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quoto per il riscaldatore, credo sia utile ;-)
per rispondere alle perplessità di Dark_70, almeno riguardo quanto avevo scritto io, quoto che il filtro non è un ambiente fatto apposta per gli avannotti, ma se (e solo se) è come nel mio acquario che entrano ed escono liberamente, quando hanno bisogno escono ;-) quindi le varie questioni di dispendio eccessivo di energia ecc. non si pongono. ;-) riguardo il cibo nel filtro necessariamente c'è: residui di foglie e pure di mangime, certo che sì, perché una parte piccola o grande ne viene sempre aspirata prima di essere mangiata (pochi secondi sono più che sufficienti), almeno per chi come me non spegne la pompa durante la somministrazione. i batteri del filtro naturalmente non sono nocivi per i pesci, se qualcuno capisse così le affermazioni di Dark. poi certamente dato che i residui si fermano lì i batteri in generale saranno di più. La mia esperienza è che gli avannotti si rifugiano volentieri nel filtro ma ne escono quando vogliono da soli senza alcun danno. Dipende poi dal filtro come è fatto e dal flusso ell'acqua. C'è chi consiglia di applicare una retina a maglia molto fine sulle fessure di aspirazione,ma non sono d'accordo se non in casi indispensabili, perché maglie fine si intasano facilmente e non fanno passare, oltre ai piccoli, i residui più grossi, riducendo certamente l'efficacia dell'aspirazione. |
a proposito una domanda a fedele ma anche a tutti visto che io sono l'incapace di turno
nel mio acqurio ho una cobomba che perde parecchi rametti e che chiaramente vanno ad intasare le fessure di aspirazione io lulusco tutti i gg ma forse cosi facendo stresso i pesci (tutti guppi) comew posso fare? |
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io tengo ceratophyllum nella mia vasca ed ho lo stesso inconveniente. prima di tutto ti posso dire che fertilizzando meglio si riduce di molto il problema, ma per questo ti consiglio di fare una ricerca nella sezione piante. quando ci sono quelle volte in cui decine e decine di foglioline ti si staccano e ti vanno ad invadere la vasca, io agisco prendendo un setaccio (o qualsiasi altro di simile) e raccogliendo gli aghi (che comunque rimangono almeno all'inizio in superficie galleggianti) in eccesso e buttandoli via. Poi quelli che restano, o quando le perdite non sono così ingenti, lascio tranquillamente che sia il filtro a fare il suo lavoro. dipende dal filtro che hai, da quanto sono grandi le bocchette di aspirazione ecc: io col mio vedo che dopo un giorno al massimo le foglie che si fermano sulle bocche di aspirazione vengono definitivamente aspirate oppure spostate (e talvolta mangiate!) dai guppy stessi. Ho l'bitudine di controllare il filtro periodicamente: non lo tocco mai ma controllo che i residui non siano tali da intasarlo e fin'ora anche con queste perdite di aghi non mi è mai capitato: quando gli aghi vengono aspirati vengono lavorati dal filtro piuttosto velocemente. Controlllo anche periodicamente i valori dell'acqua e non ho mai avuto innalzamenti di nitrati/nitriti quindi questi residui almeno nella mia vasca no fanno danni. Specifico però che ho in vasca delle ampullarie e delle neritine, che contribuiscono non poco allo smaltimento di tutti i residui, specilamente quelli delle piante #36# |
Ciao ragazzi mi immetto nel discorso per avere qualche chiarimento anch'io allora ieri sera ho avuto un lieto evento una guppa mi ha fatto ben 26 avanotti,ho visto tutto in diretta dato che mi ero accorto che il momento era arrivato ma ora ho una perplessità io questi avanotti li sto tenendo nella sala parto e li sto nutrendo con il cibo apposito,ma li potrei spostare in un altro acquario da 25 lt solo per loro.Lo ho allestito da 7 gg e all'inizio l'avevo riempito con circa per metà di acqua dell'altro acquario?
se posso quali sono le condizioni migliori per far crescere per bene qst avanotti? Scusate il discorso contorto da neofita lol grazie dell'aiuto ;) |
in casa da me in sala ci sono dai 21 ai 23 gradi costanti, e su tutte le recensioni di guppy si legge che con questa temperatura stanno benissimo; poi in estate avranno di nuovo un 'acqua piu calda, cosa molto piu naturale che tenerli sempre a 26 gradi come fanno alcuni.
anche perche in natura a volte i guppy vivono anche in acque di 18-.20 gradi. complimenti per i 23 avannotti. ciao gio |
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ho usato il sistema della sala parto per 2 mesi e all' inizio avevo solo 4 avannotti che sono cresciuti benissimo,tenuti li fino a crescere un po più di 1cm via via ho riempito la vasca fino a una 30 ina di avannotti e la cosa mi è scappata di mano sopratutto per un peggioramento della vasca più grande #09 secondo me merita lavorare/pazientare per una conservazione degli avannotti più naturale (piante a sfare) ma mentre stavano li, ho imparato molto e mi è stato utile per osservarli/nutrirli di più (che nn vuol dire meglio) leggiti gli articoli sui vari forum! per quanto riguarda me la vaschetta era tenuta benissimo: pulita quasi giornalmente da detriti con siringa senz' ago collegata a tubicino x aereatore, infestata per 1/2 da alghe verdi filamentose, che arrivano dopo un po, stai sicuro molto + nella vaschetta che nell' acquario,( a casa mio sono gradite perchè cibo per guppini ) e per l' altra 1/2 pulita con spazzolino per denti comperato all' uopo #13 addirittura avevo messo dentro un pezzo di cabomba e un po di lemnia minor #21 cosa tanto semplice quanto fondamentale (ti ricordo che è il parere di un folle) 20 cm di tubo per areatore cacciato da un lato nella pompa (nel foro di getto) e dall' altro nella vaschetta per avere un riclo continuo ma a corrente debole. ora esagero ma visto che avevo paura che l'acqua del filtro arrivasse senza ossigeno ho collegato alla parte finale del tubicino una classica cannuccia pieghevole per bibite bucherellando (5/6 buchi piccoli) la parte pieghevole. in questo modo la turbolenza della corrente "tira" nella cannuccia bolle d'aria.... cmq ripeto che alla fine ho dovuto arrendermi e liberarli tutti secondo me 26 sono troppi, e in generale vivono meglio nella vasca grande, per noi novellini è facile nutrirli meglio li dentro, ma se hai un' altra vasca usala! io ho trasferito una 30ina di avannotti nel 100 lt nuovo che sto allestendo, ci sono solo loro e un po di piante per ora pronto il filtro ho aspettato solo 1 settimana, ho immesso molta acqua del vecchio acquario e i guppini per ora stanno benissimo ah dimenticavo ho anche usato la vecchia lana di perlon che dovevo togliere dal vecchio acquario nel nuovo e un pochino di attivatore batterico mi scuso anticipatamente se sono stato diseducativo e logorroico, ma a qualcuno bisognerà pur raccontarli gli esperimenti, o no? #12 |
spostali pure nella vaschetta ma solo quando sarà matura (se ha il filtro) o cambiando l'acqua tutti i giorni (se non lo ha).
in una settimana anche se hai usato acqua dell'acquario non è matura di sicuro. per controllare fai i test dei no2 (da un negoziante -gratis- se nn li hai) finché gli no2 sono a 0. Poi controlla anche gli no3 e se sono sotto a circa 15 puoi mettere dentro gli avannotti. la cosa più semplice che fanno la maggior partein questo forum io compresa è piantumare bene la vasca, creare nascondigli con rocce e varie e far partorire in vasca. leggi i post vecchi per le motivazioni approfondite... se invece hai domande specifiche falle pure ;-) |
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visto che hai + esperienza di me se dici di non mettere 26 avannotti nella vasca da 25 lt do po una settimana dall' avvio avrai ottimi motivi, ma vorrei saperli perchè ne ho appena messi 40 in una da 100 partita propio una sett. fa -28d# mi hai messo tutta una serie di timori 1° fra tutti che ci siano i famosi picchi di no2 nelle prime fasi di sviluppo filtro. questo sarebbe il problema minore visto che ho il test no2 e l' attivatore batt. ma visto che di picchi di maturazione ne so poco (ho da poco i test, e sono pirla) e non ho ancora i test no3 dimmi come la pensi tu... non è che uno di noi ha capito male? io ho capito che lui ha fatto partire la 2a vasca dopo 1 settimana e dentro ci ha messo acqua di un acquario maturo. se fosse cosi potrebbe benissimo fare cambi gettando acqua dal secondo e rimettendola del primo, o no? #12 |
lulusco
[ciao volevo scrivere pulisco
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cerco di spiegarti un po', per quanto mi è possibile nel tempo che ho. quando fai partire una vasca si devono creare nel filtro le colonie di flora batterica 'positiva', cioè quelle che poi provvederenno a smaltire i residui organici, cioè la cacca, i residui di cibo e piante ecc... la cosa accade così: metti l'acqua e non accade niente finché non inseirsci qualcosa che attivi il ciclo che porta alla generazione dei batteri. Gli attivatori batterici sono proprio questo, oppure puoi mettere in vasca un goccio di latte, una foglia di insalata o qualsiasi cosa organica. inizierà un ciclo chimico chiamato 'ciclo dell'azoto' che attraverso dei legami chimici e delle trasformazioni porterà ad innalzare vertiginosamente gli no2 (nitriti) della tua vasca. I nitriti però non resteranno all'infinito, perché man mano che le colonie di batteri crescono i nitriti si abbassano (molto semplicisticamente), per cui i no2 si alzeranno fino ad un valore che è il loro 'picco' e poi si abbasseranno fino allo 0. Quando sono a 0 vuol dire che la vasca è pronta. Gli no2 dunque è scientifico che abbiano il picco. Gli attivatori batterici servono ad anticipare il picco e anche ad anticipare la colonizzazione dei batteri, ma non è che eliminano il picco: questo dovrà necessariamente verificarsi, è scientifico, non è un timore ;-) i tempi di tutto ciò dipendono da varie variabili (quantità di roba organica in vasca, quantità e qualità degli attivatori usati ecc ecc) ma i tempi medi sono di 3-4 settimane per avere una completa maturazione della vasca. Nella fase di maturazione è per questo che si misurano i nitriti. Se li misuri prima della maturazione e sono abbastanza bassi da indurti ad inserire i pesci, (gli no2 alti sono letali per i pesci), potrai avere due casi: se inserisci i pesci nella fase discendente degli no2 dopo il picco, cioè mentre stanno scomparendo, i pesci potrebbero morire ma se sopravvivono potresti cavartela con uno sfaldamento delle pinne oppure se sono abbastanza bassi anche con nulla, ma comunque con una sofferenza dei pesci; il secondo caso è che li inserisci perché hai misurato un valore dei no2 basso PRIMA del picco, nella fase ascendente. In questo caso i no2 si alzeranno sempre di più e con molta probabilità (di sicuro se non te ne accorgi e li lasci così, senza cambi d'acqua frequenti ecc) i tuoi pesci moriranno. I picchi dei no2 dopo la maturazione sono infrequenti ma possono capitare: in quel caso si cambia l'acqua: o parzialmente o totalmente in base ai casi, si insericono ancora batteri e si continua a cambiare frequentemente l'acqua fino alla risoluzione del problema. Nella fase di maturazione un tale comportamento sarebbe da una parte l'unico modo per limitare i danni ai pesci, se non si ha la possiblità di spostarli altrove, ma d'altra parte i cambi frequenti d'acqua rallenterebbero pesantemente la maturazione della vasca, che quindi si protrarrà più a lungo. Il picco degli no2 dunque imho non è il male minore, ma il maggiore che ti possa capitare (in ordine di importanza, dopo la comparsa di malattie gravissime): come ho spiegato infatti l'attivatore batterico non risolve il problema e il fatto di avere i test ti permette di controllare la situazione, ma non di risolverla. Un'ultima cosa: usare l'acqua di un altro acquario è utile, ma non elimina la fase di maturazione, poiché i batteri risiedono solo in minima parte nell'acqua: le colonie si creano nel filtro, sul fondo e sugli arredi della vasca. Ora devo proprio scappare, ma penso di averti detto tutto quello che volevo :-) |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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