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Di che cosa! :-)
Vedo che esistono 3 tipi di interfaccia: 1) 0 : 10v 2) Potenziometro 3) Pulsante Crypto chiedo lumi, x il mio progettino solo il n°1, giusto? Oggi un rivenditore-tecnico(o presunto tale), mi ha detto che un ballast x2, non può mai funzionare con 2 neon con wattaggi differenti. Inoltre devono avere la stessa potenza nominale stampigliata sul reattore. Ha telefonato anche alla relco x la conferma. Secondo me, dovrebbe funzionare. Sti tizi, oltre il manuale non vanno.... Nel dubbio però, penso di cambiare direttamente con le t5. Che mi consigliate? Grazie Eugenio |
si, solo il primo..
se hai notato, all'uscita dell'operazionale c'e' un carico da 1000 ohm, mi sa che e' da aggiungere nel tuo. infatti l'operazionale senza carico impazzisce. |
Si, e anche il diodo..., me ne ero già accorto, vedi ultimo aggiornamento. Grazie cmq, tu continua a fare il supervisore. ;-)
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Dopo tutto sto lavoro, #19 ho scperto che c'è chi ha semplificaaaaaaaaaaato alla grande #25 , guardate qui
http://www.acquaportal.it/Articoli/F...o2/default.asp Senza parole...... A questo punto fine del post. Se c'è ancora qualcuno che vuole continuare con questo progetto........ me lo faccia sapere. Eugenio |
non ci crederai, ma si puo' semplificare ulteriormente....
e poi secondo me non puo' funzionare con tutti i ballast |
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ho visto solo ora quella soluzione con i condensatori, e in questi giorni mi chiedevo se fosse possibile una cosa del genere, nel senso che l'avevo immaginata prima di vedere l'articolo. molto interessante, nessuno l'ha provato ? e come lo semplificheresti crypto ? con varie resistenze e alcuni dipwitch sarebbe anche possibile regolare grossolanamente i tempi di carica/scarica dei condensatori vero ? l'ideale sarebbe avere una cosa simile con un solo timer... we, io la butto li, se avete magari voglia di sbatterci la test, io non saprei come contribuire.... o meglio mi offro come tester al massimo ! al servizio della scienza.... :-D #19 |
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dentro al timer c'e' un microswitch che apre e chiude un contatto. basta una piccola modifica e il contatto e' disponibile per il giochino, senza il riscaldamento e il consumo elettrico del rele' |
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2 trimmer, 1 al posto della resistenza x regolare la scarica e 1 x la carica. |
Cavolo, mi hai battuto in tempo
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no no, se tagli i fili la 220 non c'e' piu' ;-)
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mmm, non ho ben capito che modifica vuoi fare al timer, vorresti creare un contatto in scambio? per eliminare il secondo timer basterebbe inserire sull'alimentazione del reattore un relè ritardato all'apertura e mettere la resistenza (o il trimmer come suggerisce pulvis) su un contatto normalmente chiuso del contattore esistente, in questo modo la resistenza resta inserita fino alla nuova accensione e con il relè ritardato permetto l'alimentazione del reattore durante tutta la fase di scarica dei condensatori, con un semplice contatto in scambio le luci si spegnerebbero subito appena finisce il fotoperiodo, senza la rampa di scarica (tramonto), perchè si leverebbe l'alimentazione al reattore commutando il contatto alla rsistenza. spero che si capisca il concetto perchè credo di non essere stato troppo chiaro ;-)
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si si, fuori fase..... rimango del parere che l'alba e il tramonto sia il risultato di seghe mentali.....
se lo devo fare, preferisco di gran lunga il progetto di questo 3ad. |
Grazie x la scelta crypto.
Se x semplicità, non c'e paragone, come spesa totale, invece siamo lì, anzi forse con il mio si risparmia..... gli osra* costano una cifra..... |
Ho detto una fesseria anche alcuni della r*lco sono predisposti x il potenziometro.
Oggi ho fatto l'ordine, passerà del tempo..... intanto eccovi una guida completa, altrimenti del software non sapete cosa farvene. Crypto, se mi dai qualche giusto suggerimento ;-) , gli facciamo fare anche il caffè :-)) :-)) |
scaricato
dammi il tempo di guardarci bene |
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grazie, anche per il lavoro che hai fatto ! ;-) |
No, tramite rivend. ......non lo aveva pronta consegna.
Forse può interessare: dal listino non risulta, ma la r*lco fa anche quelli x30w |
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Economico, ma x quello che si capisce poco versatile.......
meglio allora la soluzione dei 2 condensatori Mi sembra che ci sia anche una versione collegabile al PC, costosetta eh...... |
Economico, ma x quello che si capisce poco versatile.......
meglio allora la soluzione dei 2 condensatori Mi sembra che ci sia anche una versione collegabile al PC, costosetta eh...... |
Qualcuno ha realizzato il mio progetto?
Immagino di no ....a scatola chiusa solo arrigoni. :-D :-D Purtroppo non ho ancora potuto provarlo, il fatto è che, il fornitore x non farmi pagare le spese di spedizione, deve inserire l'ordine in uno suo, ...aspetta e spera, anche se debbo direche non ho premura. Cmq, comunico x chi fosse interessato, che con 3 euro, ho inserito una funzione termostato, molto sensibile e con un isteresi minima, praticamente non provoca nessuna oscillazione. Trattasi di: 2 resistenze, 1 condensatore e 1 transistor + il sensore di temperatura(nessun relè). Fatemi sapere se vi interessa, vista la novità, eventualmente apro un nuovo topic. |
Sinceramente lo sto seguendo e noto con piacere che stai aggiungendo modifiche importanti..
.. lo schema in prima pagina è gia modificato con il modulo temp?? |
No, ne inserirò a breve uno nuovo qui.
Secondo voi conviene una partenza soft della ventola e magari un n° giri variabile in funzione della T.? Pensavo che a parte un minor rumore, forse i pesci subiscono - stress da vibrazioni. Vale la pena qualche linea di codice in + x questo? |
Ecco lo schema http://www.acquariofilia.biz/allegat...ostato_130.jpg
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La sonda LM35, che modello hai usato o hai intenzione di usare?? ce ne sono molti modelli e per esempio da me non se ne trovano molto facilmente..
per quel che riguarda la ventola, non credo che gli abitanti della vasca si preoccupino troppo del rumore, per quel che riguarda le vibrazioni, bhe! credo che ogniuno inserisca magari qualche distanziale in gomma per diminuire le vibrazioni sull'attacco delle ventole.. ottima l'idea secondo me per una partenza graduale..anche se bisognerebbe impostare almeno un buon 50% della potenza per avere almeno un po di efficenza delle ventole stesse. |
Del rumore no, ma delle vibrazioni tantissimo. Nell'acqua si amplificano molto e la linea laterale del pesce, è un organo sensibilissimo.
La sonda è LM35 in formato TO92, pagata 2,40 euro. Se vedi il datasheet le differenze riguardano il range di temperatura lm35 lm35a da -5 5 +150, lm35c lm35ca da -40 +110, lm35d da 0 +100, ecc. 10 minuti x renderla stagna: inserita in un cappuccio di ago x siringa(all'interno un po di silicone termoconduttivo quello delle cpu), il cavo ad incastro x 2cm circa, infine 2 gocce di attack, giusto x fissare il cavo. Nonostante l'involucro sia in plastica la risposta è veloce, anche se, ai nostri fini la velocità non serve un granchè. Esistono sensori molto - costosi, ma con lm35 non c'è stato bisogno di tarare e la risoluzione è di 0,5°. -11 |
TI chiedevo perchè tempo fa avevo fatto un termostato con sonda lm35Z, e ti garantisco che per trovarla ho girato il mondo!! e l'ho pagata 18€ -04 -04
.. dove la hai trovata a 2,40€??? ,una domanda, ma nello schema non ho visto un potenziometro per l'isteresi di accenzione, hai previsto che ci sia?? ..perche se non usi niente la sonda da una risposta di o,5° e non è semplice da utilizzare nel senso che non so quanto starebbe spento il riscaldatore #24 |
In un nornale negozio, su internet è a 1,5 euro.
Il pot. non serve, l'isteresi si fa via software, generalmente si fa x evitare un usura del relè, ma x comandare la ventola via transistor, si può mettere anche a zero. X il riscaldatore è un altro discorso, xil momento non mi serve lo implementerò dopo l'estate. Ciao |
come procede il progettino ?
hai gia potuto testarlo con un ballast ? ho alcune domande, perche' penso a breve di provare a realizzarlo.... 1. non sbaglio se dico che la parte della sonda T si puo' anche non fare vero? 2. guardavo su rs-components i Pic c'e' ne sono diversi quale tipo devo prendere? PIC16F876-04/SO MICR SOIC28 4.0 8K FLASH 368 256 22 2x8/1x16/WD USART/I²C/SPI 5xA/D/2xPWM PIC16F876-04/SP MICR SPDIP28 4.0 8K FLASH 368 256 22 2x8/1x16/WD USART/I²C/SPI 5xA/D/2xPWM PIC16LF876-04/SO MICR SOIC28 4·0 8K FLASH 368 256 22 2x8/1x16/WD USART/I²C/SPI Extended Voltage 3. stesso discorso per LM358, che dopo il nome hanno altre lettere che non so cosa significano: BP, AM, N, D, N, P, M 4. idem per il 7805. grazie ciao |
Si, funziona anche se l'ho semplicemente testato un paio di volte. Infatti ho deciso di utilizzarlo x la nuova vasca destinata al marino che è ancora in allestimento.
X me la sonda conviene metterla, realizzi un termostato che da solo ti ripaga della spesa dei componenti. Altrimenti conviene farsi il dimmer con i condensatori, una faticaccia in meno. PIC16F876-04/SP 358N 7805C Ho in mente di aggiungere altre cose interessanti, quindi ti conviene aspettare. Ecco un paio di foto, questa versione ha anche il collegamento x PC. |
ciao
Come è andato a finire il progetto? A che punto sei? |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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