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11 qualche interferenza secondo me c'è con l'acqua della vasca ...., esempio il test del nitrato, mi sa che conteggia anche l'ammoniaca .... ma a noi non interessa. l'intento è di valutare l'attendibilità, poi se in vasca qualcosa sfalsa , sfalsa per tutti ... comunque è sempre poca roba, i test del calcio, per esempio, vanno da 20 in 20mgl, io non ci perderei la testa .... secondo me l'intento è :in una soluzione da 200 il test a misura 300, il
b 220, il c 150..... |
Hai ragione.
:-) |
Mi ero perso questa risposta
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Questo perché oltre a cercare il valore relativo di ogni singolo test, la lettura, siccome dobbiamo comparare diversi test è buona norma avere le stesse condizioni di partenza, ed usando le siringhe in dotazione la preparazione di un campione "più o meno perfetto" è sicuramente meno agevole. Ma questo lo sappiamo anche noi, ed infatti conosco più di una persona che usa pipette da laboratorio per preparare le quantità di acqua invece di usare le siringhe in dotazione. Poi i reagenti vengono somministrati come da istruzioni allegate, perché sarebbe impossibile fare diversamente. Quote:
Sul fotometro, io sono anni che lo dico, non è mica così preciso... :-) guardate che errore viene dato per ogni fotometro e vedrete che... ad avere 0,04 e leggere 0,08 è assolutamente normale... ed all'interno delle tolleranze... poi certo è semplice da leggere. ------------------------------------------------------------------------ Quote:
Non avendo la possibilità di lavorare in locali con umidità e temperatura controllata... avresti risultati diversi a seconda delle condizioni esterne... Poi si dovrebbe aprire il discorso dell'acqua, dove solo un'acqua bidistillata potrebbe darti una qualità sufficiente. Poi parliamo delle bilance di precisione in ambienti a temperatura controllate... pensa che con umidità varia le bilance di precisione pesano un reagente con pesi diversi... Insomma non è così alla portata di tutti |
dani , sono d'accordo ,in parte.... si userebbero prodotti integri chiusi in apposite confezioni .... per il discorso acqua, come già detto, si potrebbe usare acqua ultra pura, ma se un test (perchè non preciso e accurato già di suo ) misura 0 con acqua ad osmosi, significa che la tolleranza è accettabile; la sua condizione non gli perettere di leggere gradazioni di precisione maggiori ........in definitiva se devi misurare una piastrella, non userai il calibro, non ti servono i decimi, usando un metro con i mm è più che sufficiente, baserebbero i cm .... si sta parlando di test che ad ogni misurazione, raddoppia la concentrazionec he nella migliore delle ipotesi riescono a dare solo un' idea ... per il discorso bilancia, mi ricollego al discorso precedente; io ho una bilancia a piatti, con pesi fino ad un decimo di grammo e con l'inclinazione dell'asta , si riesce ad ottenere precisioni maggiori, ma a noi non servono. io peserei 5 grammi di sale in 5 litri d'acqua, poi se la concentrazione invece di essere, esempio, 400 fosse 395, il test non percepirebbe la differenza ... con i 5 litri d'acqua farei tutta la serie di test ... sono d'accordo che l'esame da laboratorio è più preciso , ma quanto costa ? serve veramente ? questo secondo me è un ottimo compromesso. l'intento è dare una idea abbastanza precisa , sul prodotto ....
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Se tu testi la soluzione oggi con 20° e 35% di umidità relativa e domani con 18° e 75% il risultato cambia anche se usi lo stesso test con lo stesso reagente... Quote:
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Se hai una bilancia con peso al decimo di grammo, l'errore se non sbaglio è di due decimi, quindi su 5 grammi potresti metterne 4,8. Poi risulta che 10 test misurano 390, 10 misurano 400 e 5 misurano 405... tu però in verità hai messo 390ppm ma dal test risulta altro... capisci? O sei preciso più che puoi o tutto può farti cadere in errore. |
certo .... con la soluzione del calcio, esempio, e faccio tutti i test del calcio, è ovvio ... il discorso degli elementi traccia, gioca a favore. quello è un ulteriore difetto del test , nella misurazione , tutti i test , verrebbero fatti nelle medesime condizioni .... le bilance a piatto , sono ottime, perché se l'astina è dritta con un contrappeso di 5 grammi,hai 5 grammi esatti . se metto il pesino da 1 decimo la bilancia pende completamente da quella parte .... per avere l'ago perfettamente la centro il granello di sale incide ....20 mgl di calcio in 5 litri corrispondono a circa 0,3 grammi di coluro di calcio anidro( che è il peggiore da misurare , se fosse esaidtrato , a occhio , si supererebbe il mezzo grammo .... sono d'accordo l'errore c'è ma anche il margine, si vuole aumentare la precisione? semplice , si preparano 10l invece che 5 in.......
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Allora tornando alle cose serie.. dirò brevemente qual è la mia idea
Testare un test non è solo una frase ma è una delle cose più difficili, la prova può essere fatta ma non è esente da problematiche metodiche . Andare a vedere se un test riesce a centrare il giusto grado di calcio o magnesio in una soluzione per me è una valutazione troppo semplicistica che direbbe poco. E’ possibile invece organizzare una serie di prove che con possono andare a determinare le caratteristiche del test stesso ovvero la sua precisione la sua eventuale inesattezza , ripetibilità nel tempo ecc ecc http://i289.photobucket.com/albums/l...ri/test2-1.jpg La cosa più importante di tutto il test e di avere dei campione a titolo noto di elevata precisione, infatti saranno loro poi a dovere realmente l ago della bilancia e su questo non lesinerei, la proposta di pesare un pò di sale e scioglierlo in acqua per mè e abbastanza poco precisa, mi chiedo con che pensiero andiamo a valutare test chiedendogli di essere precisi sui fino a 0.01 ppm e poi noi pesiamo i grammi e li sciogliamo magari nei secchi, penso che la cosa si commenti da sola.... Farei preparare invece da un laboratorio (il costo è abbastanza contenuto) dei campioni a titolo noto di varie diluizioni, questo è necessario perche tutti i test si basano su un metodo chimico che non ha la stessa accuratezza in tutte le concentrazioni ma varia a variare della stessa, quindi determinare che un test è buono con nitrati a 2 ppm non vuol dire nulla perché potrebbe essere il punto di eccellenza di quel test mentre altri sono più validi a concentrazioni minori ad esempio. Facendo più concentrazioni possiamo andare a costruire delle curve di andamento in cui ogni persona può andare a determinare il test più utile all’ uso che necessita e determinare la precisione e accuratezza del test stesso. Facendo degli esempio immaginiamo che vogliamo determinare la concentrazione del nostro anione nitrato (NO3-) È utile creare campioni a valore noto Esempio campioni a) 10 ppm b) 5 ppm c) 3 ppm d) 1 ppm e) 0.5 ppm f) 0.1 ppm verrebbe fuori cose di qusto tipo http://i289.photobucket.com/albums/l...vari/test3.jpg http://i289.photobucket.com/albums/l...vari/test2.jpg http://i289.photobucket.com/albums/l...vari/test1.jpg http://i289.photobucket.com/albums/l.../vari/test.jpg |
oceanooo , come contenitore , pensavo di usare i catini da lavabo , sempre se mia moglie me lo impresta, :-D... a parte gli scherzi ....io sto proponendo qualcosa di alternativo a costo 0 quello che dici è "giusto" ma ha un costo, se ovviamente ti proponi come volontario a far testare tutto in laboratorio ecc ecc il problema è "risolto", però leprecisioni che cerchi non la ottieni testando a casa e oltretutto non serve nemmeno. .... si dovrebbe partire dal presupposto che se si fa un test 3 volte non si ha mai lo stesso risultato e andrebbe fatto su tutte le soluzioni di tarate -05 roby ha fatto un ottimo lavoro , ma i test si sono dimostrati altamente inaffidabili. secondo te come è possibile che il primo test dia un valore alto e l'altro 0, poi lo stesso test su un'altro sale dia 0 e l'altro alto ?... dici : Andare a vedere se un test riesce a centrare il giusto grado di calcio o magnesio in una soluzione per me è una valutazione troppo semplicistica che direbbe poco. ... sarà semplice , ma è il lavoro che deve fare il test ....;-) per curiosità con cosa tari il rifrattrometro ? che conduttivimetro usi?
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Fappio, secondo me o si fa fatto bene, oppure è meglio non farlo, altrimenti si rischia di prendere per validi dei numeri che di valido hanno poco o nulla
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tropic marine no ? :-))
ultraprecisi GARANTITO !!! |
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ca e mg e no3 siamo anche daccordo... ma tu valuti po4 e kh buoni dei tropic? |
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po4 mi sembra che c è un fotometro...il tropic mai usato...però c è chi lo usa e dice che è buono. kh è buono #36# |
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quando ti sta per finire un test kh tropic ne apri uno nuovo e fai il test con entrambi poi mi dici ;-) |
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Leggo con piacere di questa prova, è ora che anche in acquariofilia succeda quello che da anni (o secoli... ) succede per l'hi-fi le auto le moto ecc...
Per quanto riguarda la prova dei test io dico la mia portando quella po di esperienza che ho come tecnico di laboratorio. Come filosofia credo che la prova si possa assoggettare a quella dei sali, ovvero fatta dagli acquariofili per gli acquariofili con i mezzi che abbiamo in dotazione e che tutti possono permettersi. Dunque va bene una pipetta da laboratorio per prelevare il quantitativo di acqua da testare (costa 20€), io la uso da sempre. Con una da 5 cc e una da 10 cc ci fai tutto. I test vanno a mio avviso usati quali e quali, c'è da mettere un cucchiaino di polvere? Si mette con il cucchiaino che danno nella confezione, c'è da mettere x gocce con la boccetta che fa pietà e si tira dietro le gocce? Si userà lo stesso quella e si segnalerà il fatto come per i sali. L'unica cosa che può rappresentare un problema in questa prova sono le soluzioni standard. Queste non ci sono ne santi ne madonne vanno fatte preparare in laboratorio altrimenti la prova non avrebbe alcun senso. Una volta arrivati tutti i test si fanno preparare le soluzioni, che verranno confezionate in bottigliette più piccole per evitare contaminazioni rovesciamenti ecc ecc. Poi mancano ancora da definire tante piccola sfacettature ma il caposaldo è partire da soluzioni a valore noto preparate in laboratorio e perchè no, se c'è la possibilità anche titolate dopo la preparazione dal laboratorio stesso in modo da avere l'esatto valore. |
roby , certo , il laboratorio garantisce precisioni maggiori , ma secondo te, prendiamo come riferimento il calcio se si facesse una soluzione che invece di contenere 400mgl ne conterrebbe 390 sarebbe nulla.... ???? stando al tuo ragionamento, , che senso ha testare i sali con i test commerciali??? io prima che iniziassi , sapevo già che era una cosa improponibile e te l'ho anche detto. nell'esperimento ho riscontrato enormi contraddizioni, ma con tutta sincerità, il tuo lavoro è servito lo stesso, perché comunque ha dato un' idea , anche se non corretta, sicuramente più precisa rispetto a quella che avevo ....;-) .... ma hai capito cosa intendo fare?
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Non ho capito il discorso della soluzione a 390 mg/lt piuttosto che 400 mg... Di ogni standard andrà preparata una soluzione a titolo noto, nell'esempio del calcio da te citato è indifferente avere una soluzione a 390 mg/lt piuttosto che 400 mg/lt o piuttosto 410. Quello di cui dobbiamo essere certi è il titolo della soluzione, e per essere certi di questo l'unica maniera è farsele preparare in laboratorio partendo da sali analiticamente puri e impiegando acqua tridistillata. Con i nostri mezzi (leggasi in primis bilance da cucina) si fa poca strada...
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roby rispondi alle altre domande .;-)... non mi sono spiegato bene: se facessi una solizione che contiene 390mgl valutandola come se fosse da 400, il test non servirebbe a niente? ti ricordo che i test comuni vanno di 20 in 20mgl. io posso comunque preparare una soluzione molto più precisa, ma prendendo la peggiore delle situazioni, pensi che un test, fatto così abbia un valore minore rispetto a quello fatto da te con i sali? in un sale comperato in farmacia (esempio clouro di magnesio) con un grado di purezza di circa il 99.9% quanto può incidere negativamente? parli di acqua tridistillata, ma se i test in questione non rivelano presenza di calcio nell'acqua ad osmosi cosa serve levare quei 2 mgl ?... io non ho una bilancia da cucina , posso pesare con uno scarto pari a un centesimo di grammo.... sai quanto influisce in 5 litri d'acqua un centesimo di grammo di cloruro di calcio? se non si risponde a tutte le domande non serve continuare la discussione perchè vuol dire che non si sa di cosa si sta parlando ....;-)
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poi si deve conteggiare che , sia il grado di purezza che l'umidità , anche se in modo veramente ininfluente , vanno a equilibrare il calcio presente nell'acqua ad osmosi ... posso riuscire a preparare per il calcio magnesio una soluzione di massimo 3 mgl maggiore,.. sia per il nitrato che per il fosfato, potrei comperare una soluzione già prereparata ....
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Non capisco il tuo ragionamento, perchè vuoi fare una soluzione contenente 390 mg/lt di Ca e poi passarla come se fosse una soluzione da 400 mg/lt. Se sai che è da 390 mg/lt resta da 390 mg/lt... Qui non si sta parlando di valore minore o maggiore rispetto alla mia prova, si sta parlando di farla bene senza eccessive pippe mentali. Nella prova dei sali cosa andavi a valutare? Il sale giusto? Ed ecco che allora sono state eliminate tutte le variabili che potevano inficiare il risultato, ovvero acqua ultrapura, misurazione dei 5000 ml con matraccio da laboratorio, pesatura accurata del campione di sale. Conservazione dei campioni in ambiente ad umidità controllata. Doppio cieco. Qual'era la variabile? I test che avevano i loro errori ed il loro limiti interpretativi e qui abbiamo detto tutto. Soluzione alternativa era quella di far analizzare i campioni di sale al laboratorio (migliaia di euro). Se tu vai a testare un test non puoi partire da una soluzione di cui non è nota o è nota per modo di dire la concentrazione, capiscimi bene che dire questa soluzione contiene 400 mg/lt di ca mentre in realtà ne contiene 390 è un pò troppo pressapochistico. E poi permettimi, come fai a dire con certezza che tu riesci a preparare una soluzione contenente 3 mg/lt in più di calcio??? Come è possibile? Giusto per capirci e fugare un pò di dubbi le soluzioni standard (a valore noto) si preparano in laboratorio in questa maniera: 1) Calcolo della quantità teorica di polvere necessaria. 2) Utilizzo di reagenti con titolo analitico (ben diverso dal titolo farmaceutico). 3) Pesatura del reagente in ambiente protetto su bilancia analitica ad almeno 4 cifre decimali. 4) Dissoluzione del campione in acqua tridistillata da analisi. 5) Per il dissolvimento si impiega un matraccio o meglio ancora una pipetta elettronica. 6) Titolazione della soluzione ottenuta con soluzioni a concentrazione certificata. Ad esempio se hai la soluzione del calcio questa va titolata impiegando il metodo titrimetrico all'EDTA che fornirà il valore definitivo di calcio della soluzione preparata. |
non c'è niente da leggere .... per le "domande" intendo le frasi scritte da me, che terminano con un punto di domanda ...
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roby , capisci quello che intendo? uno che parla come te, e che ha le tue conoscenze, non avrebbe nemmeno preso in considerazione di fare la prova dei sali , con i test salifert a casa, è questo il paradosso . io te lho detto prima di iniziare ....;-)poi vieni a dire che in laboratorio sarebbe costato tanto ... ti rifaccio la stessa domnada che ho fatto a oceanooo: con cosa tari il rifrattometro e che conduttivimetro usi per l'acqua ad osmosi ?
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la matuta vende questo cosino http://www.matuta.de/en/Water-Tests/...renz--163.html
io ce l'ho ma non l'ho mai usato, ora mi avete incuriosito testo i miei test ... :-D secondo me potrebbe essere usato come referenza ... inoltre simula meglio ciò che accade nella vasca...perchè come abbiamo visto i test danno errori diversi con sali diversi ... come se fossero influenzati da altre sostanze oltre a quelle oggetto di test ... |
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fappio io una volta mi arrabbiavo ora mi sbellicio solo dalle risate... sono 8 pagine che porti avanti la tua idea che non è condivisa da nessuno ma lo stesso insisti a voler fare il test a nome e per conto di tutto il forum e nemmeno ti rendi conto di quanto sia grottesca la cosa. Credevo che fosse chiaro che goccia blù si era impegnata già a farsi carico della cosae che marco Ap era daccordo, tu ancora insisti che lo vuoi fare tu ma non ti sembra di essere poco corretto? |
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Io comunque il rifrattometro lo taro con acqua tridistillata ed uso un conduttivimetro HM che non sarà da laboratorio ma è comunque un buon prodotto tra quelli portatili. La prova dei test è una prova ben diversa rispetto a quella dei sali e molto più delicata... Con quella dei sali non si sono sputate sentenze, con quella dei test invece si sputeranno eccome... Se hai un campione con kh 7 e il test mario rossi ti da 5 il test pinco pallino ti da 7 e quello pallino pinco ti da 8 che test andranno ad acquistare i lettori che leggono la prova??? Con sta prova dai una mazzatta grossa come una casa alle case produttrici tanto che sono convinto che non parteciperanno o saranno comunque in poche. Insomma è una prova con cui, a differenza di quella dei sali, si andranno a calpestare i maroni di più di qualche azienda, senza poi contare che farsi preparare le soluzioni in un laboratorio penso che si stia abbondantemente entro i 150/200€, cifra ben diversa rispetto alle migliaia di euro che si sarebbero spesi per testare i sali in laboratorio. Io la vedo così, e secondo me sarebbe la cosa più sensata da fare. Le soluzioni non avrei nessun problema a prepararle in laboratorio (e a gratis) ma mi servirebbe molto tempo perchè devo far combaciare il mio tempo libero con la disponibilità da parte del laboratorio ad ospitarmi per preparare le soluzioni e titolarle senza contare che sto andando in contro ad un periodo personalmente impegnativo visto che a dicembre diventerò padre. Indipendentemente da questo con pazienza si potrebbe anche fare. |
Roby tantissimi auguriiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii e credo che questa sia l'unica lieta nuova per il topic ;-)
Goccia Blu si è resa disponibile ma ci piacerebbe fare una cosa condivisa, che appartenga a tutti e non i test dei test di goccia blu ma il test dei test degli utenti di AP #36# noi siamo disponibili anche ad investire qualche soldino dell'associazione (ma devo ancora parlarne con il direttivo cosa che accadrà venerdi ndr) certo non un capitale sia chiaro, ci mettiamo entusiasmo e buona volontà questo è sicuro. Non ci aspettiamo di soddisfare tutti e neanche di stabilire quali sono i test migliori in assoluto ma solo magari di indicare quelli che hanno palesato errori vistosi. Quando si usa comuni i test a goccia tra 8 o 9 goccie non c'è tutta sta differenza. Poi magari capita che il viraggio di colore rimane un po' a metà quindi che fare contiamo una goccia in più o una mezza goccia? un bel dilemma #24 Credo che i test proposti da Oceanoo con soluzioni titolate a valori diversi siano l'ottimo ma temo che ci costi un po' troppi soldini ... boh vedremo ... oceanoo non è che hai un idea di quanto possa costare una serie come quella da te indicata? e quale credi sia il numero di campioni a diversa concentrazione minimo per fare un buon lavoro? Se devo fare un piccolo riassunto mi sembra di capire che siamo tutti daccordo su utilizzare i test così come indicato dal produttore giusto? ora nell'attesa di decidere la procedura chiederei a tutti quali sono i parametri da misurare e per ognuno quale campione a titolo noto far preparare -28 |
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Per quanto riguarda l'esecuzione dei test come giustamente dici tu io mi atterrei alle indicazioni fornite dai produttori per quanto riguarda l'esecuzione come tempistiche e metodo, se un produttore ha un contagocce che non vale una pippa si usa lo stesso quello e lo si segnala, se serve aggiungere un cucchiaino di polvere x si usa il cucchiaio in dotazione e via dicendo. L'unico eccesso di zelo lo si può avere impiegando delle pipette in vetro da laboratorio per prelevare il campione. Il costo è molto contenuto (non si arriva a 20€ a prendere le più fighe) ma si ha di contro una precisione che le siringhe non danno. Per quanto riguarda il numero di campioni, come detto giustamente da oceano più misurazioni a valori diversi si fanno meglio si capisce l'andamento dell'errore. Anche qui però c'è da trovare il giusto compromesso tra la spesa necessaria per la preparazione delle soluzioni e le indicazioni che da il numero di elevato di soluzioni standard. Io prima di fasciarmi la testa farei una cosa del genere, spenderei 10 minuti e mi farei fare un preventivo da un laboratorio per la preparazione di 3 soluzioni per tipo. In base alla risposta e alla cifra sparata poi si deciderà se aggiungere altre soluzioni. A che concentrazione farsi preparare le soluzioni? Qui fermi tutti. Io mi farei arrivare tutti i test. Una volta che ho i test io guarderei il minimo letto dai vari test, questo perchè se ad esempio per i nitrati un solo test legge 0,1 mg/lt altri due test hanno come minimo 0,5 ppm ed il resto ha come minimo 1 mg/lt è inutile farsi fare una soluzione a 0,1 mg/lt che alla fine della fiera sarebbe letta da un solo tipo di test. Questo per i nutrienti mentre per la triade grossi problemi non ci sono visto che i valori che ci interessano vengono per forza inseriti all'interno della scala dei range dei test. Per quanto riguarda i parametri da misurare si possono dividere in tre categorie: Inquinanti: Ammoniaca (Cloruro d'ammonio) Nitriti (Nitrito di sodio) Nitrati (Nitrato di sodio) Fostati (Fosfato di sodio) Silicati (Silicato di calcio e/o sodio???) Macroelementi Kh (Miscela rispettando la ricetta Rovero con Bicarbonato, Carbonato e Tetraborato di sodio) Ca (Calcio Cloruro) Mg (Magnesio Cloruro) Elementi traccia Potassio (Potassio cloruro) Stronzio (Stronzio cloruro) Iodio (Ioduro di potassio) Boro (Sodio tetraborato) Riuscire a testarli tutti (anche se per alcuni elementi per me potrebbe anche non esistere il test visto l'elevatissima difficoltà di lettura) sarebbe l'ideale, poi bisogna vedere se effettivamente le aziende sono disponibili ad inviare tutti i test. Lascerei sinceramente stare il pH perchè non ho mai visto un test colorimetrico anche da laboratorio funzionare in maniera decente... Quali sali usare per la preparazione delle soluzioni. Precendenza assoluta ai cloruri, in forma tassativamente anidra dove possibile (ti ho messo i sali da cui partire di fianco al parametro). Spero di essere stato chiaro. |
gabe , il prodotto è interessante ....#25
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oceano , hai frainteso.... io sto fcercando di fare chiarezza su dei punti, solo che non ci riesco. siete sfuggenti , continuate a dire umidità acqua ultra pura , laboratorio ecc ecc senza analizzare le differenzetra quello che dico io e voi .... ho posto delle domande e non ricevo risposte ,poi pensa a quello che vuoi .... non è il problema li faccio io, li fai tu, manca qualche passaggio nella comunicazione ... se per te quello che dico è sbagliato , metti i dati come faccio io se no siamo sempre a capo. tu continuerai a dire laboratoriuo ecc ecc fino all'infinito io continuo a dirti che non serve , a differenza tuà ho dato delle speigazioni , ma non ho avuto risposta , allora le cose non possono essere che 2 , ho non si capisce quello che scrivo , o non sapete di cosa si sta parlando ....tu o qualcuno ,mi dimostra conti alla mano che ho sbagliato qualcosa e il problema finisce immediatamente ;-)
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roby ,ma il costo elevato giustifica il fare un lavoro a basso costo che non serve a nessuno ??? poi a me non interessa, il problema nasce dal momento che pignoli un lavoro, molto più preciso del tuo ... un tes,t se fatto ,deve dare una indicazione se no non serve. cosa vuol dire uno è più importante uno di una'altro ????....mi stai dicendo che le case ti hanno dato il sale , perchè sapendo che i test non funzionano, tutto sarebìbbe andato a monte ???? allucinante.... mettiti nei panni di una casa seria, che si è vista sputtanare il suo sale , per colpa di un test da 8€ .... ho capito che tu la vedi così, ma ho la percezione che a te e a quelcun'altro non interessaapprofondire , ci si riempe la bocca di paroloni senza nemmeno sapere di cosa si sta parlando ... scusami se sono un pò diretto ,ma è quello che penso ...senza rancore ...
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vedi roby , sia a te che ha oceano... ho chiesto , come taravate il conduttivimetro , perchè dalle vostre discussioni emerge l'incapacità di valutare certi argomenti ... tari uno strumento che serve a misurare i grammi di sale , con una soluzione a 0 um ... per tarare il conduttivimetro potrebbe essere sufficiente l'acqua del rubinetto, e ti spiego il perchè: circa 500us equivalgono a 250mgl , un quarto di tacca del rifrattomentro. vogliamo fare i precisi??? si usa l'acqua ad osmosi (10 20 um) ....fatti quattro conti di quanto potrebbe sfalsare la taratura di un rifrattometro. circa 1/50 di tacca , qualcosa di non percepibile da nessuno ...ma tu usi acqua tridistillata .... questo è il problema, la incapacità di valutare , adesso tu dirai che l'hai gratis ecc ecc , ma solo il gesto di prendere acqua ultrapura , per tarare un rifrattometro che misura i grammi di sale è un gesto illogico,.... se posti il modello del tuo conduttivimetro continuo ... la discussione sta continuando proprio per questo motivo , l'incapacità di valutare ... io rifletterei sul fatto che io sapevo già la risposta che avresti dato ....;-)
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incapace lo sei tu... io lo sono capace di parlare di questo ed altro ... detto ciò lascio definitamente la discussione ma che ti mandino pure i 300 test che vuoi... |
federico ....
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oceano vedi che non capisci , non è un problema di test ... il problema , è che un gruppo di amici , senza sapere di cosa si stia parlando e senza postare un dato inerente , riesca a prevaricare sul singolo, io non dico, di aver ragione, ma se tu mi dai torto lo devi dimostrare sei intervenuto , dopo un mio messaggio dicendo: Allora tornando alle cose serie... bè certo ... tu sei tu .... tu puoi denigrare gli altri gratuitamente, ci mancherebbe :-)
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Stop litigi per favore.
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sulla taratura dei rifrattometri il problema è la temperatura...non la purezza dell'acqua di test ... dico questo perchè ho fatto delle prove e se non si è acclimatato per parecchi minuti alla temperatura della vasca scazza di 2 o 3 ‰ ... provare per credere, credevo di avere la salinità a 35‰ da anni invece era 32,6‰ da test di laboratorio #07
Guardate, per esperienza personale, con i nostri metodi siamo lontanissimi dal vero...non vi rendete nemmeno conto di quanto ... la nostra più grande fortuna è solo che gli organismi marini hanno un ottimo spirito di adattamento :-D Aspetto con ansia il test dei test proprio per capire ... ! PS: non litigate che siete tutti bravi acquariofili e potete insegnarci molto solo con il vostro scambio di opinioni ;-) |
Cosa ti devo dire Fappio ho avuto questa difficoltà di interazione con te anche in altri topic e non solo io ... sarò duro sicuramente ma proprio non capisco (che sono duro lo posso dire solo io :-D ndr) ... non è un problema di chi fa la prova (e lo dici anche tu), se vuoi farla tu sei il benvenuto, oppure se vuoi ci dividiamo le misurazioni ... ti assicuro che non è questo il problema ... visto che le misure sono tante credevo che essere in più persone a farle avrebbe aiutato, ma forse mi sbaglio. Come associazione dall'autotassazione e dalla vendita di talee al congresso, sono avanzati degli eurini (pochi non ci sperate :-D ) magari era buona idea investirli in qualche cosa di utile per fare i test nel modo migliore possibile ... magari vuoi spenderli tu ... ottimo non mi par vero :-))
Dici cose che tu reputi dirette ed invece suonano come offensive. La frase "un gruppo di amici che prevarica i singolo" è un mistero, chi sarebbe il gruppo di amici che ti prevarica? goccia blu? non ci siamo ancora espressi sull'argomento, e non lo faccio ora perchè la riunione del direttivo è venerdi quindi non abbiamo ancora approvato niente, implica non oserei mai esprimermi da singolo per un adecisione del gruppo di cui sono solo un membro. Se hai notato non ho aperto io (o altro membro di goccia blu ndr) questo topic ma vi ho partecipato come semplice spettatore interessato. Se invece gli "amici" che ti prevaricano sarebbero oceanoo e roby ... boh onestamente non mi sembra, io di certo non sono loro "amico" (anche se magari mi piacerebbe) non gli ho mai neanche visti ;-) Ok fine dell'OT e per mostrare buona volontà come richiesta non polemizzo su un paio di frasi che però ti spiego in mp ok -28. Tornando al problema dei test cerco ancora di riassumere così magari mi correggete: - Linea Fappio = partiamo da acqua ad osmosi e mettiamo quantità di sali misurata in casa (inteso non in laboratorio ndr) con la precisione massima possibile (oltre alla tua bilancia magari si può usare anche bilancie da laboratorio) e mescoliamo, facciamo i test tanto poi i test hanno una loro incertezza per cui la precisone assoluta è in ogni modo falsata. - Linea Roby = partiamo da soluzioni preparate da laboratorio e testiamo a casa in questo modo togliamo un minimo di incertezza sui valori iniziali, usiamo in ogni caso i test così come indicato dal produttore - Linea Oceanoo = partiamo da serie di preparati a concentrazione "varia" preparati in laboratorio e testiamo in modo da fare un lavoro ancora più accurato, qui non ho capito se si fa i test in laboratorio in ambiente controllato o si testa a casa e se si usa i test come indicato dal produttore #12 Ogni altra idea è ben accetta e volendo si potrebbe fare più cose contemporaneamente, cioè sia con soluzioni di laboratorio che autoprodotte. Che dite? p.s. Oceanoo te lo chiedo per cortesia continua aseguire il topic la tua opinione mi interessa #36# |
e la linea gabe? si prende il prodotto della matuta a e si testa a casa come riportato sulle confezioni dei test ....
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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