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alteregojd 20-03-2009 18:41

la mia temperatura è di 26 gradi e per ora ho solo femmine di guppy

alteregojd 20-03-2009 18:41

la mia temperatura è di 26 gradi e per ora ho solo femmine di guppy

angelo p 20-03-2009 20:14

se la temperatura condizionasse il sesso dei nascituri ,nel caso dei ciclidi,si avrebbe un'acquario dove le nascite sarebbero in prevalenza maschi o femmine , invece ho notato che ci sono specie dove le femmine sono in maggioranza (hongi per esempio ) e specie con maschi sempre in maggioranza (saulosi ) e comunque se cosi fosse si avrebbero delle differenze tra estate e inverno .
ma non è assolutamente così!!!!
#21

angelo p 20-03-2009 20:14

se la temperatura condizionasse il sesso dei nascituri ,nel caso dei ciclidi,si avrebbe un'acquario dove le nascite sarebbero in prevalenza maschi o femmine , invece ho notato che ci sono specie dove le femmine sono in maggioranza (hongi per esempio ) e specie con maschi sempre in maggioranza (saulosi ) e comunque se cosi fosse si avrebbero delle differenze tra estate e inverno .
ma non è assolutamente così!!!!
#21

zen69 20-03-2009 20:53

Pareri discordi! #18
Bene, bene! #22

zen69 20-03-2009 20:53

Pareri discordi! #18
Bene, bene! #22

Mr. Hyde 21-03-2009 02:12

che la temperatura influisca è un dato di fatto... non solo sui ciclidi tra l' altr.
ricordo una ridicola discussione in cui persone del tutto inesperte di semplicissime regole eco/etologiche pretendevano di aver ragione negando l' evidenza, ho di recente conosciuto una ragazza che per la tesi di laurea ha appunto parlato dell' influenza della T sul sesso usando come ovvie cavie i poecilidi.

In ogni caso Zen purtroppo non mi ricordo le temperature e nemmeno il periodo, anche èerchè tra la nascita e la determinazione del sesso erano passate diverse settimane, ragionevolmente posso supporre che i maschi fossero nati in inverno ma non ne sono certissima.

La differenza tra estate e inverno la ho vista non solo coi cacatuoides ma anche con le Nannacara, ovviamente una statisticva non si può fare su una covata dove raggiungono la maturità 5 o 6 piccoli..

Mr. Hyde 21-03-2009 02:12

che la temperatura influisca è un dato di fatto... non solo sui ciclidi tra l' altr.
ricordo una ridicola discussione in cui persone del tutto inesperte di semplicissime regole eco/etologiche pretendevano di aver ragione negando l' evidenza, ho di recente conosciuto una ragazza che per la tesi di laurea ha appunto parlato dell' influenza della T sul sesso usando come ovvie cavie i poecilidi.

In ogni caso Zen purtroppo non mi ricordo le temperature e nemmeno il periodo, anche èerchè tra la nascita e la determinazione del sesso erano passate diverse settimane, ragionevolmente posso supporre che i maschi fossero nati in inverno ma non ne sono certissima.

La differenza tra estate e inverno la ho vista non solo coi cacatuoides ma anche con le Nannacara, ovviamente una statisticva non si può fare su una covata dove raggiungono la maturità 5 o 6 piccoli..

zen69 21-03-2009 10:34

Dal sito:
http://www.aiconline.it/percheaic/barlow%20cap3.pdf

Questo mi sembra piuttosto interessante:
"Nelle specie del genere A p i s t o g r a m m a la temperatura gioca un ruolo chiaro ed importante.
Più alta è la temperatura, maggiore la proporzione di maschi. Römer e Beisenherz
hanno individuato perfettamente il momento in cui la temperatura produce i suoi effetti.
Avviene a 30-40 giorni dopo la schiusa delle uova, durante un periodo molto delicato."

zen69 21-03-2009 10:34

Dal sito:
http://www.aiconline.it/percheaic/barlow%20cap3.pdf

Questo mi sembra piuttosto interessante:
"Nelle specie del genere A p i s t o g r a m m a la temperatura gioca un ruolo chiaro ed importante.
Più alta è la temperatura, maggiore la proporzione di maschi. Römer e Beisenherz
hanno individuato perfettamente il momento in cui la temperatura produce i suoi effetti.
Avviene a 30-40 giorni dopo la schiusa delle uova, durante un periodo molto delicato."

nanni87 21-03-2009 22:08

interessantissima questa notizia!!

nanni87 21-03-2009 22:08

interessantissima questa notizia!!

Rargoth 22-03-2009 01:12

già, davvero interessantissima, ero convinto ce uscissero dallle uova già sessati, e che la T influisse sulla "scelta" della prole da parte del genitore, un pò come avviene in specie a riproduzione sia partogenetica che non, stile dafnia insomma, che producono maschi quando c'è poco cibo(se ricordo bene) #24
davverro strano, significa che nascono con patrimonio genetico completo di ambo i sessi #19 o dico(come probabile) castronate?

Rargoth 22-03-2009 01:12

già, davvero interessantissima, ero convinto ce uscissero dallle uova già sessati, e che la T influisse sulla "scelta" della prole da parte del genitore, un pò come avviene in specie a riproduzione sia partogenetica che non, stile dafnia insomma, che producono maschi quando c'è poco cibo(se ricordo bene) #24
davverro strano, significa che nascono con patrimonio genetico completo di ambo i sessi #19 o dico(come probabile) castronate?

Mr. Hyde 22-03-2009 03:15

Rargoth, la questione delle specie partogenetiche è più delicata, per esempio i rotiferi e le dafnie. Lì il maschio non è un vero maschio ma poco più che un apparato riproduttore maschile, cioè diciamo una gonade ambulante :D

Mr. Hyde 22-03-2009 03:15

Rargoth, la questione delle specie partogenetiche è più delicata, per esempio i rotiferi e le dafnie. Lì il maschio non è un vero maschio ma poco più che un apparato riproduttore maschile, cioè diciamo una gonade ambulante :D

zen69 22-03-2009 09:50

Anche se questo non riguarda gli Apistogramma,
da Wikipedia:
La partenogenesi (dal greco παρθενος, «vergine» e γενεσις, «nascita», ovvero riproduzione verginale) è un modo di riproduzione di alcune piante e animali inferiori in cui lo sviluppo dell'uovo avviene senza che questo sia stato fecondato. E' la modalità di riproduzione sessuata non anfigonica [1] più frequente in natura e può essere considerata come una riproduzione sessuale “asessuata” perché, pur implicando la formazione di gameti, non richiede fecondazione.

zen69 22-03-2009 09:50

Anche se questo non riguarda gli Apistogramma,
da Wikipedia:
La partenogenesi (dal greco παρθενος, «vergine» e γενεσις, «nascita», ovvero riproduzione verginale) è un modo di riproduzione di alcune piante e animali inferiori in cui lo sviluppo dell'uovo avviene senza che questo sia stato fecondato. E' la modalità di riproduzione sessuata non anfigonica [1] più frequente in natura e può essere considerata come una riproduzione sessuale “asessuata” perché, pur implicando la formazione di gameti, non richiede fecondazione.

Rargoth 22-03-2009 10:23

Mr. Hyde, si, vero, però era per fare un parallelismo, non molto azzeccato.. quello che sembra strano degli apisto èil fatto che venga selezionato dopo lo sviluppo embrionale il sesso dei nascituri.. poi in natura sarà frequentissimo, però sembra molto strano :-)) :-))

Rargoth 22-03-2009 10:23

Mr. Hyde, si, vero, però era per fare un parallelismo, non molto azzeccato.. quello che sembra strano degli apisto èil fatto che venga selezionato dopo lo sviluppo embrionale il sesso dei nascituri.. poi in natura sarà frequentissimo, però sembra molto strano :-)) :-))

nanni87 22-03-2009 11:37

Quote:

Originariamente inviata da Mr. Hyde
. Lì il maschio non è un vero maschio ma poco più che un apparato riproduttore maschile, cioè diciamo una gonade ambulante :D

ahahahahh
francesca questa è da incorniciare

nanni87 22-03-2009 11:37

Quote:

Originariamente inviata da Mr. Hyde
. Lì il maschio non è un vero maschio ma poco più che un apparato riproduttore maschile, cioè diciamo una gonade ambulante :D

ahahahahh
francesca questa è da incorniciare

Mr. Hyde 22-03-2009 21:00

Quote:

modo di riproduzione di alcune piante e animali inferiori
uina curiosità: non solo gli animali inferiori ma anche alcuni vertebrati già a livello di rettili. Ho letto anche di uccelli ma non ho notizie precise mentre in diverse specie di rettili le femmine mimano tra loro l' atto sessuale inducendo lo sviluppo di embrioni femmine che nascono senza bisogno dei maschi :-))

Rargoth,
Quote:

poi in natura sarà frequentissimo, però sembra molto strano
oggi dicevo a un amico: la motivazione secondo me è questa: in natura gli apistogramma vivono e si accoppiano con partner 'a caso'. Se per esempio a maggio nascono solo femmine, sarà impossibile che piccoli di una stessa covata si incrocino tra loro. La covata successiva al 99% savrà un altro padre: se nascessero solo maschi sarebbe così garantito il rimescolamento genico ;-)

Nanni87 :-D :-D :-D la mia docente ce l'aveva spiegata proprio così :-D

Mr. Hyde 22-03-2009 21:00

Quote:

modo di riproduzione di alcune piante e animali inferiori
uina curiosità: non solo gli animali inferiori ma anche alcuni vertebrati già a livello di rettili. Ho letto anche di uccelli ma non ho notizie precise mentre in diverse specie di rettili le femmine mimano tra loro l' atto sessuale inducendo lo sviluppo di embrioni femmine che nascono senza bisogno dei maschi :-))

Rargoth,
Quote:

poi in natura sarà frequentissimo, però sembra molto strano
oggi dicevo a un amico: la motivazione secondo me è questa: in natura gli apistogramma vivono e si accoppiano con partner 'a caso'. Se per esempio a maggio nascono solo femmine, sarà impossibile che piccoli di una stessa covata si incrocino tra loro. La covata successiva al 99% savrà un altro padre: se nascessero solo maschi sarebbe così garantito il rimescolamento genico ;-)

Nanni87 :-D :-D :-D la mia docente ce l'aveva spiegata proprio così :-D

zen69 22-03-2009 22:04

Quote:

Originariamente inviata da Mr. Hyde
oggi dicevo a un amico: la motivazione secondo me è questa: in natura gli apistogramma vivono e si accoppiano con partner 'a caso'. Se per esempio a maggio nascono solo femmine, sarà impossibile che piccoli di una stessa covata si incrocino tra loro. La covata successiva al 99% savrà un altro padre: se nascessero solo maschi sarebbe così garantito il rimescolamento genico ;-)

Interessante questa teoria! un casino per noi -28d# ma .....molto intessante!

zen69 22-03-2009 22:04

Quote:

Originariamente inviata da Mr. Hyde
oggi dicevo a un amico: la motivazione secondo me è questa: in natura gli apistogramma vivono e si accoppiano con partner 'a caso'. Se per esempio a maggio nascono solo femmine, sarà impossibile che piccoli di una stessa covata si incrocino tra loro. La covata successiva al 99% savrà un altro padre: se nascessero solo maschi sarebbe così garantito il rimescolamento genico ;-)

Interessante questa teoria! un casino per noi -28d# ma .....molto intessante!

Biraghi Dario 23-03-2009 01:43

Ok i miei cacatoides piccoli sono circa 30 nati il 4 febbraio ad una temperatura
di 27° quando saranno sessabili interverro' per la verifica.
Per adesso non si capisce ancora,anche se direi che circa la meta' sono(di aspetto)
piu grossi degli altri, ma forse questo non centra con il sesso.
Aspettiamo!!

Biraghi Dario 23-03-2009 01:43

Ok i miei cacatoides piccoli sono circa 30 nati il 4 febbraio ad una temperatura
di 27° quando saranno sessabili interverro' per la verifica.
Per adesso non si capisce ancora,anche se direi che circa la meta' sono(di aspetto)
piu grossi degli altri, ma forse questo non centra con il sesso.
Aspettiamo!!

nanni87 23-03-2009 12:25

Quote:

Originariamente inviata da Mr. Hyde
oggi dicevo a un amico: la motivazione secondo me è questa: in natura gli apistogramma vivono e si accoppiano con partner 'a caso'. Se per esempio a maggio nascono solo femmine, sarà impossibile che piccoli di una stessa covata si incrocino tra loro. La covata successiva al 99% savrà un altro padre: se nascessero solo maschi sarebbe così garantito il rimescolamento genico ;-)
:-D

bè anche questa teoria non è da escludere...ma se questa fosse vera, la teoria della temperatura va a farsi friggere....o sbaglio?


Quote:

Originariamente inviata da Mr. Hyde
Nanni87 :-D :-D :-D la mia docente ce l'aveva spiegata proprio così :-D


nanni87 23-03-2009 12:25

Quote:

Originariamente inviata da Mr. Hyde
oggi dicevo a un amico: la motivazione secondo me è questa: in natura gli apistogramma vivono e si accoppiano con partner 'a caso'. Se per esempio a maggio nascono solo femmine, sarà impossibile che piccoli di una stessa covata si incrocino tra loro. La covata successiva al 99% savrà un altro padre: se nascessero solo maschi sarebbe così garantito il rimescolamento genico ;-)
:-D

bè anche questa teoria non è da escludere...ma se questa fosse vera, la teoria della temperatura va a farsi friggere....o sbaglio?


Quote:

Originariamente inviata da Mr. Hyde
Nanni87 :-D :-D :-D la mia docente ce l'aveva spiegata proprio così :-D


Mr. Hyde 23-03-2009 12:49

nanni87, no, anzi la avvalorerebbe: in una 'stagione' nascono quasi tutti di un sesso, in quella successiva di un altro...

Mr. Hyde 23-03-2009 12:49

nanni87, no, anzi la avvalorerebbe: in una 'stagione' nascono quasi tutti di un sesso, in quella successiva di un altro...

nanni87 23-03-2009 13:34

francesca ma gli apistogramma si riproducono anche piu volte durante la stessa stagione o sbaglio?

nanni87 23-03-2009 13:34

francesca ma gli apistogramma si riproducono anche piu volte durante la stessa stagione o sbaglio?

TuKo 23-03-2009 14:22

Quote:

Originariamente inviata da zen69
Dal sito:
http://www.aiconline.it/percheaic/barlow%20cap3.pdf

Questo mi sembra piuttosto interessante:
"Nelle specie del genere A p i s t o g r a m m a la temperatura gioca un ruolo chiaro ed importante.
Più alta è la temperatura, maggiore la proporzione di maschi. Römer e Beisenherz
hanno individuato perfettamente il momento in cui la temperatura produce i suoi effetti.
Avviene a 30-40 giorni dopo la schiusa delle uova, durante un periodo molto delicato."

Questo è il momento,mentre i fattori possono essere più di uno(la temperatura è uno di questi),gli altri potrebbero essere il ph e cond.
Ci sarebbe anche un discorso di sex ratio,ma se si vuole basare il discorso anche su questo,bisogna decidire se parliamo di riproduzioni in natura o in vasca,in quest'ultima la sex ratio non credo influisca più di tanto,ma gli altri parametri si.
Per inciso anche il sesso dei crostacei è influenzato dalla temperatura.

Ma sto discorso non si fece anche in un altra occasione sempre in questa sezione -28d# ?

TuKo 23-03-2009 14:22

Quote:

Originariamente inviata da zen69
Dal sito:
http://www.aiconline.it/percheaic/barlow%20cap3.pdf

Questo mi sembra piuttosto interessante:
"Nelle specie del genere A p i s t o g r a m m a la temperatura gioca un ruolo chiaro ed importante.
Più alta è la temperatura, maggiore la proporzione di maschi. Römer e Beisenherz
hanno individuato perfettamente il momento in cui la temperatura produce i suoi effetti.
Avviene a 30-40 giorni dopo la schiusa delle uova, durante un periodo molto delicato."

Questo è il momento,mentre i fattori possono essere più di uno(la temperatura è uno di questi),gli altri potrebbero essere il ph e cond.
Ci sarebbe anche un discorso di sex ratio,ma se si vuole basare il discorso anche su questo,bisogna decidire se parliamo di riproduzioni in natura o in vasca,in quest'ultima la sex ratio non credo influisca più di tanto,ma gli altri parametri si.
Per inciso anche il sesso dei crostacei è influenzato dalla temperatura.

Ma sto discorso non si fece anche in un altra occasione sempre in questa sezione -28d# ?

zen69 23-03-2009 21:17

TuKo,
da quello che ho letto i fattori sono tanti ed a maggior ragione in natura influiscono tutti.
In acquario abbiamo la "fortuna" di poter tenere fissi tutti gli altri valori e variare solo la temperatura.
La mia nidiata dei Cacatuoides a 24° ha dato via a 30 femmine!
Proverò la prossima riproduzione a tenere la temperatura a 26°!

Lo stesso discorso in un'altro Topic non l'ho trovato! Ora provo a cercarlo ancora! #24

zen69 23-03-2009 21:17

TuKo,
da quello che ho letto i fattori sono tanti ed a maggior ragione in natura influiscono tutti.
In acquario abbiamo la "fortuna" di poter tenere fissi tutti gli altri valori e variare solo la temperatura.
La mia nidiata dei Cacatuoides a 24° ha dato via a 30 femmine!
Proverò la prossima riproduzione a tenere la temperatura a 26°!

Lo stesso discorso in un'altro Topic non l'ho trovato! Ora provo a cercarlo ancora! #24

nanni87 23-03-2009 21:33

tuko nei crostacei in che modo influisce?
per esempio se le cherry le allevo a 23 gradi otterro maschi mentre se le allevo a 25 otterro femmine? #24

nanni87 23-03-2009 21:33

tuko nei crostacei in che modo influisce?
per esempio se le cherry le allevo a 23 gradi otterro maschi mentre se le allevo a 25 otterro femmine? #24


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