![]() |
Concordando in linea teorica di non lavare MAI MAI E POI MAI i cannolicchi, se dovessimo notare che sudiciume grossolano e foglie marce sono riusciti a raggiungerli sarebbe possibile immergerli lentamente in un secchio contenente acqua appena tolta dall'acquario o farebbe meno danno lasciare lì il marciume? #24
|
Tutto è relativo... In linea di massima i cannolicchi non vanno assolutamente toccati. Tuttavia... se l'acquario è avviato da molto tempo, per cui l'intera vasca è colonizzata, se si ha avuto all'inizio l'accortezza di mettere i cannolicchi in due diversi sacchetti, se ne può sciacquare uno, ovviamente con le dovute accortezze già citate, senza pericolo di compromettere i nostri preziosi batteri. Dopo il risciacquo aggiungerei "ad abbundantiam" un po' di attivatore batterico.
|
Grazie :-))
|
Ok,capito il concetto!grazie ;-)
|
Quote:
Altro concetto che forse sarà sfuggito e che se i cannolicchi vengono raggiunti da foglie marce e quant'altro, ciò non significa altro che la parte meccanica del nostro filtro non funziona a dovere. Quote:
|
mai non li tocco nemmeno ... faccio come se non esistessero -e22
|
Bè,vedo che i pareri sono discordanti,nel frattempo ho ritrovato le istruzioni dell'Askoll che dicono ogni 6 mesi....
|
zenzerina, che ti devo dire.....fai un pò come ti pare, l'acquario e tuo !!! #07
|
ho solo scritto,per informazione,quello che riporta la ditta...ho capito che non conviene pulirli ed ho intenzione di seguire il tuo consiglio...non ti arrabbiare pero',mi dispiacerebbe -20
Grazie per l'aiuto. ;-) |
Ciao a tutti,
come è stato detto, i cannolicchi (e le spugne a grana grossa, se presenti), non vanno assolutamente toccati. Se poi parliamo di un filtro esterno, dobbiamo assicurarci che restino in acqua. Quella "pappetta" marroncina sono flocculati batterici e sedimenti organici, indispensabili per il sistema-acquario. Un filtro esterno si limita a filtrazione meccanica e sola nitrificazione (ossidazione dell'ammonio in nitriti e successivamente in nitrati), costringendo a cambi parziali per non far crescede a dismisura i nitrati. Solo dopo mesi e mesi si formano fra i cannolicchi (e nel fondale, se non sifoniamo...) dei fanghi, al cui interno riescono ad instaurarsi condizioni anossiche dove avviene la denitrificazione, ma sono delle "isole" in un mare, infatti la riduzione dei nitrati in azoto gassoso avviene solo in misura marginale. Altri tipi di filtri (Amburgo e... derivati ;-) ) svolgono entrambi i processi #36# |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 15:09. |
Powered by vBulletin versione 3.8.9
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: AcquaPortal
User Alert System provided by
Advanced User Tagging v3.2.5 Patch Level 2 (Lite) -
vBulletin Mods & Addons Copyright © 2025 DragonByte Technologies Ltd.
Copyright Zero Pixel Srl