AcquaPortal Forum Acquario Dolce e Acquario Marino

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Patrick Egger 24-03-2009 15:02

qua in Italia è veramente pazzesco.Qualsiasi cosa fai o non fai,con una gamba sei sempre nel carcere!!!E ogni anno diventa più esagerato.
Tornando al tema,penso la maggior parte se non tutte le ditte sapevano benissimo di questa legge.La XXXX per esempio,vendeva fino ora i medicinali come biocondizionatori.Sull' etticetta non c'è nemmeno una descrizione del contenuto.Certo che una cosa cosi non va a lungo.Dovevano impegnarsi prima a mettersi in regola.Penso che non sia una cosa cosi impossibile.E dei costi,ma, io non so cosa sono questi costi in euro!
La cosa più bella però,che i veri farmaci,come Protazol,Argulol ecc,in Austria e Germania si comprano normale in negozio.Senza gran che!!Meno male facciamo tutti parte della comunità europea,solo nello stato sbagliato #12
Vediamo come va a finire questo giallo acquariofilo....

Marco AP 24-03-2009 15:22

Quote:

Vorrei sapere gentilmente dal Signor Zanon quanto sono effettivamente queste cifre
Ti copio e incollo una risposta data da un utente nel reef cafè, dove è aperto un topic identico:

"vi dico solo che si va dal costo di una bella BMW al costo di un appartamento nuovo"

Da altre fonti ho appreso che questa autorizzazione che costa dai 20.000 euro in su, e va richiesta per ogni singolo prodotto, e deve essere rinnovata ogni 5 anni....

Parliamo quindi di una spesa non indifferente e visto il mercato estremamente di nicchia, non giustifica tale investimento.
E' logico che un'azienda produce medicinali per avere un guadagno, ci mancherebbe, ma se questo guadagno non c'è, è normale che i prodotti vengano ritirati.
Qui il legislatore non ha fatto i conti con un mercato di nicchia che non può far fronte a spese così elevate e alla fine, invece di fare un bene ai nostri amici pinnuti, paragonandoli agli animali da compagnia a sangue caldo, li ha semplicemente condannati a morte. A mio avviso un consiglio che mi viene da dare è quello di far presente questa situzione e di chiedere delle deroghe per il settore, con tanto di dati alla mano che fanno chiaramente vedere che costi così elevati per le autorizzazioni non giustificherebbero una produzione di medicinali per i pesci d'acquario e una conseguente impossibilità di curare i pesci. Sottolineerei anche che non ci sono veterinari specializzati nella cura di pesci tropicali e che se anche ci fossero, dovrebbero cmq effettuare una "visita a domicilio" poichè è assolutamente sconsigliabile prelevare un pesce ammalato dal proprio acquario e portarlo da un veterinario.

Io penso che tutti questi fattori, se ben esposti e se ben spiegati da un ottimo legale, sicuramente possono mettere alla luce una situazione che è sicuramente sfuggita al legislatore e che fatti alla mano non può che portare a delle deroghe.

Mi viene anche da pensare a qualche manovra di qualche casa farmaceutica (alla fine quelle importanti si contano su una mano) che vuole approfittare di questa situazione per mettere in commercio dei medicinali appositi per pesci tropicali, acquistabili senza ricetta e quindi acquisire in breve tempo una situazione di monopolio. E solo una situazione di monopolio potrebbe giustificare un investimento di tale portata....

Ciao ;-)

Marco AP 24-03-2009 15:22

Quote:

Vorrei sapere gentilmente dal Signor Zanon quanto sono effettivamente queste cifre
Ti copio e incollo una risposta data da un utente nel reef cafè, dove è aperto un topic identico:

"vi dico solo che si va dal costo di una bella BMW al costo di un appartamento nuovo"

Da altre fonti ho appreso che questa autorizzazione che costa dai 20.000 euro in su, e va richiesta per ogni singolo prodotto, e deve essere rinnovata ogni 5 anni....

Parliamo quindi di una spesa non indifferente e visto il mercato estremamente di nicchia, non giustifica tale investimento.
E' logico che un'azienda produce medicinali per avere un guadagno, ci mancherebbe, ma se questo guadagno non c'è, è normale che i prodotti vengano ritirati.
Qui il legislatore non ha fatto i conti con un mercato di nicchia che non può far fronte a spese così elevate e alla fine, invece di fare un bene ai nostri amici pinnuti, paragonandoli agli animali da compagnia a sangue caldo, li ha semplicemente condannati a morte. A mio avviso un consiglio che mi viene da dare è quello di far presente questa situzione e di chiedere delle deroghe per il settore, con tanto di dati alla mano che fanno chiaramente vedere che costi così elevati per le autorizzazioni non giustificherebbero una produzione di medicinali per i pesci d'acquario e una conseguente impossibilità di curare i pesci. Sottolineerei anche che non ci sono veterinari specializzati nella cura di pesci tropicali e che se anche ci fossero, dovrebbero cmq effettuare una "visita a domicilio" poichè è assolutamente sconsigliabile prelevare un pesce ammalato dal proprio acquario e portarlo da un veterinario.

Io penso che tutti questi fattori, se ben esposti e se ben spiegati da un ottimo legale, sicuramente possono mettere alla luce una situazione che è sicuramente sfuggita al legislatore e che fatti alla mano non può che portare a delle deroghe.

Mi viene anche da pensare a qualche manovra di qualche casa farmaceutica (alla fine quelle importanti si contano su una mano) che vuole approfittare di questa situazione per mettere in commercio dei medicinali appositi per pesci tropicali, acquistabili senza ricetta e quindi acquisire in breve tempo una situazione di monopolio. E solo una situazione di monopolio potrebbe giustificare un investimento di tale portata....

Ciao ;-)

gianfranco costa 24-03-2009 15:34

Quote:

i viene anche da pensare a qualche manovra di qualche casa farmaceutica (alla fine quelle importanti si contano su una mano) che vuole approfittare di questa situazione per mettere in commercio dei medicinali appositi per pesci tropicali, acquistabili senza ricetta e quindi acquisire in breve tempo una situazione di monopolio.
quoto in pieno...era proprio quello a cui stavo pensando io!!!!!

certo che se è così sarà difficile davvero far cambiare le cose....perchè si sa che la maggiorparte delle leggi sono fatte proprio per garantire gli interessi delle aziende o perosne che contano.....

gianfranco costa 24-03-2009 15:34

Quote:

i viene anche da pensare a qualche manovra di qualche casa farmaceutica (alla fine quelle importanti si contano su una mano) che vuole approfittare di questa situazione per mettere in commercio dei medicinali appositi per pesci tropicali, acquistabili senza ricetta e quindi acquisire in breve tempo una situazione di monopolio.
quoto in pieno...era proprio quello a cui stavo pensando io!!!!!

certo che se è così sarà difficile davvero far cambiare le cose....perchè si sa che la maggiorparte delle leggi sono fatte proprio per garantire gli interessi delle aziende o perosne che contano.....

Marco AP 24-03-2009 15:40

Quote:

certo che se è così sarà difficile davvero far cambiare le cose....perchè si sa che la maggiorparte delle leggi sono fatte proprio per garantire gli interessi delle aziende o perosne che contano.....
Sì, questo potrebbe essere "demagogicamente" vero, però riflettendoci ancora bene... mi sembra molto improbabile che una casa farmaceutica vada a cercare un business in questo settore... Oddio... se non ci limitiamo a parlare solo di Italia, ma dell'intera europa, il discorso potrebbe diventare economicamente interessante... anche perchè sempre da fonti abbastanza sicure, questa è una normativa a livello europeo e non solo italiana.
Ciao ;-)

Marco AP 24-03-2009 15:40

Quote:

certo che se è così sarà difficile davvero far cambiare le cose....perchè si sa che la maggiorparte delle leggi sono fatte proprio per garantire gli interessi delle aziende o perosne che contano.....
Sì, questo potrebbe essere "demagogicamente" vero, però riflettendoci ancora bene... mi sembra molto improbabile che una casa farmaceutica vada a cercare un business in questo settore... Oddio... se non ci limitiamo a parlare solo di Italia, ma dell'intera europa, il discorso potrebbe diventare economicamente interessante... anche perchè sempre da fonti abbastanza sicure, questa è una normativa a livello europeo e non solo italiana.
Ciao ;-)

mario86 24-03-2009 15:44

Quote:

Originariamente inviata da Marco AP
anche perchè sempre da fonti abbastanza sicure, questa è una normativa a livello europeo e non solo italiana.
Ciao ;-)

la normativa è a livello europeo!
è il recepimento all'italiana che mi lascia perplesso

mario86 24-03-2009 15:44

Quote:

Originariamente inviata da Marco AP
anche perchè sempre da fonti abbastanza sicure, questa è una normativa a livello europeo e non solo italiana.
Ciao ;-)

la normativa è a livello europeo!
è il recepimento all'italiana che mi lascia perplesso

flashg 24-03-2009 15:50

cmq il trucco ci sarebbe pure ,basta spostare i magazzini a san marino o in svizzera e ordinare on-line.. fatta la legge trovato l'inganno :-D

flashg 24-03-2009 15:50

cmq il trucco ci sarebbe pure ,basta spostare i magazzini a san marino o in svizzera e ordinare on-line.. fatta la legge trovato l'inganno :-D

Pesciu 24-03-2009 15:59

Quote:

acquistabili senza ricetta
e come fa ? Da adesso la legge viene applicata, quindi non si possono prendere senza ricetta...
E se anche trovassero un modo per farlo, a quel punto anche tutte le altre ditte del settore produrrebbero prodotti simili in breve tempo, no ?
Inoltre da un semplice veterinario credo che non si possa andare. Mi ricordo che quando dovevo scegliere la mia facoltà per veterinaria ce n'erano due, quella classica e quella subacquea (non ricordo il nome preciso) che quindi creano due tipi di veterinari diversi. Questa potrebbe essere un'altra forte limitazione. Secondo me il discorso del veterinario è risolvibile facendo pressioni per la qualifica di acquariofilo, che basterebbe per dare un indicazione dei farmaci ai venditori ( e via dicendo... ).

Si può sapere una stima di quanto dovranno pagare alcune aziende prese ad esempio ? Immagino sia riservato #24 .

Il fatto invece che le aziende adesso si ritrovino con somme così alte (quanti saranno i prodotti per marca che i NAS hanno giudicato "non biocondizionatori"? ) da pagare è perchè da quando è stata fatta la legge non si sono adoperati per mettere da parte questi soldi. Come sempre succede nel capitalismo, vinceranno i monopoli.
Rimane il fatto che nessuno vuole che le aziende, anche le minori, che producono i medicinali per acquari falliscano, altrimenti i problemi non sarebbero pochi.
Aiutiamoli quindi con questa cosa, ma se trovano un compromesso, non accettiamo in nessun modo che aumentino i prezzi, perchè in quel caso ci dovrebbero spiegare come mai negli altri paesi (fate una ricerchina) i prodotti costano molto meno...

Dove c'è da firmare ?
:-D

Pesciu 24-03-2009 15:59

Quote:

acquistabili senza ricetta
e come fa ? Da adesso la legge viene applicata, quindi non si possono prendere senza ricetta...
E se anche trovassero un modo per farlo, a quel punto anche tutte le altre ditte del settore produrrebbero prodotti simili in breve tempo, no ?
Inoltre da un semplice veterinario credo che non si possa andare. Mi ricordo che quando dovevo scegliere la mia facoltà per veterinaria ce n'erano due, quella classica e quella subacquea (non ricordo il nome preciso) che quindi creano due tipi di veterinari diversi. Questa potrebbe essere un'altra forte limitazione. Secondo me il discorso del veterinario è risolvibile facendo pressioni per la qualifica di acquariofilo, che basterebbe per dare un indicazione dei farmaci ai venditori ( e via dicendo... ).

Si può sapere una stima di quanto dovranno pagare alcune aziende prese ad esempio ? Immagino sia riservato #24 .

Il fatto invece che le aziende adesso si ritrovino con somme così alte (quanti saranno i prodotti per marca che i NAS hanno giudicato "non biocondizionatori"? ) da pagare è perchè da quando è stata fatta la legge non si sono adoperati per mettere da parte questi soldi. Come sempre succede nel capitalismo, vinceranno i monopoli.
Rimane il fatto che nessuno vuole che le aziende, anche le minori, che producono i medicinali per acquari falliscano, altrimenti i problemi non sarebbero pochi.
Aiutiamoli quindi con questa cosa, ma se trovano un compromesso, non accettiamo in nessun modo che aumentino i prezzi, perchè in quel caso ci dovrebbero spiegare come mai negli altri paesi (fate una ricerchina) i prodotti costano molto meno...

Dove c'è da firmare ?
:-D

Marco AP 24-03-2009 16:09

Quote:

Il fatto invece che le aziende adesso si ritrovino con somme così alte (quanti saranno i prodotti per marca che i NAS hanno giudicato "non biocondizionatori"? ) da pagare è perchè da quando è stata fatta la legge non si sono adoperati per mettere da parte questi soldi.
Pesciu, mi sa che non hai inquadrato bene la situzione. Non è che ora devono pagare quelle cifre perchè non l'hanno fatto prima... Quelle cifre vanno pagate a prescindere se un prodotto era già in commercio o meno.

Quote:

Si può sapere una stima di quanto dovranno pagare alcune aziende prese ad esempio ? Immagino sia riservato
Fai una media di almeno 5 tipi di medicinali per azienda e parliamo di cifre sicuramente superiori ai 100.000 euro... e anche se non ho conti precisi alla mano, non faccio fatica a capire che sono tantissimi soldi in base al mercato che hanno questi prodotti....
Ciao ;-)

Marco AP 24-03-2009 16:09

Quote:

Il fatto invece che le aziende adesso si ritrovino con somme così alte (quanti saranno i prodotti per marca che i NAS hanno giudicato "non biocondizionatori"? ) da pagare è perchè da quando è stata fatta la legge non si sono adoperati per mettere da parte questi soldi.
Pesciu, mi sa che non hai inquadrato bene la situzione. Non è che ora devono pagare quelle cifre perchè non l'hanno fatto prima... Quelle cifre vanno pagate a prescindere se un prodotto era già in commercio o meno.

Quote:

Si può sapere una stima di quanto dovranno pagare alcune aziende prese ad esempio ? Immagino sia riservato
Fai una media di almeno 5 tipi di medicinali per azienda e parliamo di cifre sicuramente superiori ai 100.000 euro... e anche se non ho conti precisi alla mano, non faccio fatica a capire che sono tantissimi soldi in base al mercato che hanno questi prodotti....
Ciao ;-)

polimarzio 24-03-2009 20:01

Quote:

Noi abbiamo la possibilità di tenere DESSAMOR e FAUNAMOR
Queste ditte per avere l'autorizzazione e legalizzare i loro prodotti hanno dovuto sostenere le stesse spese oggi richieste?

polimarzio 24-03-2009 20:01

Quote:

Noi abbiamo la possibilità di tenere DESSAMOR e FAUNAMOR
Queste ditte per avere l'autorizzazione e legalizzare i loro prodotti hanno dovuto sostenere le stesse spese oggi richieste?

Marco AP 25-03-2009 10:24

Quote:

Originariamente inviata da polimarzio
Quote:

Noi abbiamo la possibilità di tenere DESSAMOR e FAUNAMOR
Queste ditte per avere l'autorizzazione e legalizzare i loro prodotti hanno dovuto sostenere le stesse spese oggi richieste?

E' quello che mi chiedo anche io...
Io sapevo di una ditta che era teoricamente in regola, ma non mi ricordo il nome.
Ciao ;-)

Marco AP 25-03-2009 10:24

Quote:

Originariamente inviata da polimarzio
Quote:

Noi abbiamo la possibilità di tenere DESSAMOR e FAUNAMOR
Queste ditte per avere l'autorizzazione e legalizzare i loro prodotti hanno dovuto sostenere le stesse spese oggi richieste?

E' quello che mi chiedo anche io...
Io sapevo di una ditta che era teoricamente in regola, ma non mi ricordo il nome.
Ciao ;-)

faby 25-03-2009 10:58

questa cosa è un problema...

alla fine poi non si tratta nemmeno di medicinali così elaborati...

posso anche essere d' accordo a controllare magari le tipologie di medicinali vendute... ma mettere tutti questi vincoli mi sembra esaggerato...

cmq i 2 prodotti di cui parlate sono Aquaristica o sbaglio?


ciao!

faby 25-03-2009 10:58

questa cosa è un problema...

alla fine poi non si tratta nemmeno di medicinali così elaborati...

posso anche essere d' accordo a controllare magari le tipologie di medicinali vendute... ma mettere tutti questi vincoli mi sembra esaggerato...

cmq i 2 prodotti di cui parlate sono Aquaristica o sbaglio?


ciao!

crilù 25-03-2009 11:45

Quote:

Originariamente inviata da Marco AP
Quote:

Originariamente inviata da polimarzio
Quote:

Noi abbiamo la possibilità di tenere DESSAMOR e FAUNAMOR
Queste ditte per avere l'autorizzazione e legalizzare i loro prodotti hanno dovuto sostenere le stesse spese oggi richieste?

E' quello che mi chiedo anche io...
Io sapevo di una ditta che era teoricamente in regola, ma non mi ricordo il nome.
Ciao ;-)

I prodotti citati sono dell'Acquarium Munster

crilù 25-03-2009 11:45

Quote:

Originariamente inviata da Marco AP
Quote:

Originariamente inviata da polimarzio
Quote:

Noi abbiamo la possibilità di tenere DESSAMOR e FAUNAMOR
Queste ditte per avere l'autorizzazione e legalizzare i loro prodotti hanno dovuto sostenere le stesse spese oggi richieste?

E' quello che mi chiedo anche io...
Io sapevo di una ditta che era teoricamente in regola, ma non mi ricordo il nome.
Ciao ;-)

I prodotti citati sono dell'Acquarium Munster

Marco AP 25-03-2009 12:35

crilù, grazie mille. Ciao ;-)

Marco AP 25-03-2009 12:35

crilù, grazie mille. Ciao ;-)

Duilio 25-03-2009 18:46

Scusate signori se mi intrometto! sapendo che probabilmente attirerò molte ire,ma non posso fare a meno di chiedermi se davvero vale la pena tanto disperarsi per l' eventuale ritiro dei medicinali!? se non mi sbaglio fino a non troppi anni fà l'unico medicinale,oltretutto assai poco usato, era il blu di metilene, e non mi pare che gli acquari fossero tutti da buttare o che ci fossero enormi morie di pesci!, io personalmente non adopero MAI medicinali, ma adotto sempre la cura della temperatura e nei casi più gravi la cura del sale con ottimi risultati; e se proprio il pesce è quasi morto o mi rendo conto che ha una malattia letale, non faccio altro che spostare il pesce in altra vasca, lo coccolo ed aspetto l'inesorabile!!!! :-( .Insomma, mi chiedo se si stia ESAGERANDO!!!??? #24 #24

Duilio 25-03-2009 18:46

Scusate signori se mi intrometto! sapendo che probabilmente attirerò molte ire,ma non posso fare a meno di chiedermi se davvero vale la pena tanto disperarsi per l' eventuale ritiro dei medicinali!? se non mi sbaglio fino a non troppi anni fà l'unico medicinale,oltretutto assai poco usato, era il blu di metilene, e non mi pare che gli acquari fossero tutti da buttare o che ci fossero enormi morie di pesci!, io personalmente non adopero MAI medicinali, ma adotto sempre la cura della temperatura e nei casi più gravi la cura del sale con ottimi risultati; e se proprio il pesce è quasi morto o mi rendo conto che ha una malattia letale, non faccio altro che spostare il pesce in altra vasca, lo coccolo ed aspetto l'inesorabile!!!! :-( .Insomma, mi chiedo se si stia ESAGERANDO!!!??? #24 #24

Guermantes 25-03-2009 19:39

Rispondo a Duilio e rilancio.

Certo, per un verso stiamo esagerando.
Certo, per un verso è "quasi e solo" un problema delle aziende produttrici.

Ma il problema a mio parere non è un problema solo tecnico, solo commerciale, solo medico.
Il problema è in realtà un problema di libertà, una questione di civltà o una questione politica.

Perchè non si lascia semplicemente liberi gli appassionati di curare i propri animali e di diventare sempre più esperti e colti in materia informandosi tra di loro?
Non c'è nessun reale problema di pericolo alla salute o di danno economico all'attività di nessuno.
C'è semplicemente incompetenza e voglia di spremere il mercato.

Ecco perchè molti stanno esagerando in questo topic,

ciao Claudio

Guermantes 25-03-2009 19:39

Rispondo a Duilio e rilancio.

Certo, per un verso stiamo esagerando.
Certo, per un verso è "quasi e solo" un problema delle aziende produttrici.

Ma il problema a mio parere non è un problema solo tecnico, solo commerciale, solo medico.
Il problema è in realtà un problema di libertà, una questione di civltà o una questione politica.

Perchè non si lascia semplicemente liberi gli appassionati di curare i propri animali e di diventare sempre più esperti e colti in materia informandosi tra di loro?
Non c'è nessun reale problema di pericolo alla salute o di danno economico all'attività di nessuno.
C'è semplicemente incompetenza e voglia di spremere il mercato.

Ecco perchè molti stanno esagerando in questo topic,

ciao Claudio

miccoli 25-03-2009 19:44

è la solita italietta,che si premura di togliere dal commercio i farmaci per appassionati che curano i propri animali,mentre chiude gli occhi sui reali problemi del paese #07

miccoli 25-03-2009 19:44

è la solita italietta,che si premura di togliere dal commercio i farmaci per appassionati che curano i propri animali,mentre chiude gli occhi sui reali problemi del paese #07

Duilio 25-03-2009 20:01

Quote:

Il problema è in realtà un problema di libertà, una questione di civltà o una questione politica.
Concordo assolutamente!!! ma insisto che mi sembra tanto una battaglia contro i mulini a vento! #23
Quote:

è la solita italietta,che si premura di togliere dal commercio i farmaci per appassionati che curano i propri animali,mentre chiude gli occhi sui reali problemi del paese
_________________
é vero Miccoli quello che dici! ma tu sei sicuro di dare peso ai veri problemi del Paese!?? #24

Duilio 25-03-2009 20:01

Quote:

Il problema è in realtà un problema di libertà, una questione di civltà o una questione politica.
Concordo assolutamente!!! ma insisto che mi sembra tanto una battaglia contro i mulini a vento! #23
Quote:

è la solita italietta,che si premura di togliere dal commercio i farmaci per appassionati che curano i propri animali,mentre chiude gli occhi sui reali problemi del paese
_________________
é vero Miccoli quello che dici! ma tu sei sicuro di dare peso ai veri problemi del Paese!?? #24

Pesciu 25-03-2009 20:05

Quote:

ma tu sei sicuro di dare peso ai veri problemi del Paese!??
#36#
Immagino che tutti qui siano abbastanza maturi da capire che i veri problemi del paese non sono questi, ma bensì chi verrà votato all'isola dei famosi o chi si fa guerra ad amici, questi sì che son cose a cui pensare !
Chi vuole creare un piccolo staterello con me ? Chiamiamo Stefano S e ci facciamo costruire un acquario gigante, anzi un TurboAcquario, andiamo in acque internazionali e andiamo a fondo con l'acquario in testa, poi con un po' di ossigenatori e cibo per pesci un po' duriamo. Ditemi quanti siete così prendo le misure...
:-D :-D :-D
Scusate l'O.T.

Pesciu 25-03-2009 20:05

Quote:

ma tu sei sicuro di dare peso ai veri problemi del Paese!??
#36#
Immagino che tutti qui siano abbastanza maturi da capire che i veri problemi del paese non sono questi, ma bensì chi verrà votato all'isola dei famosi o chi si fa guerra ad amici, questi sì che son cose a cui pensare !
Chi vuole creare un piccolo staterello con me ? Chiamiamo Stefano S e ci facciamo costruire un acquario gigante, anzi un TurboAcquario, andiamo in acque internazionali e andiamo a fondo con l'acquario in testa, poi con un po' di ossigenatori e cibo per pesci un po' duriamo. Ditemi quanti siete così prendo le misure...
:-D :-D :-D
Scusate l'O.T.

miccoli 25-03-2009 21:03

chiedo venia, non sono uno statista, ma mi pare che ci siano problemi piu impellenti e piu importanti rispetto al proibire alle case produttrici di importare/commerciare i prodotti per la cura dei pesci
magari creare un fondo per tutelare chi perde il lavoro ,dinanzi alla crisi globale,e magari ha famiglia e figli piccoli..
mi sembra un grande spreco di risorse dello stato..
dopo tutto le paghiamo noi. ;-)

miccoli 25-03-2009 21:03

chiedo venia, non sono uno statista, ma mi pare che ci siano problemi piu impellenti e piu importanti rispetto al proibire alle case produttrici di importare/commerciare i prodotti per la cura dei pesci
magari creare un fondo per tutelare chi perde il lavoro ,dinanzi alla crisi globale,e magari ha famiglia e figli piccoli..
mi sembra un grande spreco di risorse dello stato..
dopo tutto le paghiamo noi. ;-)

Duilio 25-03-2009 21:18

Quote:


Immagino che tutti qui siano abbastanza maturi da capire che i veri problemi del paese non sono questi, ma bensì chi verrà votato all'isola dei famosi o chi si fa guerra ad amici, questi sì che son cose a cui pensare !
Chi vuole creare un piccolo staterello con me ? Chiamiamo Stefano S e ci facciamo costruire un acquario gigante, anzi un TurboAcquario, andiamo in acque internazionali e andiamo a fondo con l'acquario in testa, poi con un po' di ossigenatori e cibo per pesci un po' duriamo. Ditemi quanti siete così prendo le misure...
Mi aggrego!! :-D ma si facciamoci del male! :-D :-D




chiedo venia, non sono uno statista, ma mi pare che ci siano problemi piu impellenti e piu importanti rispetto al proibire alle case produttrici di importare/commerciare i prodotti per la cura dei pesci
magari creare un fondo per tutelare chi perde il lavoro ,dinanzi alla crisi globale,e magari ha famiglia e figli piccoli..
mi sembra un grande spreco di risorse dello stato..
dopo tutto le paghiamo noi.
[/quote]
Miccoli allora vedo che siamo in accordo!! :-D #22

Duilio 25-03-2009 21:18

Quote:


Immagino che tutti qui siano abbastanza maturi da capire che i veri problemi del paese non sono questi, ma bensì chi verrà votato all'isola dei famosi o chi si fa guerra ad amici, questi sì che son cose a cui pensare !
Chi vuole creare un piccolo staterello con me ? Chiamiamo Stefano S e ci facciamo costruire un acquario gigante, anzi un TurboAcquario, andiamo in acque internazionali e andiamo a fondo con l'acquario in testa, poi con un po' di ossigenatori e cibo per pesci un po' duriamo. Ditemi quanti siete così prendo le misure...
Mi aggrego!! :-D ma si facciamoci del male! :-D :-D




chiedo venia, non sono uno statista, ma mi pare che ci siano problemi piu impellenti e piu importanti rispetto al proibire alle case produttrici di importare/commerciare i prodotti per la cura dei pesci
magari creare un fondo per tutelare chi perde il lavoro ,dinanzi alla crisi globale,e magari ha famiglia e figli piccoli..
mi sembra un grande spreco di risorse dello stato..
dopo tutto le paghiamo noi.
[/quote]
Miccoli allora vedo che siamo in accordo!! :-D #22

sklerato 25-03-2009 21:38

Quote:

Chi vuole creare un piccolo staterello con me ? Chiamiamo Stefano S e ci facciamo costruire un acquario gigante, anzi un TurboAcquario, andiamo in acque internazionali e andiamo a fondo con l'acquario in testa, poi con un po' di ossigenatori e cibo per pesci un po' duriamo. Ditemi quanti siete così prendo le misure...
Non credo che sia una buona idea... se poi ci ammaliamo come cavolo ci curiamo senza più medicine?? #07 :-))
Questa raga è l'ennesima idea geniale del "bel paese!!!" #25 #25


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