Sì..ma il iscorso non è quello..gli animali percepiscono prima i terremoti, le catastrofi ecc ecc. La cosa a cui assolutamente non credo (e spero non sia vera) è che i dottori lo usano per avvertie o meno i parenti. Se in un paziene c'è un minimo miglioramento, prima di dare speranze che poi possono rivelarsi false (anche se date in buona fede) i medici ci pensano 100 volte, e non si sbilanciano più di tanto.sia per non illudere le persone ch per pararsi (giustamente) il fondoschiena.
E' a questo che n credo io, neanche tanto al discorso del gatto.

Perry, credo che comunque venga "usato" dove stanno i malati terminali dove i medici sanno che il paziente deve morire ma non quando...

certo non è giusto, e poi secondo quale principio si chiamano i parenti? sulla sola base che il gatto si è seduto sul letto?

concordo con te però resta il fatto che 25 sono i casi in cui il gatto non si è sbagliato...

io volevo porre l'attenzione su cosa possa scatenare la reazione del gatto, un alterazione dell'odore? un alterazione dello stato di umore?

è quello che penso anche io...non so come possano sentire certe cose ma sono convinto di questa cosa

bè visto che mi rimarebbero 4 ore il gatto me lo inc... prima di morire poi andatemi a denunciare :-D :-D :-D :-D

GRANDE -ROTFL- -ROTFL- -ROTFL-

Non parlo di paranormale, parlo di sensi più sviluppati dei nostri. Riescono a sentire suoni su lunghezze d'onda che noi non captiamo, i pipistrelli come i cetacei usano una specie di sonar per orientarsi. Magari, la morte o la paura della stessa (che il paziente sente avvicinarsi) causa una serie di odori che questo gatto percepisce (o qualcosa comunque di simile)

Mettiamo lo "sfigatto" alla lapidazione -e38

abracadabra,
quello lo faresti a prescindere perché ti piace! :-D :-D

anche io credoche gli animali abbiamo un 'sesto senso'...x le catastrofi è abbastanza risaputo ma x le malattie3 mi giunge nuova...cmq ancheio riuscirei a predire la morte di 25 pazienti in un posto dove ci sono molti malati terminal #18 #18 :-)) :-))

tutti gli animali sentono cio' che i loro padroni sentono. Tutti i miei cani hanno sempre cambiato umore quando ero malato, quindi sono certo che gli animali capiscono quando il loro padrone sta male. La cosa che non mi convince e' quello non e' un rapporto padrone-animale da compagnia (quello non era il gatto di quelle persone,ma un gatto che vive li). Allora direi che statisticamente ha ragione POSTI, in una casa per persone anziane purtroppo (o naturalmente) non e' improbabile che avvenga qualche perdita e il gatto ha buone chances di azzeccare. Comunque (per salvare la categoria) segnalo che i medici italiani sono molto piu' coretti e le notizie le danno di pesona.

Quindi mentre auguro a tutti di arrivare a venerande eta' (e a nessun di arrivarci in un ospizio) io mi sono premunito e sotto il mio letto c'e' Gea che se vede gatti li utilizza per scopi piu' ameni di quanto suggerito da abracadabra... ci fa la cena....