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Supercicci 01-03-2009 19:45

Bo dalla prima foto sembra che al termine della parte gialla ci siano proprio due spezzoni di rame... #24

Supercicci 01-03-2009 19:45

Bo dalla prima foto sembra che al termine della parte gialla ci siano proprio due spezzoni di rame... #24

Intro82 01-03-2009 19:56

mi sa che non siete finiti.....ma per risparmiare sulla luce metti tubi del riscaldamento fatti di rame....
non e molto logico...su alcune cose non si puo risparmiare.....

Intro82 01-03-2009 19:56

mi sa che non siete finiti.....ma per risparmiare sulla luce metti tubi del riscaldamento fatti di rame....
non e molto logico...su alcune cose non si puo risparmiare.....

Luis 1979 02-03-2009 13:40

SUPERCICCI e INTRO , io mi spiego di m**a per carità ma anche voi a capire...
quello che vedete in basso al termine della parte gialla dove entra in acqua un po' marrone, è il tubo di acciao inox che è leggermente ossidato...qualche micron di ruggine sulla superficie (sai com'è 2 anni in acqua, si arruginisce anche l'acciaio chirurgico) il rame termina nella parte alta della guaina gialla, sotto quei manicotti neri....te capì?

Poi se avete tempo guardatevi la foto della vasca nel profilo...niente di che, animali semplici da tenere, ma che sicuramente, se avessi del rame in acqua, non potrebbero esser li da 2 anni....convinti?

Luis 1979 02-03-2009 13:40

SUPERCICCI e INTRO , io mi spiego di m**a per carità ma anche voi a capire...
quello che vedete in basso al termine della parte gialla dove entra in acqua un po' marrone, è il tubo di acciao inox che è leggermente ossidato...qualche micron di ruggine sulla superficie (sai com'è 2 anni in acqua, si arruginisce anche l'acciaio chirurgico) il rame termina nella parte alta della guaina gialla, sotto quei manicotti neri....te capì?

Poi se avete tempo guardatevi la foto della vasca nel profilo...niente di che, animali semplici da tenere, ma che sicuramente, se avessi del rame in acqua, non potrebbero esser li da 2 anni....convinti?

Supercicci 02-03-2009 18:30

Luis 1979,
Non c'era nulla da capire, anche se a vedere sembrava appunto che il rame finiva in vasca tutto quà... scusa per l'intervento

Supercicci 02-03-2009 18:30

Luis 1979,
Non c'era nulla da capire, anche se a vedere sembrava appunto che il rame finiva in vasca tutto quà... scusa per l'intervento

nissan navara 04-03-2009 01:01

Luis 1979 secondo me hai fatto proprio un bel lavoro
rivedrei un pò la serpentina cambiandola con un scambiatore in titanio
anche a me sembra che un pezzo di tubo di rame fosse in acqua

nissan navara 04-03-2009 01:01

Luis 1979 secondo me hai fatto proprio un bel lavoro
rivedrei un pò la serpentina cambiandola con un scambiatore in titanio
anche a me sembra che un pezzo di tubo di rame fosse in acqua

Luis 1979 04-03-2009 19:50

Ragazzi, dalla foto si può scambiare quell'ossidazione con qualcosa di marrone che sembra rame, ma vi assicuro che così non è, sullo scambiatore in titanio, il tuo ragionamento non fa una grinza, è probabilmente la cosa migliore e più sicura, il fatto è che il suo costo, pregiudica l'effettivo risparmio... mi spiego meglio.
Lo scambiatore in titanio, avrebbe una logica nel caso di un grosso impianto, con almeno 2#3000 Lt di acqua dove l'eventuale presenza di "riscaldatori elettrici" per il riscaldamento, darebbero un consumo altissimo di energia elettrica, una serpentina del genere è "abbastanza sicura", costa circa 30€ e la cambio (ma solo per una sicurezza in più) 1 volta l'anno circa... con il prezzo di uno scambiatore in titanio, ne acquisto circa 20 o 30.

Luis 1979 04-03-2009 19:50

Ragazzi, dalla foto si può scambiare quell'ossidazione con qualcosa di marrone che sembra rame, ma vi assicuro che così non è, sullo scambiatore in titanio, il tuo ragionamento non fa una grinza, è probabilmente la cosa migliore e più sicura, il fatto è che il suo costo, pregiudica l'effettivo risparmio... mi spiego meglio.
Lo scambiatore in titanio, avrebbe una logica nel caso di un grosso impianto, con almeno 2#3000 Lt di acqua dove l'eventuale presenza di "riscaldatori elettrici" per il riscaldamento, darebbero un consumo altissimo di energia elettrica, una serpentina del genere è "abbastanza sicura", costa circa 30€ e la cambio (ma solo per una sicurezza in più) 1 volta l'anno circa... con il prezzo di uno scambiatore in titanio, ne acquisto circa 20 o 30.

Abra 05-03-2009 12:48

non è rame e lo sò....però per non saper ne leggere ne scrivere,io farei un giro in più in sump e metterei quelle guaine sottili termostringenti,almeno sei sicuro al 200%.
però è un'ottima idea la tua #25

Abra 05-03-2009 12:48

non è rame e lo sò....però per non saper ne leggere ne scrivere,io farei un giro in più in sump e metterei quelle guaine sottili termostringenti,almeno sei sicuro al 200%.
però è un'ottima idea la tua #25

Luis 1979 05-03-2009 13:35

quella guaina mi farebbe perdere qualcosa come il 50-60% della convezione...ciò vorrebbe dire, tempi di accensione raddoppiati...sai se ci sono invece, delle vernici filmanti? però mi hai messo una bella pulce nell'orecchio, raddoppiare o triplicare la superficie di scambio e metterci quella guaina famosa....sai dove si può trovare? magazzino materiale elettrico?

Grazie

Luis 1979 05-03-2009 13:35

quella guaina mi farebbe perdere qualcosa come il 50-60% della convezione...ciò vorrebbe dire, tempi di accensione raddoppiati...sai se ci sono invece, delle vernici filmanti? però mi hai messo una bella pulce nell'orecchio, raddoppiare o triplicare la superficie di scambio e metterci quella guaina famosa....sai dove si può trovare? magazzino materiale elettrico?

Grazie

Abra 05-03-2009 14:05

Luis 1979, appunto quello dicevo ;-) allungando il tempo di contatto dovresti sopperire alla guaina....dove vendono il materiale elettrico la trovi di sicuro....

Abra 05-03-2009 14:05

Luis 1979, appunto quello dicevo ;-) allungando il tempo di contatto dovresti sopperire alla guaina....dove vendono il materiale elettrico la trovi di sicuro....

roby78 05-03-2009 14:13

bella idea bene poui anke farti una serpentina in alluminio ke hai ankora piu skambio termico e farla verniciare a forno elettrostatico li con 100micron di vernice hai risolto i problemi per sempre #36#

roby78 05-03-2009 14:13

bella idea bene poui anke farti una serpentina in alluminio ke hai ankora piu skambio termico e farla verniciare a forno elettrostatico li con 100micron di vernice hai risolto i problemi per sempre #36#

GIMMI 26-03-2009 14:59

bellissima idea, si potrebbe anche fare una deviazione da un calorifero vicino all'acquario e integrare il riscaldatore classico avendo ugualmente dei risparmi ...oppure, e qui dico la mia c..ta ma volgio sentire cosa ne pensate, utilizziamo una lampada hqi in inverno e dei t5 in estate cosi l'inverno riscaldiamo con la luce ed in estate mettiamo i t5 che scaldano meno.

non sono troppo convinto di quello che ho detto ma voglio sentire altri pareri
ciao
Max

GIMMI 26-03-2009 14:59

bellissima idea, si potrebbe anche fare una deviazione da un calorifero vicino all'acquario e integrare il riscaldatore classico avendo ugualmente dei risparmi ...oppure, e qui dico la mia c..ta ma volgio sentire cosa ne pensate, utilizziamo una lampada hqi in inverno e dei t5 in estate cosi l'inverno riscaldiamo con la luce ed in estate mettiamo i t5 che scaldano meno.

non sono troppo convinto di quello che ho detto ma voglio sentire altri pareri
ciao
Max

Luis 1979 27-03-2009 20:19

Max, il tuo ragionamento non è per nulla sbagliato,la deviazione da un calorifero, può essere una soluzione, l'unica pecca è che per scaldarti l'acquario, devi riscaldare anche i termosifoni, è ciò che non avviene da me, visto che io gestisco col un termostato una valvola di zona che mi fa funzionare solamente il circuito dell'acquario, certo, per fare ciò se deve essere comodi al collettore delle partenze di tutti i radiatori per potersi attaccare in parallelo ad esso.
La storia della Hqi è esatta, io ho una lampada da 400W che mi aiuta non poco d'inverno, mentre in estate con una ventola da 14W a 220volt tengo sottocontrollo la temperatura che non sale mai oltre i 28-29° anche nelle giornate in cui fuori ci son 36°...cosa possibile, solo per il fatto che l'acquario si trova in un locale interrato in cui difficilmente si sale oltre i 27-28°

Ciao

Luis 1979 27-03-2009 20:19

Max, il tuo ragionamento non è per nulla sbagliato,la deviazione da un calorifero, può essere una soluzione, l'unica pecca è che per scaldarti l'acquario, devi riscaldare anche i termosifoni, è ciò che non avviene da me, visto che io gestisco col un termostato una valvola di zona che mi fa funzionare solamente il circuito dell'acquario, certo, per fare ciò se deve essere comodi al collettore delle partenze di tutti i radiatori per potersi attaccare in parallelo ad esso.
La storia della Hqi è esatta, io ho una lampada da 400W che mi aiuta non poco d'inverno, mentre in estate con una ventola da 14W a 220volt tengo sottocontrollo la temperatura che non sale mai oltre i 28-29° anche nelle giornate in cui fuori ci son 36°...cosa possibile, solo per il fatto che l'acquario si trova in un locale interrato in cui difficilmente si sale oltre i 27-28°

Ciao

Luis 1979 27-03-2009 20:25

Aggiungo che, mi ero fatto una serpentina in tubo di RAME (si si, avete letto bene) interamente ricoperta da guaina termorestringente, ebbene, sentendo un po' in giro, tutti mi hanno detto, non aver pensieri, molto meglio l'acciaio inox A316 leggermente ossidato, piuttosto che rischiare un crepetto sulla guaina dovuto o a un difetto o al fatto che su nessuna scheda tecnica del prodotto si parla di resistenza agli acidi ma solo a temperature da -55 a +130°; quindi se proprio dovete farlo, acciao inox e dormite sogni tranquilli.

Luis 1979 27-03-2009 20:25

Aggiungo che, mi ero fatto una serpentina in tubo di RAME (si si, avete letto bene) interamente ricoperta da guaina termorestringente, ebbene, sentendo un po' in giro, tutti mi hanno detto, non aver pensieri, molto meglio l'acciaio inox A316 leggermente ossidato, piuttosto che rischiare un crepetto sulla guaina dovuto o a un difetto o al fatto che su nessuna scheda tecnica del prodotto si parla di resistenza agli acidi ma solo a temperature da -55 a +130°; quindi se proprio dovete farlo, acciao inox e dormite sogni tranquilli.

GIMMI 27-03-2009 23:05

beh per le lampade io dicevo di sostituirle utilizzando hqi in inverno e t5 in estate ma forse i coralli cosi sballano........

GIMMI 27-03-2009 23:05

beh per le lampade io dicevo di sostituirle utilizzando hqi in inverno e t5 in estate ma forse i coralli cosi sballano........

paolo300 28-03-2009 17:05

io sto collegando il termostato fantini cosmi ad una elettrovalvola a 220V collegata al collettore dell'impianto di riscaldamento comeLuis 1979 tramite una semplice presa femmina che d'estate la stacco e ci attacco il comune riscaldatore #22

paolo300 28-03-2009 17:05

io sto collegando il termostato fantini cosmi ad una elettrovalvola a 220V collegata al collettore dell'impianto di riscaldamento comeLuis 1979 tramite una semplice presa femmina che d'estate la stacco e ci attacco il comune riscaldatore #22

Supercicci 28-03-2009 18:12

Ci sono stati diversi topic in merito a utilizzare l'impianto di riscaldamento di casa.
Di per se potrebbe essere una buona idea ma ci sono i pro e i contro.
A parte tutte le difficoltà costruttive, il problema è che l'impianto, a meno di non utilizzare una caldaia a condensazione (cioè sempre accesa), si aziona in funzione della temperatura ambiente, o peggio ancora a tempo e quindi la disponibilità di calore sarebbe parziale.
l'azionamento del riscaldamento in funzione anche della temperatura della vasca sarebbe un dispendio d'energia mica da poco se fosse solo per quello, perchè l'esigenza di riscaldamento acqua e ambiente potrebbe non coincidere, dato che si mantiene in casa una temperatira di 19/20° e non di 25° e +, oltre a considerare orari di intervento quando in casa non c'è nessuno.
La richiesta di calore da parte della vasca c'è la notte, quando guarda caso tutte le caldaie (di solito anche quelle condominiali ) sono spente
Il riscaldamento tramite caldaia può essere d'ausilio, ma nella maggior parte dei casi, non sò veramente quanto convenga.

Supercicci 28-03-2009 18:12

Ci sono stati diversi topic in merito a utilizzare l'impianto di riscaldamento di casa.
Di per se potrebbe essere una buona idea ma ci sono i pro e i contro.
A parte tutte le difficoltà costruttive, il problema è che l'impianto, a meno di non utilizzare una caldaia a condensazione (cioè sempre accesa), si aziona in funzione della temperatura ambiente, o peggio ancora a tempo e quindi la disponibilità di calore sarebbe parziale.
l'azionamento del riscaldamento in funzione anche della temperatura della vasca sarebbe un dispendio d'energia mica da poco se fosse solo per quello, perchè l'esigenza di riscaldamento acqua e ambiente potrebbe non coincidere, dato che si mantiene in casa una temperatira di 19/20° e non di 25° e +, oltre a considerare orari di intervento quando in casa non c'è nessuno.
La richiesta di calore da parte della vasca c'è la notte, quando guarda caso tutte le caldaie (di solito anche quelle condominiali ) sono spente
Il riscaldamento tramite caldaia può essere d'ausilio, ma nella maggior parte dei casi, non sò veramente quanto convenga.

Abra 28-03-2009 18:21

e usare uno scalda acqua rapido? :-)) questo si avvia solo quando viene aperta l'alettrovalvola e si spegne quando si chiude....

Abra 28-03-2009 18:21

e usare uno scalda acqua rapido? :-)) questo si avvia solo quando viene aperta l'alettrovalvola e si spegne quando si chiude....

GIMMI 28-03-2009 19:32

boh!!!!!!!!! io credo che la cosa più comoda e meno dispendiosa che otimizza utilizzo e costi potrebbe essere integrare con una derivazione ad un radiatore di asa che quando funziona aiuta a riscaldare l'acqua che comunque viene portata a temperatura dal riscaldatore classico.

ciao ragazzi
Max

GIMMI 28-03-2009 19:32

boh!!!!!!!!! io credo che la cosa più comoda e meno dispendiosa che otimizza utilizzo e costi potrebbe essere integrare con una derivazione ad un radiatore di asa che quando funziona aiuta a riscaldare l'acqua che comunque viene portata a temperatura dal riscaldatore classico.

ciao ragazzi
Max

paolo300 29-03-2009 01:41

Supercicci, perfettamente d'accordo, ma quello che sto per fare appunto è collegare all'impianto di riscaldamento solo nei mesi freddi e per i restanti usare il comune riscaldatore. Io ho l'impianto a pavimento e a caldaia è accesa anche di notte...poi in altri casi comuni se di notte la caldaia sta spenta allora è un atro discorso...

paolo300 29-03-2009 01:41

Supercicci, perfettamente d'accordo, ma quello che sto per fare appunto è collegare all'impianto di riscaldamento solo nei mesi freddi e per i restanti usare il comune riscaldatore. Io ho l'impianto a pavimento e a caldaia è accesa anche di notte...poi in altri casi comuni se di notte la caldaia sta spenta allora è un atro discorso...

paolo300 29-03-2009 01:43

Abracadabra,
Quote:

e usare uno scalda acqua rapido? questo si avvia solo quando viene aperta l'alettrovalvola e si spegne quando si chiude....
penso che pagare per il comune riscaldatore equivalga a pagare per lo scalda acqua.

paolo300 29-03-2009 01:43

Abracadabra,
Quote:

e usare uno scalda acqua rapido? questo si avvia solo quando viene aperta l'alettrovalvola e si spegne quando si chiude....
penso che pagare per il comune riscaldatore equivalga a pagare per lo scalda acqua.


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