Dunque chiariamo che il condensatore (come già detto da bettu ed altri) ha lo scopo di ri-mettere in fase le variazioni di corrente rispetto a quelle di tensione che gli avvolgimenti dei reattori (ma pure dei motori elettrici) tendono a sfasare.

Ovviamente il condensatore cerca di rifasare (non è che ci riesce perfettamente #19 #19 ok?) dato che dovrebbe avere un valore talmente preciso che sarebbe impossibile da ottenere (anche perchè in certi casi (come i motori) lo sfasamento cambia in funzione dello sforzo del motore.

Diciamo che ci si accontenta.. #12 #12

In realtà il condensatore è obbligatorio per legge, dato che l'enel o comunque il fornitore di energia obbliga l'utente a mantenere lo sfasamento tra tensione e corrente entro certi limiti.

Se avete dei dubbi, considerate che il condensatore serve ogni volta che si usa un avvolgimento (come ad esempio un reattore).
Quindi se usate una lampada ad incandescenza o qualunque lampada che non necessita di reattore il condensatore non solo non serve, ma sarebbe controproducente.

In ogni caso quando comperate un qualunque reattore è sempre indicato il condensatore da mettere e il valore.

x dado69 se la lampada di cui parli (non la conosco) è una sola lampada montata su attacco edison (senza alcuno reattore esterno) , il condensatore non va messo.

http://www.acquaportal.it/ARTICOLI/A...ql/default.asp

La lampada di cui ho parlato e' citata in questo articolo di Alex, il quale parla di accenditori. Essendo percio' ignorante in materia, mi chiedevo appunto a cosa potesse servire l'accenditore. Forse e' proprio il tipo di lampada che richiede tutto questo? #24
E ancora, visto che ho fermo in garage due faretti con attacco normale da lampadina, potrebbero andare bene per il montaggio delle HQL ????
Grazie ancora

Assolutamente no, se attacchi delle lampade hql (che comunque hanno il comunissimo attacco E27 delle lampade normali) alla 220 senza reattore la lampadina farà un bel botto ;-)
Quindi attento a cosa fai.

Come dice giustamente redert, se intendi usare questi portalampade direttamente collegati ad una fonte 220 fai un bel botto, se intendi invece usarli per montare la lampada, ma poi corredati di circuito di accensione, ovviamente puoi farlo tranquillamente.

Afferato il concetto...... nel caso volessi allora montare le HQL, dovrei corredarle di modulo di accensione per quel determinato tipo di lampada.
Visto che siete cosi' ferrati in materia, il ballast elettronico posso utilizzarlo sia per i neon t8 che per i t5 oppure per montare i neon t5 devo utilizzare i suoi ballast appropriati?
Vi faccio questa domanda perche' ho trovato un ballast elettronico per 2 neon 54w che pero' sul disegno raffigurato parla di neon t8. Grazie ancora -69 :-D

L'importante che la lampada T8 o T5 sia del wattaggio erogato dal ballast.

Non mi è mai capitato fare la sostituzine tra T8 e T5, ma per quel che so, quello che conta sono le potenze i gioco, quindi a parità di corrente assorbita i ballast sono compatibili.

Ad esempio se vedi qui:
http://www.osram.it/pdf/service_corner/qteco.pdf noterai che (pag. 4) per stesso alimentatore si possono alimentare lampade con diametri diversi quelle da 16 o 26 mm.

ha ha ha Sono un copione.... :-D :-D
Tutto quello che dice redert, lo dico io dopo... l'eterno secondo... :-D :-D

pensa che io mi chiamo Fabio...
...chi è il copione??? :-D :-D :-D

Io pensavo invece che se il ballast parlava di 54w potevo comunque montare neon t5 di wattaggio uguale o inferiore. Dite di no?
#28g #36#