peso sono circa 8kg al sacco, ho esattamente quella in vasca :-)).

emix 20-03-2011 01:04

però io so che i litri equivalgono ai kg infatti quella che ho io ogni sacchetto c'è scritto 1,6lt e pesa 1680g

davide.lupini 20-03-2011 01:20

a parte che litri e kg non equivalgono, ma dipende dal peso specifico della sostanza.
se prendi 16lt di riso soffiato e 16lt di acqua quanto scommetti che non hanno lo stesso peso? è sbagliato in linea di principio anche il calcolo che si usa di solito per calcolare i kg di sabbia che servono per il fondo dell'acquario, acqua e ghiaia a parità di volume non hanno lo stesso peso:
998,2 kg/m3 l'acqua a 20°
1500 Kg/m3 la ghiaia asciutta
1700 Kg/m3 la ghiaia bagnata

l'akadama è comoda perchè spesso viene viene data in lt e non in chili.

emix 20-03-2011 01:30

ah si?? io pensavo così perchè a chiunque ho chiesto mi hanno sempre risposto come ho detto sopra

2 curiosità...
se i litri sono per i liquidi, come si fa a determinare 1 litro per un solido??
perchè quella che ho io pesa quanto c'è scritto sul sacchetto in lt e quella che avete voi pesa la metà se la sostanza è la stessa???

davide.lupini 20-03-2011 02:31

solito discorso dipende dalla densità, molto probabilmente la nostra è molto più porosa quindi più leggera, a parità di volume avrà minore peso.
litri e kg non possono essere equiparati, per farti un semplice esempio se prendi un cubo 100x100x100 che è esattamente un metro cubo, sono esattamente 1000lt di acqua, a seconda della sua t° saranno 998 kg/m3 (20°) o 1000 kg/m3 (4°).
se io lo riempo di altro materiale solido, a parità di volume il peso sarà diverso, è un problema di unità di misura, per il sistema internazionale per calcolare un volume è accettato sia il m3 che il litro.
se il sacco ha su la scritta 16lt significa che quella sostanza occupa un volume pari a 16lt, ma in realtà il suo peso sarà tot kg.

emix 20-03-2011 03:03

ok tutto chiaro. allora quasi sicuramente mi basta... ma l'akadama sporca l'acqua come la flourite appena riempita la vasca?

Rox R. 20-03-2011 03:12

Quote:

Originariamente inviata da emix (Messaggio 3513835)
l'echinodorus non saprei quanto sia grande quella che mi dovrà mandare davide

L' Echino crescerà.
Non devi pensare a quato è grande ora, ma a quanto potrebbe arrivare.
Se è un Bleheri, stai sicuro che ti arriva a mezzo metro.

emix 20-03-2011 03:57

quasi tutta la vasca :-D
cmq il layout più o meno dovrebbe venire così ( mi scuso per il disegno ma oltre a essere una mezza sega a disegnare, su paint con il mouse diventa ancora più complicato :-)) )


http://s1.postimage.org/1eb3a218k/DSCN0961.jpg

la radice sulla dx con sopra l'heteranthera galleggiante, al centro il bleheri con l'egeria tra essa e la radice, il prato di tenellus davanti, e sulla sx la cabomba con la bacopa che prendono tutta quella parte.

Rox R. 20-03-2011 10:39

Quote:

Originariamente inviata da emix (Messaggio 3514610)
la radice sulla dx con sopra l'heteranthera galleggiante, al centro il bleheri con l'egeria tra essa e la radice, il prato di tenellus davanti, e sulla sx la cabomba con la bacopa che prendono tutta quella parte.


Non capisco nulla di acquascaping, quello che dirò riguarda solo le caratteristiche delle piante.

Sulla sinistra ci sono segni rossi; visto che le Bacopa sono tutte verdi, intuisco che hai raccolto il mio invito a tentare l'impresa (Cabomba Furcata).
Non esiste nulla, tra le piante per acquariofilia, che richieda più luce di quella.
Per contro, sul centro-destra basterebbe una candela. :-))

Se tu avessi i tubi al neon, l'unica sarebbe mettere al centro la Furcata, nella zona più illuminata.
Con le lampadine fai un po' come ti pare, perché puoi regolare diversamente la potenza tra destra e sinistra, ma le piante al centro ricevono sempre qualcosa in più perché la luce arriva da tutte le parti.

Se fosse il mio acquario avrei scambiato il gruppo Bacopa/Cabomba con il gruppo Egeria/Echino.
Oppure, visto che hai l'Heterantera galleggiante, puoi usare quella per proteggere l'Echino.
A quel punto metti l'Egeria dove ti pare, senza vincoli.

Sottolineo: Non sto parlando di estetica, solo di esigenze delle piante.

davide.lupini 20-03-2011 11:32

troppo pieno, l'acquario è 100cm, solo la parte sx ti occupa un 70% di vasca, vabbè che gli scalari spesso sono statici ma ogni tanto nuotano pure :-D
ramo e heteranthera ok, la parte sx la rivedrei, la/le bleheri una volta cresciuta ti fà 30cm di larghezza e un 60 e rotti di altezza, per cui ti occupa 1/3 della vasca, io la metterei a sx da sola e terrei il tenellus a crescere nel mezzo.
per quanto riguarda la luce, gli scalari più hanno zone d'ombra e meglio stanno, evita una grossa illuminazione perchè li stressi, i miei stanno fissi sotto le galleggianti, se nel mio avessi potuto fare l'acqua color del the starebbero pure meglio.
occhio alla scelta delle piante più son tenerelle più le mangiano volentieri, sempre meglio usare piante coriacee, infatti ho echinodorus, microsorum, bolbitis, anubias ecc... l'heteranthera quando cresceva sul substrato era tutta sbrindellata come galleggiante non la cagano.

Rox R. 20-03-2011 13:27

Quote:

Originariamente inviata da davide.lupini (Messaggio 3514843)
troppo pieno, l'acquario è 100cm, solo la parte sx ti occupa un 70% di vasca, vabbè che gli scalari spesso sono statici ma ogni tanto nuotano pure :-D.

Hai ragione, tutto non c'entra.
Però mi metto a piangere se non c'è posto per la Furcata. -20 Ormai mi ero illuso...

Mi accodo alla tua proposta con un'alternativa.
- Echino a sinistra, sotto l'Heteranthera che gli parzializza la luce.
- Furcata a destra, con le lampade da 6500 da quella parte.
- Tutt'intorno, i fili di Tenellus, come tanti soldatini intorno alla Regina.
- Se poi ci va anche uno sfondo, ci mettiamo l'Egeria (da potare settimanalmente).

Alla fine resta fuori solo la Bacopa; tra l'altro non è facilissima da trovare, nella varietà Australis.
Può andare?

daniele68 20-03-2011 13:49

Quote:

Originariamente inviata da Rox R. (Messaggio 3512705)
Quote:

Originariamente inviata da emix (Messaggio 3512644)
pensavo, le luci le accendo progressivamente aumentando mezz'ora a settimana o gliele sparo a cannone sin da subito?

Io le ho sempre sparate subito col fotoperiodo standard, ma il metodo canonico che viene consigliato di solito è quello di partire con 6 - 7 ore e poi aumentare gradualmente.

Credo che il motivo sia la paura folle che tutti hanno delle alghe.
Io non ce l'ho, come avrai capito dalla foto che ti avevo linkato:

http://s3.postimage.org/ekqqxjwk/404.jpg

Sono mesi che tengo i Nitrati a 30, 40, anche 50 mg, per ottenere quell'effetto sui miei legni, ma anche quando ci riesco è molto minore e di breve durata.

si consiglia di iniziare addirittura con 4 ore perchè le piante si devono ambientare e per un periodo entrano in quiescenza diminuendo il consumo di nutrienti e quindi la luce abbondante non la utilizzano a pieno regime.
Da qui la conseguenza che non nutrendosi gli avanzi andranno a favorire una eventuale crescita algale.
Non la definirei paura folle delle alghe ma soltanto ambientazione floreale e prevenzione crescita algale;-)

Misato88 20-03-2011 15:00

Quote:

Originariamente inviata da emix (Messaggio 3514587)
ok tutto chiaro. allora quasi sicuramente mi basta... ma l'akadama sporca l'acqua come la flourite appena riempita la vasca?

Io ti consiglio vivamente di lavarla l'akadama..ci sono rametti vari e comunque è davvero polverosa..
non sperare di ottenere l'acqua limpidissima ma quantomeno non proprio supersporca

davide.lupini 20-03-2011 15:04

deve essere lavata più e più volte, io in media cambio l'acqua al secchio almeno 5 volte, altrimenti ti forma un strato di limo sotto una volta che si posa.
si un pò di torbidezza la dà, ma dura qualche ora, al massimo una giornata.

emix 20-03-2011 15:34

si esatto la pecionata rossa è la cabomba o l'alternanthera, cmq sulla sx non posso mettere la galleggiante perchè il flusso dell'acqua esce da quella parte e me la spingerebbe dall'altra, quella dovrà andare per forza sulla dx, quindi pensavo di mettere il bleheri e heterantera come dite voi ma nella parte dx, il tenellus e cabomba (o alternanthera) al centro, e la radice sulla sx, nel caso le mettessi così pensavo di mettere le 6500 sparate al centro e le altre ai lati, in modo di avere anche il primo e l'ultimo quarto d'ora la luce ancora più "crepuscolare", in alternativa spostare la radice al centro e cabomba (o alternanthera) e tenellus sulla sx (spostando ovviamente le 6500 sulla sx e le 4000 sulla dx) ma sinceramente così mi da un impressione di confusione. in entrambi i casi l'egeria andrà a fare da contorno alla radice e il bleheri e heteranthera andranno sulla dx. sto sclerando per trovare un layout idoneo porca zozza :-D


se la lavo non rischio di togliere la fanghiglia nutriente come con la flourite?

Rox R. 20-03-2011 16:20

Quote:

Originariamente inviata da emix (Messaggio 3515350)
in entrambi i casi l'egeria andrà a fare da contorno alla radice

Ah! ottima idea... l'Egeria intorno alla radice m'era sfuggita. #23

Quote:

se la lavo non rischio di togliere la fanghiglia nutriente come con la flourite?
Infattti io non la lavo mai.
Quello "sporco" è tutta roba buona per le piante.
Finché non si deposita non faccio girare nemmeno il filtro, per evitare di buttarla via con la lana Perlon.

Per sollevare meno particelle, infilo un imbuto nell'Akadama e ci verso l'acqua in modo che esca sotto il fondo.
Quando arrivi a superare l'altezza dell'imbuto, ormai sei a 15 o 20 cm; puoi anche cominciare a versarla con un innaffiatoio o una caraffa, col solito trucco della scodella sotto.

davide.lupini 20-03-2011 16:51

no perchè la composizione non è la stessa della flourite che sono argille cotte al forno poi spezzette, questa è una terra allofana di origine vulcanica. essendo poi un terriccio da bonsai e non un prodotto ad uso acquariofilo è buona regola lavarla perchè nel sacco c'è di ogni, anche la ghiaia o le varie sabbie è sempre meglio lavarle prima di introdurle in acquario ;-)

specy 21-03-2011 19:15

Io nel mio 230 L. lordi ho intenzione di mettere l'akadama ( questa ) , la granulometria va bene per gli scalari ? e quanti litri dovrei metterne ?

Sotto l'akadama voglio mettere un fondo fertile : questo va bene ?

Facendo un fondo cosi costituito c'è per caso il rischio che si possano creare zone anossiche ?

emix 21-03-2011 20:16

che lo metti a fare un fondo fertile se l'akadama già è un fondo fertile?????

specy 21-03-2011 20:33

Forse mi sbaglio ma non credo che L'akadama sia un fondo fertile, ma aspettiamo le risposte di utenti molto più esperti di me.

davide.lupini 21-03-2011 20:56

l'akadama è un substrato unico, è un'argilla giapponese che si caratterizza per un PH neutro (PH 6,5-6,9), quindi non modifica l'acidità dell'acqua.
ha come inconveninte, simile a tutte le terre allofane usate in acquariologia, che nei mesi precedenti alla sua saturazione ha un forte scambio cationico con l'acqua, per cui tutti i carbonati presenti sono assorbiti.
essendo di origine vulcanica è anche molto ricca di minerali, per cui può essere usata trenquillamente da sola, molte case produttrici dopo la sua esplosione in campo acquariofilo hanno deciso di copiarla, con i nomi più vari come wave master soil, ada soil nelle varie versioni, nature soil (oliver knot) jbl manado e chi più ne ha più ne metta.
non lo vieta nessuno di mettere un substrato sotto l'akadama, ma bisogna stare attenti 2 volte, 1° per la natura stessa della terra allofana, 2° perchè c'è un surpluss di nutrimenti che nei primi mesi porta a favorire le alghe piuttosto che le piante.
secondo me i migliori abbinamenti sono pozzolana/lapillo lavico/gravelit+akadama, in questo modo la granulometria dei materiali inerti rendono ben ossigenato il substrato e permettono la colonizzazione dei batteri essendo molto porosi.


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