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ah bene :-D
fatto stà che sono più grandicelli rispetto ai trifasciata e in quel litraggio forse sarebbe meglio evitare |
Però sai...a volte la grandezza conta poco. Ad esempio credo che i Ram siano ancora più piccoli, ma sono più incazzosi...
Quindi anche se leggermente più grandicelli, i borelli (se effettivamente sono più calmi) potrebbero anche andar bene |
I borellii sono leggermente piu' grandi dei ramirezi ma piu' piccoli degli altispinosa e sono pesci molto tranquilli e timidi (li ho allevati)
Un altra specie consigliata per la tua vasca e' il nannacara anomala di cui porto il nome,raggiunge circa i 4 cm ed e' un bellissimo pesce |
Vasca allestita e partita ieri. Sulla coppia di dwarf opto definitivamente per i Trifasciata,che arriveranno fra 15 - 20 giorni. Sono invece ancora dubbioso se mettere 4 otocinclus o evitare.
Nel frattempo sto trattando l'acqua con il Bio Nitrivec della Sera e Aquatan Biocondizionatore sempre della Sera. Qualche altro consiglio? |
misura i valori dell'acqua con i test a reagente liquido almeno ph, gh, kh e NO2 ogni settimana
i valori ottimali, se non ricordo male, sono kh 9, gh 10 con ph leggermente alcalino: 7,2 - 7,8 inoltre informati tanto dagli articoli in giro per la rete oltre che qui sul forum, dove puoi trovare tanti topic di altri utenti che parlano di questa specie ;-) |
i valori ottimali di KH e GH sono KH tra 2 e 4 e GH 3
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#24 non sarà un pò troppo basso il kh tra 2 e 4? che tra l'altro so che è pericoloso il kh a quei valori poichè non mantiene un ph stabile e i pesci ne risentono. Mentre un kh almeno a 9 mantiene un ph abbastanza più stabile.
Poi i trifasciata sono ciclidi nani che non hanno grosse esigenze di acidità dell'acqua esattamente come i cacatuoides |
Quoto luchy, per la riproduzione e' preferibile un acqua tenera con ph leggermente acida
Mi limito a riportare quello che dice il manuale dei ciclidi nani non avendo mai allevato la specie |
Ma i ciclidi nani non hanno tutti le stesse esigenze
questo sito è molto interessante http://www.ciclidinani.it/index.php?...d=26&Itemid=43 |
per curiosità,per abbassare KH e GH cosa usate voi?
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maryer
Ovviamente intendevo manuale dei ciclidi sezione dedicata ad Apistogramma Trifasciata,in oltre guardando il link da te riportato si conferma che un acqua tenera con ph leggermente acido ha un influenza positiva sullo sviluppo ed i colori del trifacsiata anche se alcuni esemplari sono stati ritrovati in acque a ph di 7,6 con durezza carbonatica pari a 4 (tratto dal testo) Lucky Puoi tagliare l'acqua di rubunetto con una parte d'osmosi |
torba o foglie di catappa o quercia
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torba, foglie di catappa, pigne di ontano,foglie di quercia.... servono solo ad acidificare l'acqua ma non sono in grado di abbassare la durezza totale e l'influenza che hanno sulla durezza carbonatica e' piuttosto blanda
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Nannacara, ti posso assicurare il contrario in quanto sperimentato di persona
da quando ho messo foglie di quercia e poi, una volta terminate ho usato quelle di catappa, mi è sceso il kh a 3, gh a 6 con conseguente ribasso del ph a 6/6,5 ho poi dovuto aggiungere i sali per ripristinare la situazione in quanto a me serve acqua piuttosto neutra |
Ed i valori di partenza quali erano e in una vasca di quanti litri ?
E' vero la torba si presta per correggere la durezza ma se parti da valori alti tipo quelli della rete idrica diventa un impresa |
le foglie di quercia potrei provare in montagna,dove dovrei andare domenica per un picnic...sperando ci siano quercie. Se no non so dove procurarmele.
Stavo pensando ad una cosa poi: l'acqua dei condizionatori potrebbe andare bene tagliata con l'acqua di rubinetto? Se non sbaglio l'acqua dei condizionatori è acqua demineralizzata |
Se non hai l'osmosi vendono delle resine a scambio ionico nei negozi d'acquariofilia,costano poco e si rigenerano facilmente (con acido citrico o altro),sono praticamente eterne
L'acqua dei condizionatori se non sbaglio circola in tubi di rame,io non la userei |
Quote:
Nel momento in cui sono passata ai killi ho cominciato ad utilizzare la catappa e le foglie di quercia ed il kh è crollato nell'arco di pochissimi mesi conseguentemente a tutti gli altri valori quoto Nannacara per il NON utilizzo dell'acqua dei condizionatori che oltre ai tubi c'è il problema dei filtri dei condizionatori che catturano tutto ciò che c'è nell'aria: fumo, gas di scarico (anche nel caso di pochi minuti di finestre aperte se si è ai piani bassi in città), fumi della cucina, ecc. luchy per le foglie di catappa puoi prenderle da qui http://www.goosefish.it/Trattamento-...-prodotti.html magari insieme a qualche altro prodotto giusto per ammortizzare i costi di spedizione |
capito.ora vediamo un po. Intanto domenica faccio un controllo generale dell'acqua per vedere com'è la situazione
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intanto ieri mentre osservavo bene le piante ho notato qualcosa,e a quanto pare ho già un ospite inatteso nell'acquario: una lumachina. E' ancora di piccole dimensioni,non raggiunge nemmeno il mezzo centimetro ancora...che dite la tengo? non dovrebbe causare tanti problemi no?
Poi avrei una domanda sulle piante: ho due belle echinodorus el diablo,che dite serve fertilizzare con qualcosa per far si che crescano bene? Mi correggo,mi sono messo qualche minuto ad ispezionare l'acquario e ne ho scoperta un'altra,ma molto più piccola. Leggendo in giro per internet comunque si consiglia sempre di tenerle ma facendo attenzione che non diventino troppe da infestare l'acquario. Inoltre sono riuscito a scoprire anche a quale famiglia appartengono e sono delle Physidae. Perlustrando bene anche il fondo ho notato un paio di minuscole (1 o 2 mm) "cose" lattiginose...però non so se sono lumache appena nate o no,quindi le terrò d'occhio |
le cose lattiginose saranno sicuramente uova delle physa...niente di grave
anzi le lumachine sono sempre utili in un ecosistema Le echinodorus non le fertilizzare, per il momento sarà più che sufficiente il fondo fertile poi devono avere il tempo di attecchire quindi il fertilizzante liquido non farebbe altro che dare nutrimento alle alghe. Comincia a fertilizzare anche tra un paio di mesi o ancora meglio a settembre una volta terminato il gran caldo. Io almeno farei così |
quindi se vede le foglie che si fanno marroncine non mi devo preoccupare per il momento?
Riguardo le lumachine so che sono utili però in una vasca 40 litri penso che vederne più di 3,4 non sia bello. Mettete poi che ora avrò dunque 3,4 lumachine, gli Oto li metto lo stesso o meglio di no? |
se hai il fondo fertile non vedrai piante marcire e quindi diventare marroncine
..a meno chè la causa non sia da ricercare altrove..come ad esempio: se hai un pianta molto esigente in fatto di luce e tu hai un rapporto watt/litro piuttosto scarsino, mi sembra normale che la pianta in questione ne risenta. Se invece vedrai una patina marroncina sulle foglie allora quelle sono diatomee, probabilissimo che accada in una vasca avviata da poco. Spariranno da sole col tempo oppure saranno mangiate dagli otocinclus che ti consiglio di mettere. Almeno 4 esemplari. Sono pesciolini piuttosto piccoli (3cm) oltre che da gruppo quindi nuotano sempre insieme, non è il singolo esemplare ad aver bisogno di X spazio. L'importante sta nel ricreare le condizioni a loro idonee in quanto sono molto sensibili ai valori dell'acqua. Le physa, ti ripeto, che non sono un problema oltre ad essere una normale fauna di ogni ambiente acquatico, in acquari ben gestiti (quantità di cibo, cambi dell'acqua, ecc.) si autoregolano demograficamente. Anche perchè sono difficili da debellare completamente e te ne accorgerai col tempo. Fatto sta che sono utili quindi non vedo neanche il motivo di combatterle ..oltre ad essere piccoline..a malapena si vedono non appena le piante cominceranno a crescere rigogliose |
perfetto. Comunque come illuminazione ho una lampada da 20W di quelle a neon rigirato su se stesso,di quelle che si aggrappano ad un lato dell'acquario. Se vedo che è poco ne aggiungo un altra da 11 W perchè comunque oltre al wattaggio bisognerebbe tenere conto dei gradi Kelvin e dei lumen
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20 watt nel tuo acquario ci stanno benone
e se ho capito bene dovrebbe essere una pl se poi quella è una lampada fatta apposta per acquari, allora saranno consoni anche i kelvin le lampade da preferire hanno 6500°K e sta scritto sulla lampada stessa o sullo starter. |
questa è una foto dall'alto dell'Echinodorus el diablo per far vedere il marroncino che dicevo
http://i45.tinypic.com/r22591.jpg il riflesso che si vede è proprio quello della lampada.Poi le altre piante ai lati sono una Rotala rotundifolia e un Hygrophyla siamensis. Non sono riuscito alla fine a prendere solo piante Sud Americane perchè dovevano arrivare,ma comunque visto che frequento il negozio da molto mi hanno detto che quando gli arrivano volendo gli posso riportare la rotala e l'hygrophyla e avere uno sconto sull' Hydrocotyle e la Cabomba |
Il marroncino che dici tu è normale nelle nuove foglie di echino el diablo! ;-) Non ti preoccupare!! Sono curioso di vedere una panoramica!! :-))
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domani posto altre foto da diverse angolazioni ;)
Una domanda sugli Apisto: Avendo una vasca aperta mi conviene mettere una retina sopra per evitare che saltino fuori? c'è questo rischio con i Trifasciata? So che i Cacatuoides o gli Agassizi sono soliti saltare fuori le vasche aperte... |
Comunque le physa sono diventate 3.Che dite fino a quante ne tengo?
intanto ecco altre 3 foto: http://i47.tinypic.com/5celpu.jpg http://i50.tinypic.com/2dc5uh3.jpg http://i45.tinypic.com/oh776a.jpg |
commenti sull'acquario?
poi ripropongo una domanda fatta in precedenza: Mi conviene mettere una retina,tipo zanzariera, sopra la vasca per evitare che gli Apistogramma saltino fuori? |
non credo proprio si ponga il problema con gli apistogramma.
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speriamo sia così allora. Con gli Otocinclus nemmeno no?
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sempre dal basso della mia ignoranza, idem. non ho mai visto i miei otocinclus avvicinarsi alla superficie, i cacatuoides invece venivano per mangiare ma preferivano stazionare nelle zone basse.
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certo la sicurezza non è mai troppa diceva il vecchio saggio... ora ci penso semmai.So che i ciclidi nani preferiscono le zone basse però non si sa mai
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non so se gli apistogramma hanno l'abitudine di saltare...
sicuramente per gli otocinclus questo problema non si presenta. riguardo l'allestimento, come già ti dissi in precedenza, personalmente non mi piace l'echinodorus in vasche piccole perchè già così toglie spazio e non c'è un senso di profondità, figurati appena cresce! io lo sostituirei con una pianta a stelo con foglie più piccole tipo un gruppeto di egeria o cabomba o hygrophyla polisperma o ancora rotala rotundifolia. Mentre d'avanti alla pietra sulla sinistra ci metterei un microsorium petit o una anubias nana o una piccola cryptocorynne In questo modo si darà il senso di profondità alla vasca che sembrerà pure più grande |
infatti un'echinodorus penso di toglierla
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sentite questa ragazzi!
oggi mio padre è passato al negozio a fermare la coppia di Trifasciata che dovrei prendere lunedì o giovedì prossimo. Vabbe,va al negozio,gli dice se ci può tenere una coppia da parte questi giorni e poi il negoziante gli chiede "ma da quanti litri è l'acquario?" e mio padre "40", e il negoziante:"allora ci potresti mettere anche una coppia di Ramirezi,tanto sono due specie tranquille" Personalmente so che sono tranquille ma in caso di riproduzione si creerebbero un po di problemi,e poi soprattutto sono specie territoriali e in un 40 litri non è che ci sono tanti spazi per 2 coppie dove nascondersi |
assoulutamente sconsigliate due coppie di ciclidi nani in cosi poco spazio. il negoziante fa purtroppo il suo lavoro di venditore non preoccupandosi di nient'altro.
volevo darti un pare sulla vasca, secondo me la pietra sulla sinistra è troppo grande e poco naturale, prova a prenderne un altra di un colore meno appariscente, o se non puoi magari rompi questa e distribuisci i pezzi in maniera da creare un po di profondita (piu' grande dietro piu' piccolo davanti) la noce di cocco la interrerei un po di piu' PS: dove hai trovato i trifasciata? mi interessa perche' in futuro vorrei riprodurli-28 |
Consiglio spassionato (e da prendere con le pinze dato che quella con i trifa è la prima e unica (per ora) esperienza con i cilidi nani fatta come dio comanda dal sottoscritto) è di non mettere NIENTE di territoriale (e niente di che possa predare la prole se vuoi puntare alla ripro) oltre la coppia. Se si riproducono il maschio sarà pestato violentemente dalla femmina che farà pascolare i piccoli in giro per la vasca lasciandogli soltanto una parte della vasca. Se poi quel territorio se lo deve spartire con i ram....penso che per lui sarebbe un periodo d'inferno........
Aspetta altra gente più esperta di me, io ho parlato solo per esperienza personale.... In ogni caso buona fortuna! E posta le foto dei pesciotti mi raccomando!!!! |
Quote:
riguardo i Trifasciata li ho trovati al Tropical Zoo di Ciampino (comune alla periferia di Roma) che è uno dei negozi meglio riforniti nei dintorni di Roma, e per gli appassionati di Ciclidi Nani è ottimo dato che li ha quasi tutti e senza bisogno di ordinarli apposta per te |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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