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©utte® 08-11-2005 19:40

Mi sarebbe piaciuto che al posto di parlare di aiptasie, paradisi incontaminati ecc...ecc.... la discussione si fosse diretta verso il tipo di rapporto ke abbiamo con gli animali che ospitiamo in vasca.
Tutti nn sopportiamo le aiptasie quindi tutti cerchiamo di eliminarle.

Mi piacerebbe sapere se ci sentiamo Dii benevoli oppure distruttori.
Vi porto un esempio di qlke giorno fa:
prendiamo il famoso orecchio di elefante che cresciuto a dismisura ci dà fastidio. E' giusto siringarlo con aceto perchè nn abbiamo altro modo per liberarcene? Ricordiamoci che nn è un'aiptasia introdotta casualmente, ma che molto probabilmente quell'animale lo abbiamo messo noi in vasca perchè ci piaceva, che quell'animale è stato prelevato dal suo bel tropico per il ns uso e consumo.....
.......insomma è giusto eliminare un animale perchè ha finito di affascinarci?

fappio 08-11-2005 20:18

cosa c'è di benevolo nel prendere un animale dal mare e se è stra fortunato o stra sfigato (dipende dai punti di vista ) e metterlo in un acquario? immagina un gigante che ti prende e ti mette in una stanza anche molto bella e ti dice in continuazione che ti vuole bene solo perchè ti accudisce

claux 08-11-2005 20:25

Quote:

Originariamente inviata da fappio
cosa c'è di benevolo nel prendere un animale dal mare e se è stra fortunato o stra sfigato (dipende dai punti di vista ) e metterlo in un acquario? immagina un gigante che ti prende e ti mette in una stanza anche molto bella e ti dice in continuazione che ti vuole bene solo perchè ti accudisce

Infatti, dipende dai punti di vista...io di certo preferisco metterlo in vasca un pesce invece di mangiarlo o di fare caccia subaquea e spararlo col fucile....di sicuro nn ne usciamo piu' da questa discusione..dipende dai punti di vista....

veliero73 08-11-2005 20:29

©utte®, per me siringarlo è la cosa più sbagliata da fare, almeno io se devo togliere qualche animale tento sempre di darlo a chi so che poi lo tiene bene... e per nulla al modo ucciderei un animale per farne posto ad altri... ;-)

fappio 08-11-2005 20:33

a claux ti senti più bravo solo perchè fai meno male ? per ogni pesce che arriva nelle nostre vasche ce ne sono centinaia che muoiono per strada senza sapere nemmeno il perchè e poi mangiare è un necessità l'acquario no

claux 08-11-2005 20:40

Quote:

Originariamente inviata da fappio
a claux ti senti più bravo solo perchè fai meno male ? per ogni pesce che arriva nelle nostre vasche ce ne sono centinaia che muoiono per strada senza sapere nemmeno il perchè e poi mangiare è un necessità l'acquario no

Se pensi questo ti sbagli...ho dato solo il mio parere personale; ne ho fatti ank'io di crimini in acquario all'inizio, l'unica cosa che dico e che col tempo dobbiamo migliorarci anke in questo,nn solo a tenere bene i valori...

fappio 08-11-2005 21:25

il problema è che ho messo uno zebrasoma in 80 l e mi sto affezionando forse più del dovuto. è un animale magnifico ,orgoglioso, fiero, maestoso: un vero re... mi sono pentito di averlo comprato un animale così eccezionale sarebbe dovuto stare al suo posto.. e la cosa assurda è che mi è costato soli 45 euro! forse il problema è tutto lì: bisognerebbe pagare 45 euro uno schiumatoio e 450 euro un animale

Alessandro Falco 09-11-2005 04:11

...
 
ho letto con piacere le tue parole..
anch io acquariofilo 5 anni fa e studioso di acquacoltura ho pensato le tue stesse cose leggendo alcuni post di questo sito..
da li e' scaturita la mia firma...
si cade infatti troppo spesso nel collezionismo per quanto riguarda l acquario di barriera piu che nei dolci a mio avviso..
e' come se tanti acquariofili vojano solo dimostrare di essere forti nel settore.. guarda che foto.. guarda che polipi..
ok, ma siamo sicuri che nn e' stato appena immesso l animale e da li a poco morto con nonchalance ( testimoniato da strane sparizioni\apparizioni in alcune vasche fotodocumentate)..
comunque per quanto riguarda il rispetto della vita lo capisco ma lo condivido solo a meta'..
da una parte c'e' infatti l acquacoltura .. un allevamento intensivo a scopi commerciali.. forse nn sono rispettati i criteri ottimali per la vita ma e' sempre un fatto economico comprensibile e onnipresente in ogni settore di allevamenti.. e cmq entra in gioco il rapporto ti tengo in vita e tendo al meglio perche' anche le morti pesano sul bilancio.
dall altro c'e' l acquariofilia.. li e' il singolo a prendersi la responsabilita' di dover allevare un tot di animali..
e la responsabilita' nn dovrebbe oscillare assieme alle disponibilita' economiche..
l acquario nn lo reputo come una vetrina dove mettere le cose prezione in bella vista ( e ovviamente piu ce ne saranno meglio e' .. )..
no .. l acquario e' l impegno di ricreare un ecosistema stabile e insofferente a casa nostra.. non e' un tenere pesci in casa..
e' qualcosa di piu lungo e complesso di cui l acquariofilo deve assumersi responsabilita..
la parita' di valore della vita di tutti gli animali ospitati e' certo giusta eticamente ma ridurla ai piu' piccoli esserini ci renderebbe criminali anche solo per il fatto che camminiamo su un prato...
e' anche vero pero' che animaletti piccoli piccoli ma "costosi" ci fanno star male quando li perdiamo..
diventa quindi anche qui un bussiness ? e' il prezzo della specie a donargli la possibilita' di una vita migliore ?
ecco perche' mi e' capitato di dire come la penso per i prezzi degli animali..
sono alti ( soprattutto se specie complesse nell allevamento) ? ben venga!
cosi il neofita ci pensera' qualche anno ( e non tutti con gli SPS o le oloturie perche' e' trendy), e l esperto gli dedichera' le dovute cure..
stesso ragionamento per la sperimentazione in acquario..
dal 1800 ad oggi nn sono stati fatti gli stessi esperimenti che si stanno compiendo negli ultimi anni ( a livello di gestioni ed allevamenti specifici...)..
ritengo quindi la sperimentazione necessaria ma come esclusiva di chi realmente e' competente !
non come persone che si sentono archimedi e provano esperimenti bislacchi tentando il colpaccio..
dici benissimo che tanto nn sono loro a perderci qualcosa ( escluso qualche euro )...
dunque via il collezionismo.. via l esibizionismo.. si alla sperimentazione ma consapevole e competente..
con la vita non si scherza


scusate la risposta logorroica ma e' un argomento per me molto importante

Alessandro Falco 09-11-2005 04:35

...
 
per il fatto invece di chi siamo noi per uccidere un altro animale penso che..
nessuno innanzitutto si mette a pescare nel proprio acquario..
cioe' nessuno e' in malafede consapevole quando gli muore un animale..
certo e' vero anche che un neofita ti ammazza 2 pagliacci e magari smette...
e un grande appassionato con migliaia di animali se ne va in vacanza e torna che e' morto tutto di tutto..
quindi sono cose di cui noi nn possiamo tenere il controllo..
e penso sia inutile parlare di chi merita e chi no di perdere la vita per i nostri errori.. per la nostra delicatezza e tendenza a dare piu e meno importanza a certe forme di vita..
d altronde tutte hanno importanza vuol dire che nessuna ne ha
e considerando che tutti noi sopravviviamo ( come giustamente dici tu e' diverso da vivere ) e che in acquario togliamo tendenzialmente i predatori, cio' implica che nn siamo assassini se muore qualche organismo..
tutti nel bene e nel male sono in buonafede ( eccetto i famosi "collezionisti") e nn ha ne' capo ne' coda giustificare sopravvivenze e sacrifici divini dei nostri abitanti..
l unico fatto fondamentale a mio avviso per la fine di morti ingiustificate sono:
-prezzi alti sugli animali ornamentali
-allevare specie di difficolta' sostenibile con la nostra esperienza ( e quindi garantire una vita tranquilla all animale stesso)
-rendere un ecosistema chiuso ( e quindi mai purtroppo stabile come il grande mare ) il piu stabile possibile.. cio' viene da se con l esperienza ovviamente , ma anche con accortezze quanto ad attrezzatura e alla cultura specifica ecc...
questo gia sarebbe tanto .. poi se qualche animale muore almeno possiamo stare "col cuore in pace" tutto sommato...
la cattivita' purtroppo e' un egoismo dell uomo ma si puo' fare qualcosa anche per aiutare chi la sta subendo..

©utte® 09-11-2005 09:58

Quote:

Originariamente inviata da fappio
cosa c'è di benevolo nel prendere un animale dal mare e se è stra fortunato o stra sfigato (dipende dai punti di vista ) e metterlo in un acquario? immagina un gigante che ti prende e ti mette in una stanza anche molto bella e ti dice in continuazione che ti vuole bene solo perchè ti accudisce

la tua è una posizione estremista :-) , come buona parte degli interventi che hai fatto in questo 3d....nn è una critica :-) , è solo che nn c'entra nulla con quello che ho scritto.

ik2vov 09-11-2005 11:15

Non sono entrato nel merito della discussione prima, nonostante sia molto concorde con quanto scritto da Gleam, perhce' sono convinto sia una discussione senza inizio e senza fine, le posizioni personali sono le piu' disparate ed alla fine e' tutto un discorso di etica e di come ci si relaziona con la vita, la nostra vita e la vita degli altri esseri viventi.....
Quello che esprimo in questo momento e' il mio punto di vista, l'hobby e' crudele, acquistiamo animali (di ogni genere) per gratificare la nostra vista, li adattiamo alle nostre necessita', li facciamo morire spesso per errori nostri o per nostra mancanza di intelligenza o volonta' di spendere o quant'altro....
Siamo il Dio della vasca con potere di vita o di morte, scegliamo quali esseri devono vivere appunto per piu' dare piacere alla nostra vista.....
Tutto quello che ho scritto sopra e' realta', e' una spece di introspezione, pero' se devo dirla tutta reputo corretto (eticamente) mantenere la mia coerenza, ho deciso di fare e mantenere una vasca di un certo tipo, voglo fare prosperare quello che ho scelto come "razza eletta", non mi vergogno nel dire che io gli Actinodiscus li siringo con l'acido.... sono un'assassino? bah, puo' essere, ma se considero tutti i pesci che ho fatto uccidere per avere quel pesce nella mia vasca.... beh, allora.... forse mi sento meno assassino perche' non sono stato direttamente io ad ucciderlo ma lo hanno ucciso terzi per conto mio....
Potremmo andare avanti una vita su queste o quelle posizioni, non credo se ne uscira' mai, reputo pero' FONDAMENTALE una cosa nella vita di tutti, il rispetto, il rispetto per le persone, per la vita e per se stessi..... purtroppo credo che dietro a tanti splendidi discorsi ed a tantissime attenzioni nei confronti dei nostri amici pinnuti o zooxantellati etc non siamo minimamente rispettosi del nostro vicino, della persona che ci taglia la strada per non parlare di peggio, siamo prontissimi a scendere da una macchina per fare a botte con chicchessia e poi parliamo di etica nei confronti di batteri, Attinie o altri esseri viventi "minori".....

Questo e' il mio pensiero di oggi, sara' che oggi sono piu' "infastidito" causa ennesima presa per i fondelli di un prodotto....

©utte® 09-11-2005 14:48

Quote:

Originariamente inviata da ik2vov
vergogno nel dire che io gli Actinodiscus li siringo con l'acido.... sono un'assassino? ....

TE (notare ho usasto te al posto di tu) puoi siringare tutto quello che vuoi #36# , permettimi di dire solo che eliminare un animale da me introdotto in vasca solo perchè è diventato ingombrante è un atto .....bho.
Quello che avrei voluto emergesse da questa discussione è il tipo di rispetto per gli animali che NOI in modo autonomo e coscienzioso abbiamo deciso di INTRODURRE in vasca; mi spiego meglio:
io compro una bella acropora viola, la metto in vasca e tutto di un botto mi diventa marrone...è giusto buttarla nella patumiera perchè nn soddisfa più le mie aspettative???
NN mi interessa assolutamente nulla della fine che possono fare quei 1000 pesci durante il trasporto o quei 1000 invertebrati, se così nn fosse nn alimenterei il mercato acquariofilo marino, ma nel momento in cui quel 1001 esimo entra nella mia vasca diventa di mia competenza.

ik2vov 09-11-2005 15:41

Ing, quello che intendo dire con il "non mi vergogno di siringare Actinodiscus o Aiptasia etc" e' che comunque sia e' una conseguenza dell'essere acquariofili.... da me gli actinodiscus si riproducono, per questo se non li siringo avranno la meglio su altri ospiti che io preferisco.... l'atto di per se puo' essere considerato come si preferisce, e' pero' (a mio avviso) eguale al portare a mare in liguria le Aiptasia piuttosto che i Majano o gli Actinodiscus.... in liguria, a parte creare possibili danni ecologici, sono destinati alla morte.... gli allungo unicamente il periodo di agonia.....

Quello a cui ti riferisci tu Ing. e' differente, e' sbagliato (secondo me) il cestinare un'acropora perche' divenuta marrone e non piu' viola, ma questo credo sia un ragionamento piu' da neofita, da persona meno capace o che comunque vede l'acquario unicamente come un soprammobile da mostrare agli amici....
Girando il discorso su un'altra problematica, rispetto TANTISSIMO quelle persone che nell'ultimo periodo si sono ritrovate pieni di parassiti (nudibranchi delle montipore e turbellarie) ed hanno smontato la vasca per fare i bangi per non fare morire gli animali, che tutt'ora diventano matti cercando di trovare un rimedio, che leggono di tutto e di piu' per risolvere.... Pero' auqlcuno potrebbe sempre avere da dire... e le turbellarie? non sono esseri viventi anche loro?

Ciao

fappio 09-11-2005 20:41

per cutter. tutti amiamo l'acquariofilia .a volte però sembra che ci nascondiamo dietro a un dito. chi allestisce un acquario lo fà solo per un suo piacere! di certo non lo fa per il bene degli animali che inserisce .poi , dato che tutti amiamo la vita e le cose belle, lo teniamo al meglio. di certo non si diventa acquariofili per amore degli animali se no li lasceremmo dove sono! io la penso così, come del resto ho gia scritto (primo intervento a questo topic)

paolo.l 09-11-2005 20:50

Quoto in toto ik2vov.

Quanti di noi rischierebbero un acropora perche' a fianco sta crescendo un'aiptasia, o un discosoma o qualcos'altro che potrebbe danneggiarla ? O magari scoprire che abbiamo una bella cicala o un'invasione di planarie.?E qui non parliamo solo di far spazio.
Che facciamo in questo caso?Rispettiamo comunque questi esseri o ce ne sbarazziamo? Li regaliamo (chi li vorrebbe?) li uccidiamo? mah.

E' vero e' giusto cercare di rispettare qualsiasi forma di vita nell'acquario, ma non dimentichiamoci che siamo qui anche per avere un bell'acquario e per metterlo in mostra e a volt purtroppo si e' costretti a prendere decisioni drastiche.
Dopotutto siamo noi e solo noi cosa volere e non volere nella nostra vasca, l'importante secondo me e' comunque agire con coscenza.


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