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Gli LGAquari sappiamo già che fanno schifo, ci hai già edotto in merito, mentre i bubble king ancora non sappiamo........... :-)) geppy |
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geppy |
Avete visto che pompe usano i bubble!!! mi piacerebbe averne una fra le mani!!!
Pensate la 14.000 l/h consuma solo 125w!!!!! Io con 3 aquabee non faccio la metà di litraggio e consumo di più!!! -04 |
Prova con una bella pompa industriale da 0,50 CV ........ :-D :-D
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Il brutto delle discussioni sui forum è che ognuno dice la sua senza fornire dati, articoli scientifici, esperimenti, prove, risultati, ma solo sensazioni per cui è tutto valido e tutto giusto! Piuttosto vale che chi urla di più la sa più lunga. Questo non è riferito a nessuno, sia chiaro, è un discorso generale; purtroppo un forum è anarchico e può contenere miliardi di puttanate, una rivista che deve avere un revisore scientifico un po' meno, solo che non la legge nessuno...
Se avete pazienza, vi faccio un elenco di articoli scientifici apparsi su riviste scientifiche (non di acquariofilia) che trattano dei surfattanti e della separazione proteica. Da quelli si può capire bene come funziona la schiumazione e cosa porta via. Le due variabili più importanti sono il rapporto aria/acqua e il tempo di contatto. Il miglior rapporto aria acqua possibile, da esperimenti scientifici, è di 20:1, come dire 20000 litri di aria ogni 1000 litri di acqua, un rapporto che NESSUNO schiumatoio commerciale riesce a raggiungere. A titolo sperimentale, si è provato ad arrivare a 5:1 con uno schiumatoio a controcorrente, alimentato con pietre porose e un compressore d'aria. I risultati in termini di DOC estratto sono eccellenti, ma ovviamente è difficile usare una cosa del genere. Al secondo posto si classificano i downdraft, soprattutto quelli con venturi di tipo "beckett" e infine, all'ultimo posto gli altri schiumatoi (compresi quindi tutti i più comuni). Circa il tempo di contatto -maggiore è il contatto tra aria e acqua maggiore è la possibilità che le sostanze surfattanti aderiscano alla superficie-, ovviamente l'altezza conta, poi visto che nelle nostre case avere uno schiumatoio da 2 metri in salotto è un problema, i produttori si inventano altre cose per prolungare il tempo di permanenza, soprattutto allargando il diametro del corpo, ecc. In tutti gli schiumatoi dove può essere regolato il livello d'acqua nel collo, e supponendo che il rapporto aria/acqua sia fisso, variando l'altezza d'acqua si varia sensibilmente il tempo di contatto aria/acqua. Questo fa sì che con un'altezza maggiore si estragga più acqua, poco male, ma soprattutto più DOC. E' vero, come afferma anche Richard Harker in un suo articolo che "non si può assolutamente dire nulla della qualità dell'adsorbato dal suo aspetto" e io mi inchino di fronte a questa affermazione, ma è anche vero che le regolazioni che aumentano il tempo di contatto aumentano di conseguenza l'efficacia dell'apparecchio. La raccomandazione dei signori "zeovit" per una schiumazione "bagnata" è fatta con il preciso scopo di raccomandare una schiumazione "più efficiente possibile", e difatti tutti gli zeovittiani corrono a comprare schiumatoi sempre più potenti (mai meno). Inoltre con lo zeovit si forma una quantità enorme di particolato organico, per lo più batterioplancton, che in parte serve come cibo per i coralli e in parte viene schiumato. Se si tenesse una regolazione per la schiumazione "secca" il collo si sporcherebbe nel giro di poche ore e l'efficienza calerebbe rapidamente, mentre con la regolazione "bagnata" raccomandata da Pohl&Girz, il collo si "autopulisce" o meglio si sporca meno per via della rapida salita di schiuma nel bicchiere e così si può stare anche 3-4 giorni senza pulire il tutto. Chi conosce lo zeovit sa di cosa parlo, chi non conosce zeovit sappia che la schiumazione con lo zeovit produce una quantità enorme di particolato, ben superiore ad una vasca tradizionale, se regolassi lo schiumatoio per schiumazione "secca" mi si bloccherebbe in poche ore. |
Alessandro è che le persone non hanno mai voglia di cercare, se scrivi TENSIOATTIVE in google, avogli a leggere e capire come funziona uno skimmer...... #19
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[quote="reefaddict"] Le due variabili più importanti sono il rapporto aria/acqua e il tempo di contatto. Il miglior rapporto aria acqua possibile, da esperimenti scientifici, è di 20:1, come dire 20000 litri di aria ogni 1000 litri di acqua, un rapporto che NESSUNO schiumatoio commerciale riesce a raggiungere. ----------- Ok, quindi confermi quanto sostenuto da Garkoll e quanto facciamo noi "copiando" (così è contento edulus!) dagli altri produttori i cui schiumatoi vanno per la maggiore. E fin qui ci siamo........ ----------- Circa il tempo di contatto -maggiore è il contatto tra aria e acqua maggiore è la possibilità che le sostanze surfattanti aderiscano alla superficie-, ovviamente l'altezza conta, poi visto che nelle nostre case avere uno schiumatoio da 2 metri in salotto è un problema, i produttori si inventano altre cose per prolungare il tempo di permanenza, soprattutto allargando il diametro del corpo, ecc. ----------- Giusto per informazione si possono fare degli altri esempi e parlare di progetti e/o filosofie costruttive e/o progettuali. Visto, appunto, che 2 metri di schiumatoio in salotto sono veramente troppi e che alle nostre mogli piace non vedere gli "aggeggi" dell'acquario sì, si allargano i corpi ma......... ma ci sono differenze tra schiumatoio e schiumatoio: c'è chi lavora 600 litri l'ora e chi ne lavora (in una colonna di contatto simile) 300, c'è chi insuffla molta aria ma c'è chi sfrutta il ricircolo della pompa (se questa mantiene portata d'acqua nonostante la girante a spazzola)......... Quindi credo che ogni oggetto dovrebbe essere valutato sul campo fino a quando il nostro amico edulus non ci farà avere i risultati ottenuti nei tests del politecnico di Torino: allora, almeno per qualche "macchina", ci sarà più chiarezza. ---------- In tutti gli schiumatoi dove può essere regolato il livello d'acqua nel collo, e supponendo che il rapporto aria/acqua sia fisso, variando l'altezza d'acqua si varia sensibilmente il tempo di contatto aria/acqua. Questo fa sì che con un'altezza maggiore si estragga più acqua, poco male, ma soprattutto più DOC. ---------- Scusami, Alessandro, ma facendo salire l'acqua nel collo del bicchiere si ottiene di "lavorare meglio" solo quel po' di acqua in più che il collo del bicchiere può contenere. Se DEVI far entrare l'acqua nel collo del bicchiere per ottenere lo schiumato che desideri, fai lavorare lo schiumatoio in un modo errato. Questo sistema quindi, secondo me, è sbagliato. Il "contatto" deve avvenire nella (appunto! :-) ) colonna di contatto! Il tempo di permanenza più o meno lungo deve essere "scelto" sulla base delle proprie esigenze e questo è consentito solo da alcuni schiumatoi che hanno specifiche regolazioni. Sfruttando queste regolazioni puoi ottenere lo stesso tipo di schiumato che ottieni facendo salire la schiuma nel collo del bicchiere, puoi allungare enormemente il tempo di permanenza sfruttando la possibilità di ridurre la quantità di acqua trattata ogni ora e/o sfruttando la capacità di ricircolo (quando c'è) della pompa di schiumazione, puoi regolare la quantità di aria insufflata......... ---------- E' vero, come afferma anche Richard Harker in un suo articolo che "non si può assolutamente dire nulla della qualità dell'adsorbato dal suo aspetto" e io mi inchino di fronte a questa affermazione, ma è anche vero che le regolazioni che aumentano il tempo di contatto aumentano di conseguenza l'efficacia dell'apparecchio. ---------- Le regolazioni e/o il tipo di progetto......... Sto sostenendo queste cose da quando è iniziata questa discussione....... ;-) ;-) ;-) geppy |
Una proposta.....perchè qualcuno non prova a tenere sotto controllo fosfati e nitrati con taratura dello skimmer classica e con il livello dell'acqua alzato? Bhè, come dice Alessandro in poche ore il collo del mio skimmer (APF600) era già ricoperto di una poltiglia scura che ne riduceva l'efficacia. Forse dipende da questo, ma i colori migliori e di conseguenza i valori migliori io li riesco a tenere con schiumazione bagnata......provate e poi magari si possono confrontare le proprie esperienze e valutazioni in modo costruttivo...... ;-)
P.S. naturalmente zeovitten io :-)) |
con lo schiumatoio da me realizzato (progetto AP una pompa Aquabee 2000 l/h)riesco ad ottenere soltanto una schiuma nera.! L'unica cosa che potrei fare è aggiungere un rubinetto all'ingresso della pompa in modo da far diminuire l'aria e schiumare più velocemente quindi più chiaro #12 #12 ( almeno spero) #12 #12 #12
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be sara ma io mi tengo il bel negrone
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#24 ma allora è meglio schiumare bagnato o no??? #23
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dipendi, se usi zeovit sì..
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Secondo me, dopo quello che abbiamo letto (e scritto :-) ) l'unica cosa che possiamo fare è quella di valutare come funziona la vasca in funzione delle regolazioni (quando possibili) che diamo al nostro schiumatoio e scegliere la schiumazione che "rende meglio". Questo perchè, vorrei ricordarlo, il discorso è partito dal colore (lo schiumato "birra" è meglio, quello nero non va bene) ma le conclusioni a cui si è arrivati sono abbastanza diverse (lo stesso Alessandro citava......). Quello che è certo è che lo schiumato troppo denso, al di la di quello che "toglie" (questo è un altro discorso), crea qualche problema, primo fra tutti quello che se il collo del bicchiere si sporca troppo e troppo presto, lo schiumatoio smette di schiumare o schiuma con più fatica. Questo naturalmente è vero e va tenuto in considerazione, dal mio punto di vista, solo a vasca avviata e stabile mentre può essere addirittura utile in momenti particolari quale quello, ad esempio, dello spurgo delle pietre vive dove è importante togliere tutto e subito (sedimento e fanghiglia compresi). geppy |
in poche parole basta guardare come reagisce la vacsa alle varie regolazioni giusto??? :-)
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geppy |
Insomma... tutto come prima... #18
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:-) uhmm da quel che ho letto sul discorso quì inserito da rovero, allora i + performanti sarebbero i porosa??
gil lo ha sempre detto che sono straordinari, azz quasi quasi anzi di sicuro così ci risparmio parecchia corrente #24 -11 |
mah...che dire.....quando guardo il mio LG 600 che produce circa 1 bicchiere stracolmo di liquido nero a settimana..nonostante un grosso strato di poltiglia nera sul collo..per me basta e avanza....
mai visto niente del genere |
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c'era un articolo mesi fa su coralli credo... -28d#
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Non il mini, ma gli altri interni? Io sono anni che li consiglio a chi non ha sump perchè ritengo siano macchine eccellenti (ne ho montati un po' ai tempi del negozio ed hanno sempre fatto il loro dovere, al livello dei migliori da sump). Forse il vero neo sono i costi, ma sono oggetti costruiti in modo impeccabile e sono anche molto belli da vedere.... :-) geppy |
#25 #25 #25 che bello non sai quanto fa piacere leggere di un produttore che parla bene della concorrenza #25 , tu geppy hai mai pensato di costruire un porosa bello efficente? ;-)
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qui avrebbe poco mercato,possono essere efficienti quanto vuoi,ma sai il casino che fa un aratore o compressorino!!!
le mogli o le madri dubito che lo sopportino specialmendte di notte ciao da blureff |
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Ci sono areatori veramente silenziosissimi anche se non proprio economici ma, una soluzione, potrebbe essere quella di metterlo in un'altra stanza, fuori ad un balcone......... :-) geppy |
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Il problema è che andrebbe costruito in grande serie e ci vorrebbero degli stampi che noi non abbiamo la possibilità di realizzare in quanto non avremmo, poi, la "forza" di distribuire grandi numeri sul mercato. Qualcuno lo ha visto andare....... :-)) geppy |
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boh comunque ho visto un sander di 55/50cm mi pare (non stiamo a dire se è buono o meno anche se malaccio sembra non facesse anzi ;-) ) usava lo schego come areatore ed era silenzioso almeno a me è parso ;-) |
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Schego è uno di quelli silenziosi...... :-) geppy |
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sarebbe fico una produzione di massa di quel mini schiumatoio io lo visto e pazzesco a dell'incredibile da quanto e piccolo ma complesso e funzionava davvero moltooooooooo bene
peccato veramente ciao da blureff |
Chiesto ieri a Girz: perché consigliate di regolare lo skimmer per una schiumazione "bagnata"?
Risposta: perché così lo skimmer è più efficiente, infatti il batterioplancton prodotto dallo zeovit sporca molto e se regoli lo schiumatoio "bagnato" puoi andare avanti 3-4 giorni tra una pulizia e l'altra in quanto la schiuma sale più abbondante e "lava" il collo del bicchiere. Altrimenti in 24 ore ti si riempie di sporco il collo e l'efficienza cala drasticamente. E' da notare, come dicevo, che l'esigenza degli zeovittiani è un po' diversa dal normale perché la schiuma stessa è diversa e molto ricca. |
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Allora ci siamo! :-)) :-)) geppy |
C'era un periodo in cui avevo pensato di usare uno skimmer a porosa non avendo sump nel mio 120lt, ma pareri discordanti mi hanno scoraggiato, voi che dite ci provo?
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Sono eccellenti e lavorano al pari di un esterno. Evita il più piccolo, però. geppy |
Geppy come facevi per avere sempre efficiente la schiumazione visto che la porosa dopo poco tempo non lavora piu bene ......
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Beh.... se ti prefissi di cambiare le porose ogni due settimane..... grossi problemi non li hai, anzi.
Ciao |
E dei sander che ne pensi geppy, a parte l'estetica, parlo di quelli interni a cui si attacca anche una piccola pompa per il ricircolo interno, se non sbaglio quello che ho visto era alto 50cm.
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geppy |
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In ogni caso, i piccoli, funzionano bene anche se..... piccoli! :-) L'unico problema è che sono un po' sensibili al livello dell'acqua..... geppy |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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