Ah consiglio, non misurare i valori ogni giorno...e non farlo con le strisce...

meglio se lo fai dopo 20 25 giorni e se tutto non è nella norma aspetti ancora...

Massimo, se ti riferisci ad una vasca poco piantumata e senza l'immissione di CO2, sono d'accordo con tè. Ma se si è davanti ad una vasca ben piantumata e pertanto con immissione di CO2 un tampone carbonatico a 2 è (secondo mè) pericoloso. Ma lo potrebbe essere lo stesso in una vasca molto piantumata senza immissione di CO2, visto che in questo caso le piante sopperirebbero alla mancanza di anidride carbonica assimilandola dai carbonati presenti in vasca e da lì potrebbe verificarsi un processo (che sicuramente ben saprai) chiamato decalcificazione biogena con tutte le conseguenze del caso ;-)

Non la pensiamo allo stesso modo Giuseppe.
nella mia vasca cerco sempre di tenere un kh prossimo al 3, e somministro una buona dose di co2...
Sono sceso anche a 2 senza particolari problemi.

Non la pensiamo nello stesso modo Massimo, ma non per questo penso che quello che ho indicato è assolutamente corretto. Come ben sai, leggendo i vari miei post, cerco sempre di capire il perchè delle cose, dando prima uno sguardo ben ponderato a quello che la chimica ci insegna e poi valutando con altrettanta attenzione le "esperienze personali".

Mi interessa molto capire il tuo "modus operandi" visto che tra l'altro non sei proprio un pivellino :-D

Allora ricapitolando vorrei farti un paio di domande:

1 - Adotti un Phometro digitale per la determinazione finale del PH (e di contro quella della CO2) ?
2 - Perchè un KH a 2 ? Che benefici porta alla vasca e alle piante ?

Anche su un altro forum "esclusivo" per giardinieri, si parla spesso che valori ottimali per le piante si ritrovano in KH e GH non proprio bassi (KH 5-6 e GH 10#12) proprio per non far mancare alla flora sali indispensabili alla loro crescita, come mai scelta così "estremistica" ?

Partendo dal presupposto che sono fortemente convinto della quasi totale inutilità di ammazzarsi in chimica per far funzionare bene una vasca...
Quindi trovo inutile misurare i valori regolarmente e basarsi su quelli...
aggiungendo inoltre che sappiamo tutti l'inaffidabilità dei test a disposizione...

Detto questo ho avuto risultati migliori nella coltivazione tenedo valori di ph acidi e kh relativamente bassi, con abbondanti somministrazioni di co2.
Se le piante hanno a disposizione co2 in abbondanza non usufruiranno dei carbonati "presenti" nel kh...discorso diverso per il gh quello lo tengo indicativamente tra 8-10

riguardo al forum citato, è ormai noto a chi mi conosce che non lo amo particolarmente...rispetto e stimo moltissimo gran parte dei preparatissimi membri, ma detesto la sudditanza psicologica che sta al suo interno....

una precisazione: il 10/3 era il ventesimo giorno.

beh! sull'inaffidabilità dei comuni test ne sono piene le pagine di qualsiasi forum di acquariologia :-)) anche se alcuni si avvicinano a valori attendibili.

Infatti e li sono d'accordo, il mio discorso però era rivolto a questo topic, e mi sembra (dato il valore di PH a 7,5) che jester71 per adesso non utilizzi un impianto di CO2 e pertanto portando un KH a 2 (sempre secondo me) rischierebbe parecchio visto che le piante non avendo l'apporto in vasca di carbonati usufruirebbero di quelli presenti in colonna. Se poi jester71 conferma di avere un impianto di CO2 quoto anche un KH a 2.

Su questo non posso che essere d'accordo con te....se la suonano e se la cantano da soli :-D Anche se devo dire, come tu stesso hai detto, vi scrive gente molto preparata in materia.

P.S. non so se hai letto un post chiamato "Attenti quando colpite le dragon stone..."....è a dir poco disdicevole -05

non ho un impianto di CO2, ma ho intenzione di metterlo...