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Aggiorno con la mia esperienza.
Ho istallato l'Hydor turbo da circa tre settimane. Funziona benissimo in quanto la Co2 in vasca è sempre ad un buon livello e le piante lo stanno dimostrando. Unica pecca sono le bollicine finissime che si vedono e la pulizia dello stesso che deve essere effettuata almeno una volta a settimana. ciao |
[quote="Stefano s"]e' semplice da vedere se e' aria o no !!
io l'ho gia' testato.. vi spiego: x verificare se e' aria e' semplice.. quando l'elettrovalvola si chiude.... nel mio caso ho lasciato sempre attivo il turbo.. (mi hanno detto quelli della hydor che se si accende e spegne frequentemente si rovina prima... io lo volevo attaccare anche lui al phmetro) la co2 non passa piu' !! se si continuano a vedere microbolle.. quella e' aria.. ma se non passa nulla .. allora e' solo co2 !! e nel mio caso e' proprio cosi' !! sfortunatamente !!! io pure ho l'elettrov. e ho notato che anche se è chiusa, il contabolle mi fa vedere che ci sono bolle lo stesso e il micronizzatore fa bollicine, mi domando; se non è co2 ma aria, questa da dove viene? |
per dovere di cronaca non è che quando si chiude l'elettrovalvola la CO2 sparisce immediatamente, resta comunque il tubicino pieno ed in leggera pressione
se poi dopo 30 minuti continua a fare bollicine allora è facile che il tubo da qualche parte sia messo male e che la CO2 fuoriesce per la maggiorparte da quel punto permettendo viceversa all'aria di entrarvi ed arrivare al diffusore #24 |
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poi fai presto a vedere se l'aria entra nell'impianto da qualche parte.. smonti il tubetto dall'elettrovalvola e lo tappi col dito.. se le bollicine nel contabolle continuano, e' aria che entra da qualche parte !! senno' e' come il mio problema.. l'elettrovalvola !!! Quote:
ma x quelli come il turbodiffusore che lavorano in depressione (praticamente il diffusore ciucccia aria) no !! dopo pochi secondi nemmeno una bolla !!! testato con il mio !! ;-) ;-) |
allora comprate il tunze che non aspira, non fa bollicine ed ha persino la portata acqua regolabile in base al numero di bolle erogate ...
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Stefano s, ti rispondo qua come da te richiesto sull'altro topic.
Il reattore in questione è questo: http://www.seraitalia.com/service/li...ore_co2new.jpg Io lo avevo montato sul 240 litri ed era pilotato da un pompa da 800 litri/h.Riuscivo ad avere un ph intorno a 6,8 con circa 60 bolle min. e kh intorno a 3°.Unico difetto è che ha l'uscita dell'acqua in basso,ma basta montare una paratia e aprire l'uscita da un'altra parte per risolvere il problema. |
scusa TuKo, ma perchè sarebbe un difetto l'uscita in basso ?
il mio tunze ha l'uscita in basso ... ma non crea praticamente problemi, anzi meglio dato che eventuali microbolle non scappano facilmente dal tubo #24 |
L'uscita in basso è ,secondo me, un difetto perche se lo posizioni troppo in basso dopo poco tempo ti ritrovi con una buca sul fondo.Le piccole bollicine di co2 una volta espulse salgono in verticale e se non incontrano un flusso d'acqua(es.:uscita del filtro) praticamente le perdi.
Guarda il tunze, e prova ad immaginarlo con un gomito a 90° alla sua estremità.Non funzionerebbe meglio??sicuramente avresti una migliore diffusione di co2. Io con il Sera non ho fatto altro che chiudere la griglia e ho praticato un apertura frontalmente sulla ghiera della griglia stessa.In questo modo funziona decisamente meglio che non nel suo modo originale. |
so che adesso mi riderete dietro... ma io più tardi tolgo la porosa in ceramica e metto quella in legno... per il mio acquarietto non penso di poter andare oltre... cmq approfitto... che manutenzione per una porosa in legno? ho provato a ceracare qui e la e non ho trovato nulla del genere #24 #24
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#23
non avevo letto bene ... ovvio che con una pompa da 800 litri/ora altro che buco ;-) il tunze, al massimo credo faccia 300 litri/ora (forse anche meno) ... comunque o sono io che ho qualcosa di strano, ma quando sento KH3 e 60bolle/minuto per un PH di 6,8 non riesco ad immaginarmi la situazione ... io vado con (massimo) 12 bolle/minuto in un 190 litri con KH7, che mi aumenta ad 8 dopo una settimana, e il PH è sempre tra 6,8 e 7 #24 |
|GIAK|, giusto per darti una risposta ;-) credo che il buon metodo di tenerla immersa in H2O2 per una 15ina di minuti vada bene #24
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Ora ne sto testando uno che ho preso a norimeberga,dove ci sparo dentro qualcosa come 4 bolle/sec. e in vasca ho sempre un kh=3.In questo caso guardo più i tempi di apertura/chiusura dell'elettrovalvola. |
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il ph originale della mia acqua e' 8... e per arrivare a 6,7 devo erogare molta coe.. sempre con kh a 4 !!! Quote:
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vabbè, ora sono con il cell e non mi va di scrivere un papiro ...
comunque Stefano, per me hai aria mischiata alla CO2, un conto è tarare le pressione al massimo 'solubile' del reattore (cosa che non condivido) un conto è sparare sempre 60 bolle/minuto come fai tu ... oppure ho capito male e vedi solo le 60 bolle quando apre l'elettrovalvola circa ogni due ore ... |
scriptors, sempre una volta a settimana? o solo quando vedo che qualcosa non va? quanto dura in media una porosa in legno? sicuramente durerà meno di quella in ceramica #24 #24
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|GIAK|, sinceramente non ne ho la più pallida idea #24
io direi quando vedi che qualcosa non va, poi dipende anche dagli ospiti del 20 litri, il mio askol, quando era in funzione, veniva anche pulito sia dalle japonica che dalle lumachine ora nel tubo del reattore ho un paio di lumache (abusive, non sono melanois) che me lo tengono pulito #25 incuranti delle bolle di CO2 -05 senza contare che forse è più la CO2 che riusciresti ad inserire con la cascatella del niagara 190 (se tieni il livello un po più basso) che quella del diffusore 'dispersa' dalla cascatella stessa #24 forse mi sono incartato con le parole ma spero di aver reso l'idea :-D ps. ho anche io il niagara 190 montato sul cubo e si notano le bollicine di aria al di sotto della cascatella che sbattono come fossero in un reattore #36# TuKo, Stefano s, riprendendo il discorso, io vedo le cose anche dal punto di vista della sicurezza 'attiva' cercando ovviamente il miglior compromesso il mio reattore ha la pompa con portata variabile da 150#300 l/h e calcolando, spannometricamente, il corretto numero di bolle per mantenere una buona concentrazione di CO2 in vasca ho regolato la portata della pompa in modo che 'eventuali' malfunzionamenti della valvola a spillo, che uso più per chiudere l'impianto che per regolarlo, o del regolatore di pressione e quindi aumenti improvvisi di CO2 erogata, finiscano, spinti dalla pompa, facilmente fuori dal reattore e quindi a galla senza danneggiare gli ospiti dell'acquario stesso discorso riguardante la regolazione del riduttore di pressione e relativa valvola a spillo, in pratica ho regolato le bolle esclusivamente tramite il riduttore e non tramite la valvola a spillo (con questa magari regolo una bolla in più o una in meno) purtroppo leggo alcune volte di riduttori regolati a 2-3 bar e poi le bolle regolate tramite la valvola a spillo (secondo me parte più soggetta a malfunzionamenti/erosione/rotture dell'intero gruppo di 'impianto a CO2') poi ovviamente ognuno si fa le sue 'fantasie' mentali :-)) Stefano s, anche il manualetto tunze fa notare che le eventuali bolle, che si dovessero vedere uscire, sono formate da ossigeno ed azoto in quanto la CO2 viene, tramite osmosi, diffusa nell'acqua ... e se le bolle sono troppe basta ridurre la portata della pompa per mantenerle all'interno del tubo fino a quando non vengono disciolte ... o non si riempie il tubo :-D |
Premesso che a livello di sicurezza il rischio 0 si ha solo quando l'evento non si verifica,in altre condizioni si ricade nelle percentuali.Questo per dire che se si vuole stare sicuri al 100% non dovrebbe essere installato un impianto di co2.Detto ciò un impianto prevede varie fasi di settaggio,quest'ultime possono interessare l'uso che si fa dell'impianto e gli accessori che si hanno a disposizione di quest'ultimo.Nel caso specifico(mio e di stefano) il cuore dell'impianto è la sonda ph, se questa va bene ed è correttamente tarata ti mette al riparo da molti rischi.Successivamente a questa ce l'elettrovalvola.Il Reattore, e relativa pompa, sono solo il mezzo di diffusione.In questo caso le possibili soluzioni, a parità di kh, sono 2 .Erogare un alto quantitativo di co2 e installare un pompa che possa lavorarlo(ovviamente compatibile con le dimensioni della vasca),in questo modo i tempi di apertura dell'elettrovalvola saranno bassi;il mantenimento del ph e dato poi da altri fattori(kh ed eventuali scambi gassosi).L'altra soluzione è erogare un quantitativo più basso di co2 ma ovviamente si avrà un tempo di apertura dell'elettrovalvola maggiore.
Aggiungo che la realtà aquatronica(marca del controller che ho installato) prevede la regolazione del ph al centesimo di grado(vi lascio indovinare chi ha richiesto questa opzione ;-) ) ,questo vale anche per il delta minimo e massimo.La maggior parte dei controller invece lavora al decimo di grado.Questo cosa vuol dire???con un normale phmetro setto il ph a 6,5 se ha il delta max al decimo di grado(0,1) vuol dire che l'elettrovalvola aprirà a 6,6 ed impiegherà X tempo per tornare a 6,5.Altresi, con aquatronica regolo il ph a 6,5 con un delta max a 0,02(centesimo di grado) vuol dire che l'elettrovalvola aprirà a 6,52 ed impiegherà un tempo nettamente inferiore(anche in virtù del fatto della copiosa erogazione e della pompa di portata importate) della realtà precedentemente descritta.Aggiungo che questo controller prevede anche un delta minimo,quindi se il ph scende al di sotto di una soglia impostata fa partire un aereatore,con più punti di diffusione, in modo da aumentare lo scambio gassoso e disperdere velocemente la co2 in eccesso.Personalmente, penso di stare sufficientemente sicuro. Ovviamente non ce un regola definita per queste cose.Ce una linea di massima, che ognuno adatta,a seconda della propria esperienza/esigenza/eventuali paure, alla propria necessità. |
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io sparo circa 60 bolle al minuto... ma il tutto e' comandato da un phmetro che e' attaccato ad un'elettrovalvola.... ci pensa lui a controllare la quantita'0 di co2 disciolta.. rispetto al ph... e al kh che ho regolato io !!! ;-) ;-) |
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aggiungo che il mio phmetro visto che l'ho comperato quando non sapevo la sue precisa funzione ha uno scarto di 0,1 e come dice tuko infattil ph oscilla un pochino... il prossimo me lo faro' di ottima marca... x evitare questo... #36# #36# |
scriptors,
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:-D non mi dire ...
in pratica con la cascatella disperdi quella poca CO2 che immetti, tanto vale lasciare che sia la sola cascatella ad ossigenare e immettere CO2 in vasca la cascatella, smovendo l'acqua agevola lo scambio gassoso aria-acqua-aria ... bene o male un po di CO2 la farà disciogliere comunque fai qualche test senza co2 e con co2 e verifica la variante di concentrazione ... io voto per variante=0 ;-) |
scriptors, innanzi tutto premetto che la co2 la uso solo per le piante... perchè i valori stanno bene cosi (e non si smovono :-)) neanche a cannonate) cmq... è più di un mese che non do co2, perchè con questo caldo la co2 gel mi durava 2 giorni (al massimo) quindi ho sospeso, e ho sospeso anche la fertilizzazione (se pur molto blanda) perchè vedevo che le piante si erano quasi fermate... la temp è stabile a 26° da tutta l'estate grazie alle ventole, quindi il fattore temp non è da considerare.... ho quasi perso l'higrofila polisperma e la rotala rotundifolia ( quest'ultima introdotta da poco) e la bacopa ha rallentato la sua crescita... quindi direi che la co2 mi serve... capisco che molta la spreco... però considera che mando circa 15 bolle/minuto su 20lt... qualcosa resterà in vasca... poco ma resta... e quel che resta mi sembra importante... se quello che penso è vero, tra poco le mie piante dovrebbero riprendersi un po... se non si riprendono allora elimino la co2... ma considerando come erano prima (quando davo co2) e come sono ora (senza co2) credo che si riprenderanno.... cmq staremo a vedere... serve tempo, pazienza e voglia di fare... come sempre :-)) :-))
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come non quotare l'ultima parte ...
prova a mantenere il livello più basso in modo che la cascatella faccia più bolle a me stranamente la eustralis stà continuando a crescere |
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quoto .... |
Stefano s, siamo d'accordo che non è corretto parlare di bolle/minuto.... ma o così o pomì (si dice dalle mie parti) visto che non ho altre indicazioni sulla quantità.... ;-) ;-)
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kh .. e ph ?? |
nel mio caso... ho qualche dubbio... perchè i valori restano praticamente uguali, perchè ho devi valori un po altini, però le piante rispondono in maniera diversa... o almeno hanno risposto in maniera diversa... adesso aspetto un po per vedere cosa succede adesso che sto ridando co2... poi tirerò le mie somme #22
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facci sapere !! ;-) ;-)
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Ho un acquario di 120 litri netti circa con un filtro esterno tetratec ex700. Da circa un anno ho comprato un impianto co2 con bombola usa e getta, originariamente con diffusore in vetro.
Fin dal primo momento mi sono ingegnato per rendere più efficiente questo tipo di diffusione, in quanto non sopportavo la vista di tutte quelle bolle che si disperdevano in superficie. Ho provato prima a spostare il diffusore sotto l'uscita del filtro, con qualche lieve miglioramento, poi ho posuzionato la porosa al di sotto dell'aspirazione di una pompa da 200 l/h che sparava le bolle per la vasca. Ma non ero ancora soddisfatto, non mi piaceva vedere le bolle girare da tutte le parti ed avere tutta quella corrente in vasca. Sono arrivato alla conclusione che la soluzione migliore era quella di utilizzare un reattore. Ma di comprarne uno di quelli commerciali non mi andava proprio e sinceramente li reputo antiestetici ed ingombranti. Avendo una discreta manualità ho deciso di realizzane uno esterno di mio gusto da collegare all'uscita del filtro. Come base ho utilizzato un filtro che si usa comunemente in idraulica come questo: http://www.antical.org/Filtro%20Anticalps.jpg Ha l'ingresso dell'acqua periferico, un cilindro centrale coperto da una retina finissima da cui passa l'acqua e al centro in alto l'uscita. Per prima cosa ho rimosso il cilindro centrale e l'ho sostituito con un tubo in pvc di diametro adeguato per essere incastrato e sigillato al coperchio. In questo modo ho spostato il punto di uscita dell'acqua proprio sul fondo del bicchiere. Ho forato il fondo del bicchiere in posizione decentrata per permettere l'introduzione del tubo della co2 all'interno dello stesso. Fatto ciò ho sigillato il tutto e messo una porosa piccola sul tubo. Nella parte bassa, per evitare l'eventuale fuga di bolle di co2 ho aggiunto una spugna a maglie larghe che copre l'apertura del tubo di uscita. Dopo due settimane di progetti e di modifice in corso d'opera questo è il risultato: http://img370.imageshack.us/img370/1271/reattoread3.jpg L'acqua che arriva dall'alto crea una turbolenza che miscela la co2 emessa dalla porosa. Essendo tutto sigillato il 100% della co2 erogata si discioglie in acqua. Con questa soluzione ho sufficiente co2 in vasca (ph 6,5 / kh 3) con circa 15 bolle al minuto, nessuna bolla in giro per la vasca (a parte quelle di O2) e, soprattutto, nessun orrendo aggeggio in vasca. Questo e tutto ciò che sono riuscito a fare, spero di essere abbastanza chiaro. Ora aspetto le vostre critiche e soprattutto i vostri suggerimanti. ;-) |
semplicemente geniale ;-)
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molto interessante !!! -05
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Ciao, mi è venuta in mente un'ipotesi: secondo voi comprare un attacco a T di quelli che si usano per l'irrigazione, collegarlo al tubo di aspirazione del filtro esterno e alla CO2 in modo che sia la pompa del filtro a sminuzzare la CO2 è una brutta idea?
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piu' che ai batteri... alla pompa stessa ( ai batteri non farebbe nulla)
ma alla pompa x effetto della cavitazione farebbe molto male.. fino a romperla !!! #36# #36# |
scotronno, l'idea non male ,ma non ci sono troppi raccordi in ottone(o peggio in rame) sulla tua invenzione??rischi di aver risolto il problema della co2,am di averne altri di peggior natura.Sarà ma io avrei usato il solo pvc.
magiuma, l'ipotesi che ti è venuta in testa,è storia vecchia.Con quella soluzione il pericolo che all'interno del filtro si formino sacche di co2,non è poi cosi remota. Stefano s, le bolle/min sono un indicazione di massima nel caso che si usi un phmetro,che controlla la relativa elettrovalvola.Il altre realtà dove questa tecnica non è presente,sicuramente regolarsi/basarsi sulle bolle/min. confrontando l'eventuale abbassamento del ph,è sicuramente più attendibile della tabella di correlazione tra ph-kh e ralativa co2 disciolta.Questa si che da un indicazione di massima,in quanto è stata sviluppata su vasche con sola acqua,quindi manca ti eventuali variabili che invece sono presenti nelle vasche(pesci,piante,inquinanti,ect..ect...) ;-) |
x le bolle al minuto si si certo... hai ragione.... ma sicuramente stesse bolle al min con diffusori diversi non e' tanto paragonabile.. era solo quello che intendevo... ;-) ;-)
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cmq, vi riporto la mia piccola esperienza come promesso... come ho postato prima avevo la porosa in ceramica, che mi soddisfava abbastanza poco, poi ho provato la porosa il legno di tiglio, meglio, ma mi è sembrato che si usuri troppo facilmente... cosi ho messo un diffusore in vetro, e adesso va molto meglio, le bolle sono minuscole e non ci ho alcun tipo di problema, direi che per il mio acquario sto bene cosi ;-)
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Cerco di spiegare meglio il pensiero che non hai compreso. Come ti ho detto la tabella viene calcolata su vasca con solo acqua.In un sistema vasca popolato e con piante,le variabili che portano a stabilire il quantitativo di co2 disciolta sono molteplici.Quindi, se non un phemetro l'unico modo che ho per sapere il grado di acidità dell'acqua e il classico test a reagente.Ora settando un quantitativo X di bolle/min avrò un conseguente valore Y di ph.All'aumentare dell'erogazione ci sarà una variazione di ph.Quindi, a spanne potrò dire che variando le bolle/min di N ottengo una variazione di ph pari a M gradi.Come vedi, se non avessi il riferimento delle bolle/min. non potrei calcolare(sempre a spanne)/determinare eventuali variazioni. |
Che ne pensate di questo come diffusore? sarebbe per l'aria ma mi sembra che abbia anche un certo effetto di miscelazione. Ci stavo facendo un pensierino.
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Wildman, dovrebbe essere un semplice effetto venturi... tra gli articoli del fai da te dovrebbe essercene uno che riguarda questo... dovrebbe essere tra gli ultimi ;-) ;-)
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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