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luciafer 23-09-2009 14:50

Quote:

Originariamente inviata da egabriele
Un hobbista e' un conto, ma un negoziante senza gruppo di continuita' mi pare proprio un incoscente!

Quanti negozianti conosci più preparati degli hobbisty? -20 :-))

UCN PA 23-09-2009 16:32

io quando avevo il dolce ogni volta che andava via la luce quasi tutti i pesci morivano perchè gli venivano i puntini bianchi, mentre con il marino vengono i puntini bianchi, ma almeno si riesce a curarli, cosa che in acqua dolce si può fare solo con pesci + grandi

luciafer 23-09-2009 16:44

Quote:

Originariamente inviata da UCN PA
io quando avevo il dolce ogni volta che andava via la luce quasi tutti i pesci morivano perchè gli venivano i puntini bianchi, mentre con il marino vengono i puntini bianchi, ma almeno si riesce a curarli, cosa che in acqua dolce si può fare solo con pesci + grandi

Sei sicuro che in acqua dolce si possono curare solo i pesci più grandi?
L'unica differenza è che in acqua dolce li puoi curare direttamente in vasca mentre col marino è preferibile curarli in una vasca di quarantena altrimenti se li curi in acquario rischi di ammazzare la microfauna ed eventualmente gli invertebrati, se ci sono.

P.s. - i pesci d'acqua dolce, di qualunque taglia, li ho sempre curati con la candeggina, 1 goccia ogni 10 litri di acqua il primo giorno e i 2 giorni successivi 1 goccia ogni 20 litri, poi un bel cambio sostanzioso e filtraggio a carbone.

UCN PA 24-09-2009 14:58

luciafer, io li curavo con prodotti a base di rame, nell' acqua dolce non funzionavano, ho avuto un acquario marino senza invertebrati e li ho curati con successo con i prodotti che nel dolce non funzionavano
comunque con succo d' aglio e vitamine si curano pure nella vasca con invertebrati
hai curato anche anche neon o femmine di betta? #24 da me erano i + colpiti
;-)

luciafer 24-09-2009 15:53

Quote:

Originariamente inviata da UCN PA
luciafer, io li curavo con prodotti a base di rame, nell' acqua dolce non funzionavano, ho avuto un acquario marino senza invertebrati e li ho curati con successo con i prodotti che nel dolce non funzionavano
comunque con succo d' aglio e vitamine si curano pure nella vasca con invertebrati
hai curato anche anche neon o femmine di betta? #24 da me erano i + colpiti
;-)

Si anche neon e betta.
Il succo d'aglio e le vitamine funzionano se l'attacco è leggero o all'inizio e se i pesci mangiano altrimenti devi usare necessariamente dei curativi a base di rame. ;-)

GIMMI 28-10-2009 01:52

Quote:

Originariamente inviata da livia
Quote:

in natura non troverai mai dieci coralli in fila differenti ma praterie di coralli uguali perchè hanno le stesse esigenze e il più forte sovrasta il più debole.....
concordo :-)

concordo, la sintesi è questa frase che ho riportato anch'io qui.......credo di aver capito molto bene quello che stà dicendo Livia e lo trovo un buon punto di riflessione ....esiste poi l'acquarofilo smanettone che gli piace e vuole tutto....io stesso qualche hanno fa avevo il dolce, appena 80 litri, ma i pescetti fischiavano in vasca come non mai, ogni sera ne portavo a casa uno nuovo, erano tutti belli e volevo averli ma non è cosi certo che funziona.....

credevo che fare una vasca marina fosse semplice ma già solo la rocciata implica dietro uno studio pazzesco che ti permette di dare un'impronta già da subito alla tua vasca, chi riproduce un ambiente marino in miniatura e chi ricrea un pezzo di barriera in grandezza maturale, maturalmente i coralli che si mettono sono legati a questo...nel primo caso metterai diversi coralli cercando di riprodurre un tratto di "prateria" marina in scala nel secondo caso tutto resta a grandezza naturale ed i coralli inserito saranno 1 o due tipi riproducendo un piccolo tratto di barriera in grandezza naturale......
comuque un bell'imput di riflessione...ciao Livia
Max

geribg 14-11-2009 01:09

livia , complimenti bellissimo post ,purtroppo lo visto solo ora. Mi sa che tu hai capito molto di piu del marino di tanti altri che celanno da anni #25 .

PS. un bel nano reef non ti gusta? tanto per cominciare :-))

GIMMI 14-11-2009 14:20

oltre tutto hai anche un bel nome...... scherzo (mica tanto) vai di nano che la filosofia è già tua e non potrai altro che divertirti.....

ciao a tutti...ciao Geri
Max

livia 15-11-2009 02:47

grazie :-))

in effetti un progettino per un nano lo avrei, sono i soldi e lo spazio che mancano...
volevo provare a fare una vasca con dsb, pochissime specie (2 o 3) di coralli e parecchie macroalghe...ovviamente senza schiumatoio, reattori vari ecc...in realtà è in dubbio anche la rocciata, ma mi sa che a quella non posso rinunciare... #13

GIMMI 15-11-2009 14:45

i soldi i soldi......non credevo costasse cosi tanto...e poi SICURO che ti prende la mano ed allora so' cavoli, quello che ti posso dire, ma te lo diranno tutti vedrai, è di fare acqusti solo dopo esserti consultata e documentata molto e non cercare mai compromessi qualità/ costo non è detto le le cose migliori costano ma molto spesso è cosi, ti posso dire però che uno schimmer econamico alla fine lo devi ricomprare uno buono ti toglie tutti i problemi ed una volta che vuoi venderlo lo rivendi ad occhi chiusi.......insomma nulla di piu vero "chi più spende meno spende"

auguri
Max

zucchen 15-11-2009 15:54

la risposta è come lasciamo la vasca ,se è in perfetto equilibrio i valori difficilmente saltano,dobbiamo essere molto sfortunati...
se poi si rompe qualcosa a livello tecnico allora non è colpa nostra.

livia 15-11-2009 18:04

GIMMI, si lo so, infatti è per quello che preferisco aspettare per organizzarmi meglio... :-)

Ma la mia idea sarebbe più che altro la vasca senza manutenzione... :-))

GIMMI 16-11-2009 10:22

Livia, parlavamo con un amico di fare una vasca molto larga e fonda e poco alta (tipo cm 100 x 60 e alta solo 30/ 35 cm) con DSB e pochissime rocce qualche anemone e pescettini molto piccoli tra cui ovviamente pagliaccetti, no schimmer e no luce accecante, meno che mai reattore di calcio, magari qualche altro molle e LPS ovviamente neanche un' acropora.
un giorno che mi stufo di correre appresso a tutti questi impicci la farò.

buona acqua Livia
Cioa
Max

Jonny85 16-11-2009 10:39

Mmm...io stò facendo una vasca del genere, ho aperto pure un post, ma non ha avuto molto successo come idea... #24
Non che questo mi impedisca di realizzarla, ovviamente...

GIMMI 16-11-2009 11:35

Quote:

Originariamente inviata da Jonny85
Mmm...io stò facendo una vasca del genere, ho aperto pure un post, ma non ha avuto molto successo come idea... #24
Non che questo mi impedisca di realizzarla, ovviamente...

interessante...... indirizzo post p.f. e se ti va potresti anche farmela vedere......ciao e buon divertimento.
Max

Jonny85 16-11-2009 11:52

Ecco il link...
http://www.acquariofilia.biz/viewtopic.php?t=272903

Ancora la stò allestendo, mi mancano dei pezzi....quando l'avrò allestita metterò le foto su quel post....

GIMMI 16-11-2009 12:09

vado a curiosare...grazie e buon divertimento.
ciao
MaX

Jonny85 16-11-2009 12:15

Di nulla, fai pure....

livia 16-11-2009 19:05

Jonny85, avevi visto il topic, infatti la cosa mi incuriosiva parecchio...bisogna però calcolare quante alghe servono per assorbire una qantità di nutrienti tale da permettere la sopravvivenza dei coralli...

Perché l'idea di fare un marino mi intriga da morire, ma sto schiumatoio non lo voglio per una questione di principio e non lo posso sopportare..., che senso ha rendere l'ambiente oligotrofico o meglio atrofico, per poi rimettere i nutrienti?
Mi sa tanto di perdita di tempo e soldi...

(ed ecco che arriva il linciaggio :-D )

Jonny85 16-11-2009 19:44

Quote:

Originariamente inviata da livia
che senso ha rendere l'ambiente oligotrofico o meglio atrofico, per poi rimettere i nutrienti?
Mi sa tanto di perdita di tempo e soldi...

Sinceramente è una domanda che mi sono posto mille volte da quando ho iniziato ad interessarmi del marino :-)) per questo volevo realizzare una vasca low tech che potesse ospitare, però, coralli....il problema caulerpa è da gestire bene, dovrò fare per forza delle prove.....
Staremo a vedere!

matius 23-12-2009 16:44

livia, ho letto per caso questo tuo topic e devo ammettere (xkè me lo hai fatto notare) che effettivamente la mia vasca nonostante sia un deposito di inquinanti nè si distrugge nè si autodistrugge.
in vasca ho solo actinodiscus, xenia, 1 sarcopiton e una ricordea.... pesci tanti e grossi.
di casini ne ho fatti tanti; di casini per cause esterne me ne sono capitati tanti (ultima del mese scorso e stata la ricaduta in sump di tutto lo schifo schiumato in una settimana!).... e io non ho fatto nulla xkè non avevo tempo per farlo!
risultato? non è successo proprio niente.... sono aumentati solo i valori no3 e po4 ma solo xkè li ho misurati altrimenti manco me ne accorgevo!
la vasca è stata anche per 6 ore senza elettricità al buio.... nulla!
sarà xche ho 4 specie in croce, che la vasca non collassa? #24
è anche vero che i molli sono più restistenti dei duri ma animali delicati come l'euphillia da me è morta solo xkè se l'è mangiata il paracanthurus....-04
PS: i pesci da me muoino solo se li fiocino!

Jonny85 23-12-2009 17:28

matius, intanto mi permetto di rispondere io :-)) Evidentemente la tua vasca ha raggiunto un "equilibrio" tale da permetterti di non intervenire per ogni minima variazione...sicuramente ne sono complici i coralli abbastanza resistenti, ma soprattutto il fatto che ci sono poche specie diverse, permettendo la formazione di un ambiente decisamente più stabile rispetto ad una vasca con 6000 specie, che necessita chiaramente di continui controlli..
E' ovvio che volendo allevare specie più delicate il discorso si complica leggermente, ma i presupposti di base sono sempre quelli...tanto per restare in tema stò allestendo una vasca (quella del profilo) che si basa fondamentalmente sul principio "pochi ma buoni", anche se il progetto iniziale è nato per altri motivi...sono pienamente convinto che una vasca allestita ad esempio su questa linea, fornito il giusto tempo di assestamento, sarebbe capace di ospitare con successo acropore e simili senza neanche accendere lo schiumatoio...come in ogni progetto ci sono ancora delle incognite (quindi magari poi la mia vasca collasserà ancora meglio di tutte le altre), ma i fondamenti ci sono tutti, quindi speriamo bene....

Per la questione morte dei pesci il fatto è che tolti alcuni, la maggior parte sopporta bene gli strapazzi, quindi è relativamente difficile sterminarli :-) Ciò non toglie, comunque, che una vasca stracarica può provocare loro serie difficoltà...

matius 24-12-2009 10:13

Jonny85, sono daccordo con te ma sostanzialmente diciamo la stessa cosa... pochi ma buoni! :-)
e comunque il mio non è stato un esperimento ma un dato che ho notato leggendo questo post.... di certo non c'è nulla... magari è solo fortuna chi lo sa?! :-))
per quanto riguarda i pesci riconcordo con te ma sai benissimo che il paracanthurus non è poi così resistente.... pensa che tutte le volte che cambia il tempo prende i puntini bianchi!
purtroppo è stracarica xkè all'inizio con grande ignoranza li ho comprati e ora a distanza di 4 anni me li tengo.... sicuramente quando sarà il loro momento non li ricompro più.... #07
conclusione: x me livia è probabile che abbia ragione #24

Jonny85 24-12-2009 14:18

Sì, sì, infatti non volevo fare critiche, se l'ho fatto mi scuso... :-)
Per la questione pesci io parlavo in generale, l'hepatus in linea di massima è tra quei pesci delicati, infatti..... ;-)

matius 28-12-2009 10:17

Jonny85, non c'è nulla di cui scusarti.... ;-)

Riccio79 29-01-2010 00:06

Purtroppo ho letto solo ora questo interessante post...
Sono d'accordo con Livia, e con la maggior parte di quelli che hanno risposto, sul fatto che avere una vasca molto piena e con specie con esigenze molto diverse comporta un rischio di collasso più elevato rispetto a vasche poco popolate...
Oltre al problema ossigeno, in caso di black out la sopravvivenza degli abitanti è delegata anche alla salinità.... In un nano come il mio da 40 litri lordi, se si fermasse il rabbocco nell'arco di qualche ora, magari d'estate, la salinità raggiungerebbe un valore così alto da uccidere parecchi abitanti..... anche se magari l'ossigeno presente fosse sufficiente a non uccidere tutti per ipossia....


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