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Allroa vedrò di riportare indietro gli endler...
Mentre i danio e i iriatherina possono stare insieme?? |
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Ok..grazie per i consigli.
Di danio ne aveva solo 6 e li ho presi tutti quanti.Appena ne toverò degli altri li comprerò perchè sono molto belli. Ma anche i siamensis li vedo molto timidi..si fanno vedere poco... Comuque come cibo ora ho Il granulato Jbl Granovert Jbl Gala mangime Sera Larve Rosse magari poi prenderò anche quello surgelato. Potrebbe andare bene per tutti? |
E ti credo ce ne vorrebbe un branco di siamensis e tu ne hai solo due! Alternare il cibo va bene e come ti dicevo i tuoi pinnuti necessitano di vivo, dato che immagino tu non ti possa mettere ad allevare schifezzuole vai anche di congelato e/o gelatine perchè il vivo liofilizzato perde parecchio. Prova ogni tanto a dare qualche verdurina scondita e sbollentata, zucchine, spinaci, piselli senza buccia... Gradiranno siamensis, caridine e iriatherina, forse anche qualche danio. Ogni settimana/dieci giorni inoltre spremi un pò di succo d'aglio sul secco che fa sempre bene al pancino :-))
------------------------------------------------------------------------ Ah e soprattutto per i siamensis integra il tutto con mangimi vegetali #36# |
Ottimi consigli..Grazie..
Quante volte al giorno? Però mi sa che anche con i siamensis ho errato..Ho letto che diventano abbastanza grandi.. |
O due o tre volte al giorno poco cibo, giusto quello che riescono a mangiare in un paio di minuti. Effettivamente raggiungono anche i 10cm devi vedere tu in proporzione alla lunghezza della tua vasca se tenerli o meno.
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Il Jbl Granovert è composto da granuli vegetali.Dovrebbe andare bene..
Secondo te potrei mettere anche pesci come Pangio kuhlii e Ancistrus? |
Per gli anci non saprei puoi provare con un signolo esemplare o una coppia (mai più di un maschio assieme) ma poi "rischi" che ti si riproducano come matti, per i pangio puoi mettere un gruppetto togliendo i siamensis però temo che il ph dovrebbe essere più acido per loro perchè ultimamente leggo spesso di pangio che soffrono il ph neutro :-(
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Io però ho gia avuto un esperienza un po’ di anni fa con un ancistrus nero.
Mi ricordo che di giorno gli scalari mi deponevano le uova e non facevano avvicinare nessuno alle uova ma di notte qualcuno(immagino l’ancistrus) approfittando del buoi me le mangiava tutte. A questo punto non potrei avere lo stesso problema con eventuali uova deposte dai danio o itherenina? |
Domanda..
io ora ai piccoli sto dando del granulato però non li vedo molto voraci..E' normale? |
Intendi danio e iriatherina? Il granulato potrebbe essere troppo grande per loro, io alterno secco e granulato ma in entrambi i casi lascio sia pezzetti più grandicelli per tricho e puntius sia spezzetto con le dita un parte per i danio, considera però anche il fatto che li hai appena inseriti e sono pinnuti riservati :-))
Per la riproduzione devi puntare su monospecifici però (come ti diceva Marco all'inizio) perchè gli stessi genitori predano gli avanotti. |
Per i mangimi entrambi vedo che non mangiano molto.
Per la riproduzione potresti aiutarmi a capire meglio? Se aumetassi la flora non ci sarebbero più possibilità? Dimenticavo..che mangime surgelato mi consigli? |
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Per la riproduzione mai dire mai. Sia i danio sia gli iriatherina si possono riprodurre in un acquario con difficoltà non molto elevata, le danio preferiscono depositare le uova vicino al terreno quindi è indicata la presenza di un pratino mentre le altre attaccano le uova sotto le foglie. Il problema è che se anche le uova si schiudono i genitori e tutti gli altri pesci corrono subito a papparsi gli avanotti per questo è meglio isolare o una coppia di iri o un gruppetto di danio in un acquario, dargli tempo di accoppiarsi ed una volta nati i piccoli togliere i genitori. Considera poi che l'alimentazione di pesciolini minuscoli non è facilissima in un primo tempo, io punterei sull "acqua verde" ed i microorganismi che già si trovano nella vasca. Quando crescono un pochino si passa al vivo vivo e poi piano piano un pochino anche al secco. |
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Per il vivo io al momento do le gelatine della tetra che sono moooolto apprezzate, per il congelato via col generico io apro il freezer del negozio e scelgo quello che costa meno ;-) artemie e larve di zanzare ad esempio vanno sempre bene |
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La gelatina della Tetra non è cibo vivo,non è nemmeno cibo surgelato.Secondo me questa gelatina non è di buona qualità,sarà piena di scarti di pesce e il resto nemmeno voglio sapere cosa ci sian dentro. Non dovresti scegliere il surgelato che costa meno.Dev' essere di buona qualità,se no puoi fare anche a meno.L'alimentazione dei pesci è una delle cose più fondamentale per tenere in buona salute e a lunga vita i nostri pesci. Il mangime surgelato dev'essere pulito ,con poca acqua e senza aggiunte strani.La Artemia per esempio è di buona qualità quando vedi proprio gli animaletti con le zampine.Più rosse sono di colorazione,di colore danno ai pesci. Alla fine,io personalmente prendo del surgelato solamente di allevamento europeo,al massimo la Artemia della California,ma niente al di fuori di questi confini:-) |
Ma come si fa a capire quando un a coppia è pronta per deporre e quindi isolarli in una vaschetta per la riproduzione?
Comunqueho provato a dare delle fette di zucchine bollite ma me le snobbano tutti compreso le japonica.. |
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Ho appena rifatto i test dell'acqua:
PH 7.3 kh 6.5/7 gh 13 Forse dovrei abbassare un pò ilgh con l'acqua asmotica? |
Cookie989..... per favore, cerchiamo di non dare consigli "random".... i cibi in gelatina fanno schifo.....
.... il Sera Vipagran è molto mediocre.... le Iriatherina werneri (le ho riprodotte una dozzina di anni per due generazioni) non sono ASSOLUTAMENTE semplici da riprodurre e necessitano di accorgimenti per i quali è necessario avere un po' di esperienza.... |
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Puoi darmi qualche consiglio su come preprarare la vasca e farli senire a loro agio per la riproduzione? Grazie ------------------------------------------------------------------------ Quote:
Ieri ho tolto le zucchine perchè nessuno le aveva toccate..forse sono gia sazie con quello che trovano nella vasca.. |
..io facevo così:
1) vasca da 80 litri con fondo scuro, foglie di quercia sul fondo, un buon filtraggio, piante galleggianti e luce smorzata 2)le werneri erano gli UNICI ospiti della vasca (e deve essere così) 3) i valori dell'acqua non sono importanti, basta che siano nella media 4) temperatura: i Melanotaenidi non sono veri e propri pesci tropicali, in Australia le temperature variano durante l'anno.. io facevo passare un inverno "fresco" a 16° e lasciavo aumentare le temperature progressivamente..24° sono ok 3) aggiunta di tre mops di lana 100% acrilica galleggianti di colore scuro, dove le mie 5 coppie potevano spartirsi i territori senza problemi... 4) cibo vivo: naupli d'artemia in GRANDE abbondanza, vermi grindal e drosofile... a giorni alternavo con larve bianche di zanzara e artemie surgelate 5)i pesci depongono tutti i giorni verso le accensioni delle luci 6) ogni tre o quattro gironi raccoglievo i mop e toglievo le uova delicate con le dita e le mettevo ad incubare (ci vuole una decina di giorni a seconda della temperature) in piccole vaschette (le custodie di plastica dei Ferrero Rocher) galleggianti in superficie della vasca.. 7) cambi d'acqua giornalieri e con grande delicatezza, le uova sono sensibili alle muffe, bisogna mettere nei recipienti un pezzo di foglia di cattappa o un paio di gocce di antimicotico, blu di metilene per esempio.. 8) gli avannotti nati sono microbi, la mortalità è molto alta e vanno messi in una sala parto di rete sospesa nella vasca degli adulti, inserire sempre foglie di cattappa e piante galleggianti o muschio epr dare rifugio agli avannotti. 9) nutrire gli avannotti è un'impresa.. sono microbi, devono mangiare spesso e non in abbondanza.. devi preparare acqua verde con infusori, per i primi giorni, anguillole del'aceto nei giorni successivi, e naupli d'artemia di buona qualità e appena schiusi a ritmo continuo dopo la prima settimana, da alternare magari con microworms 10) preparare un'altra vasca 30 litri in sù per l'accrescimento degli avannotti (che è lentissimo) e stare attento che gli avannotti nati precedentemente non cannibalizzino quelli delle successive schiuse 11) la mortalità è sempre abbastanza elevata, e basta un cambio d'acqua affrettato per annullare il frutto delle nostre fatiche... va bene?;-) |
Hemmm porca miseria!!Non sono come i guppy..hahaha
Comunque ottima descrizione però io avendo anche i danio penso che non si riprodurranno.Giusto? Ma cosa sono gli infusori? |
Asky82...
...credo che tu debba partire per gradi... ..non schifare i guppy che non sono i pesci così semplici come sembrano...:-)) ...procedi per gradi, con umiltà, con il rispetto degli animali comprati ...INFORMANDOSI BENE prima dell'acquisto, anche se nei negozi si trovano pesci di ogni tipo... e soprattutto leggi.... leggi...... leggi......... leggi........ e ancora leggi.... ACQUAPORTAL NON E' E NON DEVE ESSERE UNA SCORCIATOIA, MA UN PUNTO DOVE CONFRONTARSI... ...se si intende fare un certo tipo di acquariofilia i consigli ci sono... anche se, cercare di "affrontare il mostro finale" quando è giusto superare bene i "primi schermi del game" può essere frustrante... se vuoi riprodurre qualcosa... dedicati ad una sola specie... ciao! |
Capisco benissimo,io sto cercando di informarmi molto e di rimediare agli errori
commessi.Mi piacerebbe tentare di riprodurre gli iratherina o i danio ma mi piace anche vedere l'acuario con un pò fauna diversa e non monotematica. Non dico un acquario di comunità ma almeno due specie diverse.. Possibile che con solo queste due razze no nci sia possibilità di farli riprodurre? Capisco se si stesse parlano di un piccolo acquario ma in un 130 litri ben piantumato magari c'è qualche possibilità.no? |
..non sono razze.... sono specie.....
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Giusto..correggo..
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Ma io non ho detto che le iritherina sono facili se vedi sul topic in cui chiede info su questo pesce gli ho semplicemente linkato delle schede che ritengo abbastanza corrette. Per le gelatine io pensavo fossero una buona alternativa al congelato che i più schifano. Ora che so che non è vero taccio.
------------------------------------------------------------------------ Il topic di cui parlo: http://www.acquariofilia.biz/showthr...t=24543&page=2 |
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...non c'è problema, Cookie... ormai mi conosci, mi sento di dare precisazioni su cose che conosco molto bene, di quello che non conosco in genere non scrivo nulla.... ci sono tante valide persone esperte in tanti altri settori...
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Si tranquillo Marco :-)) ieri ho letto questa discussione di ritorno da un esame di ben tre ore quindi ero praticamente fusa ed ho storpiato il discorso #13 ma quindi hai riprodotto anche pinnuti papui? E perchè non hai mai messo foto o articoli??? Male male :-)) io credo che questi splendori (Melanotaeniidae e Pseudomugilidae in genere) debbano essere rivalutati #36#
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Ragazzi...per avere pesci in salute e che si riproducono, tutte queste schifezze commerciali (fiocchi e granuli compresi) vanno eliminate dalla dieta...sarò estremista, ma sappiamo veramente cosa contengono?? NO!!
Bisogna sfatare il mito che surgelato e vivo (soprattutto) siano difficili da dare, o richiedano tempo...niente di più sbagliato!! Cosa ci vuole a prendere un cubetto di artemia, scongelarlo sotto l'acqua corrente e darlo ai pesci?? Cosa ci vuole a tenere un vasetto di Drosophila sopra il coperchio dell'acquario, e una volta al giorno (sono un cibo ottimo) darne un po' ai pesci?? Per non parlare di lombrichi, tarme ecc...tutti alimenti che una volta comprato lo starter, vanno avanti quasi da soli... Poi ci sono i naupli di artemia, praticamente il fondamento dell'acquariofilia (quella ben fatta;-) )...una volta presa la mano (un paio di schiuse), sono di una semplicità disarmante... ...ma forse il problema è che pochi considerano i pesci per quello che sono...e non un arredamento... |
Venus la premessa è che sono alle prime armi e che tutto quello che consiglio o l'ho provato personalmente o l'ho letto da fonti che ritengo affidabili. Dando la gelatina vedevo i pesci divorarla felici ed essendo pur sempre vivo pensavo di dargli cibo decente, cosa smentita. Per il vivo non posso permettermi di iniziare nessuna coltura, ho negoziato una specie di acqua verde e microworms per la riproduzione a cui mi appresto ma nulla di più e terrò tutto sulla mia scrivania. Per il congelato vale lo stesso, ho convinto mamma a tenerlo dopo mesi di dibattito e cerco di non spendere troppo in cibo perchè al momento ho già comperato secco vario, liofilizzato, gelatine (da buttare), buffer di alghe, secco per caridine, catappa, pastiglie da fondo, congelato ed il tutto è costato parecchio (considera che ho comperato la maggior parte in ottobre e che allora non mi ero informata come si deve ma ora che ho tutto questo almeno lo finisco). In sunto io credo di essere nella situazione di molti altri utenti, studio e lavoricchio ma vivo coi miei: non ho uno spazio in cui incominciare alcuna coltura decente (ma sto barattando il garage di mio moroso) e per ogni minima spesa vengo rimproverata perchè sono pur sempre pesci! Ora quel minimo che prendo lo investo nella salute dei pinnuti e credimi che già il congelato è stato una superconquista per casa mia!
Quindi è sbagliato fare di tutta l'erba un fascio Quote:
Asky chiedo perdono per l'OT #12 |
Non ti scusare Cookie anzi...trovo molto interessante e istruttiva la piega che ha preso la discussione..
Continuando con l'OT sapreste indicarmi dei link con guide su come fare queste colture(microworms,acqua verde[che non so cosa sia] ecc... La catappa a cosa serve?(quanto non ne so) :)) |
Io ho preso informazioni da questo sito che mi pare parecchio utile:
microworms http://www.tropicalfish.it/livefood/...icro_worms.htm acqua verde http://www.tropicalfish.it/livefood/...toplancton.htm ma parla in generale di come iniziare le varie colture. Anche sul portale di AP http://www.acquaportal.it/_ARCHIVIO/...mentazione.asp E qui sul forum: http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=5945 e nella sezione alimentazione in genere Col mio intervento intendevo che non tutti, purtroppo, possono permettersi di tenere delle schifezzuole in freezer o di allevare questi animaletti ma che comunque ci si può informare ed impegnarsi per il meglio ;-) in pratica odio quando si generalizza senza conoscere le singole storie... La catappa sono invece foglie di mandorlo indiano (se non sbaglio), sono molto gradite alle caridine ma soprattutto un toccasana per tutti i pinnuti infatti hanno proprietà antimicotiche, inoltre acidificano leggermente l'acqua (abbassano il ph). Le trovi della Dennerle ma costicchiano mentre sul mercatino ogni tanto trovi dei grossisti affidabili che le vendono a buoni prezzi. |
Cookie, il mio non era un attacco personale, ma una considerazione sul fatto che la maggior parte degli acquariofili, sicuramente in buona fede, nutre però i propri pesci solamente con cibo secco, quando in realtà migliorare (e di molto!) la loro alimentazione è semplicissimo!!
Per quanto riguarda il discorso economico, ti capisco benissimo, pensa che io, oltre a studiare, vivo da solo con la mia ragazza, con tutto quello che questo comporta (pagare le bollette ecc)...per carità, i miei mi danno qualcosa, ma ti assicuro che le spese ci sono...eppure i miei pesci non mangiano MAI cibo secco;-)...che, a conti fatti, costa esageratamente di più rispetto al vivo (che non costa nulla), e al congelato (che costa ma rende di più)... Capisco anche che riempire il congelatore di surgelato per pesci può scatenare tensioni in casa...ma c'è anche chi fa peggio (ti dico solo che ho anche un Lampropeltis triangulum sinaloae...e indovina cosa mangia!!:-)) )... Quello che voglio far capire è che è normale iniziare in un certo modo (normalmente quello sbagliato...ci siamo passati tutti)...ma poi è anche auspicabile migliorarsi, e soprattutto migliorare la vita dei nostri pinnuti, che forse, in fondo in fondo, preferirebbero un pH di mezzo punto più alto rispetto ad una vita passata a nutrirsi di scagliette e granuli!! P.S.: Cookie, secondo me sono meglio i naupli di artemia che i microworms...hai mai sentito quanto puzzano?? |
Quote:
Tranquillo adesso ho capito il tuo discorso, in periodo d'esami si scaldo troppo :-)) OT: spero tu non dia gattini appena nati da mangiare al tuo Lampropeltis triangulum sinaloae -04 |
Per avannotti minuscoli in effetti i naupli spesso sono troppo grossi...prova con le anguillole dell'aceto (semplicissime da tenere, e non puzzano, anzi!)...
Gattini?? Forse intendevi topini!! Comunque no, mangia (al momento) topi Springer (ossia subadulti) surgelati... |
Le anguillole non le avevo considerate effettivamente :-)) no guarda io ho sentito di gente che sfama i proprio serpenti con vivo vivo, posso capire i topini ma alcuni prendono intere cucciolate di gattini... -04
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Ah, per le cisti di artemia, ti consiglio un buon sito:
http://www.goosefish.it/Alimentazion...-prodotti.html ------------------------------------------------------------------------ Il cibo vivo più evoluto che utilizzo sono i grilli...oltre non vado! Non darei mai e poi mai topi vivi al mio serpente, oltre ad essere eticamente sbagliato (a mio parere), è molto rischioso per il serpente...sembra un controsenso, ma un topo (o peggio, un ratto) alle strette è pericolosissimo per l'incolumità del rettile che, se non è ben caldo (e quindi, attivo), rischia parecchio... Ci sono immagini sul web di serpenti uccisi a morsi dai roditori...e non è un bello spettacolo... |
Non avrei mai pensato che dei topini potessero uccidere un serpente -05 io già quando sento i grilli nelle gabbie dei camaleonti rabbrividisco :-(
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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