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-   -   Reattore di Co2 (con acido e bicarbonato) (http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=243212)

trunks986 27-01-2011 16:20

ho appena fatto il tutto..
bottiglia di coca da 2lt per la CO2
bottiglia del latte da 1 litro per l'aceto (ora avevo poco aceto a casa, ma non metterei mai più di 1/4 di litro nella bottiglia, casomai dovesse risalire la co2 nella flebo dell'aceto)
2 deflussori, un pò di attack e la colla a caldo per sigillare il tutto.

Tra poco appena finisce di asciugare la colla iniziano le prove!!

cucciolo85 27-01-2011 19:06

Ciao Hemp,
ma quando parli di valvola di non ritorno intendi qualcosa di complicato oppure una semplice valvoletta che fa passare l'aria solo lungo un verso?
Lo chiedo perchè ho letto che hai difficoltà a trovarne uno e siccome nel negozio vicino casa li vedo sempre mi stavo domandando se le tue necessità fossero diverse.
Quella di cui parlo è questa: http://www.diffusioneacquario.it/images/valvola.jpg e costa appena che 1.90€ vicino casa mia.

hemp82 29-01-2011 02:54

zittoooooo l'ho trovataaaaaaaaaaaaaaaaaaa ( ed è proprio quella della foto)

... mi serviva una semplicissima valvoletta di non ritorno per gli impianti di co2
ma il negozio che è qui non ha un tubo, e l'ho cercata ovunque,
ieri pero' sono andato a chiedere ad un altro negozio di acquari e tadaaaaaaaaan
2 euro e passa la paura...
ora l'aceto non risale piu' e posso regolare , strizzare, strippare e far esplodere il tubo della co2 come mi pare senza dover bestemmiare di continuo....

ho tolto addirittura il regolatore dal tubo dell'aceto e l'ho messo sul tubo dell'uscita del gas,
la notte strozzo il regolatore fino a chiudere la co2 e la mattina lo riapro , l'altro regolatore presente non lo tocco mai è tarato su una bolla ogni 2 secondi...

che spettacoloooooooooooooooooooo.

ora sono indeciso se comperare un test continuo di co2 o continuare con i test del ph,
1 bolla ogni 2 secondi mi fanno scendere il ph di soli 0.3 , vorrei scendere un altro pochetto almeno per avere un quantitativo di co2 in acqua abbastanza elevato da far esplodere di salute la mia glosso. che non sta male, ma cresce un po lentamente per i miei gusti.
La mia paura pero' è quella di avvelenare i miei pescetti, l'ultima volta per colpa della sabbia calcarea ( che ora non ho piu) ho avuto un impennata pazzesca di durezza carbonica e sono andati al creatore 3 cory.


volevo dare un consiglio a trunks che ha fatto il reattore.

punto primo trova un barattolo degno di essere usato, le bottiglie della coca come gli zingari non credo siano il max da vedere...
io ho usato un barattolo dove c'era del balsamo, almeno ha un aspetto piu' serio...
e la bottiglia per l'aceto magari usi una delle bottiglie dei biocondizionatori , che almeno sono carucce da vedere...

comuqnue consiglio piu' importante...
la valvola di non ritornoooooooooooooooooooooooooooooo
con quella ti sembrera' di usare un sistema professionale e non uno fai da te...

sempre per trunks , se non hai fatto la modifica che ho illustrato io al buchetto per l'aria, e non hai la valvola di non ritorno, se risale la co2 dal tubo per la flebo nella bottiglia in alto ti spruzzera' tutto l'aceto fuori dal buchetto da dove di norma entra l'aria...
va a prendere la pezza che è meglio...

hemp82 29-01-2011 05:22

giusto per dare l'idea dei risultati :D
http://s4.postimage.org/1cb5gfa78/immm.jpghttp://s4.postimage.org/1cdb6oles/immmmm.jpg

ecco il mio piccolo da 50 litri lordi (foto di qualche mese fa),
la glosso era appena stata inserita ( rubato pezzettino dall'acquario di un amico)
ora ha riempito buona parte del fondale, anche se l'estate è stata molto dura :(
la pianta rossa mi ha quasi lasciato le penne, e avevo sospeso co2 per via del caldo e per una perdita al barattolo che usavo come reattore.
ora sono 2 settimane che ho ricostruito reattore e rimesso co2, in piu ho concimato il fondo con il pmdd.
L'alternatea in 3 giorni ha cacciato due serie di foglie nuove, la glosso stolona dinuovo dopo che si era fermata quasi del tutto per piu' di due mesi, minchia come sono contento...

trunks986 31-01-2011 13:08

per ora è in fase di test. attualmente questa soluzione con aceto e bicarbonato la sto usando affiancata alla classica co2 a gel!!
appena mi si consuma tutto il bicarbonato, voglio provare lo stesso metodo ma fatto con idrolitina e acqua!! il principio è lo stesso:
1 bottiglia in cui c'è l'acqua e un deflussore a mo di flebo
1 contenitore in cui mettiamo l'idrolitina e nel quale facciamo sgocciolare l'acqua per provocare la reazione..ovviamente con un secondo deflussore per portare la co2 in vasca!!

La differenza sta nel risparmio dell'aceto. Basteranno pochi ml di acqua (max 50ml d'acqua) del rubinetto o di osmosi.

hemp82 31-01-2011 15:12

l'idrolitina costa di più dell'aceto e del bicarbonato,
e comunque avendo i reagenti insieme nel reattore non è così semplice controllare la reazione.

se vuoi te ne do un altra di prova da fare :

il bicarbonato sopra i 50 gradi si decompone rilasciando co2..
potresti fare un reattore facendo passare una resistenza sotto una piastra sul quale hai messo del bicarbonato di sodio. i recipienti che potresti usare : un bel pallone per distillazioni in vetro pirex.

Auguri con l'idrolitina.

hemp82 31-01-2011 15:16

l'idrolitina costa di più dell'aceto e del bicarbonato,
e comunque avendo i reagenti insieme nel reattore non è così semplice controllare la reazione.

se vuoi te ne do un altra di prova da fare :

il bicarbonato sopra i 50 gradi si decompone rilasciando co2..
potresti fare un reattore facendo passare una resistenza sotto una piastra sul quale hai messo del bicarbonato di sodio. i recipienti che potresti usare : un bel pallone per distillazioni in vetro pirex.

Auguri con l'idrolitina.

hemp82 31-01-2011 15:17

l'idrolitina costa di più dell'aceto e del bicarbonato,
e comunque avendo i reagenti insieme nel reattore non è così semplice controllare la reazione.

se vuoi te ne do un altra di prova da fare :

il bicarbonato sopra i 50 gradi si decompone rilasciando co2..
potresti fare un reattore facendo passare una resistenza sotto una piastra sul quale hai messo del bicarbonato di sodio. i recipienti che potresti usare : un bel pallone per distillazioni in vetro pirex.

Auguri con l'idrolitina.

trunks986 01-02-2011 11:20

forse non mi sono spiegato per bene.. i due reagenti saranno cmq separati, come l'aceto e il bicarbonato!!
basterà far sgocciolare poche gocce ogni ora per avere una buona quantità di co2.
cmq tentare non nuoce e devo provare anche quello per rendermi conti quale sistema è il migliore!!

trunks986 01-02-2011 12:45

ciao, per curiosità .. le tue dosi come sono? (cioè, quanto aceto per quanto bicarbonato).
e infine.. + o - quanto ti dura la produzione di co2 in media?

hemp82 01-02-2011 19:28

a dirti la verita' ora sto usando l'acido cloridrico ( muriatico per intenderci)
non so dirti quanto dura quest'ultimo , comunque sono 4 giorni che lo sto usando.

bottiglia da 100 ml di acido cloridrico,
nel barattolo ho messo bicarbonato in quantita ( non lo misuro tanto quello che rimane lo riutilizzo eliminando il liquido che si forma via via)
considera che ora ho montato la valvola di non ritorno e la notte lo sospendo.
ho cambiato anche diffusore ne ho fatto uno con un filtro che si usa per rullare le sigarette.
erogo per ora 1 bolla al secondo.

in 4 giorni ha consumato circa 15 ml. ( considera pero' che ho fatto varie prove con il diffusore e ho gettato co2 in buona quantita.)

comunque calcolare il quantitativo di co2 prodotta con acido cloridrico e bicarboanto non è difficile.
Ho fatto basandomi sul peso atomico calcolando le moli ecc...
e posso dirti che da 84 grammi di bicarbonato e 40 circa di acido cloridrico (l'acido in vendita è al 10 % quindi 10 grammi ogni 100 grammi o 100 ml. )
ottieni 43-44 grammi di co2.

per l'acido acetico cambia un po, perchè non tutto il carbonio reagisce e diventa co2,
ma resta legato al acetato di sodio che resta nel reattore,
feci il calcolo bilanciando la reazione e per ottenere la co2 si usano due molecole di bicarbonato per volta, quindi direi che ottieni approssimativamente la meta o poco meno o poco piu'.

per un calcolo più preciso non ti serve altro che una tavola periodica e un po di pazienza.

comunque non so dirti quanto bicarbonato uso,
lo metto a occhio , diciamo che riempio sempre il barattolo a meta' e mi dura molti mesi.
l'aceto è quello che consumavo in maggior quantita'
e senza perdite durava circa 20#25 giorni ( bottiglia da 200 ml di aceto. )

-Roland- 04-02-2011 20:15

Ciao hemp! ahah alla fine anche tu stai sperimentando l'acido cloridrico?Io l'ho usato diluito, 1:50 di quello al 10%, tu lo usi puro a quanto ho capito. Comunque sappilo, ti ho fatto un inchino quando ho letto del diffusore col filtrino #25:-D lo voglio vedere!
Buona anche l'idea della valvola di non ritorno, io comunque non la uso e il sistema non mi da i problemi di risalita di CO2 che avevo prima.
Notavo invece che la reazione quando c'è tanta acqua nel reattore diventa molto lenta perchè il bicarbonato non si scioglie bene, in pratica la soluzione non è satura...e questo comporta uno spreco perchè alla fine ho parte dell'aceto che non reagisce. Potrebbe dipendere dal contenitore, una maggiore superfice di contatto bicarbonato-aceto renderebbe la reazione più rapida.Io uso la bottiglia da 1L della swepps o come si scrive, voi che contenitori usate?
Ci vorrebbe un agitatore magnetico#18! ovviamente scherzo

hemp82 07-02-2011 01:48

beh io ho una fantasia a dir poco sfrenata :D quindi un diffusore con un filtro per sigaretta è il minimo, e ti diro di più fa una nebbia da paura, le bolle così sottili che quasi non si vedono ad occhio nudo.

per il tuo problema eh... diciamo che ci sto ragionando su da un bel po...
io ho "risolto" questo problema usando un recipiente molto largo in modo che la colonna di liquido non sia mai molto alta e che la goccia cadendo riesca a smuovere un bel po.
poi riempio sempre di bicarbonato in quantita.
uso piu' di un barattolo, ( li costruisco in serie :D)
ho un barattolo della gelatina da kilo e uno di un balsamo da mezzo chilo, e una bottiglia in plastica molto doppia e oscurata, per sostanze chimiche.

altra soluzione sarebbe :

acido nel reattore
e far fluire una soluzione satura di bicarbonato di sodio...
avresti una reazione immediata.
In breve devi invertire i reagenti... comunque ti sconsiglio di usare l'hcl a quel punto...

hemp82 07-02-2011 02:03

P.s.
un altro modo per creare co2 da non sottovalutare è attraverso la scomposizione del bicarbonato di sodio.
mettere il bicarbonato in un recipiente con al suo interno una resistenza
per mandare il tutto a 50-60 gradi...

malgrado il mio diploma in elettronica non sono bravo in queste cose...
comunque sto studiando anche questa soluzione molto piu' rapida e senza tanti casini...
devo solo fare un paio di calcoli per trovare il valore di resistenza giusto da utilizzare
per ottenere i miei 50-60 gradi. A quel punto basterà un semplice trasformatore tipo telefonino
e un filamento a modi stufa di un tot di cm inserito nel barattolo magari a contatto con una piastra e con il bicarbonato... vi terro' informati .

-Roland- 11-02-2011 22:55

Ciao hemp, se il filtro col filtrino funziona così bene, potresti dirmi come è fatto? così lo provo!
E' percaso costituito dal tubicino del deflussore col filtrino dentro?
Tornando invece sul problema del bicarbonato che non va in saturazione...ho visto su internet che costruirsi un agitatore magnetico è un gioco da ragazzi (tanto più per te visto i tuoi studi).
Costa grosso modo 5-10€ ed è fatto con una ventolina per pc a cui attacchi un magnete che prendi dove vuoi basta che sia abbastanza piccolo e potente (di solito ho visto che si usano quelli degli Hard disk rotti). Copri il tutto con un copriventola ed il gioco è fatto! poi vabè in giro sul web ci sono anche altre info più dettagliate e dove trovare le ancorette magnetiche (circa 3€) sempre se non ci si vuole cimentare anche nella costruzione di questa. L'unica cosa è che fa un po di rumore #23. qualche idea?#24

hemp82 12-02-2011 01:20

:) si l'agitatore magnetico so come si costruisce, si sfrutta il campo magnetico generato da un induttanza, e per farlo oscillare dovrebbe bastare un semplice condensatore, e si potrebbe regolare la velocita' delle oscillazioni attraverso quest'ultimo in base al tempo di carica e scarica.
per il filtrino ho fatto così :

hai presente i tubi per le flebo ? hanno quella parte credo di cauciu' gialla, ho inserito il filtro di sigaretta li dentro tagliato in base alle dimensioni che mi servivano...
ne troppo largo ne troppo stretto, altrimenti la pressione era eccessiva e rompeva l'anima.
è semplicissimo da costruire, fotografarlo è inutile direi... e poi ora è in vasca .
Comuqnue funziona in modo stupendo, bollicine così sottili che quasi stento a vederle, e poi il tempo di risalita in superficie è molto lungo. e il mio ph è sceso a 7.2 ed è costante.
prima stesso numero di bolle scendeva sotto i 7.5 dopo giorni.

tornando all'agitatore tempo ne ho poco ultimamente, ma provero' non appena posso,
anche se sinceramente credo di abbandonare il progetto per utilizzare la scomposizione del bicarbonato surriscaldandolo... sarebbe molto piu semplice sfruttare la co2 e non dovrei avere flebo in giro :D e mio fratello smettera' di ridersela dicendo che faccio la fleboclisi ai pesci.

pax_olo 12-02-2011 14:30

ciao hemp82.. tienici aggiornati che la decomposizione termica del bicarbonato è molto interessante come soluzione!!!!!
facci sapè!!;-)

metaldolphin 12-02-2011 14:46

vorrei cimentarmi anche io con la reazione controllata...#24 ma non è un pò antiestetico tutto questo ambaradan di bottiglie sospese e poggiate al di sopra della vasca? voi come avete risolto? qualche foto?

hemp82 13-02-2011 03:19

beh io ho risolto con un barattolo nascosto sotto al mobile diciamo che è abbastanza discreto non si nota, e la bottiglia da 100 ml. di sicuro non con bottiglie della coca cola magari da 3 litri...quelle si che sarebbero un pugno nell'occhio.
comunque se riesco con la scomposizione termica del bicarbonato, risolvo anche questo problema.

metaldolphin 13-02-2011 12:19

sotto al mobile?
la pressione è molta o merito della valvola di non ritorno?

hemp82 14-02-2011 00:05

la pressione è abbastanza. nulla di eccezionale eh, non credo superi 1 bar o 1,5 bar.
Considera che ogni goccia di acido va avanti a erogare co2 per un bel po di minuti, direi piu' di una decina.e poi la valvola di non ritorno l'ho montata dal lato dove scende l'acido non dal lato della vasca.l'acqua della vasca non può andare da nessuna parte, magari è l'acido che tende a risalire su nella bottiglia.

Waco 09-04-2011 21:43

qualcuno ha provato con l'acido muriatico?
è il più economico, ma non so se i vapori possono causare danni in acquario
cmq ho fatto 2 conti per vedere la spesa e la resa

1l di acido muriatico (concentrazione HCl 32%) 70 cent
1kg di bicarbonato 3,5 euri

se la chimica non è una opinione 2 kg di bicarbonato reagiscono con 3l di acido muritico (al 32%) per dare più di 1kg di CO2
per una spesa totale di 9,10 euri

nevioc 20-05-2011 22:14

Co2 prodotta col bicarbonato e aceto
 
Ho letto l'idea di help per produrre co2 segnalatami da merlino1975 l’estate scorsa, così ho iniziato a fare qualche esperimento, dopo un paio di mesi sono arrivato ad un punto soddisfacente.
Sono ormai 6-7 mesi che funziona a regime senza problemi (quasi mi dimentico di averlo).
Sono tornato dopo di allora su questo forum ed ho visto che è andato molto avanti, allora mi sono iscritto per portare la mia esperienza.
Siccome sono poco bravo con le parole allego schema:

http://s4.postimage.org/ul0gp63o/CO2.jpg

Faccio notare che quei 30 centimetri dell'aceto posizionato al di sopra del livello dell'acquario serve per avere la pressione sufficiente da fare uscire le bolle dalla porosa, primo problema che ho prima supposto poi riscontrato, come d’altronde anche altri utenti hanno notato (messa allo stesso livello dell'acquario la pressione si equivale, l'aceto dopo il primo avvio non scende più e la reazione si ferma).
Consiglio di regolare la caduta dell'aceto lentamente, una goccia ogni 2-3 secondi per non avere picchi di pressione.
Il vaso d’espansione oltre a fare da conta bolle essendo da ½ litro mi fa anche da sicurezza (non deve essere piacevole nuotare nell’aceto se qualche cosa non funziona).
All'inizio ho usato aceto rosso contenente dei sedimenti che dopo qualche giorno mi hanno ostruito il passaggio nella strozzatura del regolatore (ma anche la valvola di non ritorno), quindi ho usato aceto bianco al 6% di acidità, (prezzo 90 cent. l.) bello chiaro senza sedimenti.
Per evitare questo inconveniente si potrebbe usare acido citrico.
Disponibile per chiarimenti, magari prossimamente metterò qualche foto.

C’è qualcuno che abbia un’idea come costruire un regolatore di flusso della co2 un po’ meno empirico di quello del deflussore?

yspanico 21-05-2011 01:00

Finalmente uno schema serio...
proverò anche io,così potro confrontarlo con la co2 a gel.

Esox87 21-05-2011 08:14

Anche io sono molto soddisfatto di questo metodo anche se con delle leggere differenze dal tuo schema, specialmente nel reattore e nel contabolle, comunque siamo li, funziona tutto a meraviglia, ma siccome mi piace complicarmi la vita sto sperimentando un metodo per evitare di vedere la bottiglia appesa che come hai detto serve per creare la pressione necessaria per far proseguire la reazione, sto cercando di utilizzare lo stesso sistema ma con il contenitore dell' acido (io uso HCl, l' aceto bene o male fa sentire il suo aroma...)nascosto dietro l' acquario, per fare questo ho dovuto fare alcune piccole modifiche, vediamo come evolve, intanto posto lo schema del mio reattore.

Prima cosa ho utilizzato questa bottiglia per il latte fresco scelta dettata dal fatto che ha un tappo robusto e largo per inserire i 2 "ugelli" che ha usato Hemp per l' ingresso dell' acido e l' uscita della CO2 e perchè non sono riuscito a trovare nessun altro contenitore delle giuste dimensioni che mi garantisse una tenuta stagna:

http://s3.postimage.org/u1hi9d1g/6a0...970b_800wi.jpg

Per far discendere l' acido sempre a contatto col bicarbonato, ho incollato alla parte inferiore degli ugelli da siringa, una cannuccia rigida (altrimenti non riuscirà a conficcarsi nel bicarbonato).
In questo modo indipendentemente dalla quantità di soluzione di scarto che si produce durante la reazione, l' acido entrerà sempre a contatto con il bicarbonato, reagendo al 100%.

http://s2.postimage.org/7bnx6co4/SCHEMA_REATTORE.jpg

cucciolo85 21-05-2011 11:36

Complimenti, davvero degli schemi molto interessanti. Seguo da tantissimo questa discussione perchè vorrei provare ma ogni volta ritorno sulla cara Co2 in Gel...sono un tradizionalista :-D.
A parte gli scherzi, sono modifiche molto interessanti.

Ma una stima di tempo di funzionamento? Nevioc asserisce che siano 6/7mesi...ma di funzionamento costante? Senza dover fare interventi particolari? (credo che l'aceto sia la cosa che continuamente vada aggiunto)
Esox87 ma la bottiglietta del latte ti garantisce l'assenza di perdite di gas?

Vi faccio queste domande per pura curiosità...non sono critiche! Assolutamente!

Esox87 21-05-2011 12:03

Tranquillo, nessun problema ci mancherebbe!:-)
Allora la bottiglia del latte non mi perde assolutamente, una volta ho voluto testarla in maniera brutale immettendo una quantità esagerata di acido (io uso il muriatico del supermercato che è HCl)e lo diluisco al 50% in questa maniera genera quindi una reazione abbastanza violenta la bottiglia era diventata durissima e non perdeva assolutamente, poi temendo che esplodesse ho apero lo sfiato, quindi sulla tenuta della bottiglia vai tranquillo.

La durata è variabile e dipende da alcuni fattori:-)
1 la quantità di CO2 che immetti in acquario che quindi ti fa consumare più o meno velocemente i reagenti

2 quantità dei reagenti
Se metti mezzo Kg di bicarbonato ed 1l di muriatico al 50% come faccio io hai una durata X, se il muriatico lo diluisci fino a portarlo ad una concentrazione del 10% ti durerà 5 volte meno rispetto alla situazione precedente

cucciolo85 21-05-2011 12:08

Beh vero, la mia domanda è alquanto inutile senza considerare il numero di bolle erogate...
resta il fatto che vale la pena provarci.
La sola cosa che mi preoccupa dell'acido muriatico è il pericolo che esso rappresenta quando ci sono di mezzo i bambini...

nevioc 21-05-2011 12:20

A cucciolo85
Il mio acquario è piccolo (l. 75 lordi), mi bastano poche bolle al minuto, 4-6, per cui riempio il contenitore dell'aceto (250 ml.) ogni 20 giorni circa e svuoto il reattore dall'acetato di sodio una volta si e una no.
Quindi solo la normale manutenzione di rifornimento e scarico che è dipendente dai contenitori e dalla co2 utilizzata :-)
Ciao a tutti e buoni esperimenti!

P.s. Ogni tanto rivedo la regolazione della co2, ci vorrebbe un regolatore un po migliore di quello del deflussore, se qualcuno ne inventasse uno migliore...

Esox87 23-05-2011 20:23

VERSIONE SENZA BOTTIGLIA APPESA

Stavo cercando un sistema per la produzione di C02 alternativo ai lieviti perchè
non mi va di star dietro a dosi giuste, fornelli, schiume ecc, per avere un sistema
che in 2 minuti sia efficace e che consenta di integrare in qualsiasi momento i
reagenti (sia chiaro nulla contro i lieviti, ma ci sono per i miei gusti troppe
variabili).
Con le mie scarse nozioni da perito chimico XD cercando su google "reazione
acido bicarbonato" trovo questa discussione; cavolo sono arrivato secondo
qualcuno ci ha già pensato!
Il metodo mi affascina, è quello che voglio io, o quasi...
Non mi piace la bottiglia penzolante sopra l' acquario per due motvi
1 è antiestetica
2 può essere ricaricata solamente quando l' acido è esaurito, con la possibilità
quindi che la produzione di C02 si interrompa...e qui iniziano i mumble mumble
alla paperino e vari test che portano al risultato finale che vi ilustrerò e cioè lo
stesso sistema ma con la possibilità di poter nascondere tutto in barba alle
pressioni e alle altezze necessarie e la possibilità di aggiungere l' acido in
qualsiasi momento.
http://s3.postimage.org/1y38wl7b8/SCHEMA_REATTORE.jpg
OCCORRENTE:
2 BOTTIGLIE DEL LATTE FRESCO (O QUALSIASI ALTRO CONTENITORE ERMETICO
CHE VI SODDISFI)
4 DEFLUSSORI DA FLEBO
2 SIRINGHE (SOLO SE I DEFLUSSORI NON HANNO GLI AGHI)
2 VALVOLE DA ACQUARIO DI NON RITORNO PER IMPIANTI CO2 SE PER
DIFFONDERE
UTILIZZATE IL SISTEMA VENTURI, 3 SE UTILIZZATE POROSE O SIMILI
COLLA A CALDO
FORBICI
ACCENDINO
CANNUCCIA O TUBICINO BASTA CHE SIANO RIGIDI

INIZIAMO DALLA COSTRUZIONE DEL REATTORE E PER FAR QUESTO DOVREMO
SOLO MODIFICARE IL TAPPO BOTTIGLIA DEL LATTE:
http://s3.postimage.org/1y7kd3tqc/GEDC3486.jpg


FARE 2 FORI (NON AL CETRO, ALTRIMENTI IL TAPPO TENDE A DEFORMARSI) con
il chiodo arroventato sulla fiamma del' accendino ed inserire gli attacchi degli
aghi, ovviamente dopo aver rimosso l' ago da ognuno.
Sigillare con colla a caldo da entrambe le parti del tappo, dosare la colla facendo
attenzione a non fonderlo.
http://s3.postimage.org/1y8uo5jk4/GEDC3488.jpg
Fatto questo applicare la cannuccia o il tubicino (fare 2-3 fori con un ago per
non fare andare la cannuccia in pressione) all' attacco che verrà utilizzato per
iniettare l' acido.
http://s3.postimage.org/1y87imon8/GEDC3487.jpg
La cannuccia ha lo scopo di far scendere l' acido sempre a contatto con il
bicarbonato evitando che si diluisca (e quindi rallenti la reazione) a contatto con
la soluzione che si produce oltre alla CO2.
ORA PASSIAMO ALLA COSTRUZIONE DEL CONTENITORE DELL' ACIDO;
Prendere 2 deflussori, tagliare la parte in gomma per ricavare l' ugello finale
(CONTRASSEGNATO CON 1 NELLO SCHEMA ALLEGATO)
Un ugello va nel tappo, come nella lavorazione precedente...colla da entrambe le
parti, occhio a non fonderlo ecc ecc.
http://s3.postimage.org/1y9eilphg/GEDC3491.jpg
Il secondo ugello va sul fondo della bottiglia, consiglio di forarla sempre col
chiodo al centro dove la plastica è sempre più spessa, inserire l' ugello nel foro
e sigillare con colla a caldo, se ci riuscite anche internamente la bottiglia
sarebbe meglio, come sempre occhio a non fondere la plastica!

http://s3.postimage.org/1y9oftsg4/GEDC3494.jpg
Dai deflussori appena tagliati prendere 20#30 cm di tubetto ed infilarlo nell'
ugello sul tappo, quindi all' estremità superiore inserire la valvola per la CO2 in
modo che l' aria possa entrare nella bottiglia ma non uscire, se serve scaldare
leggermente il tubetto sull' accendino per renderlo morbido e farlo entrare bene
negli ugelli.
Inserire un altro spezzone di tubetto sopra la valvola ed il gioco è fatto, si può
dire che il più è finito.

http://s3.postimage.org/1y9jh7qys/GEDC3493.jpg

Ora prendere un nuovo deflussore, tagliare il gocciolatore (va eliminato perchè
altrimenti il sistema malfunzionerebbe) ed infilare il tubo nell' ugello sotto alla
bottiglia; tagliare un punto qualunque del tubo ed inserire una valvola di non
ritorno per la CO2 nel verso che permette all' acido di scendere verso il
bicarbonato ma non consente alla co2 prodotta di risalire verso questo tubo.
Sul fondo della bottiglia mettete un qualche genere di spessore di qualche cm
per evitare di far piegare troppo pruscamente il tubetto, io ho utilizzato un
blocchetto di legno.
http://s3.postimage.org/1y9teftxg/GEDC3495.jpg

Andiamo ora al contabolle di CO2:
Prendere l' ultimo dei 4 deflussori così com'è, infilare sopra al gocciolatore un
pezzo di tubetto di gomma ed inserire se utilizzate una porosa o simile l'
ultima valvolina di non ritorno per evitare che in caso di qualsiasi problema, l'
acquario si svuoti; se invece utilizzate il sistema venturi(io utilizzo quest' ultimo)
non ce n'è bisogno perchè non c'è alcuna pressione idrostatica.
http://s3.postimage.org/1ya1o4kec/GEDC3496.jpg
Con entrambi i regolatori chiusi al massimo:
Riempire con una quantità a piacimento di bicarbonato il reattore, la prima volta
consiglio poca per prenderci mano.
Riempire la bottiglia dell' acido con una quantità a piacimento di acido diluito
sempre a nostro piacimento e chiudere la bottiglia.
Fare i vari collegamenti.http://s3.postimage.org/1ya9xtav8/GEDC3497.jpg
Aprire il regolatore dell' acido circa a metà e......non succederà niente!
Certo siamo ad altezza 0 ed il liquido non va da nessuna parte, ma provate a
soffiare nel tubicino sopra al tappo della bottiglia di acido e vederete cosa succede!
Soffiando l' aria entra nella bottiglia ma grazie alla valvola non uscirà; con 2-3
soffi mettiamo la bottiglia ad una pressione molto maggiore rispetto a qunado
è appesa ed in questo modo non avremo bisogno dell' altezza per far scendere l'
acido e sarà possibile metterla ovunque!!
E se vogliamo esagerare possiamo aiutarci con una siringona da 20cc per
pressurizzare ancora di più quando le nostre guance non ci riusciranno più.
Aspettare che la bottiglia del reattore diventi dura e quindi aprire il regolatore
della CO2 secondo le nostre esigenze.
Da ora il sistema sarà autonomo, si dovranno solamente ricaricare i reagenti di
tanto in tanto e svuotare il reattore, ma in 2 minuti la produzione di CO2 sarà di
nuovo a regime.
Se vedete che dopo qualche giorno la bottiglia di acido è diventata più morbida
date un paio di "pompate" e ristabilite la pressione che farà defluire l' acido.
Con questo metodo la produzione di CO2 sarà sempre costante in qualsiasi
situazione e si avrà la possibilità di intervenire sempre.

X I MOD, HO LASCIATO LE FOTO ABBASTANZA GRANDI PER POTER VEDERE SE NECESSARIO QUALCHE DETTAGLIO, EVENTUALMENTE POSSO RIDIMENSIONARLE:-)

cucciolo85 23-05-2011 21:57

Sicuramente "pompare" la bottiglietta ogni tanto non sarà seccante come la regolazione del numero di bolle erogate con il sistema a lievito.
Mi lascia un po' perplesso il fatto che l'introduzione di aria nella bottiglia con l'aceto dovrebbe essere a sua volta costante onde evitare afflussi maggiori/minori di aceto nel bicarbonato a seconda della pressione interna alla bottiglia.
Mi sbaglio?
In ogni caso è un valido progetto!
A dire il vero questo mi suggerisce un'idea. E se l'aria totale da immettere nella bottiglia sia accumulata in un "polmone" collegato alla bottiglia con l'aceto e soggetto ad un peso che per compressione trasporti l'aria nella bottiglia? Mano a mano che l'aceto diminuisce, il peso schiaccia il "polmone" (che dovrebbe essere una specie sacchetto resistente e senza perdita di aria) facendo defluire l'aria al suo interno verso la bottiglia!
Posso anche dire solo castronerie quindi non vi preoccupate di fare pernacchie :-D:-D:-D!!

Esox87 24-05-2011 08:02

Con questo sistema bisogna regolare una sola volta le bolle erogate perchè poi più o meno la produzione rimane sempre stabile, magari può capitare che ad esempio si ha bisogno di una bolla ogni 3 secondi, con l' andare dei giorni questi 3 secondi possono diventare 3.5...ma i decimi sono cose che riguardano più la MotoGP che gli acquari.
Quote:

Originariamente inviata da cucciolo85 (Messaggio 1060913022)
Mi lascia un po' perplesso il fatto che l'introduzione di aria nella bottiglia con l'aceto dovrebbe essere a sua volta costante onde evitare afflussi maggiori/minori di aceto nel bicarbonato a seconda della pressione interna alla bottiglia.
Mi sbaglio?

Sconsiglio l' aceto...l' odore si sente e non è bello entrare in salotto e sentire odore d' insalata, costa parecchio per la CO2 che produce, io consiglio il muriatico da supermercato, se c'è paura di ustioni, si può usare mooooolto diluito,come l' aceto; non puzza e costa pochissimo.
Nel lungo periodo, cioè se per (sparo a caso visto che non ho avuto modo di imbattermi in questa situazione) 5-6 giorni non pompi mai, sicuramente la bottiglia si scarica,
io attualmente do un paio di soffiate ad intervalli di 2 giorni, ma supponendo un erogazione elevata, anche se servirebbe una volta al giorno, chi è che almeno 1 volta non si mette 2 secondi davanti l' acquario?:-)
Come parametro puoi utilizzare...le tua bocca:-Dcioè pompi fino a quando riesci, così bene o male la pressione sarà sempre quella nella bottiglia.
Poi comunque anche se la pressione nella bottiglia dell' acido scompare del tutto, nel reattore la reazione continua per molto e la pressione al suo interno rimane elevata in modo da permettere l' erogazione per un' altro giorno.

cucciolo85 24-05-2011 09:47

Grazie, risposta esauriente!
E mi scuso, superficialmente avevo pensato all'aceto sebbene tu abbia invece specificato acido. Questo aspetto dell'odore dell'aceto basta a pensare che come materiale è da non preferire!
Ribadisco, interessante progetto, sicuramente una validissima alternativa!

nevioc 24-05-2011 11:21

E’ vero, l’acido appeso non è estetico, anche se io sono riuscito a mimetizzarlo abbastanza bene in un angolo.
Interessante idea quella e Esox87 di mettere l’acido sotto pressione (stile autoclave) e anche quella di cucciolo85, del peso schiaccia polmone per avere sempre la solita pressione, (forse un po’ ingombrante).
Non è vero che si ha puzza di aceto (dal sistema esce solo co2), a parte quei 10 minuti quando si fa rifornimento e si toglie lo scarto (acetato di sodio), quindi una volta al mese circa. Si può fare, anche se l’acido non è finito, carichi e poi puoi andare anche in ferie!;-)
Consiglierei se si usa l’acido muriatico di tenere soluzioni abbastanza basse, tipo 10% perche in alte concentrazioni tende ad emanare vapori di cloro che se superano la barriera del bicarbonato (non dovrebbe) vanno a finire assieme alla co2 nell’acquario formando acido cloridrico (detto acido muriatico).
Se si usa l’acido muriatico e qualcosa non funziona, come ad esempio terminare il bicarbonato, ci ritroviamo l’acido in acquario #07 quindi userei un vaso d’espansione che funge da contenitore.
Scusate forse sono paranoico!#12

Inserisco un paio di immagini:

http://s2.postimage.org/1gefcxkmc/aceto.jpg

http://s2.postimage.org/1geqxp02s/reattore.jpg
Sotto al mobile, anzi dentro!

Esox87 24-05-2011 11:42

Non so perchè sentivo puzza di aceto-28d#ma visto che a te non da problemi allora si può usare anche quello, cioè si possono usare tutti gli acidi che uno vuole.
Io utilizzo l' HCl per diversi motivi:
Si trova ovunque
costa pochissimo
è inodore (non si sa mai...):-D
reagisce totalmente senza lasciare residui tipo acetati, solfuri o altro, l' unica cosa che si produce è CO2, H2O e NaCl, comune sale da cucina

Sul fatto delle evaporazioni giusta osservazione, infatti io lavoro con l' acido muriatico che si trova in commercio al 15%, lo diluisco con l' acqua del condizionatore al 50% quindi ho un acido al 7.5% e non ci sono problemi di sorta, lavorare a concentrazioni più elevate non serve assolutamente, già al 7% la reazione è impressionante.
Per le paranoie, se le hai è giusto che ti attrezzi come ti senti più sicuro, io riempio la bottiglia di acido calcolando anche il volume del bicarbonato in modo che se per qualsiasi motivo si svuotasse, il reattore non tracimerebbe.

cucciolo85 24-05-2011 11:42

Quel bollino "Spendibene 1€" è mitico! :-D:-D:-D:-D

nevioc 25-05-2011 16:42

Ah…ah… si è mitico il bollino “spendibene 1€”
Al fine di completare i miei esperimenti stimolati dagli utenti di questo forum, ho tolto la porosa e infilato il tubicino della co2 nella griglia di aspirazione della pompa avvicinandolo alla girante.
Questo per aumentare l’effetto Venturi (almeno spero) ottenendo nel contempo una micronizzazione delle bolle effettuato dalla girante e…sopratutto se riesco ad ottenere una buona depressione posso abbassare l’acido!!!:-D

http://s2.postimage.org/1wflx1x2c/Immagine.jpg

Ora dopo 24 ore con posizione A (vedi schema) posso dire che funziona, c’e stato il consumo dell’acido come previsto.
http://s2.postimage.org/1wgmavjxg/Immagine2.jpg
Se metto l’acido nella posizione B funzionerà sino ad esaurimento? (si potrebbe mettere il serbatoio dietro l’acquario in posizione nascosta!)

Anche se personalmente preferisco la posizione A (non fate facili battute!:-D) perche mi basta un’occhiata passando, per vedere se c’è un consumo regolare di acido e nel contempo abbassandolo di 30 cm. mi toglie l'effetto flebo, ma qualcuno potrebbe preferire nasconderlo.
Non mi resta che provare! Poi vi saprò dire ….

Esox87 26-05-2011 08:04

Non so cosa dirti, io ho provato qualcosa di simile prima di giungere alla soluzione di pressurizzare la bottiglia dell' acido per tenerla nascosta, mettendo l' ago nel tubo di uscita della pompa, ma alla fine la reazione rallentava e poi si fermava, forse nella posizione che hai adottato te il risultato è diverso.

nevioc 26-05-2011 11:41

Se mi posso permettere n’idea per Esox87.
Un’evoluzione del tuo sistema sarebbe quella di affiancare una bottiglia al contenitore dell’acido come contenitore di pressione e collegare il tutto con tubicino.
A questo contenitore di pressione si potrebbe collegare una pompetta a mano tipo gonfia palloncini o pompetta per profumi, oppure se vogliamo esagerare una valvola per camere d’aria da bici e gonfiare con relativa pompa (attenzione di non gonfiare troppo).
In questo modo si potrebbe avere una pressione sufficiente per diversi giorni, anche per tutto il tempo da consumare tutto l’acido!
Questione di spazio …. che ne dici? -28

Esox87 26-05-2011 12:06

appunto lo spazio...altrimenti come idea non è affatto male!
Per ora "gonfiando" a bocca non ho difficoltà...vediamo come evolve!:-)


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