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mauro56, figurati :-)
c'è da dire che marcola62 aveva gia fatto un'indagine orientata più che altro a stabilire la qualità dell'acqua per la taratura. non so se hai letto questo post, ma mi pare fatto molto bene e dovrebbe togliere ogni dubbio a chi consiglia di utilizzare l'acqua di rubinetto ;-) http://acquariofilia.biz/viewtopic.p...hlight=rifrat* |
mauro56, figurati :-)
c'è da dire che marcola62 aveva gia fatto un'indagine orientata più che altro a stabilire la qualità dell'acqua per la taratura. non so se hai letto questo post, ma mi pare fatto molto bene e dovrebbe togliere ogni dubbio a chi consiglia di utilizzare l'acqua di rubinetto ;-) http://acquariofilia.biz/viewtopic.p...hlight=rifrat* |
e cioè alla fine con acqua di osmosi si va alla grande, per il rubinetto un pò di cautela, ma in caso di acque estremamente dure....
nel mio caso non si nota niente nemmeno con l'acqua di rubinetto. Ovvio lungi da me consigliarla. Ma se il condittivimetro dell'osmosi ti registra un valore basso (come dovrebbe) si può tranquillamente usare quella... la scala non apprezza queste differenze |
e cioè alla fine con acqua di osmosi si va alla grande, per il rubinetto un pò di cautela, ma in caso di acque estremamente dure....
nel mio caso non si nota niente nemmeno con l'acqua di rubinetto. Ovvio lungi da me consigliarla. Ma se il condittivimetro dell'osmosi ti registra un valore basso (come dovrebbe) si può tranquillamente usare quella... la scala non apprezza queste differenze |
A
P.s. In realtà la taratura ... Seria... di un rifrattometro andrebbe fatta con un campione salino. e non a 0 |
A
P.s. In realtà la taratura ... Seria... di un rifrattometro andrebbe fatta con un campione salino. e non a 0 |
Supercicci, perchè? #24 mi riferisco al campione
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Supercicci, perchè? #24 mi riferisco al campione
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ok..
Con il campione salino sei molto + vicino al range di misura che ti interessa e fai eventualmente solo un errore di pendenza della curva. Tarando a zero se c'è un'errore dello stesso tipo, questo aumenta maggiore è la distanza dal punto di misura. In realtà come qualsiasi strumento dovremmo tarare a zero e poi a centro scala e poi rivedere lo shift a zero... ma quà si entra in sistemi di misura troppo accurati per la precisione che serve a noi :-)) La temperatura poi con un sistema atc è abbastanza ininfluente dato che due gocce d'acqua dopo pochi secondi grazie alla massa del rifrattometro dovrebbero riportare la temperatura dell'acqua allo stesso valore del rifrattometro stesso... ma la mia è solo teoria, il frigorifero lo uso per tenere al fresco il cocomero (l'anguria :-D :-D ) sto solo attento a che il delta acqua rifrattometro non sia enormemente distante. La temperatura quindi dovrebbe essere ininfluente data come sempre la classe di misura sufficente per i nostri scopi. |
ok..
Con il campione salino sei molto + vicino al range di misura che ti interessa e fai eventualmente solo un errore di pendenza della curva. Tarando a zero se c'è un'errore dello stesso tipo, questo aumenta maggiore è la distanza dal punto di misura. In realtà come qualsiasi strumento dovremmo tarare a zero e poi a centro scala e poi rivedere lo shift a zero... ma quà si entra in sistemi di misura troppo accurati per la precisione che serve a noi :-)) La temperatura poi con un sistema atc è abbastanza ininfluente dato che due gocce d'acqua dopo pochi secondi grazie alla massa del rifrattometro dovrebbero riportare la temperatura dell'acqua allo stesso valore del rifrattometro stesso... ma la mia è solo teoria, il frigorifero lo uso per tenere al fresco il cocomero (l'anguria :-D :-D ) sto solo attento a che il delta acqua rifrattometro non sia enormemente distante. La temperatura quindi dovrebbe essere ininfluente data come sempre la classe di misura sufficente per i nostri scopi. |
Supercicci, mi hai un po' ingarbugliato le idee.
bisogna che ci dorma sopra e ci pensi. magari mentre dico le preghierine :-D :-D :-D |
Supercicci, mi hai un po' ingarbugliato le idee.
bisogna che ci dorma sopra e ci pensi. magari mentre dico le preghierine :-D :-D :-D |
Si in effetti vedo che ti sei allungato troppo :-D
ma + semplicemente, se lavori intorno a 35 e tari a 35 credo che sarai d'accordo che fai un'errore minimo Se lavori sempre allo stesso modo e tari a 0 l'errore è superiore e su questo non ci piove :-)) qualsiasi strumento con risposta lineare (in realtà non è vero ma lasciamo perdere) sottostà alla relazione Y=ax+b dove a e b i coefficenti che ti permettono il primo "a" di variare la pendenza della retta, e "b" lo scostamento della retta da 0.. prova con excel e fai una progressione da 1 a 10 impostando la formula, se poi la metti su un grafico vedrai che a modifica la pendenza (angolo) della curva e b lo spostamento da zero della stessa. Poi ripeto per un sistema come il nostro fare tutti questi ragionamenti è un pò eccessivo data la precisione richiesta, ma se dovessimo ragionare su di uno strumento da laboratorio, allora dovremmo fare così se non peggio... ti risparmio il resto :-)) |
Si in effetti vedo che ti sei allungato troppo :-D
ma + semplicemente, se lavori intorno a 35 e tari a 35 credo che sarai d'accordo che fai un'errore minimo Se lavori sempre allo stesso modo e tari a 0 l'errore è superiore e su questo non ci piove :-)) qualsiasi strumento con risposta lineare (in realtà non è vero ma lasciamo perdere) sottostà alla relazione Y=ax+b dove a e b i coefficenti che ti permettono il primo "a" di variare la pendenza della retta, e "b" lo scostamento della retta da 0.. prova con excel e fai una progressione da 1 a 10 impostando la formula, se poi la metti su un grafico vedrai che a modifica la pendenza (angolo) della curva e b lo spostamento da zero della stessa. Poi ripeto per un sistema come il nostro fare tutti questi ragionamenti è un pò eccessivo data la precisione richiesta, ma se dovessimo ragionare su di uno strumento da laboratorio, allora dovremmo fare così se non peggio... ti risparmio il resto :-)) |
Luca, te sei un bel tipo, però, eh?
Esordisci con la taratura "nature" con acqua di rubinetto, e poi mi vai a incantonare con le equazioni :-D E per fortuna che mi son ben guardato dal contestartelo Sicuramente hai ragione te, e condivido il fatto che sia eccessivo, però, per verità d'informazione è giusto saperlo ;-) |
Luca, te sei un bel tipo, però, eh?
Esordisci con la taratura "nature" con acqua di rubinetto, e poi mi vai a incantonare con le equazioni :-D E per fortuna che mi son ben guardato dal contestartelo Sicuramente hai ragione te, e condivido il fatto che sia eccessivo, però, per verità d'informazione è giusto saperlo ;-) |
Supercicci, dice, in parole povere
Con la distillata tu azzeri (non tari) il rifrattometro. Un esempio con la bilancia del bagno: azzeriamo la bilancia (come tu il rifrattometro) e salgo io e leggo 75 kg, nessuno mi dice che il peso e' giusto, ma se prendo un sacco di patate del peso esatto (e confermato) di 75 kg e la bilancia segna 75 sono certo che il mio peso e' quello. Concludo: la bilancia e' esatta per pesi intorno a 75 ____________________________________ Poi sale Matteo e leggiamo, diciamo, 120 non e' detto che a quel range di peso la bilancia sia ancora precisa per cui e' necessario prendere un sacco di patate del peso certificato di 120 e valutare se la bilancia e' corretta anche a quel peso. Ma se la bilancia e' giusta nei due punti (75 e 120) e' verosimile sia affidabile anche ad altri pesi. Questo si chiama taratura a 2 punti, per gli strumenti di misura medicali piu' punti sui fanno meglio e'. Per il nostro rifrattometro in realt' ci serve solo sapere che misura correttamente fra 30 e 40 %° __________________________________ quindi.... il rifrattometro va azzerato con distillata e la sua correttezza va valutata con una soluzione salina "sicura" fra 30 e 40%° . ___________________________________ Dunque il protocollo e' questo: 1)azzeri il rifratometro con distilata a t ambiente (diciamo 20°) 2) misuri a T ambiente (od alla t consigliata nel manuale una soluzione nota (diciamo al 35%°) DEVI leggere 35%° (se non leggi 35 butti l'apparecchio perche' non c'e' unn sistema di taratura, ma solo di azzeramento!) 3) metti il rifrattomentro a 4° in frigo se leggi ancora 35%° allora la temperatura viene automaticamente compensata, se leggi un numero diverso e' evidente che la misurazione va fatta alla temperatura consigliata Scusa la prolissita' |
Supercicci, dice, in parole povere
Con la distillata tu azzeri (non tari) il rifrattometro. Un esempio con la bilancia del bagno: azzeriamo la bilancia (come tu il rifrattometro) e salgo io e leggo 75 kg, nessuno mi dice che il peso e' giusto, ma se prendo un sacco di patate del peso esatto (e confermato) di 75 kg e la bilancia segna 75 sono certo che il mio peso e' quello. Concludo: la bilancia e' esatta per pesi intorno a 75 ____________________________________ Poi sale Matteo e leggiamo, diciamo, 120 non e' detto che a quel range di peso la bilancia sia ancora precisa per cui e' necessario prendere un sacco di patate del peso certificato di 120 e valutare se la bilancia e' corretta anche a quel peso. Ma se la bilancia e' giusta nei due punti (75 e 120) e' verosimile sia affidabile anche ad altri pesi. Questo si chiama taratura a 2 punti, per gli strumenti di misura medicali piu' punti sui fanno meglio e'. Per il nostro rifrattometro in realt' ci serve solo sapere che misura correttamente fra 30 e 40 %° __________________________________ quindi.... il rifrattometro va azzerato con distillata e la sua correttezza va valutata con una soluzione salina "sicura" fra 30 e 40%° . ___________________________________ Dunque il protocollo e' questo: 1)azzeri il rifratometro con distilata a t ambiente (diciamo 20°) 2) misuri a T ambiente (od alla t consigliata nel manuale una soluzione nota (diciamo al 35%°) DEVI leggere 35%° (se non leggi 35 butti l'apparecchio perche' non c'e' unn sistema di taratura, ma solo di azzeramento!) 3) metti il rifrattomentro a 4° in frigo se leggi ancora 35%° allora la temperatura viene automaticamente compensata, se leggi un numero diverso e' evidente che la misurazione va fatta alla temperatura consigliata Scusa la prolissita' |
Quote:
Quote:
Tanto per concludere... ci stiamo facendo neri per il rifrattometro e va anche bene, mentre spesso non ci rendiamo conto che abbiamo decine di test e strumenti che sono alla lunga + sprecisi e fuorvianti del povero rifrattometro, che è forse il miglior strumento di misura di cui disponiamo |
Quote:
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Tanto per concludere... ci stiamo facendo neri per il rifrattometro e va anche bene, mentre spesso non ci rendiamo conto che abbiamo decine di test e strumenti che sono alla lunga + sprecisi e fuorvianti del povero rifrattometro, che è forse il miglior strumento di misura di cui disponiamo |
mauro56,
siamo d'accordo :-)) |
mauro56,
siamo d'accordo :-)) |
Quote:
almeno qua posso dire qualcosa pure io... giusta o sbagliata che sia :-D |
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almeno qua posso dire qualcosa pure io... giusta o sbagliata che sia :-D |
e c'hai anche ragione :-))
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e c'hai anche ragione :-))
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io son gia ciuco senza bere.....
cmq portato il campione di acqua in laboratorio e mi ha detto che la salinità è 36 per mille stesso campione provato con il refra e tarato a 23 appena prima con acqua di osmosi che esce dall'impianto a 001 udite udite 34 x 1000 siccome l'analisi mi è costata 6 euro,non chiedetemi di fare altre prove -04 -04 :-D :-D io mi tengo buono il mio 34x1000 sapendo che magari è 36.....non metto in frigo il mio refra perche è un modello tropicale :-D ,mi bevo una bottiglia e buona notte alla fine poi io calcolo una cosa; che l'acqua che vado a preparare sia della stessa salinita di quella della vasca....quindi preparo misuro la vasca,misuro la tanica,corrego faccio riposare 1 giorno,rimisuro e poi cambio...... che sia 34 o 36 per mille sinceramente hai livelli che sono io neanche me ne accorgo della differenza #13 |
io son gia ciuco senza bere.....
cmq portato il campione di acqua in laboratorio e mi ha detto che la salinità è 36 per mille stesso campione provato con il refra e tarato a 23 appena prima con acqua di osmosi che esce dall'impianto a 001 udite udite 34 x 1000 siccome l'analisi mi è costata 6 euro,non chiedetemi di fare altre prove -04 -04 :-D :-D io mi tengo buono il mio 34x1000 sapendo che magari è 36.....non metto in frigo il mio refra perche è un modello tropicale :-D ,mi bevo una bottiglia e buona notte alla fine poi io calcolo una cosa; che l'acqua che vado a preparare sia della stessa salinita di quella della vasca....quindi preparo misuro la vasca,misuro la tanica,corrego faccio riposare 1 giorno,rimisuro e poi cambio...... che sia 34 o 36 per mille sinceramente hai livelli che sono io neanche me ne accorgo della differenza #13 |
considerando che ogni acquariofilo considera l'osservazione della vasca la prima e piu'sicura delle analisi non vedo percheì mettere il rifra in frigo.
chi e' che tiene 4 gradi in casa ? brrrr tararlo a temperatura ambiente ed acqua dist a 25 26 gradi e' il modo per dargli uno zero abbastanza fedele che a noi va piu che bene #36# #36# |
considerando che ogni acquariofilo considera l'osservazione della vasca la prima e piu'sicura delle analisi non vedo percheì mettere il rifra in frigo.
chi e' che tiene 4 gradi in casa ? brrrr tararlo a temperatura ambiente ed acqua dist a 25 26 gradi e' il modo per dargli uno zero abbastanza fedele che a noi va piu che bene #36# #36# |
mauro56,
Quote:
non ci riusciresti mai......... :-D :-D :-D per il vino vorrei proporti una cosa perche sei reggio c.... ti mando mp.... |
mauro56,
Quote:
non ci riusciresti mai......... :-D :-D :-D per il vino vorrei proporti una cosa perche sei reggio c.... ti mando mp.... |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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